Jannik Sinner

Promemoria primo messaggio :

Roger75 ha scritto:Ad esempio possiamo già decretare che ha il miglior drop shot di dritto non dico della Storia, perché non sono così vecchio, ma degli ultimi 40 anni...sulla palla corta di rovescio Roger è avanti, ma quanti prima di lui hanno usato il drop shot di dritto con questa efficacia tecnica E TATTICA?

Esatto .. direi che forse e' il suo colpo migliore assieme al dritto. Inoltre ora lo gioca anche lungolinea... 

Appunto, con questi termini di paragone ci sono migliaia di campioni

Sono sicuro che giudichi te stesso con la stessa severità 

A dire il vero cerco di essere obiettivo...anche se non sempre ci riesco

Ragazzi, se ognuno ha una sua definizione diversa di "campione" è ovvio che poi non si sarà mai d'accordo,

Prima si dovrebbe stabilire cosa è per tutti e poi si può discutere, ma ovviamente qui non siamo all'Accademia della Crusca

Per provare a dirimere un po' la questione provo a fare un esempio (il primo che mi viene in mente, probabilmente non il migliore)

Maria Sakkari, professionista dal 2010 (mi sembra), è stata numero 3 del mondo, posizione anche mantenuta per diverso tempo, da qualche anno sempre nelle top 5 e come minimo top 10, se qualcuno non la definisce campionessa i greci lo mangerebbero vivo ...

Ora andiamo a vedere il palmares, ha vinto 1 torneo WTA, UNO, ed il torneo è Rabat, lo stesso vinto dalla nostra Trevisan, un "misero" 250 (e la Raducanu con uno slam vinto, è vero che è più giovane, ma non ha la carriera nè è considerata ai suoi livelli)

Ora Sinner, a 21 anni, è in top 10 (e top 5 nella race), 7 trofei ATP vinti (i challenge non li ricordo) ... quindi ?

io ho visto un primo set in cui jannik non ha afatto sfigurato, anzi, i problemi sono sorti nel secondo dove secondo me ha avuto un grosso calo mentale e il risultato non poteva essere diverso...
per quanto riguarda la questione campione, per me, jannik non è ancora un campione perchè fino ad ora non è mai stato numero uno e un campione non è tale se non scala la classifica...
può avere tutti i titoli che avete elencato ma se non è numero uno vuol dire che c'è qualcuno che ne ha di più...
poi i fenomeno sono quelli che si riconfermano e sono a un livello superiore (nole roger e rafa per esempio)
per ora tra jannik e carlos mi dispiace ammetterlo ma il campione è carlos, che tuttavia non è ancora un fenomeno...
almeno io la vedo così...

Zeus ha scritto:
per quanto riguarda la questione campione, per me, jannik non è ancora un campione perchè fino ad ora non è mai stato numero uno e un campione non è tale se non scala la classifica...
può avere tutti i titoli che avete elencato ma se non è numero uno vuol dire che c'è qualcuno che ne ha di più...

Allora, vado a memoria e correggetemi e/o completate la lista, tutti questi non sono stati dei campioni:

Panatta, Wawrinka, Noah, Ivanisevic, Vilas, Gerulaitis, Artur Ashe, Del Potro, Orantes, Bruguera, Gaudio, Roscoe Tanner ....

francesco_jsb ha scritto:

Zeus ha scritto:
per quanto riguarda la questione campione, per me, jannik non è ancora un campione perchè fino ad ora non è mai stato numero uno e un campione non è tale se non scala la classifica...
può avere tutti i titoli che avete elencato ma se non è numero uno vuol dire che c'è qualcuno che ne ha di più...

Allora, vado a memoria e correggetemi e/o completate la lista, tutti questi non sono stati dei campioni:

Panatta, Wawrinka, Noah, Ivanisevic, Vilas, Gerulaitis, Artur Ashe, Del Potro, Orantes, Bruguera, Gaudio, Roscoe Tanner ....

Chi più chi meno, si, per me possono essere definiti campioni.
Se poi ci mettiamo a contare anche quelli che hanno vinto "solo" (con tutto il rispetto) titoli 250 o 500...la finiamo domani mattina e come già detto, abbiamo una miriade di campioni. Comunque, ognuno è libero di avere la propria definizione di campione...visto che non siamo all'Accademia della Crusca. L'importante è scegliere se racchiudere il termine a "pochi" oppure a qualche migliaio.

Alla fine credo che chiunque in questa chat supporti a proprio modo Jannik, al di là della definizione di 'campione'.

Poi vincerà un 1000 e gli chiederemo uno Slam per completare il percorso; poi forse vincerà anche uno Slam e ci aspetteremo la prima posizione mondiale; poi, se capitasse, gli chiederemo di restarci a lungo e così via...

L'unica cosa che non capisco è la fretta. 
Spesso ci confondono i risultati precoci ottenuti da fenomeni come Nadal o Alcaraz, ma si tratta di casi eccezionali. Andate a controllare classifica e risultati degli altri top ten all'età di Sinner, senza scomodare Feder che non si è proprio sbloccato a 18 anni...

Sinner resterà là davanti per molti anni...intanto è al best ranking -8- che alla sua età è veramente cosa da pochissimi

https://vm.tiktok.com/ZMYbNYA7M/.                E dai su!!!!! Diamo a Sinner quello che è di Sinner!!!! Addirittura il punto dell'anno!!!!!

Concordo con @Moren

johnnyyo ha scritto:Alla fine credo che chiunque in questa chat supporti a proprio modo Jannik, al di là della definizione di 'campione'.

Poi vincerà un 1000 e gli chiederemo uno Slam per completare il percorso; poi forse vincerà anche uno Slam e ci aspetteremo la prima posizione mondiale; poi, se capitasse, gli chiederemo di restarci a lungo e così via...

L'unica cosa che non capisco è la fretta. 
Spesso ci confondono i risultati precoci ottenuti da fenomeni come Nadal o Alcaraz, ma si tratta di casi eccezionali. Andate a controllare classifica e risultati degli altri top ten all'età di Sinner, senza scomodare Feder che non si è proprio sbloccato a 18 anni...

Onestamente per me l'età è molto relativa e conta solo per il fatto che più sei giovane e più chances hai ancora di arrivare, perchè il tempo gioca a tuo favore. Ognuno ha i suoi tempi e c'è chi diventa forte (o campione) a un'età più avanzata, non avendo ottenuto grandi risultati da giovane. Così come si assiste, spesso, al processo inverso: giovani forti che con l'avanzare dell'età peggiorano. Quanti giovani, in tutti gli sport, sono rimasti in eterno "probabili campioni"? E quanti, invece, lo sono diventati in un'età più avanzata? I fattori sono molti (fisici, mentali, livello degli avversari, ecc.). Quello che ha Sinner, attualmente, è che è forte e il tempo gioca ancora a suo favore e nessuno esclude che possa anche diventare un top 3 o addirittura il numero 1, chissà. Ma dipenderà da tante, tantissime situazioni che prevedere adesso mi sembra obiettivamente solo fuffa. Qui si sta dicendo che se Sinner, da domani, iniziasse un processo di involuzione (cosa che ovviamente non auspico toccando tutto ciò che è possibile...) verrebbe comunque annoverato tra "i campioni del tennis" per quello che ha fatto ad oggi. E io non la vedo così.

Moren ha scritto:

Donnari Massimo ha scritto:Personalmente non mi aspetto che arrivi al nr1 e ci rimanga per i prossimi 10 anni, un po' come hanno fatto i vari Federer, Djokovic, Nadal, perché questi non sono campioni, questi sono fenomeni, i campioni sono quelli di un livello appena più basso, uno alla wawringa, 2 titoli Slam, kei nishigori, Andy Murray, 3 Wimbledon e nr 1 al mondo anche se per meno tempo rispetto ai fenomeni. Se Sinner riuscisse in questo sarebbe un campione, per essere fenomeno aspettiamo un po' di tempo in più!

Praticamente d'accordo

Premesso che e un ottima analisi, e a Sinner bisogna ringraziarlo perche e da mo che non si vede uno che compete cosi, e in un anno e migliorato tantissimo su certi colpi importantissimi come servizio e gioco di volo, io non sono sicuro che ne vedremo piu di fenomeni.....nel tennis moderno, per diversi motivi.....

persino alcaraz che e esplosivo, ogni tanto ha problemi fisici. Mi rimane il mistero di Nole, rinominato Cyborg, sia per la precisione divina dei colpi (anche se io non sono un suo fan..), che per il fisico praticamente indistruttibile.....
Comunque non e detto che l'alternanza sia cosa negativa, si vedra piu competizione....

e ora via con il “principato” da testa di serie 
hola

 
Ci sono i quarti dello scorso anno da difendere... speriamo in un buon risultato!

Sarà TdS numero 7, quindi eviterà i primi 4 fino ai quarti: la conferma sarà comunque un obiettivo alla sua portata, considerando che avrà un Bye al primo turno, quindi si tratta di vincere 2 match. Solo che il buon Jannik ormai ci ha viziati, quindi ci aspettiamo tutti un colpaccio =)))

Scherzi a parte, vedremo come sarà questo sorteggio poi faremo i nostri pronostici

@Rafter fan
speriamo si!
Ciao 
Ciao

@johnnyyo
ci sta eccome
vediamo il tab. e intanto: forza Sinner!

Ciao 
Ciao

Speriamo il detto non c'è due senza tre funzioni!!    

@piccolit
sì sì!
“non c’è due senza tre e… il quattro vien da sè”
meglio noooooooooo???????

Ciao 
Ciao

è che non volevo gufare troppo 

@piccolit
grande! in effetti giustissimo: meglio NON gufare ma… gioire delle vittorie
Ciao 
Ciao

Ahi, ahi... il sorteggio non ha detto molto bene a Jannik... eventuale quarto di finale con Nole e se vincesse semifinale con Medveded...

È vero!! Però se vuole fare il grande passo, prima o poi dovrà affrontare e vincere con questi avversari, non solo in finale!!!! Sarebbe sempre troppo bello!!!!

pessimo sorteggio!
vero che bisogna “battere tutti” per vincere, vero che è un 1.000 ma, un percorso “leggermente” più facile… noooooooooooooo? 
hola

Oltre a Jannik abbiamo anche tutti gli altri italiani nella metà superiore "di Nole", se sarà più un male o un bene lo vedremo presto.

Jannik se ho capito bene guadagnerà comunque un altro posto nel ranking ottenendo il suo best di 8 e mantenendo il 4 nella race per le finali di Torino.

Vediamo adesso sulla terra come va, teoricamente non è la sua superficie preferita, ma l'anno scorso ad Umago ha smentito questa valutazione, io (e credo non solo io) lo vedo ancora di uno scalino inferiore a Djokovic, Medvedev e Alcaraz (e ovviamente Rafa se tornasse ai suoi livelli), mentre se la può giocare benissimo con Tsitsi, Ruud, Fritz e altri top player.

La cosa fondamentale è il suo desiderio di migliorarsi continuamente e la sua costanza nel lavorare per farlo, io ho abbastanza fiducia e credo sempre che i frutti di questo lavoro li vedremo tra più o meno un paio di anni, nel frattempo accontentiamoci di quello che verrà e cerchiamo di gioire anche quando perde, così i suoi detrattori possono riprendere coraggio e non abbattersi troppo.