ROLAND GARROS

... o Open di Francia o Internationaux de France, lo slam più vicino a noi, l'unico sulla terra battuta, l'unico vinto da un italiano (Pietrangeli e Panatta, le italiane invece sono state più brave che oltre alla Schiavone al Roland Garros c'è stata la Pennetta agli US Open, per non parlare del Career Slam delle Cichi in doppio).

Anche quello che ci genera più invidia, proprio perchè geograficamente (e non solo) vicini, che ci fa chiedere "ma perchè il RG ed anche il Tour de France di ciclismo devono essere più importanti dei nostri ?"  (... e si svolgono subito dopo i nostri ?)

Dopo il topic sugli Internazionali d'Italia non potevo non creare anche questo, vediamo se e quanto ci scriveremo (spero molto, perchè forse vorrà dire che c'è qualche italiano che sta andando bene), e come per l'altro non ho indicato l'anno in modo che si possa eventualmente riutilizzare per i tornei dei prossimi anni.

Ho visto i risultati del sorteggio del tabellone maschile, se ho visto bene Sinner è nella metà inferiore di Medvedev insieme a Ruud e Zverev e troverà al primo turno il francese Muller n.100 del ranking, mentre Musetti Fognini Sonego Arnaldi e Cecchinato tutti in quella superiore di Alcaraz insieme a Djokovic e Rune

Per gli altri italiani ne avevamo 14 nelle qualifiche ora rimasti in 3, Vavassori Cobolli e Zeppieri, nel Q3, di cui l'ultimo ha vinto il main draw e gli altri due che se lo giocheranno tra oggi e domani.

Rune e' nel lato di Sinner e Medo...

Medo con la vittoria a Roma e' n.2 ... bella mossa...

Tour e RG sono più importanti degli equivalenti italiani perché organizzati meglio anche se "di là" hanno pure il coraggio di lamentarsi...

Eiffel59 ha scritto:

Tour e RG sono più importanti degli equivalenti italiani perché organizzati meglio anche se "di là" hanno pure il coraggio di lamentarsi...

Sono entrambi nati prima degli equivalenti italiani, hanno "occupato il posto", e già questo basterebbe, poi gli altri molto spesso sanno vendersi meglio di noi (ma qualche volta anche organizzarsi, bisogna riconoscerlo)

Gli Internazionali poi hanno avuto molti periodi di scarsa attenzione e scarso impegno organizzativo (ma comunque lo "status quo" dei tornei dello slam era comunque già consolidato)

Binaghi dice che l'obiettivo è far diventare Roma il quinto slam, ci crediamo ?

Oggettivamente, avendo lavorato più volte in entrambi gli eventi, no.
Numero di campi, logistica e trasporti, organizzazione dei servizi interni, e non ultimo, prezzi.
Da italiano, sarei felicissimo se Roma diventasse, più di quanto lo è ora, l'antipasto del RG.
Ma più di quello non può (e non potrà mai, a meno che non terraformino Monte Mario e cambino la viabilità stradale) fare altro.

preferisco Wimbledon  @Eiffel59

Eiffel59 ha scritto:

Oggettivamente, avendo lavorato più volte in entrambi gli eventi, no.
Numero di campi, logistica e trasporti, organizzazione dei servizi interni, e non ultimo, prezzi.
Da italiano, sarei felicissimo se Roma diventasse, più di quanto lo è ora, l'antipasto del RG.
Ma più di quello non può (e non potrà mai, a meno che non terraformino Monte Mario e cambino la viabilità stradale) fare altro.

Ma infatti, ma già pensare che due slam così ravvicinati nel calendario non li metteranno mai (e trovare altre date è meno semplice di quanto si creda), entrambi poi sulla terra battuta, oltre a tutto il resto.

Invece vedrei meglio una differenziazione dei masters 1000, alcuni tra cui soprattutto Roma porli ad un livello superiore agli altri, tipo Parigi-Bercy o il Sunshine Double, quindi per esempio creare una categoria 1200 o 1500, e magari tra le caratteristiche distintive essere a 96 giocatori e su due settimane come è diventato quest'anno Roma ... peccato però che non sono un dirigente ATP 

Il quinto slam (sulla carta) e' Indian wells .. sia per durata che per prestigio e per stadi (molto bella tutta la struttura).

Aver portato Roma a 10 giorni non e' male.. ma lo status degli slam (intoccabili per tradizione e strutture) e' innavicinabile.

Non conosco quella degli altri ma l'organizzazione (o meglio disorganizzazione) di Roma purtroppo rispecchia in pieno il caos della città stessa.
E per quello, per me non meriterebbe neanche di essere un 1000....figuriamoci di più.
Poi, se deve esserlo solo perché si svolge nella città più bella del mondo allora è un altro discorso...

Purtroppo a livello organizzativo non c'è paragone, ma vediamo le cose positive: tutti e 3 gli italiani al Q3 sono entrati in main draw!!!
Povero Cobolli che è stato sorteggiato contro Alcaraz, mentre sono interessanti  match di Vavassori e Zeppieri contro Kecmanovic e Bublik.
Forza!!!

Per le donne la situazione non è rosea, nelle qualifiche avevamo Stefanini e Brancaccio, entrambe eliminate al primo turno, mentre nel tabellone principale ne abbiamo 6, la maggior parte con primi turni impegnativi, per esempio Bronzetti con Jabeur e Cocciaretto con Kvitova, o la Giorgi che si trova la Cornet "di casa" e se dovesse superarla si troverebbe subito la Pegula

Riguardo Lucia Bronzetti, bravissima, ha sostituito degnamente Martina Trevisan in qualità di campionessa uscente del 250 di Rabat, vincendo così il suo primo torneo WTA

Come già successo a Roma con Kalinina e segnalato da @francesco_jsb, anche a RG nel match inaugurale del centrale, Kostyuk non fa le foto di rito con Sabalenka e non le stringe la mano a fine match.
Avevamo affrontato il tema per Roma, e devo dire che anche a Parigi questa situazione mi ha lasciato un po' di amaro in bocca. Il pubblico francese ha fischiato la tennista ucraina per questo atteggiamento e credo abbia fatto male, perché le motivazioni di una persona che sta vivendo una guerra nel proprio paese devono essere veramente forti e comunque difficilmente immaginabili da chi se ne sta sugli spalti con un drink in mano.
Allo stesso tempo non so se il messaggio trasmesso sia corretto; ho sicuramente apprezzato di più quanto fatto dai calciatori dell'Atalanta (all'epoca) Malinovski e Miranchuk, uno ucraino e l'altro russo, che si sono dimostrati da subito uniti, offrendo supporto reciproco, nonstante il contesto.

     

MATTEO ARNALDI, la prima volta in un tabellone principale di uno slam ed ora anche la sua prima vittoria, 26 63 60 62 a Daniel Galan, complimenti al ragazzo che ha fatto molti progressi in quest'ultimo anno.

Nel secondo turno incontrerà il vincente tra Nakashima e Shapovalov

Come dicono i francesi, oggi gli italiani hanno fatto en plein, hanno vinto tutti

Di Arnaldi già detto, gli altri:

Musetti vs Ymer
Sonego vs Shelton
Giorgi vs Cornet
Errani vs Teichmann

Cominciamo dalle sconfitte (così poi rimaniamo alla fine col sapore dolce   )

Nette e brutte, quelle di Trevisan (di cui già parlato in altro topic), comunque con Svitolina tornata in forma e quindi forte, e Cecchinato, col giovane francese Van Assche.

Da Cobolli invece non ci si poteva aspettare di più, un 06 26 57 con Alcaraz con un terzo set in cui ha tenuto molto bene testa al numero 1, gli ha evitato una disfatta e lo ha fatto uscire a testa alta.

Le vittorie:

Sinner ha fatto quanto previsto, 61 64 61 al giovane francese n.100 Muller, senza stancarsi troppo, molto bene

Gli altri invece partivano sfavoriti, grandi vittorie, Fognini col n.10 Aliassime 64 64 63 e Cocciaretto anche lei con la n.10 Kvitova  63 64

Domani si completa il primo turno con gli ultimi italiani in gara

Il prossimo di Sinner è il tedesco Daniel Altmaier, num. 79, da non sottovalutare però, già incontrato solo una volta agli US Open dell'anno scorso e vinto si, ma non facilmente e in 5 set

Poi dando un'occhiata all'eventuale cammino (con tutte le scaramanzie del caso), al terzo turno potrebbe incontrare tra gli altri Dimitrov, negli ottavi Zverev o Tiafoe, nei quarti Medvedev, in semifinale Rune o Ruud, in finale ovviamente Alcaraz, ma anche Djokovic o Tsitsipas (o in sogno Musetti )

Medo intanto meritatamente a casa…

baccio7 ha scritto:

Medo intanto meritatamente a casa…

Diciamo che se non ci fosse stata Roma non ci saremmo meravigliati, visti i suoi precedenti sulla terra battuta, invece dopo Roma era entrato nella rosa dei favoriti. Ora si è liberato un bel pezzo di tabellone

Gli italiani hanno continuato il trend positivo di questo inizio di torneo, l'unica che ha perso è stata la Bronzetti, ma non era facile contro una tosta come la Jabeur.

Anche gli altri erano tutti, chi più chi meno, sfavoriti rispetto ai loro avversari, sono stati molto bravi a riuscire a vincere:

Vavassori Kecmanovic 
Zeppieri Bublik  
Paolini Cirstea  

Hanno vinto nel doppio anche Bolelli-Fognini contro Kokkinakis-Struff

Medvedev non ha mai avuto un gran feeling col pubblico parigino, anzi ad onor del vero col pubblico tout court: non è possibile che in poco più di un anno abbia avuto litigi agli AO, USO, Metz, Madrid, Roma (anche se in misura meno vistosa) ed ancora a Parigi dopo due anni consecutivi.
Che gli parta l'embolo per caxxate è ormai cosa nota, che ci ricaschi di continuo  meriterebbe una sanzione punitiva, e pure lunga, da parte dell'ATP.
Che invece salvo timidi buffetti finge di non vedere.

Il perchè non si capisce..

Diciamo che nei confronti dei giocatori russi e ucraini in questo periodo, dal mio punto di vista, si dovrebbe essere più indulgenti. Non credo che un ragazzo di 24/25 anni possa vivere serenamente la situazione sociale del suo paese e non essere, per questo motivo, più esposto del solito alle debolezze del proprio carattere. Medo ha sempre dimostrato scarsa empatia, probabilmente ora le sue fragilità sono ancora più evidenti.

E' un discorso che si ripete... questa volta le attenuanti non ci sono, infatti ci sta che il pubblico tifi il quasi 200 ATP che gioca meglio, richia di piu', comanda il gioco, fa una valanga di vincenti e concede il secondo set per un paio di cavolate da giocatore di club.

Ieri si e' rivisto il Medo che non sa giocare sulla terra, punto.

Indulgenza? Ma di che stiamo cianciando?
Sono tre anni consecutivi che il "signor" Medvedev fa scenate assurde al RG, e da ben prima dell'inizio del conflitto anche altrove.
Nessuna scusante e nessun perdono...è un co**one ed un uomo da poco, punto.

Beato te che lo conosci personalmente per poterlo giudicare così gravemente.

Sul resto lascio perdere per evitare qualsiasi polemica sui modo, non ne ho proprio voglia

Siamo tutti d'accordo che Medvedev non sia un grande esempio di comportamento però io credo che il tennis in generale abbia bisogno anche di personaggi come lui e come Rune per fare un'altro esempio. Personaggi che facciano parlare un po i giornali e i social e che creino delle nuove rivalità in questo sport. Dopo un'era che si sta chiudendo con l'addio di federer, un nadal che probabilmente darà tutto per chiudere in bellezza il prossimo anno e un djokovic anche lui ultimamente non al top, serve nuova linfa ad uno sport che già di per se non ha il seguito di molti altri sport. Questo non vuol dire che debbano restare impuniti sempre e comunque. Capisco però l'ATP che preferisce ove possibile chiudere un occhio
Per quel che riguarda la partita c'è da dire che il brasiliano ha fatto un gran match e medvedev l'ho visto abbastanza in difficoltà. Sicuramente le condizioni meteo, campi e palline non sono le stesse di roma ma non mi aspettavo un'uscita al primo turno