Phantom 107G

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e questa?

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Runner66odg ha scritto:Beh tra Pietrangeli e Borg direi che ti è andata bene !

Onoratissimo per entrambi...

chi le ha entrambe potrebbe dirmi le differenze tra la 107G e la Phantom 100P 7T51E?

Eiffel59 : Ciao Mario! Avrei bisogno di un tuo parere. Sto usando questo telaio, che trovo davvero sublime sotto ogni punto di vista, incordato a 4 nodi con String Project Hexa Pro 1.25 a 23/22 con cui mi sto trovando molto bene. Se al prossimo cambio corde dovessi montare le Yonex Air potrebbero starci? A quale tensione? Grazie mille!!

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]: Ciao Mario! Avrei bisogno di un tuo parere. Sto usando questo telaio, che trovo davvero sublime sotto ogni punto di vista, incordato a 4 nodi con String Project Hexa Pro 1.25 a 23/22 con cui mi sto trovando molto bene. Se al prossimo cambio corde dovessi montare le Yonex Air potrebbero starci? A quale tensione? Grazie mille!!

Meglio 22/21 più prestretch 5%

Rispetto alla Hexa sarà comunque meno performante, tranne che in comfort e reattività

Grazie mille Mario!!

Gioco da 3 mesi con questa stupenda racchetta con Head sonic pro edge 23/22. L’unico problema è una scarsa precisione direzionale ( es sui passanti ).  Chiedo se aggiungendo qualche grammo potrei migliorare questa situazione e se si dove ? Grazie

La mia attrezzatura di base l'ho spedita a Casale M.to per armeggiarla come si deve. Così ho, finalmente, sfoderato la nuova Phantom 107G in full Prince Synthetic Gut Duraflex a 21/20 4 nodi. Ci ho palleggiato un'ora col mio solito compagno di gioco e queste sono le mie prime impressioni sull'OS. La racchetta è "divina": stabile, potente ed equilibrata; abbastanza maneggevole, gestibile anche in battuta. In particolare il dritto riesce naturale e ben direzionabile; il back in top facile e spontaneo, in slice lungo e basso il rovescio si esegue con semplicità disarmante. La battuta in slice viene meglio che in botta piatta. Tanta potenza ma giusta e gestibile, rispetto ad es. alla Phantom 100 O3 che richiede invece un gesto tecnico perfetto per un buon risultato. Ma insisto non potenza gratuita o incontrollabile: la potenza che esprime l'OS è quella giusta che aiuta il giocatore intermedio, perché permette di direzionare profondità e angolazioni di tiro. La complessità della palla non è eccezionale perché lo spin, almeno nell'armeggio montato, non è accentuato. Tolleranza "a go go" e anche i decentrati cadono al di là della rete senza problemi. Solo la maneggevolezza in battuta l'ho sentita inferiore alle impressioni suscitate ad es dalla Tour 100P o dalla Phantom 100 O3, forse per l'ingombro del piatto 107. Ma, ripeto, anche la battuta slice è agevole e produce rimbalzi insidiosi ad uscire, rispetto al servizio flat che devo rivedere nella pronazione per non andare lungo. Quindi, ho trovato nella Phantom 107G un attrezzo davvero facile e una racchetta di grande ausilio per la potenza in grado di generare. Comunque la sua stabilità e le sue tolleranze permettono anche di impostare e di dirigere il gioco, prendendone il controllo. Anche il tocco si riesce a controllare agevolmente, nonostante il piatto oversize. Con un armeggio più spinoso, probabilmente, l'attrezzo saprebbe generare anche palle più profonde e complesse per l'avversario. In conclusione, trovo la Phantom 107G una grande racchetta, con cui la Prince ha coniugato i pregi del 107 con la maneggevolezza dei 305g e del bilanciamento a 32. Rispetto alla Original Graphite 107, cioè al classico POG, che ho nella versione Tour da 345 g incordata, i 25 g in meno si sentono tutti in termini di minore solidità del telaio e in termini di maggiore facilità di gestione; ma anche questa nuova 107 è granitica, bella stabile e consistente e permette risposte al servizio niente male.
Ribadisco gran bella racchetta da tenere sempre pronta nel borsone quando le gambe non spingono e ci vuole un aiutino di potenza in più oppure quando si sceglie di comandare il gioco senza cercare in 4 e 4 otto di piazzare il vincente.

Ciorra ha scritto:La mia attrezzatura di base l'ho spedita a Casale M.to per armeggiarla come si deve. Così ho, finalmente, sfoderato la nuova Phantom 107G in full Prince Synthetic Gut Duraflex a 21/20 4 nodi. Ci ho palleggiato un'ora col mio solito compagno di gioco e queste sono le mie prime impressioni sull'OS. La racchetta è "divina": stabile, potente ed equilibrata; abbastanza maneggevole,  gestibile anche in battuta. In particolare il dritto riesce naturale e ben direzionabile; il back in top facile e spontaneo, in slice lungo e basso il rovescio si esegue con semplicità disarmante. La battuta in slice viene meglio che in botta piatta. Tanta potenza ma giusta e gestibile, rispetto ad es. alla Phantom 100 O3 che richiede invece un gesto tecnico perfetto per un buon risultato. Ma insisto non potenza gratuita o incontrollabile: la potenza che esprime l'OS è quella giusta che aiuta il giocatore intermedio, perché permette di direzionare profondità e angolazioni di tiro. La complessità della palla non è eccezionale perché lo spin, almeno nell'armeggio montato, non è accentuato. Tolleranza "a go go" e anche i decentrati cadono al di là della rete senza problemi. Solo la maneggevolezza in battuta l'ho sentita inferiore alle impressioni suscitate ad es  dalla Tour 100P o dalla Phantom 100 O3, forse per l'ingombro del piatto 107. Ma, ripeto, anche la battuta slice è  agevole e produce rimbalzi insidiosi ad uscire, rispetto al servizio flat che devo rivedere nella pronazione per non andare lungo. Quindi, ho trovato nella Phantom 107G un attrezzo davvero facile e una racchetta di grande ausilio per la potenza in grado di generare. Comunque la sua stabilità e le sue tolleranze permettono anche di impostare e di dirigere il gioco, prendendone il controllo. Anche il tocco si riesce a controllare agevolmente, nonostante il piatto oversize. Con un armeggio più  spinoso, probabilmente, l'attrezzo saprebbe generare anche palle più  profonde e complesse per l'avversario. In conclusione, trovo la Phantom 107G una grande racchetta, con cui la Prince ha coniugato i pregi del 107 con la maneggevolezza dei 305g e del bilanciamento a 31.  Rispetto alla Original Graphite 107, cioè al classico POG, che ho nella versione Tour da 345 g incordata, i 25 g in meno si sentono tutti in termini di minore solidità del telaio e in termini di maggiore facilità di gestione; ma anche questa nuova 107 è  granitica, bella stabile e consistente e permette risposte al servizio niente male.
Ribadisco gran bella racchetta da tenere sempre pronta nel borsone quando le gambe non spingono e ci vuole un aiutino di potenza in più oppure quando si sceglie di comandare il gioco senza cercare in 4 e 4 otto di piazzare  il vincente.

Peso e bilanciamento 305gr \ 31. Non so, mi convince più la 100P della 107G...

drichichi ha scritto:

 Non so, mi convince più la 100P della 107G...

in che senso?

Nel senso che ognuno ha le sue preferenze, ognuno preferisce la racchetta da cui riceve le sensazioni migliori.
Per un confronto tra 100P e 107G io, che ho giocato con entrambe, posso dire che la 100P è "all around", chirurgica in un certo senso, ideale per un giocatore avanzato, una "classica" moderna, ma la 107G è mooooooolto più facile.

Ciorra ha scritto:Nel senso che ognuno ha le sue preferenze, ognuno preferisce la racchetta  da cui riceve le sensazioni migliori.
Per un confronto tra 100P e 107G io, che ho giocato con entrambe, posso dire che la 100P è "all around", chirurgica in un certo senso, ideale per un giocatore avanzato, una "classica" moderna, ma la 107G è  mooooooolto più facile.

In gioventù ho avuto POG, Response 90 e CTS precision 90, ho sempre preferito le due 90. Lo stesso adesso ho avuto la 107 2014 e dopo la Tour 100P, ho ricomprato la 100P perché le sensazioni che mi ha dato sono state migliori (e meno pericolose per la mia spalla) della graphite classic 107.
È sicuramente un ottimo telaio la 107G specialmente con Poly Tour Rev 125 o con una Green Power Evo 125, ma le sensazioni della 100P sono ottime e non voglio entrare più in confusione. Ho le mie alternative sia leggera che pesante ma sempre Tour TXT2.

Chiedo alla community e ai "bene informati", alias importatori ufficiali Prince, se anche per noi europei è previsto il rilascio della Phantom 107G nella versione Hydrogen.

Ciorra ha scritto:Chiedo alla community e ai "bene informati", alias importatori ufficiali Prince, se  anche per noi europei è previsto il rilascio della Phantom 107G nella versione Hydrogen.

No, assolutamente no, è troppo bella col suo pj, sarebbe un sacrilegio!

*** ADMIN CUT ***

Sbagliato...

Vanderfrass ha scritto:*** ADMIN CUT ***

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Guardiamo le sezioni, dai...

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Ok ok )) lo cancello)) grazie

Salve a tutti... vorrei fornire il mio modesto contributo sulla Prince Phantom 107G, presa in prova da TW, incordata su mia richiesta con Linx Tour Gray 23/22 (V/O) a 4 nodi (sulla scorta di quanto letto su questo forum).
Il mio commento va necessariamente contestualizzato, per avere un minimo di senso e non essere fuorviante; ritengo necessaria qualche precisazione preliminare.
Ho 59 anni, in gioventù ho praticato atletica, pallamano e (soprattutto) calcio a livello
agonistico, immolando a quest'ultimo sport le mie ginocchia, con seri infortuni ed entrambe, che mi hanno costretto ad abbandonare.
Malgrado ciò, ho sempre giocato a tennis (con scarsa continuitá, non essendo la mia prima passione sportiva) senza particolari problemi.
Ho avuto una pausa dal tennis durata circa 16 anni, a causa degli impegni di lavoro e di (ahimé) problemi di salute. Il mio livello attuale é definibile come quarta media; spingo molto dal fondo, con un accentuato lift sul dritto (non so se definirlo esattamente top spin, la mia presa é eastern), mentre il rovescio é bimane, liftato o piatto, raramente in back.
Alla ripresa, le mie vecchie Donnay Pro One si sono rivelate ingestibili (peso 360 grammi con corde e overgrip; SW esagerato, una delle due - sono diverse - addirittura 342 misurato con le Head Hawk) e mi hanno regalato un primo infortunio alla spalla; ho provato diverse racchette moderne (ma con il caveat che io ho sempre giocato con racchette molto pesanti, in passato Adidas GTX Pro e, agli inizi, una Head Vilas): quella con cui mi sono trovato meglio é stata la Pure Aero 300 gr., ma - probabilmente perché racchetta di prova con corde (Blast) da chissá quanto montate) mi ha provocato una fortissima epicondilite, durata quasi un anno.
Ora alterno la Prince TXT2 Tour 310 e una Head Extreme Pro (la seconda piú pesante della prima); sulla Prince ho avuto prima le Revolve Spin a 22/21 (by Eiffel) ad adesso le Kirschbaum Pro Line 2 alla stessa tensione; sulla Extreme (modello del 2014) le Hawk Rough stessa tensione. Cambio le incordature nel canoni rispetto delle 10/15 ore, ma mentre le Prince mi provoca un saltuario "pizzichio" al gomito, la Extreme (che tendo a preferire solo perché - dal basso del mio livello - riesco ad arrotare meglio) negli ultimi tempi mi lascia con la spalla indolenzita.
Fatta questa lunga premessa introduttiva, vado alla 107G. Il commento é solo un work in progress, in quanto ci ho giocato solo due partite (entrambe vinte nettamente con avversari diversi e con i quali ho anche perso in passato).
Le impressioni sono, al momento, variabili, con aspetti positivi ed altri negativi.
Ho letto qui sul forum di qualche commento su una certa tendenza ad andare lunghi sul dritto (aspetto che mi aveva destato qualche preoccupazione, visto che mi baso molto su questo colpo): personalmente, ho notato una grande e facile presa di rotazione e ho sparato fuori solo qualche palla (per mio errore); tendenzialmente, il colpo si lavora bene e se coperto con un pò di lift la palla sta agevolmente in campo.
La Pure Aero (ma anche la Head Extreme che sto usando) credo generi una palla piú pesante, ma le ore di utilizzo sono troppo poche per essere sicuri al riguardo
Ho notato spesso che, colpendo di dritto non in buona posizione con le gambe, la palla non si alzava molto sulla rete, pur acquistando una buona velocitá.
In lungo linea sono però a volte andato in corridoio (mi succedeva anche con la Head Radical Os reissue che uso di tanto in tanto); quel che mi ha lasciato perplesso, tuttavia, é la sensazione saltuaria di non sapere dove andasse a cadere la palla (l'impressione era di tirare lungo, ma poi la palla rimaneva in campo) e di non avere il controllo direzionale del colpo. Da rivedere, non saprei dire di più, al momento.
Il rovescio bimane mi é venuto strepitosamente bene, sia piatto che in rotazione (quest'ultima molto accentuata, a volte quasi come con il dritto); non bene invece il rovescio in back, ma certamente per mia lacuna tecnica, in quanto sia con la Prince Tour 310 (meglio con questa) che con la Head Extreme riesco a giocarlo decentemente (ma non é di certo il mio colpo migliore). Con la 107G o mi andava corto (come se non riuscissi a completare il movimento) oppure svolazzava per l'aria (ma sempre in campo); meglio il back per prendere la rete. Da rivedere.
I colpi a volo (non ne gioco tanti, comunque) mi sono venuti abbastanza bene, soprattutto con i tagli. Bene anche il servizio (altro mio colpo lacunoso, peraltro), con buone traiettorie sia in slice che in kick. Meno bene il servizio piatto (ma qui ci metto di mio).
Buono il gioco in difesa: mi sono riusciti ottimi passanti da entrambi i lati (quelli tirati senza pensare) e anche dei buoni pallonetti liftati.
Giudizio in chiaroscuro al momento, principalmente per il desiderio di una maggiore pesantezza di palla sul dritto (e di una migliore sicurezza sul controllo della direzione delle traiettoie) e di un migliore automatismo nell'esecuzione del back di rovescio (mio difetto).
In punto di maneggevolezza, ho avuto inizialmente l'impressione di un certo ingombro (la racchetta mi è sembrata più pesante del dichiarato, ma non é così ), poi, giocando, non ci ho fatto più tanto caso. L'impatto mi é sembrato abbastanza pastoso; si avverte la flessione del telaio, che mi é sembrata più marcata nella zona della testa. La sensazione (soggettiva) é stata piacevole, la palla si sente bene (altro difetto che ho riscontrato nelle profilate da me provate).
Quanto al setup non so se fosse quello migliore, nè sono in grado di valutare se l'incordatura sia stata eseguita bene; se qualcuno ha suggerimenti per uno migliore (in tema di pesantezza e complessità dei colpi e controllo direzionale) sará ben accetto.
Ah, dimenticavo: per adesso, nessun fastidio a spalla, braccio e gomito.
Spero di poterci fare altre due partite prima della restituzione a TW, in modo da aggiornare, eventualmente, questo mio primo (e personale) contributo, per la cui lunghezza ( se avrete avuto la pazienza di leggerlo) spero vorrete scusarmi.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] tutt'altro che lunga recensione, grazie per la tua personale disamina, confermi quello che ho pensato del telaio (anche se non l'ho provata) e sottolinei la qualità e la sicurezza in totale assenza di fastidi. La Lynx Tour spinge magari l'avrei provata con una Black Code 124 con meno spinta e più spin e controllo. In ogni caso aggiornaci sulle tue prossime sensazioni e grazie.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] scrivi pure le tue impressioni, sono sempre un arricchimento. Usata anche oggi e secondo me il problema del dritto lungo c' è solo se non si finisce il movimento, ma se ci si lascia prendere o da timore o si sbaglia e non si completa lo swing. Aggiungo: un peccato che tu non giochi lo slice, talmente affilato che sul veloce o con le risposte corte, permette addirittura vincenti.

Altra cosa: aggiunti 2 gr in testa, come consigliato da Casale, e la botta piatta sulla prima è arrivata: molto buona anche.

Roger75 ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] scrivi pure le tue impressioni, sono sempre un arricchimento. Usata anche oggi e secondo me il problema del dritto lungo c' è solo se non si finisce il movimento, ma se ci si lascia prendere o da timore o si sbaglia e non si completa lo swing. Aggiungo: un peccato che tu non giochi lo slice, talmente affilato che sul veloce o con le risposte corte, permette addirittura vincenti.

Altra cosa: aggiunti 2 gr in testa, come consigliato da Casale, e la botta piatta sulla prima è arrivata: molto buona anche.

Alla Isner 

drichichi ha scritto:

Roger75 ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] scrivi pure le tue impressioni, sono sempre un arricchimento. Usata anche oggi e secondo me il problema del dritto lungo c' è solo se non si finisce il movimento, ma se ci si lascia prendere o da timore o si sbaglia e non si completa lo swing. Aggiungo: un peccato che tu non giochi lo slice, talmente affilato che sul veloce o con le risposte corte, permette addirittura vincenti.

Altra cosa: aggiunti 2 gr in testa, come consigliato da Casale, e la botta piatta sulla prima è arrivata: molto buona anche.

Alla Isner 

uguale...

Ma non ho capito bene se la botta o col botto.. chiedo per un amico