Moren ha scritto: Link90 ha scritto: Moren ha scritto: Il tempo dirà. Sono 2 talenti ed è indubbio, ma poi sai quanti ce ne sono in giro e quanti altri ne arriveranno nel mentre?
Indubbiamente, è importante che la base di partenza sia ottima e dai buon auspici, ma da qui ad essere sicuri che entrino tra i top5 o di trionfare in qualche slam (cosa che mi auguro e che gli auguro) bisognerà pedalare ancora tanto, con testa sul collo e piedi per terra. Per non fare la fine di molti altri "campioni mancati" del tennis e di altri sport, e sai quanti ne ho visti. Non voglio fare il "gufo", anzi...è proprio perché mi piacerebbe tanto che questi due ragazzi arrivassero che personalmente freno facili entusiasmi
Ehm, guarda che Sinner è n.31 atp e ha già vinto due titoli, Musetti ha già battuto top ten nelle uniche (poche) occasioni che ha avuto di giocarci contro, ed è già top 100 a tempo record. Non sono promesse, sono già giocatori affermati ed è solo questione di tempo perché vincano qualche torneo importante.
Certo, gli slam sfuggono anche ai numeri uno, certe volte, solo che sarebbe molto anomalo, visto quello che stanno facendo nel circuito maggiore, se nei prossimi anni non fossero entrambi nella top ten e nelle fasi finali dei tornei dello slam.
Ehm...vedi che non capisci? Ti ho evidenziato quello che significa essere tra i numeri uno, a mio modesto modo di vedere. Altrimenti ce ne sono tanti. Tu pensi che i vari Tsitsipas (22 anni), Medveded (25), Zverev (23), Rublev (23), ecc... restino a guardare dicendo "venghino siòri, venghino!".
Ho semplicemente detto che tra il rimanere un Fognini dei tanti (con tutto il rispetto) o diventare un Murray (per non diventare "blasfemi") ce ne passa di acqua sotto i ponti. Quindi, auguro a loro (e a me che sono il loro primo tifoso) il meglio con la speranza che non si perdano come è successo a migliaia e migliaia di colleghi.
Se poi per te sono giocatori già affermati...buon per te
Guardando ai risultati ottenuti e alla velocità con cui li hanno ottenuti, quelli a cui vengono paragonati Sinner e Musetti sono giocatori come Djokovic e Nadal: entrati nel circuito, a tempo record scalano posizioni, battono top ten, giocatori molto esperti e vanno avanti nei tornei maggiori.
Fognini non c'entra nulla, a parte per il fatto che è italiano.
Una promessa junior che non ha realizzato quello che ci si aspettava poteva essere Quinzi, ma ti ricordo che non si è mai qualificato neanche per un tabellone principale di un torneo dello Slam, e non che non ci abbia provato o non abbia lavorato abbastanza per farlo.
Questi due d'ora in poi non dovranno nemmeno giocare le qualificazioni, e uno sarà testa di serie sicuramente a Wimbledon alla prima partecipazione nel main draw. Non mi pare che ci siano tanti parallelismi tra le due situazioni.
E' solo questione di tempo, non dico per avere il nuovo Nadal o Djokovic (perché di fatto le aspettative sono queste) perché per quelllo sono d'accordo anche io che è qualcosa di ancora molto lontano e che si realizza in casi rarissimi, ma per averli in top ten sicuramente sì, inutile fare i soliti discorsi da vecchi pessimisti. Possono essere sensati per ottimi giocatori juniores che magari battono un "nome" in un dato torneo, ma questi non lo sono più da un bel pezzo, la lista dei nomi e dei risultati si allunga, e mentre siamo qui a scrivere Sinner sarà già almeno n.28 dalla prossima settimana e Musetti n.90. Quando un anno fa erano, rispettivamente, n.70 e n.300 e due anni fa n.300 e Musetti neanche aveva ranking atp. Non numeri da "promesse".