Riscaldamento / Allenamento con Krystyna (UKR) | MY TENNIS VIDEO

Una sintesi del riscaldamento / allenamento con Krystyna (14 anni dall'Ucraina) @ Junior Tennis, Milano

Ne metterò altri se trovo il tempo !



enjoy

Mmmhmh...simpatica 'sta Krystyna...

devi sentire i "cristoni" in ucraino che tira ahahha

Buoni fondamentali, anche se dal video ho l'impressione che strappi parecchio il dritto, mentre sul rovescio sembra più fluido il movimento...ottima la ricerca della palla e lo step.

si il rovescio meglio del dritto

Il dritto non va...
Per carità , ha 14 anni...però rischia di fissare un problema evidente che, su palla lenta (quando attacca) supera per effetto "dinamico".
Probabilmente le han fatto una testa così sull'anticipo d'anca e lei avendo le gambe molto lunghe - se si abbassasse un pochino, benedetta biondina! - potrebbe anche sfruttare una bella spinta!
Lei che fa: anticipa, si apre e poi, quasi da ferma (ad azione esaurita) tira di braccio (e di strappo).
E il problema lo ha fissato, perché anche con la palla più veloce non spinge con i fianchi.
Mi sa che la devono "rallentare" e riprendere per benino. Il rovescio, più compatto e compresso, lo gioca con altra fluidità.
Facciamo il tifo per lei e per il suo compleanno dei 16...così non andiamo in galera a guardarla troppo...

P.s. ....e la Francy????

Racchetta e corde che usa? Il rumore che fa all'impatto mi lascia un po' così...

kingkongy ha scritto:Il dritto non va...
Per carità , ha 14 anni...però rischia di fissare un problema evidente che, su palla lenta (quando attacca) supera per effetto "dinamico".
Probabilmente le han fatto una testa così sull'anticipo d'anca e lei avendo le gambe molto lunghe - se si abbassasse un pochino, benedetta biondina! - potrebbe anche sfruttare una bella spinta!
Lei che fa: anticipa, si apre e poi, quasi da ferma (ad azione esaurita) tira di braccio (e di strappo).
E il problema lo ha fissato, perché anche con la palla più veloce non spinge con i fianchi.
Mi sa che la devono "rallentare" e riprendere per benino. Il rovescio, più compatto e compresso, lo gioca con altra fluidità.

sono perfettamente daccordo !!
e farò notare la tua analisi al suo coach

kingkongy ha scritto:
Facciamo il tifo per lei e per il suo compleanno dei 16...così non andiamo in galera a guardarla troppo...

P.s. ....e la Francy????
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ahahahah veramente!
la francy sta bene e vi saluta tutti - ogni martedì sera le ricordo che è molto apprezzata sul forum

Crisidelm ha scritto:Racchetta e corde che usa? Il rumore che fa all'impatto mi lascia un po' così...

mi pare sia la yonex vcore, non so la tensione - chiedo

In quel "paese" hanno uno "stampo" x le donne unico...fisicamente sono spettacoli...poi il suo coach le fà giocare un tennis troppo dispendioso x le sue "attuali" energie fisiche...tenere quell'intensità a lungo e costante....è difficile...

Io dopo due tiri a quell'intensità sarei già son la lingua fuori...

Per i "cristoni" in ucraino...beh, peccato, perchè da dietro è veramente simpatica... [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] Si scherza eh...

sti cazzi! per usare un francesismo

spesso il suo coach le chiede di rallentare e cercare un ritmo meno intenso ma più regolare .. è lei che tira sempre sassate ahhaha

FedEx ha scritto:Io dopo due tiri a quell'intensità sarei già son la lingua fuori...

Per i "cristoni" in ucraino...beh, peccato, perchè da dietro è veramente simpatica... [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] Si scherza eh...

infatti anche io ci ho messo un pochino a "regolarmi" alla sua palla, è bella pesante quando sta dentro

Per curiosità...questi futuri pro (da qual che ho capito) che dall'estero vengono in Italia come sono seguiti?? Alloggiano in centri specializzati o si portano dietro la famiglia?? Che tipo di scuole frequentano per potersi dedicare così tanto al tennis?

kingkongy ha scritto:Il dritto non va...
Per carità , ha 14 anni...però rischia di fissare un problema evidente che, su palla lenta (quando attacca) supera per effetto "dinamico".
Probabilmente le han fatto una testa così sull'anticipo d'anca e lei avendo le gambe molto lunghe - se si abbassasse un pochino, benedetta biondina! - potrebbe anche sfruttare una bella spinta!
Lei che fa: anticipa, si apre e poi, quasi da ferma (ad azione esaurita) tira di braccio (e di strappo).
E il problema lo ha fissato, perché anche con la palla più veloce non spinge con i fianchi.

ok, indosso il grembiule, apro il quaderno e con in mano una penna blu sono pronto per la lezione!
Guardando il video non sono nemmeno lontanamente riuscito a cogliere questo errore che hai evidenziato, e non riesco nemmeno a vederlo (capirlo) dopo aver letto il tuo post...
Saresti cosi gentile, maestro KK, da ripetermi, in formato "for dummies", quale sia l'errore?

Grazie, e scusate la mia ignoranza...

fedex hai 14 anni te...fidati...fatti avanti...

alegrandslam ha scritto:fedex hai 14 anni te...fidati...fatti avanti... [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

No, no... i "cristoni" meglio lasciargli agli uomini... io prima guardo la classe, poi il resto... [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Buona sera
Di solito hanno famiglia al seguito e perlomeno quelli che ho conosciuto sono gestiti dai genitori che a volte lavorano pressi i centri che li ospitano.
Diversa la realtà di chi può permetterselo o trova sponsors per pagare le accademie più importanti e spesso, visti i costi devono partire da soli.
All'estero esiste anche un canale che passa dalla formazione scolastica.
Ultima soluzione è essere ammessi tramite i canali delle varie federazioni.
Grazie della cortesia

Grazie Mattia, ho capito.

FedEx ha scritto:Per curiosità...questi futuri pro (da qual che ho capito) che dall'estero vengono in Italia come sono seguiti?? Alloggiano in centri specializzati o si portano dietro la famiglia?? Che tipo di scuole frequentano per potersi dedicare così tanto al tennis?

lei penso stia bene di famiglia, ha coach personale

andreatp ha scritto:

FedEx ha scritto:Per curiosità...questi futuri pro (da qual che ho capito) che dall'estero vengono in Italia come sono seguiti?? Alloggiano in centri specializzati o si portano dietro la famiglia?? Che tipo di scuole frequentano per potersi dedicare così tanto al tennis?

lei penso stia bene di famiglia, ha coach personale

Ah ecco...

universe_mb ha scritto:

kingkongy ha scritto:Il dritto non va...
Per carità , ha 14 anni...però rischia di fissare un problema evidente che, su palla lenta (quando attacca) supera per effetto "dinamico".
Probabilmente le han fatto una testa così sull'anticipo d'anca e lei avendo le gambe molto lunghe - se si abbassasse un pochino, benedetta biondina! - potrebbe anche sfruttare una bella spinta!
Lei che fa: anticipa, si apre e poi, quasi da ferma (ad azione esaurita) tira di braccio (e di strappo).
E il problema lo ha fissato, perché anche con la palla più veloce non spinge con i fianchi.
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ok, indosso il grembiule, apro il quaderno e con in mano una penna blu sono pronto per la lezione!
Guardando il video non sono nemmeno lontanamente riuscito a cogliere questo errore che hai evidenziato, e non riesco nemmeno a vederlo (capirlo) dopo aver letto il tuo post... [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]
Saresti cosi gentile, maestro KK, da ripetermi, in formato "for dummies", quale sia l'errore?

Grazie, e scusate la mia ignoranza...

Ma vaaaa! niente di misterioso...hehehhehe
Cominciamo dal "basso".
La biondina, come tutti i tennisti dalle leve lunghe, ha due vantaggi e uno svantaggio. I due vantaggi sono una marcia in più negli spostamenti e il poter generare molta potenza con le gambe. Lo svantaggio è che deve imparare (molto in fretta) a tenere il baricentro basso, ovvero a stare in compressione. Essendo un trampoliere, facile e comodo non è.
La biondinoska è leggera, agile, potente (per l'età)...ma col cavolo che è compressa a dovere. O, meglio, con il rovescio ci riesce bene, mentre col dritto è un bel 10-15 cm troppo in piedi.
Il coach, appena ha visto caviglie sottili e tibia da 60 cm si è strofinato le mani e ha detto: "Porka Trojka! Ci siamo! Questa sì che spinge come una locomotiva made in Kiev!!!".
Così le ha fatto un bel lavaggio del cervello sull' "anticipo di anca".
Che vuol dire? Che la biondinoska, come te e me, tutti noi, siamo delle molle: ci giri per 200 gradi, ovvero ci carichiamo, e se lasci andare la molla, ci srotoliamo facendo girare la racchetta come nella giostra del saraceno... Ok, ok, ma si può fare di meglio. Come? Come fanno i pugili e tutti quelli che praticano le arti marziali: sfruttano la "Catena cinematica" (o cinetica).
Se consideri tutte le leve e le articolazioni in gioco - dall'alluce alla punta della racchetta - come tutte legate insieme (concatenate)...allora, mantenendo la sequenza corretta e facendo funzionare tutto come se fosse "un'onda di energia"...allora la racchetta girerà molto più veloce.
Una delle tecniche base per far girare tutto più veloce è appunto detta: "Anticipo di anca", dove il giocatore spinge bene dai piedi fino alle anche e, solo a conclusione della rotazione del bacino "che guarderà la rete", fa partire la molla del tronco e, di conseguenza, il braccio.
Il timing perfetto vuole che la sequenza di rilascio si ben fatta, in modo da sommare le velocità (angolari).
La biondinoska anticipa come una dannata...ma essendo "in piedi" (causa e conseguenza del problema)...scarica il bacino e poi fa partire il busto-braccio. Il fatto è che c'è un'interruzione nella catena. Ci vuole un po' di occhio ma adesso che te l'ho detto dovresti riuscire a vederlo bene: il braccio parte a bacino non alla massima velocità ma a fine corsa. In poche parole tira di braccio...e niente più.
Il VERO problema è che lei cerca la massima intensità cercando di accorciare il tempo di swing...sperando che nella velocità di esecuzione massima...si possa recuperare il timing (ritmo). Ovvero pensa: "Vado talmente veloce che l'anticipo di anca viene cannibalizzato dalla velocità del braccio...".
E' per questo che ho detto "mi sa che la devono rallentare se la vogliono recuperare".
Mattia, infatti, conferma che il coach cerca continuamente di diminuire la velocità di palla...mentre lei accelera.
La biondina è una furbetta...e il coach non ha il coraggio di tirarle una racchettata in testa e anestetizzarla... Questione di carattere.

Innanzitutto grazie per farmi sempre ridere più di una puntata di Zelig:

kingkongy ha scritto:Il coach, appena ha visto caviglie sottili e tibia da 60 cm si è strofinato le mani e ha detto: "Porka Trojka! Ci siamo! Questa sì che spinge come una locomotiva made in Kiev!!!".

ok, il concetto della catena cinetica mi è chiaro e l'analogia col pugilato/arti marziali effettivamente rende bene (vengo da due anni e mezzo di Thai Boxe ed effettivamente per tirare i calci circolari il concetto era proprio quello dell'anticipo d'anca e della forza elastica tipo molla...)

quindi se ho capito bene, lei cerca di anticipare la rotazione del bacino in anticipo rispetto al tronco/braccio, ma lo esaspera talmente tanto da perdere la sincronia e quindi "rilascia" la rotazione della parte superiore quando ormai il bacino è ruotato ed è decelerato, di fatto non traendo alcun giovamento da quest'ultimo sull'aumento di velocità della racchetta. Dovrebbe quindi cercare di rallentare il movimento per migliorare il "timing dell'intera catena cinetica", corretto?

Visto che (anche se fino ad ora non riuscivo a dare un nome a questo problema) ultimamente sto affrontando lo stesso tipo di problema, mi potresti consigliare qualche esercizio per riuscire a correggere l'errore? Domani ho giusto 3 ore di allenamento in campo quindi ho tutto il tempo per lavorare su 2/3 aspetti...

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