Piango......i miei ragazzi hanno deciso di abbandonare il tennis

E' proprio così, dopo tanti sacrifici i miei 2 figli gemelli di quasi 15 anni hanno deciso che il tennis non fa per loro, non piace più, e vogliono dedicarsi al fott..issimo calcio.

Tutti e due classifica raggiunta 4.4 non vogliono più sentir parlare di tennis. Io li ho assecondati,rimurginando dentro, perchè credo che insistendo peggiorassi le cose.

Ora, dopo che li ho accompagnato per tornei a destra e manca, 4 volte alla settimana sotto e sopra al Tennis Club pagando vari soldoni, acquistato macchina incordatrice per fare in modo che fossero sempre al top con corde e racchette, e tante altre spese mi trovo con questa delusione!!!!

Siamo con te in questo momento di difficoltà... Forza e coraggio!

se ti puo' esser di conforto,,,anche i miei figli avevano deciso di smettere col tennis,,,forse xche' mancava motivazione o semplicemente voglia di provare qualcosaltro,,,,dopo un anno sabatico pero' son tornati sui loro passi ancor + motivati di prima tanto da coinvolgere anche me che son solo capace di macinare km .



pero' dovresti farTi questa domanda:

eran loro ad aver la passione x il tennis o lo facevano anche perche' vedevano la felicita' del padre in quello sport?

io penso in ultimo che da genitore,,,devi augurarti che qualsiasi sport facciano,l'unica cosa che conta e' che si divertano "loro",,,,quindi non vedo il problema se si prendono una pausa + o meno lunga col tennis

ti capisco benissimo,
mio figlio 14 anni l'anno scorso per sei mesi ( novembre/aprile) ha abbandonato il tennis, ( causa amici che non giocano a tennis) per la musica!!!! con molto dialogo e senza fare imposizioni sono riuscito a farlo ritornare a giocare, ti auguro che sia solo una fase passeggera e ritornino a impugnare la racchetta in bocca al lupo

Silvio hai ragione quando dici che vedevano la felicita' del padre in quello sport; cmq per me è solo un dispiacere e l'importante è che continuano a fare sport e.. speriamo che fra qualche anno riprendano la racchetta in mano; il tennis credo che ormai lo conoscano e non sarà difficile a ricominciare quando lo vorranno.

esatto... capita di stancarsi, ma non è detto che non riprendano...

ti capisco comunque.

Lascia che pratichino il loro sport preferito e non quello preferito da te , sono sicuro che un giorno riprenderanno la racchetta in mano, forse anche prima di quanto immagini.

Vedrai che, prima o poi, faranno (almeno parzialmente) marcia indietro.
A quell'età si passano diverse fasi, magari vedono il calcio come la mecca degli sport perchè giocato da tutti.

Io ho giocato a calcio diversi anni (e gioco ancora in tornei di calcetto) e mi son dato al tennis da poco. Rimpiango di non aver conosciuto prima questo sport.
Magari a calcio non troveranno soddisfazioni e avranno voglia di tornare a riprendere in mano la racchetta. O magari no, e se saran contenti di giocare a quello che giocano va bene uguale

da padre puo' fare piacere che una passione propria, sia trasmessa ai figli, ma non deve andare oltre....personalmente ho accettato serenamente che a mia figlia non frega piu' una beata cippa del tennis e si è buttata su altro...
sara' anche che i pianti, anche quelli "virtuali", non fanno proprio parte del mio DNA

Quoto chi mi ha preceduto. Lascia che provino col calcio, capiranno presto che (purtroppo) è un ambiente malato. Se poi troveranno una società, un allenatore o dei compagni poco seri il ritorno al tennis sarà immediato

Io ho 17 anni. A 11 12 anni ho smesso di giocare a tennis dopo aver giocato per quasi sette anni ed ho iniziato a giocare al pallone, sport che non mi è mai piaciuto per una serie di motivi che non sto ad elencare anche perchè probabilmente condivisi dai più. Ho smesso tennis perchè il circolo aveva cambiato maestri e ne avevo uno che non mi stava affatto simpatico inoltre nel gruppo eravamo in nove e fare lezione in nove con alcuni che non avevano mai giocato prima d'ora, mentre io avevo giocato qualche torneo non con molto continuità perchè ero solito ammalarmi spesso ma avevo un livello per la mia età buono. Vista la situazione che c'era al circolo ho deciso di smettere perchè era diventato pesante giocare non perchè mi allenassi in maniera smisurata ma perchè il maestro era insostenibile sia nel rapportarsi con i ragazzi che con i genitori, infatti quattro mesi dopo poichè molti ragazzi hanno smesso per causa sua verrà mandato via. Vista l'impossibilità di prendere lezioni private perchè troppo costose, ho preso uno stop di tre anni con il calcio perchè in paese non c'era molta altra alternativa e sebbene non amassi questo sport c'erano la maggior parte dei miei amici.
Un giorno poi un compagno mi chiede di riprendere in mano la racchetta e così vado a giocare senza aver mai preso in mano una racchetta in questi tre anni e mi sono accorto che era uno sport che mi piaceva e divertiva e adesso son quasi tre anni che ho ripreso a giocare più motivato di prima. Mi è sempre dispiaciuto aver lasciato il tennis, ma ora che ho ripreso finchè potrò continuerò.

leggendo il livello di steccovich leggo "maniacale"...che sia questa la causa...

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Carissimo Seccovich (dove va l'accento?), ti parlo da tripapà.
Quando ero dedito all'attività agonistica - quindi 30 anni fa - la cosa che non sopportavo proprio era la figura del "tennisbabbo". Hai presente quel bipede di razza Homo In-Sapiens, sempre a bordo campo che emette versi grotteschi e frasi senza senso verso il proprio pupillo?
Ecco...credo di aver vinto non meno di una decina di mach solo spinto dalla voglia di fargli del male, di sopprimerlo con l'insetticida, di colpirlo con il morbo della raucedine virale...

Se i "nani" hanno dato forfait...vuol dire che proprio non si divertono più. Forse non è tutta colpa loro... magari andavano motivati diversamente, magari anche un doppio misto ogni tanto per farli impazzire quando "lei" è in posizione sotto rete!!!!

Dai, sto cercando di farti sorridere ma, credimi, decideranno loro quanto gli manca e quanto son felici senza 'sto sport del diavolo.
Magari ti stanno mettendo alla prova e ti osservano. A livello subconscio è di sicuro così.
Lasciali liberi, lasciali scegliere...ma non solo a parole. Stagli vicino e non te ne pentirai. Anzi, questo li porterà ancora più vicino a te: non è forse questo il match più importante che giochiamo tutti i giorni? Ragazzi, non possiamo permetterci di perderlo! hehehhehehehe Magari non vinceremo, ma perdere NO!

Non so se facevo parte di quei padri sempre a bordo campo a vedere la partita dei propri figli; quasi sempre erano loro che lo volevano ed in più quando giri la regione accompagnandoli(quanti sacrifici!!!) a destra e a dritta per tornei vari, finisci sempre x rimanere a guardarli a fondo campo.
Cmq adesso è passato già un po'di tempo e loro continuano a giocare al calcio.

Steccovich...l'importante è che tu stessi zitto....! hehehehe

Guarda che non ti sto lanciando alcuna croce o sporgendo cilicio.
Volevo solo dirti che da papà ti sono vicino, da tennista malato pure, da osservatore esterno (che è la posizione più comoda del mondo...!!!) ti dico "vedrai che alla fine questa si rivelerà la scelta migliore".

Abbraccio

penso che un ragazzino debba sentirsi libero di dedicarsi a ciò che preferisce..

steccovich ha scritto:Non so se facevo parte di quei padri sempre a bordo campo a vedere la partita dei propri figli; quasi sempre erano loro che lo volevano ed in più quando giri la regione accompagnandoli(quanti sacrifici!!!) a destra e a dritta per tornei vari, finisci sempre x rimanere a guardarli a fondo campo.
Cmq adesso è passato già un po'di tempo e loro continuano a giocare al calcio.

Va beh, non è che cambiano idea da 6 mesi a questa parte. Magari ci metteranno un paio d'anni, magari meno, magari mai.