un antidoto contro i pallettari

Promemoria primo messaggio :

che rimettono la palla in campo e sperano nelle'errore,
mamma mia quanto li odio

ieri,
gioco per la prima volta con un 4.3 del circolo, palleggiamo,
e mi dico, beh dai....al massimo fa un game a set.

iniziamo,
6.1 per lui

pausa di riflessione,
dentro di me penso....che ci stai a fare in campo cosi?

quale è il tuo colpo migliore?
il rovescio

ebbene,
ad ogni suo servizio...mi sono messo nella posizione di poter colpire solo di rovescio,
tanto la velocità del servizio opposto non supera i 60km,
del tipo: una rimessa in gioco.

risultato
6.0
6.1

consiglio:
non rimanete passivi,
aggrediteli e non sanno più che pesci pigliare,loro fanno punti solo sull'errore dell'avversario, al contrario...

nada

spero vi sia utile

ps ah la sua scusante,
e sai....ho calato il ritmo, ero stanco ahahahahahahahahah

bisogna stare calmi

Giocare il proprio gioco e anticipare, attacchi controtempo e tante palle corte. Fiato e pazienza. I pallettari sono i migliori avversari!

scusate ma dopo aver letto molti commenti non sono ancora riuscito a capire che colpi gioca un palettaro gioca molto top alto sopra la rete oppure un normale dritto? grazie

topponi alti se è capace altrimenti alcuni vanno con padelloni alti 30 mentri...

ma il pallettaro doc è uno che gioca top alti e a volte bassi e il rovescio bimane alto e a volte basso?

no non cambia gioco fa solo dei pallonetti niente di più

ok

al mio circolo ce ne sono 2 o 3......brutta stirpe i pallettari.
Quei paraboloni alti 8m sopra la rete mi mettono i brividi

Ogni lunedì gioco 2 ore con un ragazzo che le prende quasi tutte, non forza mai e quindi non sbaglia quasi mai...a volte è irritante però devo dire che è una bella sfida riuscire a scovare i pochi punti deboli di un avversario simile.

Personalmente con lui gioco con molta, moltissima calma, all'inizo del game faccio il suo gioco e al momento giusto provo a forzare.

Prima partita: 7-6 6-2 per lui
Seconda partita: 7-5 6-2 6-2 per lui
Terza partita: 6-4 3-6 6-4 per lui (al terzo ero in vantaggio 4-2, poi sono scoppiato)

Lunedì vinco io

Forse l' unico vantaggio di giocare con i pallettari è che ci vuole maturità (tennistica) e solidità mentale per batterli più che un livello tecnico superiore e quindi ci fanno maturare, tennisticamente parlando.

CERTO sono un'ottimo allenamento

HAMMER!!!!!!!!!!!!!!!!!! BEN TORNATO TRA NOI!!!!

comunque, per rispondere a vitto e parlando di un argomento ormai trito, non è tanto questione di solidità mentale, quanto tecnica. se il pallettaro ti manda sempre la palla da te e dopo un po' tu sbagli, sei tu tecnicamente inferiore perchè non sai reggere enne scambi di fila. lui ha la sua tecnica che , per quanto artigianale, gli permette di ottenere (almeno contro di te) un risultato.
(il tu è generico, non mi riferisco a te, vitto).

e se invece che tenere e attaccare quando ne hai la possibliità, ti spazientisci e spari forte e sbagli, è di nuovo colpa tua che non hai saputo gestire tecnicamente e tatticamente la situazione (poco fiato? poca fiducia nella tua solidità? incapacità di pressare per farlo sbagliare, ma senza sbagliare tu?)

Secondo me invece è più un fatto mentale che tecnico....

Vittoman99 ha scritto:Secondo me invece è più un fatto mentale che tecnico....

Concordo, il fatto di non poter sbagliare perchè lui non ti regala niente, ti mette sicuramente addosso pressione psicologica.

io invece quoto alain... anche io "la pensavo" così prima.... prima di perdere in maniera presuntuosa alcune partite.... o per poco fiato altre.

"stare nello scambio" non è mai un delitto, anzi ! perchè esagerare con colpi a bassa % ?? meglio attendere pazientemente l'occasione e sfruttarla quando si tratta di un colpo ad alta percentuale....

oppure:

se l'avversario mi sta mettendo alle corde, è sempre obbligatorio cercare la soluzione "impossibile" per uscire dallo scambio ?!? o forse, se il fiato lo permette, non è meglio stare dentro lo scambio e aspettare tempi migliori ?!?

spero di avere reso il mio punto di vista personale....e evviva le opinioni di tutti, verso "sale" o "motore" di questo bel forum !!!

alain proust ha scritto:HAMMER!!!!!!!!!!!!!!!!!! BEN TORNATO TRA NOI!!!!

comunque, per rispondere a vitto e parlando di un argomento ormai trito, non è tanto questione di solidità mentale, quanto tecnica. se il pallettaro ti manda sempre la palla da te e dopo un po' tu sbagli, sei tu tecnicamente inferiore perchè non sai reggere enne scambi di fila. lui ha la sua tecnica che , per quanto artigianale, gli permette di ottenere (almeno contro di te) un risultato.
(il tu è generico, non mi riferisco a te, vitto).

e se invece che tenere e attaccare quando ne hai la possibliità, ti spazientisci e spari forte e sbagli, è di nuovo colpa tua che non hai saputo gestire tecnicamente e tatticamente la situazione (poco fiato? poca fiducia nella tua solidità? incapacità di pressare per farlo sbagliare, ma senza sbagliare tu?)

grazie caro !! Se stasera vuoi aggregarti andiamo a figa al Villlage a fare i supergiovani

Forse ho un po' troppo semplificato le cose nel mio intervento, dove davo per scontato che a livello tecnico vi fosse parità fra i contendenti.

Ovvio che se sei tecnicamente inferiore al tuo avversario perdi comunque, pallettaro o no. Anzi, se sei tecnicamente inferiore forse la migliore strategia è proprio quella di fare il pallettaro e sperare che lui si stanchi e cominci a sbagliare.

breve OT: mitico hammer!!!

potrei fare un copia incolla di mille post che parlano di questo, di gente che di tennis ne capisce molto più di me. il fatto che ai bassi livelli uno sia solido, viene spesso confuso con la solidità mentale, come se uno che sbaglia fosse psicolabile, ed uno che tiene lo scambio fosse un mostro di tenacia. secondo me, se uno tiene lo scambio facilmente, è perchè è molto più allenato, ha più fiato, arriva bene sulla palla, è più concentrato sul colpo. ai nostri livelli non dico che bisogna staccare il cervello, tutt'altro, ma sostengo che la capacità di sbagliare poco è figlia dell'allenamento, non della solidità mentale, o magari di questa solo in minima parte.

E' chiaro che il livello tecnico è determinante perché se stecco una palla su tre perdo anche contro uno stivale di gomma ceco da un occhio, questo è palese.
Io penso che comunque la testa sia importante non quanto il livello tecnico ma almeno un 15% io glie lo darei.

ma certo, se proprio stacchiamo i neuroni perdiamo anche contro il giardiniere del club... (senza offesa per i giardinieri, magari è anche un terza...).

Vittoman99 ha scritto:uno stivale di gomma ceco da un occhio

espressione poetica...

creazione originale o modo di dire delle tue parti?

no no, non dalle sue parti, lo dicono in Slovacchia per prendere in giro i Cechi.

non si finisce mai di imparare... non l'avevo mai sentita quest'espressione...

Originale, originale anche se molto diffuso tra chi si fuma grondaie in eternit

Bene, come ogni lunedì ho affrontato il mio amico pallettaro e ho applicato la tattica studiata settimana scorsa: partenze soft con scambi comodi e accelerazioni improvvise

Risultato primo set: 6-3 per me

Tutto bene direte voi...e invece no perchè nel secondo set il "caro" amico ha cambiato stile di gioco e mi ha fatto a pezzi: 6-2 per lui

Nel terzo set ero davvero sfiancato e così mi son beccato un altro bel 6-2

Ma non è finita qui, ho voluto registrare la partita con la videocamera e come immaginavo sono davvero imbarazzante

Gambe, cuore e testa
Io di solito quando becco questa gente tendo a farla giocare nelle zone a loro meno congeniali. Ad esempio "chiamandoli" a rete (se non è anche uno di quelli che sa chiudere), tendo a variare molto i colpi (back e topspin), ogni tanto dare qualche palla senza peso, insomma provo a rompere la loro routine. Credo sia la cosa migliore, a meno che non si è in giornata di grazia e si tira forte sulle righe
Lord prova a fare così, chissà che non lo sorprendi