Roland Garros 2010

Promemoria primo messaggio :

ragazzi chi date vincente al roland garros e chi potrebbe essere la sorpresa secondo voi????????????

MichaelStich ha scritto:sinceramente pensavo che avesse vinto facilmente monfils e che fognini avrebbe perso facendosela sotto...

invece ho visto 6 game bellissimi ricchi di emozioni, con un grande fognini che mi ha sorpreso tantissimo in positivo, e si merita oggi tutti i complimenti di questo mondo..

i francesi e monfils, si sono resi troppo odiosi dopo gli episodi di ieri, ben gli stia.. grandissimo fabio!!

Grande Fabio: avanti così!!!

Ora arriva il momento più difficile, spero che riesca a fare quel salto "infilandosi" nel tabellone e non sedendosi (da tipico italiano) dopo un grande e meritato trionfo.

nano8672 ha scritto:gli scozzesi invece non si sentono superiori, sanno di esserlo e questo gli basta... è l'atteggiamento verso gli altri che fa la differenza, non quello che pensano di loro stessi rispetto agli altri.

Chuck Djokovicc ha scritto:Io penso che al di la di sciovinismo (Nicolas Chauvin gli appartiene infatti) e quant'altro l'italia sia assente ormai dagli scenari tennistici internazionali da troppo tempo! Io non voglio essere etichettato dal resto del mondo come calciatore, spaghettaro e pizzaiolo (anche se vado fiero dei nostri prodotti)! Vorrei che oltre al calcio, ormai sudicio e suddito di pochi, si possa essere ricordati per lo sport che io particolarmente amo! E' troppo tempo che aspetto un altro Panatta o Pietrangeli!

A prescindere dal fatto che uno possa o meno essere d'accordo con ciò che ho quotato sopra vi esprimo tutta la mia ammirazione per i concetti che avete espresso.

Sentitamente ringrazio!

ROGER-NOVAK sarà questa la finale del RG è sarà uno spettacolo...
cmq notare quel Dolgopolov veramente un bel giocatore...

ATP Open de France - Roland Garros

OdT 28 maggio 2010 (n.d.r.)


Eliminati Seppi e Starace


Fuori Andreas Seppi e anche Potito Starace.
Vicini di campo (14 per l’altoatesino, 16 per il campano) e accomunati dallo stesso destino: quello della sconfitta. In una giornata di sole, gradevole dal punto di vista metereologico dopo la pioggia di ieri, ma devastante per quanto concerne i risulati dei nostri maschietti presenti in tabellone a questo Roland Garros 2010.

Andreas Seppi



ha ceduto al tedesco Kohlschreiber in tre set: 76 (5) 63 75 dopo due ore e 37 minuti. Dopo un primo set molto lottato in cui Andreas ha recuperato lo svantaggio di 4-0 nel tie break prima di cedere 7-5, l’azzurro è un po’ calato nel secondo. Punto a punto fino al 5-5: decisivo il break di Kohlschreiber all’undicesimo game. Starace, invece, era partito alla grande, portando a casa il primo set con il punteggio di 6/3 e dando l’impressione di poter avere vita facile contro lo statunitense Ginepri. Poi il buio, perchè dal 4-3 in suo favore, il tennista di Cervinara lasciava via libera al giocatore di Kennesaw, che senza troppa fatica non solo vinceva il secondo set con il punteggio di 6/4, ma portava a casa anche gli altri due: 3/6 6/4 6/3 6/3 in due ore e trentatre minuti

ATP Open de France - Roland Garros

Eurosport 29 maggio 2010 (n.d.r.)


A-Rod saluta Parigi

Campo Suzanne Lenglen
T. Gabashvili b. A. Roddick (6) 6-4 6-4 6-2

Andy Roddick è la testa di serie più alta ad uscire in questa prima settimana di torneo, ma le avvisaglie per un sua prematura eliminazione esistevano già: l'ex numero 1 del mondo non si è preparato adeguatamente a questo torneo tant'è che le vittorie nei primi due turni rimangono le sole della stagione sulla terra battuta.
Senza contare le difficoltà incontrate contro Nieminen e Kavicic, e aggiungiamoci il magro bottino conquistato in carriera su questi campi, con l'ottavo di finale raggiunto lo scorso anno come miglior risultato, ed ecco spiegato perché la sua sconfitta odierna non si è trasformata in sorpresa.
O forse lo è per metà, perché, a dirla tutta, l'avversario di oggi sembrava di quelli abbordabili. Dotato di grande potenza (ma di poca testa), il 25enne russo si presentava al cospetto di A-Rod con una classifica impietosa (114) e con qualche buon risultato raccolto soltanto a livello challenger.
Gabashvili in carriera non è mai andato oltre i quarti di finale nel circuito maggiore, ora si trova catapultato negli ottavi di uno Slam, con la prospettiva di trovare Melzer oppure Ferrer al prossimo turno.
Che non è una prospettiva così allettante, soprattutto se a vincere sarà lo spagnolo, ma lui può già ritenersi soddisfatto.

ATP/WTA Open de France - Roland Garros

RD 30 maggio 2010 (considerazione personale)


non esiste...
o meglio...esiste, purtroppo...che per far quadrare esigenze pubblicitarie, televisive e quant' altro (il dio denaro), in tornei come il RG, si dia inizio comunque alle partite alle 11 del mattino anche quando vi sono da recuperare match persi a causa della pioggia ( della mancanza di illuminazione)...

- non esiste dover fermare un incontro al terzo set sul 77 per oscurita'
e mandare in campo il giorno dopo i due giocatori a contendersi l' accesso al turno successivo per un misero game...

- non esiste far iniziare una partita importante alle 19:45 (vedi ad esempio Sharapova-Henin ma non e' l' unico esempio), sperando che il match si chiuda in due set, e doverne poi spostare il 3° set al giorno successivo...

non esiste ne' per il pubblico ne', tantomeno, per i nervi dei giocatori!!
o meglio...esiste al RG!!

ci vorrebbe la luce artificiale.. è ridicola sta cosa dell'oscurità.. ogni sempre la stessa storia e sempre gli stessi problemi.

Che caduta di stile da parte del comitato organizzativo! Avete visto che a wimbledon stanno ristrutturando tutto? Il motivo è che quest'anno farà visita al torneo la regina Elisabetta!

scommettiamo che djokovic perderà da jurgen melzer???

purtroppo ho questa brutta sensazione

partita semplicemente perfetta di robin soderling

tantissimi complimenti a lui, ha meritato alla grande questa vittoria

ma quanto è bello quando tira quelle fucilate imprendibili????

quanto sarebbe bello vederle dal vivo

vero.......
scusami!!

Puoi spostare tutto tu?

GRAssssieeee
(non tenere conto del mio PM...era un abbaglio)

grandissimoo soderling.....!!!ora forza nole...!!!!!!!!

kezmaz89 ha scritto:grandissimoo soderling.....!!!ora forza nole...!!!!!!!!

ho paura che perda con melzer

l'austriaco è in grande forma e nole non convince..

WTA Open de France - Roland Garros


Pics of the day... (1)


... sconfitta in vista...





...vincitore e vinto...





and the winner is...

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Pics of the day... (2)






and the winner is...



(photos officielles FFT)

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Eurosport 1 giugno 2010 (n.d.r.)

Vendetta di Robin, il Re è caduto!





Anche quest'anno al Roland Garros non ci sarà la finale tra Roger Federer e
Rafael Nadal, ancora una volta per 'colpa' dello svedese dal servizio e dal diritto micidiali: dopo aver fermato la corsa dello spagnolo, Robin Soderling riserva lo stesso trattamento a Fed-Express vendicando così la sconfitta nella finale di dodici mesi fa. Soderling ha sfruttato al meglio le sue armi per vincere la resistenza di un Federer che, in fondo, non ha nemmeno giocato così male. Semplicemente, Soderling è stato perfetto. Nemmeno la pioggia, di nuovo tristemente protagonista, ha distratto l'allievo di Magnus Normann, quando sul 5-5 al terzo, con un set vinto per parte e un set point salvato dallo svedese, ha costretto i due contendenti a rientrare negli spogliatoi.

Alla ripresa Soderling ha strappato subito il servizio al numero 1 del mondo chiudendo il set per 7-5.
Nel quarto parziale, Re Roger parte bene, salendo 2-0, ma si fa subito controbreakkare. Si arriva sul 3-3 e poi è ancora Giove Pluvio a decidere di far visita al Roland Garros. Quando si riprende, Federer soffre ancora sul proprio servizio: annulla tre palle break in un game che lo vede mettere a segno tre ace, ma nel turno di battuta successivo è costretto a capitolare, e sul 5-4, Soderling non si lascia sfuggire l'occasione...Con grande autorità chiude la pratica e guadagna un posto in semifinale.

Tomas Berdych (CEC)[15] b. Mikhail Youzhny (RUS)[11] 6-3 6-1 6-2

I colpi non gli sono mai mancati, ma la costanza di rendimento lo ha spesso tradito. Per questo motivo Tomas Berdych si è presentato a Parigi soltanto come 15esima forza del torneo, e soltanto con un altro quarto nello Slam (Wimbledon 2007) alle spalle; eppure, a vederlo giocare, appare evidente come il seeding e la sua attuale classifica (17) non siano assolutamente lo specchio fedele del suo reale valore.

Il ceco conferma che il trionfo su Murray non è stato un fuoco di paglia, e se è vero che contro Youzhny partiva favorito, stupisce la facilità con la quale si è imposto sul 'soldatino' russo: appena sei giochi concessi in tutto l'incontro, una impresa degna del miglior Nadal.

Berdych-Soderling, la semifinale che non t'aspetti, ma mai così meritata.

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Tit 1 giuagno 2010 (n.d.r.)


URAGANO BERDYCH


Il ceco lascia solo sei game ad un impotente Youzhny e conquista la prima semifinale di uno Slam in carriera. Senza Federer, Tomas può veramente sognare

Mentre Soderling sorprende tutti, ma soprattutto Federer e i suoi record sullo Chatrier, sul Lenglen Tomas Berdych passeggia su Mikhail Youzhny e si qualifica per la prima semifinale della carriera. E vista l’eliminazione del sovrano elvetico, la carriera di Tomas sembra veramente al punto di svolta.

Differenza netta.
Fin dalle prime battute la differenza tra i due contendenti è apparsa nettissima. Berdych incarnava la sua versione più devastante, quella vista forse solo a Bercy nel 2005 e solo a tratti nei lunghissimi quattro anni e mezzo successivi. Anni in cui ci si azzardava spesso a credere che il “momento buono” fosse arrivato, per poi ritrovarsi smentiti immediatamente. Ma ecco, questa volta ci siamo veramente. Contro un simile Berdych, Mikhail Youzhny ha potuto veramente poco, lottando solo nel primo set prima di arrendersi nettamente (6-3 6-1 6-2) ad un giocatore almeno oggi inavvicinabile.

Micidiale in ogni aspetto.
Oltre al tradizionale gioco esuberante e potente, Berdych ha impressionato in ogni lato del gioco e in ogni aspetto mentale. Nulla hanno potuto le condizioni metereologiche avverse, che han determinato una sospensione del match e messo in pericolo il gioco in altre occasioni. Impressiona come il ceco abbia annullato le tre palle break, ed abbia servito con costanza e precisione ad una velocità media di 201 Km/h (per la prima palla). Impressiona la risposta, con il servizio di Youzhny che veniva impattato come quello di un giocatore di bassa categoria. In altre parole, tutto impressionante.

Un torneo perfetto.
Del resto Tomas aveva già mostrato una condizione spaventosa in tutto il torneo, come testimoniano la netta vittoria contro Murray e il massacro di un giocatore “caldo” come John Isner. Un torneo veramente ai limiti della perfezione per il ventiquattrenne ceco, che ora affronterà Soderling alla ricerca della definitiva consacrazione. Nei sette precedenti lo svedese ha prevalso quattro volte, ma Berdych ha vinto sia l’unico incontro su terra rossa, a Monte Carlo tre anni or sono, che l’ultimo incontro, la semifinale di Miami conclusa con un netto 6-2 6-2. Una sola cosa è certa, se entrambi giocheranno come oggi pomeriggio il pubblico potrà assistere ad uno spettacolo violento ma splendido.

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MP 1 giugno 2010 (n.d.r.)

Soderling spietato, Federer out!





La risposta si spegne fuori, scostante e debole come molte altre sue palle gemelle nel match.
Soderling guarda e sente la folle del Centrale, quasi ridendo.
Sembra dire: “Volevate un torneo emozionante e con sorprese? Bene, eccovi serviti”. A dire il vero, non sembra proprio che lo scalpo di Federer abbia reso loro esattamente felici, ma tant’è. Il Re è caduto, evviva il Re.

A chi si lamentava di un Roland Garros lento, noioso, privo di sorprese, è stato non smentito, ma di più. E’ arrivato infatti il “pacco” più grande e sconvolgente di tutti, ovvero la sconfitta di Federer nei quarti di finale contro Robin Soderlig, in quattro set: 3-6 6-3 7-5 6-4 in quasi due ore e mezza di gioco.
Un risultato “drammatico”, tennisticamente parlando, per lo svizzero, e per molteplici ragioni: per lui niente semifinale consecutiva numero 24 negli slam (prima o poi doveva finire, va bene, ma ora che è finita diciamolo: si è trattato comunque di qualcosa di disumano), niente riconferma del titolo parigino dello scorso anno, e cosa più grave, adesso il numero 1 e il record di Sampras sono veramente, ma veramente in pericolo. Se Rafael Nadal, come è probabile, riuscisse a tornare Re di Francia, lo svizzero perderebbe di colpo il trono e la possibilità di raggiungere e superare le 286 settimane in vetta al ranking ATP di Pistol Pete.

Una beffa, un’atroce beffa, poco da dire. Ma la cosa che paradossalmente farà più male a Federer, alla fine della giostra, non saranno nemmeno tutte le cose citate sopra. No. Il punto, il nocciolo della questione è che oggi lo svizzero, pur giocando tutto sommato bene, è stato letteralmente preso a pallate da un Soderling assolutamente mostruoso dal secondo set in poi. Oggi non ha perso Federer, ma ha vinto Soderling. Questa è una realtà chiara, nitida, lampante. Perché è vero che nello sport solitamente il più forte vince, ma esistono anche i giorni, gli attimi, le sensazioni del momento. E il 1 giugno 2010 Soderling è stato più grande del più grande. Un anno fa, un giorno prima, il 31 maggio, lo svedese faceva fuori Nadal, ancora imbattuto a Parigi. Da oggi è l’unico giocatore che può vantarsi di aver battuto al Roland Garros i dominatori degli ultimi 6 anni.

Nella storia, Soderling ci entra definitivamente in maniera sontuosa. Vedendolo, viene in mente il più profondo e sincero significato dell’ingiocabilità. Se nel tennis esiste un qualcuno, o un qualcosa, di imbattibile, invincibile, perfetto, probabilmente sarebbe il Soderling di oggi. Ogni servizio era un colpo di cannone (ad un certo punto le secondo le tirava a più di 200 chilometri orari, e tutte sulla linea), il dritto un pugno di George Foreman dritto sullo stomaco, e tutto perfetto, tutto profondo, senza la minima sbavatura. La prima fila degli spettatori davanti a lui era costretta a indossare un casco di protezione, tanto era la pericolosità e la potenza dei suoi colpi (metafora, ovviamente). Federer, sua maestà, ridotto a semplice spettatore, in balia totale, tre metri dietro la linea, a remare, a subire quello che di solito infligge lui agli avversari. E stavolta, il vassallo che aveva perso contro di lui 12 volte, non vincendo mai, non ha abbassato la clava, infliggendo una punizione esemplare. Se c’è adesso uno che può regalare ancora una speranza di conservare il trono, però, è proprio Soderling, Perché se c’è uno che può battere Nadal, quello è lui.

Berdych permettendo ovviamente: anche il ceco è un uno stato assolutamente di grazie. Ha fatto fuori in tre set Misha Youznhy, spazzato via come fosse un fuscello. La semifinale sarà a colpi di clava. Niente ricami, niente corona. Datemi un pugno e vi solleverò il mondo.

ammirazione e rispetto per robin soderling.. grande tennista, ma soprattutto professionista esemplare che riesce a sfruttare al meglio le sue doti! dopo aver sfiorato di vincere questo torneo l'anno scorso, spero che riesca a farcela quest'anno, se lo merita tutto!

ATP Open de France - Roland Garros

2 giugno 2010 Flash


Raf@@@@@@@@@@@@




R. Nadal def. N. Almagro 76 - 76 - 64

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2 giugno 2010 Flash


Jurghen




J. Melzer def. N. Djokovic 36 - 26 - 62 - 76 - 64

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Eurosport 2 giugno 2010

Almagro lotta, ma passa Nadal

Il maiorchino batte il suo connazionale 7-6 7-6 6-4 e va in semifinale dove attende Jurgen Melzer

[2] R. Nadal (Spa) b. [19] N. Almagro (Spa) 7-6(2) 7-6(3) 6-4

Rispetto al 6-1 6-1 6-1 che Nadal gli rifilò su questi stessi campi nel 2008, ha fatto un deciso passo avanti: Nicolas Almagro disputa una partita orgogliosa e convincente contro un avversario che lo aveva sconfitto sei volte su sei; fa match quasi alla pari. Il problema è sempre quel 'quasi'...tradotto, significa che il fenomeno di Manacor è riuscito ad imporsi nei momenti più importanti, vale a dire nei tie break, dominati entrambi.

Nel terzo set, l'underdog della vigilia ha cercato di rimanere aggrappato al match, ma sul 4-4 ha gettato la spugna, perché sul proprio servizio ha concesso addirittura tre palle break a Nadal. Il numero 2 mondiale ha chiuso subito alla prima, andando a servire per il match. E lì ha chiuso i conti, con il 6-4 dell'ultimo set che lo proietta dritto in semifinale, mentre sul Suzanne Lenglen uno stoico Melzer portava Nole Djokovic al quinto dopo aver rimontato due set di svantaggio.

Per Rafa, l'obiettivo è quello annunciato: riprendersi il trono di Parigi che fu suo ben quattro volte, ma adesso può fare di più: per gentile concessione di Soderling, può riprendersi anche lo scettro di numero 1 del ranking a scapito di Federer: in caso di pokerissimo a Parigi, scavalcherebbe lo svizzero salendo a quota 8700 punti, mentre Fed-Express scivolerebbe al secondo posto, con 8390 punti.

ATP Open de France - Roland Garros

T it 2 giugno 2010


BATTAGLIA SPAGNOLA, VINCE NADAL

Sono servite oltre due ore e mezza di gioco al numero 2 del seeding per avere ragione del connazionale Nicolas Almagro, giunto sul campo deciso a giocarsela fino in fondo. Alla fine dopo 3 set molto combattuti è bastato un break nella terza partita ad aprire le porte della semifinale al mancino di Manacor





Non ha espresso il suo miglior tennis oggi, ma Rafael Nadal è riuscito comunque a superare l’ostacolo Almagro mettendo il piede sull’acceleratore nel terzo set, unico dei tre non terminato al tie-break. Il maiorchino, complice anche una serie di errori gratuiti, ha faticato a contenere il gioco solido del suo avversario e ne ha subito la pressione nei primi due set. Risultato finale 7-6 (2), 7-6 (3), 6-4.

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PT News 2 giugno 2010

Nadal troverà Melzer. Nole ko al quinto set.

Ore 20.19, MELZER b Djokovic 3-6 2-6 6-2 7-6(3) 6-4:

Esce di scena la testa di serie numero 3. In semfinale contro Nadal ci sarà Jurgen Melzer, che centra per la prima volta in carriera la semifinale in un torneo del Grande Slam, dove non era mai riuscito ad andare oltre il terzo turno. Vietato ai malati di cuore l'ultimo gioco. Melzer ha chiuso al terzo match point. L'austriaco ha gettato alle ortiche in modo abbastanza clamoroso il primo match, spedendo in rete la volè di dritto a campo aperto. Si vede che Jurgen ha paura. Due gli indizi: cerca sempre di giocare sull'uno-due, ed esagera con le palle corte. Insomma, nello scambio proprio non ci vuole entrare. L'eccessiva fretta porta Nole ad avere anche due palle del controbreak. Melzer le annulla con dei vincenti. Pazzesco il rovescio a tutto braccio sulla seconda. Djokovic regala un altro match point sbagliando la risposta su una seconda senza pretese di Melzer. Questa volta è bravo il serbo a rispedire al mittente la potente accelerazione, sempre di rovescio. Sfuma un'altra opportunità. E' un dritto all'incrocio delle righe a procurare il terzo match point, ed quello buono, poichè la risposta di Djokovic si spegne sui teloni di fondo. Si chiude qui questa lunga giornata in diretta. Mi raccomando però. Domani alle ore 14 vi aspettiamo puntuali per tifare Schiavone, naturalmente su Pianetatennis.com.


Ore 19.39, NADAL b Almagro 7-6(2) 7-6(3) 6-4,

In 2 ore e 34 minuti Nadal si qualifica per le semifinali.
Ma un sincero applauso va fatto ad Almagro, che non ha mollato fino all'ultimo, nemmeno nel decimo gioco, quando ha comunuque costretto ai vantaggi il maiorchino, annullandogli anche un match point con un gran rovescio lungolinea in corsa. Il tennista di Murcia ha messo in mostra notevoli progressi sia fisici che mentali. Due anni fa, da queste parti, contro Nadal aveva incassato un triplo 6-1, oggi la storia della partita è stata ben diversa. Rafa ha vinto perchè ha giocato due grandissimi tie break, ma c'è stata lotta fino alla fine. E lotta fino alla fine ci sarà anche sul Lenglen: 3 ore e 38 minuti, siamo in pieno quinto set tra Novak Djokovic e Jurgen Melzer.

ATP Open de France - Roland Garros

OdT 2 giugno 2010 (n.d.r.)


Nadal non ha rivali: è semifinale con Melzer




Rafael Nadal , semmai ci fossero ancora dei dubbi, fa sul serio, molto sul serio.
Lo spagnolo vuole riprendersi il titolo e la prima poltrona mondiale.
Oggi lo ha ribadito a chiare note, battendo in tre set il connazionale Almagro, ma soprattutto dando una grossa dimostrazione di forza soprattutto nei primi punti del secondo tie break, nei quali ha tirato fuori davvero il meglio del supo repertorio: 7/6 7/6 6/4 in due ore e trentacinque minuti di gioco. Nadal, dunque, marcia spedito verso la sua quinta finale al Roland Garros e verso quella prima poltrona mondiale che, in caso di vittoria qui a Parigi, sarà di nuovo sua.

Nella parte bassa del tabellone non ci sarà la tanto attesa semifinale nobile, perchè l’austriaco Melzer, numero 22 del seeding, ha pensato bene in quattro ore e quindici minuti, di eliminare il serbo Novak Djokovic con il punteggio di 3/6 2/6 6/2 7/6 6/4. Un match che “Nole” fa dominato per due set, prima di subire il ritorno dell’austriaco che ha saputo tenere duro anche quando, sul 5-4 in suo favore e con una volè che chiedeva soltanto di essere appoggiata dall’altra parte per il trionfo, ha fallito in maniera clamorosa il primo dei tre matchpoint. Era dal 1997 (semifinale persa da Muster agli Australian Open contro Pete Sampras), che un austriaco non arrivava così lontano in una prova dello Slam. Nel 1995, qui al Roland Garros, c’era riuscito lo stesso Muster, che poi avrebbe vinto il torneo in finale contro l’americano Chang.