Racchette che abbiamo utilizzato in passato

rogermaestro555 ha scritto:eh beh.....bella collezione!! 

drichichi ha scritto:Il mio rimpianto più grande la MAX200G...mi dovevo fermare lì....

rogermaestro555 ha scritto:

drichichi ha scritto:Il mio rimpianto più grande la MAX200G...mi dovevo fermare lì....

Il mondo si e fermato li anche per me........
non riusciro mai piu a tirare il dritto come con la principessa (col syngut a 20/19), o certe volee....

pero, forse una piccola speranza.............senza avere la pretesa che sia identica (per ovvi motivi dovuti alle dimensioni di un piatto corde moderno...), ma forse, per i pochi svantaggi (o meglio chiamarle differenze..)  rispetto alla principessa, magari offre qualche vantaggio, e con un feeling di impatto almeno simile.......

non faccio nomi, ci sono tester (molto) piu accreditati di me che sputeranno sentenze....io la fiammella della speranza, ce l'ho accesa.....ed e gia qualcosa.

drichichi ha scritto:

rogermaestro555 ha scritto:

drichichi ha scritto:Il mio rimpianto più grande la MAX200G...mi dovevo fermare lì....

Il mondo si e fermato li anche per me........
non riusciro mai piu a tirare il dritto come con la principessa (col syngut a 20/19), o certe volee....

Matusa ha scritto:Credo di aver iniziato nel 1965, con una racchetta PZ, persa in uno dei tanti traslochi. Anni dopo passai ad una Neymour, che a dispetto del nome era italiana. Scelta per bellezza - maledizione di una vita, sono troppo sensibile alla bellezza - ma buona. Non all'altezza, credo, delle Dunlop Maxply e delle Maxima Torneo che ai tempi andavano per la maggiore. La mia Neymour aveva un fusto piatto, a sezione rettangolare.
Smisi di giocare ai tempi dell'università, per ricominciare dopo, con una Donnay Karat, anch'essa di legno. A cui poi affiancai una Bancroft di legno che non ebbi mai il coraggio di portare in campo, era troppo bella. Primi sintomi di racchettite.
Anni dopo presi la mia prima racchetta non lignea, una Prince Spectrum Comp 90 con cui ho giocato per quasi 20 anni. Una 14x18 piuttosto pesante.

kingkongy ha scritto:

drichichi ha scritto:

rogermaestro555 ha scritto:

drichichi ha scritto:Il mio rimpianto più grande la MAX200G...mi dovevo fermare lì....

Il mondo si e fermato li anche per me........
non riusciro mai piu a tirare il dritto come con la principessa (col syngut a 20/19), o certe volee....

NO DAI, NO!

La 200G col syngut NO! KAKKIO NO!
Ti tolgo l'amicizia su tutti i social

rogermaestro555 ha scritto:

drichichi ha scritto:

rogermaestro555 ha scritto:e avevo dopo un telaio blu / viola con una forma strana....in fibra di vetro ?? con una stella,,,,,? che era davvero rigido....una mazza......ma già giocavo saltuariamente fino a smettere demfinitivanente nel 1998 fino al 2017

stella? blu? Kneissl

si! in fibra di vetro credo
in un match (vinto a Loano) contro un ragazzino classificato a cui ho fatto circa 20 ace dopo un'operazione difficile al ginocchio, in un dritto mi è scappata a me la sono data sul sopracciglio....ho ancora la cicatrice 
era rigida altro che quelle di oggi....

drichichi ha scritto:

kingkongy ha scritto:

drichichi ha scritto:

rogermaestro555 ha scritto:

drichichi ha scritto:Il mio rimpianto più grande la MAX200G...mi dovevo fermare lì....

Il mondo si e fermato li anche per me........
non riusciro mai piu a tirare il dritto come con la principessa (col syngut a 20/19), o certe volee....

NO DAI, NO!

La 200G col syngut NO! KAKKIO NO!
Ti tolgo l'amicizia su tutti i social

a bello, la paghetta avevo... più avanti ho avuto più liquidità per il budello considerato che mi durava un amen

davidev88 ha scritto:La mia prima racchetta da bambino era stata una Wilson Sampras da 25 pollici., inizio anni 90.
Poi sono passato ad una Miller Carbonec 200. Era il 1998 o giù di lì.
Poi per parecchi anni sono rimasto fermo ed eccomi qui

drichichi ha scritto:

rogermaestro555 ha scritto:

drichichi ha scritto:

rogermaestro555 ha scritto:e avevo dopo un telaio blu / viola con una forma strana....in fibra di vetro ?? con una stella,,,,,? che era davvero rigido....una mazza......ma già giocavo saltuariamente fino a smettere demfinitivanente nel 1998 fino al 2017

stella? blu? Kneissl

si! in fibra di vetro credo
in un match (vinto a Loano) contro un ragazzino classificato a cui ho fatto circa 20 ace dopo un'operazione difficile al ginocchio, in un dritto mi è scappata a me la sono data sul sopracciglio....ho ancora la cicatrice 
era rigida altro che quelle di oggi....

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kingkongy ha scritto:Miller faceva ottimi prodotti e corde in budello eccellenti!
Peccato sia sparita.

kingkongy ha scritto:

drichichi ha scritto:

kingkongy ha scritto:

drichichi ha scritto:

rogermaestro555 ha scritto:

drichichi ha scritto:Il mio rimpianto più grande la MAX200G...mi dovevo fermare lì....

Il mondo si e fermato li anche per me........
non riusciro mai piu a tirare il dritto come con la principessa (col syngut a 20/19), o certe volee....

NO DAI, NO!

La 200G col syngut NO! KAKKIO NO!
Ti tolgo l'amicizia su tutti i social

a bello, la paghetta avevo... più avanti ho avuto più liquidità per il budello considerato che mi durava un amen

Piuttosto non spendevi la paghetta in donne e discoteca! VIZIOSO!

La 200G andava incordata in BDE Yellow senza se e senza ma!

E secondo te a cosa serve la paghetta, i lavori extra, i parenti fino al 3° grado???

nw-t ha scritto:

kingkongy ha scritto:Miller faceva ottimi prodotti e corde in budello eccellenti!
Peccato sia sparita.

Vero le racchette erano belle le avevano alcuni miei amici, budello idem, come i grip in cuoio
, le garze appicicose  (gli overgrip dell'epoca). Una fregatura poi ammessa dal titolare...che il famoso sintetico "all'olio" con quel filo arancio a spirale sulla corda era solo decorativo. 

kingkongy ha scritto:

drichichi ha scritto:

rogermaestro555 ha scritto:

drichichi ha scritto:

rogermaestro555 ha scritto:e avevo dopo un telaio blu / viola con una forma strana....in fibra di vetro ?? con una stella,,,,,? che era davvero rigido....una mazza......ma già giocavo saltuariamente fino a smettere demfinitivanente nel 1998 fino al 2017

stella? blu? Kneissl

si! in fibra di vetro credo
in un match (vinto a Loano) contro un ragazzino classificato a cui ho fatto circa 20 ace dopo un'operazione difficile al ginocchio, in un dritto mi è scappata a me la sono data sul sopracciglio....ho ancora la cicatrice 
era rigida altro che quelle di oggi....

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...questa non era particolarmente rigida, solo che all'epoca le racchette - in genere - vibravano male, con frequenze di risonanza molto alte, oggigiorno improponibili. Vedi la Wilson/Lacoste di Connors. Le Kneissel - secondo me - viaggiavano sui 65 di RA. Enormemente meglio di altre. La Lendl era una zappa da girare ma, all'impatto, era gradevole.

kingkongy ha scritto:

Matusa ha scritto:Credo di aver iniziato nel 1965, con una racchetta PZ, persa in uno dei tanti traslochi. Anni dopo passai ad una Neymour, che a dispetto del nome era italiana. Scelta per bellezza - maledizione di una vita, sono troppo sensibile alla bellezza - ma buona. Non all'altezza, credo, delle Dunlop Maxply e delle Maxima Torneo che ai tempi andavano per la maggiore. La mia Neymour aveva un fusto piatto, a sezione rettangolare.
Smisi di giocare ai tempi dell'università, per ricominciare dopo, con una Donnay Karat, anch'essa di legno. A cui poi affiancai una Bancroft di legno che non ebbi mai il coraggio di portare in campo, era troppo bella. Primi sintomi di racchettite.
Anni dopo presi la mia prima racchetta non lignea, una Prince Spectrum Comp 90 con cui ho giocato per quasi 20 anni. Una 14x18 piuttosto pesante.

La PZ Milano, mod. Imperial!
La racchetta di mio padre: ci giocavo tenendola al cuore quando ero piccolo piccolo!
Ed è quella con cui sono entrato in campo la prima volta a 10 anni...
Che emozione!
La Bancroft Professional (nera) era bella...ma faceva fantaschifo! Una zappa. Le ho tenute un paio di mesi, poi le ho restituite ed ero l'unico del gruppetto di monelli che usava le Dunlop Fort e poi le Wilson Kramer.
Nostalgia...

Grazie dell'amarcord!

kingkongy ha scritto:

nw-t ha scritto:

kingkongy ha scritto:Miller faceva ottimi prodotti e corde in budello eccellenti!
Peccato sia sparita.

Vero le racchette erano belle le avevano alcuni miei amici, budello idem, come i grip in cuoio
, le garze appicicose  (gli overgrip dell'epoca). Una fregatura poi ammessa dal titolare...che il famoso sintetico "all'olio" con quel filo arancio a spirale sulla corda era solo decorativo. 

noooooo! Cosa hai evocato!!!
Il synt con l'olio e il filo di rame!!! Una cagata pazzesca, ma proprio potente.
Provate 20 minuti e tagliate direttamente in campo. E guarda che io ero timidissimo e straeducato ma dissi qualcosa come "Non le capisco! Colpa mia. Mi scusi tantissimo! Non voglio sembrarle maleducato, ma forse questa matassa è difettosa...".
Il mitico Giorgio Bozzoni (il mio maestro di allora) rideva a testa bassa: "Ma allora sei proprio stronzo!"

nw-t ha scritto:

kingkongy ha scritto:

nw-t ha scritto:

kingkongy ha scritto:Miller faceva ottimi prodotti e corde in budello eccellenti!
Peccato sia sparita.

Vero le racchette erano belle le avevano alcuni miei amici, budello idem, come i grip in cuoio
, le garze appicicose  (gli overgrip dell'epoca). Una fregatura poi ammessa dal titolare...che il famoso sintetico "all'olio" con quel filo arancio a spirale sulla corda era solo decorativo. 

noooooo! Cosa hai evocato!!!
Il synt con l'olio e il filo di rame!!! Una cagata pazzesca, ma proprio potente.
Provate 20 minuti e tagliate direttamente in campo. E guarda che io ero timidissimo e straeducato ma dissi qualcosa come "Non le capisco! Colpa mia. Mi scusi tantissimo! Non voglio sembrarle maleducato, ma forse questa matassa è difettosa...".
Il mitico Giorgio Bozzoni (il mio maestro di allora) rideva a testa bassa: "Ma allora sei proprio stronzo!"

Purtroppo a quei tempi l'incordatura in budello veniva quasi come la racchetta...mi pare la Donnay 27 mila lire e il budello o 17 o 19 mila lire...mentre quello schifo di sintetico 8 mila lire

nw-t ha scritto:

kingkongy ha scritto:

Matusa ha scritto:Credo di aver iniziato nel 1965, con una racchetta PZ, persa in uno dei tanti traslochi. Anni dopo passai ad una Neymour, che a dispetto del nome era italiana. Scelta per bellezza - maledizione di una vita, sono troppo sensibile alla bellezza - ma buona. Non all'altezza, credo, delle Dunlop Maxply e delle Maxima Torneo che ai tempi andavano per la maggiore. La mia Neymour aveva un fusto piatto, a sezione rettangolare.
Smisi di giocare ai tempi dell'università, per ricominciare dopo, con una Donnay Karat, anch'essa di legno. A cui poi affiancai una Bancroft di legno che non ebbi mai il coraggio di portare in campo, era troppo bella. Primi sintomi di racchettite.
Anni dopo presi la mia prima racchetta non lignea, una Prince Spectrum Comp 90 con cui ho giocato per quasi 20 anni. Una 14x18 piuttosto pesante.

La PZ Milano, mod. Imperial!

La Bancroft Professional il mio secondo telaio era bello...altro che zappa. Bella la Kramer smaltata bianca con i 2 rombetti color legno. La Dunlop Fort non mi piaceva come giocava, neppure la Slazenger di Barazzutti. Il mio gruppo di amici x diversificarsi ognuno aveva una racchetta diversa dall'altro...Io Donnay Allwood e Bancroft Professional, gli altri miei amici, Dunlop Fort, Slazenger, Jack Kramer, Wip Panatta, Head Vilas..ed uno che poi la scambio x delle scarpe da calcio...la Head Alluminio di Fibak con il ponte rosso in plastica. Ho ancora una foto con quella