Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
- davenrkUtente attivo
- Numero di messaggi : 279
Data d'iscrizione : 10.07.17
Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Quando ho guardato questi video, la loro chiarezza e semplicità, ed i concetti insegnati, la prima cosa che ho pensato è che molto probabilmente nessun maestro in zona mi potrà insegnare così.
Sto parlando di lezioni singole, non parliamo poi dei corsi...
Voi direte, sono le cose basilari, qualsiasi maestro deve insegnartele.....ma concetti come nel diritto che non bisogna portare la racchetta dietro ma lateralmente ed è poi il resto del movimento in accelerazione che la porta indietro, oppure la spiegazione della unit turn, che deve girare solo il busto, che la testa inizialmente deve rimanere girata verso la palla, ecc ecc....ma chi te li spiega???
Mi verrebbe voglia di imparare da autodidatta, di cercare un palleggiatore economico o addirittura di comprare un cesto di palline e portarmi mia moglie a buttarmi le palline per ripetizioni (ma questo lo so già, mi costerebbe alla lunga più del maestro )
E' una provocazione, alla fine dovrò andare da un maestro, ma il dubbio continuerà a rimanere...
- nw-tVeterano
- Numero di messaggi : 19938
Data d'iscrizione : 24.04.10
Profilo giocatore
Località: Italia
Livello: Riesco a buttarla di là.
Racchetta: HEAD TGT 312.2 Prestige Grafene Rev Pro XL
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
- Dave71Assiduo
- Numero di messaggi : 538
Località : Lucca / Torino
Data d'iscrizione : 26.06.14
Profilo giocatore
Località: Bassa padana | Torino
Livello: I.T.R. 4.5
Racchetta: Pure Drive 2022
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
- mattiaajduetreVeterano
- Numero di messaggi : 17198
Età : 29
Località : manerbio
Data d'iscrizione : 27.10.12
Profilo giocatore
Località: tra lac dè Garda, mantua, crèmuna e bresa (siAMO parecchi)
Livello: 3.1 F.I.T.
Racchetta: Ezone98 & Vcore98
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
- VeteranoVeterano
- Numero di messaggi : 2819
Data d'iscrizione : 20.06.10
Profilo giocatore
Località: Spagna
Livello: ex b3
Racchetta: Wilson Blade 104 - Yonex Ezone 100
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Ma esistono anche allievi che non ascoltano e non applicano quello che il maestro le dice.......percio' credo che siamo in parita'.
Quelo che qua si definisce stile non esiste......nel senso che e' la tecnica corretta che definisce lo stile...che piaccia o meno anche nei casi piu particolari,tipo Santoro',che inevitabilmente giocando in quel modo stilisticamente non era bello da vedere,ma tecnicamente non discutibile.
Ora restando nei canoni tradizionali lo stile,inteso come movimento e' dato da una tecnica corretta,non si puo avere un buono stile se il movimento non e' corretto.
Ora i vari esempi di tennisti professionisti che hanno imparato da soli poteva ancora valere una trentina di anni fa,ora diventare professionista imparando esclusivamente da solo e praticamente impossibile......
Ma qua non si tratta di diventare professionisti si tratta di imparare a giocare un tennis decente e per farlo bisogna saper ascoltare e ovviamente andare da un maestro che abbia voglia e che sia preparato.
Detto questo l'insegnamento individuale varia da persona a persona,a volte non serve spiegare tanto,a volte bisogna soffermarsi di piu' in tecnicismi......e per ognuno ci saranno diversi punti dove lavorae piu' o meno a secondo della propria predisposizione.
Come diceva Mattia il tennis e' un puzzle di cose da fare nel giro di pochi istanti,e se non si fa bene una di queste cose i risultati saranno piu' o meno buoni.......non dimentichiamo che per costruire un giocatore diciamo "completo" tenicamente ci vanno anni almeno 5 ,giocando una media di sei ore alla settimana nel percorso degli anni...il tutto si traduce in tante ore di allenamento....non abbiate fretta e focalizzatevi sulle basi e sul giocare facile......nn serve menare botte a destra e a sinistra,ma muoversi bene ed avere dei buoni appoggi.......il movimento in campo e gli appoggi sono molto trascurati dagli amatori dove molto spesso vedo arrivare ai 200 all' ora sul colpo tutti sbilanciati e con i piedi messi alla membro di segugio,tirare delle bastonate senza senso alla spero in dio...
Muoversi bene,coprire bene il campo, buoni appoggi e buon balance.....e siete gia' in terza.....senza il bisogno di dover tirare tanto forte....
- nw-tVeterano
- Numero di messaggi : 19938
Data d'iscrizione : 24.04.10
Profilo giocatore
Località: Italia
Livello: Riesco a buttarla di là.
Racchetta: HEAD TGT 312.2 Prestige Grafene Rev Pro XL
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
David... cos'è che t'avevo detto?[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ha scritto:.nn serve menare botte a destra e a sinistra,ma muoversi bene ed avere dei buoni appoggi.......il movimento in campo e gli appoggi sono molto trascurati dagli amatori dove molto spesso vedo arrivare ai 200 all' ora sul colpo tutti sbilanciati e con i piedi messi alla membro di segugio,tirare delle bastonate senza senso alla spero in dio...Muoversi bene,coprire bene il campo, buoni appoggi e buon balance
- mattiaajduetreVeterano
- Numero di messaggi : 17198
Età : 29
Località : manerbio
Data d'iscrizione : 27.10.12
Profilo giocatore
Località: tra lac dè Garda, mantua, crèmuna e bresa (siAMO parecchi)
Livello: 3.1 F.I.T.
Racchetta: Ezone98 & Vcore98
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
ciao grande!
come sempre perfect&clear:theBEST!
aggiungo solo che il discorso tempo da un lato può spaventare ma fortunatamente, come sempre esistono due... prospettive!
personalmente chiarisco che il nostro è uno sport difficile e servono almeno due anni per cominciare a palleggiare, ergo uno sforzo non banale per l'investimento sullo sport che realmente potrà accompagnare una vita intera...
va altresì rimarcato che: tennis propriocettivo = colpiremo talmente tante palle da... imparare per forza!
certo tutto deve passare attraverso:
impegno
dedizione
volontà
da parte di TUTTI: allievi e insegnanti
abbraccio mon ami
p.s. dai che Ti aspetto a Bs a novembre o Bg a febbraio
- Matteo1970Assiduo
- Numero di messaggi : 659
Età : 53
Località : Trofarello
Data d'iscrizione : 02.03.16
Profilo giocatore
Località: Trofarello (TO)
Livello: scarso
Racchetta: Yonex VCore Duel G97
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
La mia opinione è molto semplice. Manuali e tutorial video non possono avere validità se non di illustrazione.
Mi spiego con un esempio personale. Ho giocato a tennis negli anni 87/91, NC più qualche uscita in coppa Itlaia per Nc dell'epoca. Diciamo 2 volte a settimana (facevo già anche altri sport). Ho ricominciato lanno scorso, circa ad aprile.
Gli errori sempre gli stessi. Rovescio in top dentro 1 su 10, diritto poco incisivo, tanti doppifalli. You tube mi ha illustrato molto bene le correzioni da fare, aiutato dal fatto che ho una forte predisposizione all'imitazione di un gesto. Bene, sono migliorato...un accipicchiolina proprio... Mi hanno aiutato di più i consigli ricevuti per un apio di video che ho postato qui, perchè erano ben mirati.
A luglio, e sto continuando, ho iniziato a fare un'ora ogni 15 gg con un maestro. Migliaia di palline con poche correzioni ma mirate. Troppi concetti, troppi cambiamenti creano solo confusione, pochi e mirati fanno la differenza.
Ora, ottobre, circa 5/6 ore di maestro, il rovescio è diventato un colpo a basso tasso di errore, più carico di spin, trovato da solo con pochi accorgimenti del maestro, e fissato con migliaia di palline. Il diritto ora fa più male, si è modificato praticamente da solo. L'ultimo match finito al 3° set, 29 game, ho fatto solo 5 doppifalli ( e non abbiamo lavorato quasi nulla se non sulla rilassatezza).
Puoi vedere 10mila video, legger e100 mila riviste, ma se non c'è qualcuno di capace che di elimina i vizi e ti porta atrovare il gesto, il tempo, il passo... farai fatica a migliorare rapidamenete.
P: Non prenderei come riferimento i BIG, li c'è di mezzo un talento assoluto...
- ThirdEye_Veterano
- Numero di messaggi : 1736
Età : 45
Data d'iscrizione : 26.09.14
Profilo giocatore
Località: Milano
Livello: ITR 4.0
Racchetta: Donnay Pro One Hexa
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Matteo1970 ha scritto:P: Non prenderei come riferimento i BIG, li c'è di mezzo un talento assoluto...
Io invece farei l'opposto, prenderei come riferimento proprio quelli, ma bisogna anche sapere COSA guardare.
Sul discorso "tenica sì / tecnica no" posso solo portare a riferimento l'esperienza personale. In uno dei circoli dove gioco più spesso ci sono due maestri che seguono un'impostazione diametralmente opposta, con gli adulti (i bambini sono tutt'altra cosa e vanno formati in un modo completamente diverso). Il primo è molto tecnico: cura gli appoggi, il timing, l'apertura, la caduta della testa della racchetta, la decontrazione muscolare; non consente all'allievo di alzare il ritmo di gioco finchè a ritmo basso il movimento non è corretto. Il secondo non dice quasi nulla, fa fare solo cesti su cesti o mette la palla in campo e fa palleggiare fra loro i partecipanti, dando qualche correzione qua e là.
I risultati sono evidenti: gli allievi del secondo maestro sono quasi immediatamente pronti per giochicchiare, magari con movimenti del tutto "personali" (per usare un eufemismo), ma si arrabattano e si divertono; gli allievi del primo maestro vivono mesi di frustrazione e spesso prendono schiaffi anche dal più storto dei rivali.
Dopo quei mesi di frustrazione, però, avviene la trasformazione, e i risultati si invertono. Gli allievi del secondo maestro restano fermi dove stavano, gli allievi del primo scalano progressivamente le classifiche e iniziano a prendere a pallate quelli che prima gli davano filo da torcere.
Detto questo, qual è la finalità di un corso di tennis? Può essere ludica, può essere l'agonismo, può essere entrambe le cose. Da quanto ho visto io, però, se la finalità è crescere tennisticamente, diventare sempre più bravi e rivaleggiare con avversari sempre migliori, allora non si scappa: senza un lavoro come si deve sulla tecnica, prima, e sulla tattica, poi, oltre un certo punto non si va.
- Matteo1970Assiduo
- Numero di messaggi : 659
Età : 53
Località : Trofarello
Data d'iscrizione : 02.03.16
Profilo giocatore
Località: Trofarello (TO)
Livello: scarso
Racchetta: Yonex VCore Duel G97
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
La mia risposta è che il video tutorail serve a poco/nulla. Quindi maestro, poichè con una metodologia o con l'altra, può correggere i tuoi errori tecnici, o aiutarti comunque a gestirli.
Il discorso è semplice. Esempio - Vedo i video tutorial sul rovescio a una mano, bene, ma se non mi accorgo che ho un problema di errata torsione, o scarsa flessione, o altro, non riuscirò mai a fare un rovesci ben fatto.
E senza un'analisi di un esperto, ed esterna a noi stessi, non si vedono il 90% dei prorpi errori tecnici.
Questo unito al fatto che nessuno di noi è uguale ad un altro. Se guardo Federer, Wawrinka, Thiem, Lopez, Haas, Dimitrov... non c'è un gesto identico ad un altro. Quindi ... è tutto detto. La tecnica assoluta non esiste, esiste solo il gesto che per la nostra fisicità (muscoli, coordinazione, elasticità, velocità) ci fa ottenere il miglior risultato.
- Paolo_69Utente attivo
- Numero di messaggi : 173
Età : 54
Località : Napoli
Data d'iscrizione : 15.09.16
Profilo giocatore
Località: Napule
Livello: Altalenante
Racchetta: Prince Phantom 100X 305g
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Su youtube si trova davvero di tutto, tanta gente improvvisata che in 5 minuti vuol farti colpire un diritto come Federer; diventa importante saper valutare e separare i caxxari da quelli bravi.
Il tipo del video riportato nel post iniziale a mio avviso è uno dei migliori, a titolo di esempio (e considerando la citazione di Matteo) suggerisco la visione di questo video:
Un po' lungo ma fatto davvero bene
- VeteranoVeterano
- Numero di messaggi : 2819
Data d'iscrizione : 20.06.10
Profilo giocatore
Località: Spagna
Livello: ex b3
Racchetta: Wilson Blade 104 - Yonex Ezone 100
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Poi basta filmarsi e rivedersi per capire ......
Per quello che riguarda la tecnica,seguendo il discorso di Matteo sulla tecnica assoluta,diciamo che ce una tecnica di base dove se non si fanno determinate cose i colpi non funzionano come si deve,poi ci sono i personalismi del colpo.......che si costruiscono giocando.....tanto per dirne una posso studiarmi su Youtube il dritto di Federer e capirne tutti i segreti,ma non riusciro' mai a giocarlo in quel modo.....quel dritto e solo suo e praticamente inimitabile....non parlo solo del movimento,ma della capacita' di colpire la palla molto avanti riuscendo a distendere il braccio come fa lui.....il tutto non e' solo dovuto da un personalismo di puro movimento del braccio racchetta,ma da un timing incredibile,una capacita' di movimento e di posizionamento che solo lui possiede.
Lo sbaglio del guardare i colpi dei pro e di cercare di copiarli,e che bisogna capire che quel colpo esce cosi' perche' ci sono diversi fattori personali che influiscono sul risultato,no e' solo il semplice muovere opreparare la racchetta in un certo modo....il proprio swing o movimento lo si trova da soli non lo si copia.....
- VeteranoVeterano
- Numero di messaggi : 2819
Data d'iscrizione : 20.06.10
Profilo giocatore
Località: Spagna
Livello: ex b3
Racchetta: Wilson Blade 104 - Yonex Ezone 100
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
mattiaajduetre ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
ciao grande!
come sempre perfect&clear:theBEST!
aggiungo solo che il discorso tempo da un lato può spaventare ma fortunatamente, come sempre esistono due... prospettive!
personalmente chiarisco che il nostro è uno sport difficile e servono almeno due anni per cominciare a palleggiare, ergo uno sforzo non banale per l'investimento sullo sport che realmente potrà accompagnare una vita intera...
va altresì rimarcato che: tennis propriocettivo = colpiremo talmente tante palle da... imparare per forza!
certo tutto deve passare attraverso:
impegno
dedizione
volontà
da parte di TUTTI: allievi e insegnanti
abbraccio mon ami
p.s. dai che Ti aspetto a Bs a novembre o Bg a febbraio
Ciao Matty e' sempre un piacere leggerti sono stato in Italia da poco ma ero super impegnato,la prossima volta prima di venire mi faccio sentire prima.
Sono stato anche da Raffa a Maiorca...che dire...un installazzione da paura...
Ciao un abrazo
- VeteranoVeterano
- Numero di messaggi : 2819
Data d'iscrizione : 20.06.10
Profilo giocatore
Località: Spagna
Livello: ex b3
Racchetta: Wilson Blade 104 - Yonex Ezone 100
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Il video e' ben fatto ma da solo come fai a capire da dove incominciare e quale sia il movimento piu' adatto per te...Paolo_69 ha scritto:Su youtube si trova davvero di tutto, tanta gente improvvisata che in 5 minuti vuol farti colpire un diritto come Federer; diventa importante saper valutare e separare i caxxari da quelli bravi.
Il tipo del video riportato nel post iniziale a mio avviso è uno dei migliori, a titolo di esempio (e considerando la citazione di Matteo) suggerisco la visione di questo video:
Un po' lungo ma fatto davvero bene
- Paolo_69Utente attivo
- Numero di messaggi : 173
Età : 54
Località : Napoli
Data d'iscrizione : 15.09.16
Profilo giocatore
Località: Napule
Livello: Altalenante
Racchetta: Prince Phantom 100X 305g
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Più che altro mi è piaciuto il suo evidenziare quanto sia difficile fare un colpo imitando i professionisti senza la tecnica e l'allenamento adeguati...
Ovviamente un video non potrà mai sostituire l'avere un buon maestro affianco che vede i tuoi movimenti e sa capire e correggere i tuoi difetti
- ThirdEye_Veterano
- Numero di messaggi : 1736
Età : 45
Data d'iscrizione : 26.09.14
Profilo giocatore
Località: Milano
Livello: ITR 4.0
Racchetta: Donnay Pro One Hexa
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Matteo1970 ha scritto:Terzo occhio, concordo sulla tecnica, ma il discorso è diverso. Video tutorial o maesto proprio per apprendere la tecnica?
La mia risposta è che il video tutorail serve a poco/nulla. Quindi maestro, poichè con una metodologia o con l'altra, può correggere i tuoi errori tecnici, o aiutarti comunque a gestirli.
Il discorso è semplice. Esempio - Vedo i video tutorial sul rovescio a una mano, bene, ma se non mi accorgo che ho un problema di errata torsione, o scarsa flessione, o altro, non riuscirò mai a fare un rovesci ben fatto.
E senza un'analisi di un esperto, ed esterna a noi stessi, non si vedono il 90% dei prorpi errori tecnici.
Questo unito al fatto che nessuno di noi è uguale ad un altro. Se guardo Federer, Wawrinka, Thiem, Lopez, Haas, Dimitrov... non c'è un gesto identico ad un altro. Quindi ... è tutto detto. La tecnica assoluta non esiste, esiste solo il gesto che per la nostra fisicità (muscoli, coordinazione, elasticità, velocità) ci fa ottenere il miglior risultato.
Su questo non ci piove, sono d'accordo in toto con te. Facevo più riferimento al discorso della prima pagina, riguardo all'impostazione del tennista basata sulla tecnica vs la ripetizione fino all'acquisizione di un movimento proprio.
- VeteranoVeterano
- Numero di messaggi : 2819
Data d'iscrizione : 20.06.10
Profilo giocatore
Località: Spagna
Livello: ex b3
Racchetta: Wilson Blade 104 - Yonex Ezone 100
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Avere gia' un buon movimento ,che sia anche piu' facile da eseguire e' gia 'una buona base di partenza.....il cambio da quel tipo di dritto a quello tipo Federer o l'altro tipo di dritto che fa vedere sono per quello che mi riguarda uno step successivo.....ci sono dei cambi di piani della racchetta che possono mandare in confusione e rendere l'apprendimento piu' complicato,percio' io partirei da quello piu semplice per passare poi a qualcosa di piu' complicato...
- OspiteOspite
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Il punto, però, non è la contrapposizione tra l'insegnamento canonico di un maestro e l'autodidattica, magari supportata dalla ricchezza dei video commentati disponibili ora sul web (un tempo c'era solo il Tennis italiano al quale ero, ovviamente, abbonato ).
Ovvio che lo sguardo attento di un tecnico competente ci possa permettere di ricevere suggerimenti utili ad indirizzare l'impegno didattico.
Altrettanto ovvio è che l'impiego del maestro non può essere considerata una soluzione continuativa, un'ora di lezione costa, com'è giusto che sia!
Non credo neanche che demonizzare l'autodidattica sia nell'interesse di un maestro che su tale abilità dovrebbe, invece, puntare come suo possibile alleato per consolidare quanto insegnato durante le lezioni, nel rimanente tempo a disposizione dell'allievo per replicare quanto suggerito dal maestro.
Insomma, si può imparare in tanti modi, alcuni sono più efficaci di altri, probabilmente o, magari, hanno solo caratteristiche e peculiarità diverse.
Con l'insegnante hai dei suggerimenti mirati, ma puoi incontrare l'imbarazzo e la soggezione di farti vedere nelle tue fragilità - la psiche è una nostra brutta compagna a volte - o magari non sei sempre predisposto al massimo, in particolare i tennisti amatoriali, un video lo puoi osservare con tranquillità quando ne hai voglia e puoi provare a scimmiottare i movimenti davanti ad uno specchio in tutta tranquillità, replicare i movimenti davanti ad un muro o, meglio, con una macchina lancia palle che offre un numero notevole di ripetizioni e variabili e se è vero che il tennis è sport dove il meccanizzare il gesto è fondamentale ...
Certo, il dono dell'autodidattica non è uguale per tutti, ma anche questa si può esercitare.
In fondo, anche Matteo1970 riconosce, implicitamente, come il movimento giusto del rovescio tanto cercato, alla fine, l'abbia trovato da solo, a suon di prova che ti riprova, sbaglia che ti risbaglia, anche se era davanti al maestro con il cesto che sicuramente l'avrà aiutato in questo percorso che ha dovuto, però, percorrere autonomamente.
Quindi, non credo ci siano battaglie di frontiera da proporre, ogni metodologia didattica ha i suoi vantaggi ed i suoi svantaggi e la videoanalisi è solo un'opzione in più, utilizzabile quando magari non si può ricorrere al maestro.
- OspiteOspite
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Quanti si sono ispirati a Borg, atleticamente considerato uno sportivo quasi irraggiungibile ai tempi? Basta osservare il tennis d'oggi per avere la risposta ...
- kingkongyVeterano
- Numero di messaggi : 14060
Località : Nomade
Data d'iscrizione : 29.12.11
Profilo giocatore
Località:
Livello:
Racchetta:
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Non ho capito se è in risposta al post di Vet o è indipendente (però è conseguente e inizia con "Questo è...").
In ogni caso, giuro, non ho capito la tua posizione.
Sarà l'età mia...
- mattiaajduetreVeterano
- Numero di messaggi : 17198
Età : 29
Località : manerbio
Data d'iscrizione : 27.10.12
Profilo giocatore
Località: tra lac dè Garda, mantua, crèmuna e bresa (siAMO parecchi)
Livello: 3.1 F.I.T.
Racchetta: Ezone98 & Vcore98
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
riguardo l'accademia di nadal sento tutti dire sia impressionante...
anche una delle promesse italiane del 2002 l'ha scelta e ha riportato le tue stesse parole
abrazo mi amigo
- mattiaajduetreVeterano
- Numero di messaggi : 17198
Età : 29
Località : manerbio
Data d'iscrizione : 27.10.12
Profilo giocatore
Località: tra lac dè Garda, mantua, crèmuna e bresa (siAMO parecchi)
Livello: 3.1 F.I.T.
Racchetta: Ezone98 & Vcore98
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
forse tutta la "faccenda" potrebbe risultare meno variegata o complicata di come la si dipinge se fissassimo il focus sui 20 cm che precedono l'impatto palla: sono giocoforza uguali per tutti, "campioni e non" e scritta così sembra facile ma...
è tutto il resto che cambia e ovviamente entrano in gioco cento varianti soggettive: l'attitudine, le capacità condizionali, la velocità e quant'altro...
a sto punto concordo pienamente con Vet': esamino e studio i tutorials, imparo a memoria quanto "s'ha da fare", so tutto di tecnica e tattica, ma poi...
in campo non mi vedo e serve chi mi dica osservandomi cosa non va e soprattutto mi insegni come rimediare.
buon tennis a tutti
- Matteo1970Assiduo
- Numero di messaggi : 659
Età : 53
Località : Trofarello
Data d'iscrizione : 02.03.16
Profilo giocatore
Località: Trofarello (TO)
Livello: scarso
Racchetta: Yonex VCore Duel G97
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
mattiaajduetre ha scritto:buon giorno
forse tutta la "faccenda" potrebbe risultare meno variegata o complicata di come la si dipinge se fissassimo il focus sui 20 cm che precedono l'impatto palla: sono giocoforza uguali per tutti, "campioni e non" e scritta così sembra facile ma...
è tutto il resto che cambia e ovviamente entrano in gioco cento varianti soggettive: l'attitudine, le capacità condizionali, la velocità e quant'altro...
a sto punto concordo pienamente con Vet': esamino e studio i tutorials, imparo a memoria quanto "s'ha da fare", so tutto di tecnica e tattica, ma poi...
in campo non mi vedo e serve chi mi dica osservandomi cosa non va e soprattutto mi insegni come rimediare.
buon tennis a tutti
Esattamente quello che penso anche io.
Posso saper perfettamente come per esempio puntare il piede per colpire, ma da uqesto a "farlo correttamente" c'è il mare... e durante il mio gesto ci sono errori che possiamo "intuire" che stiamo commettendo, altri che senza un occhi esterno non vedremo mai.
Quindi, come nel caso del mio rovescio, non l'avrei trovato se non con l'aiuto di chi mi ha evidenziato per esempio che colpivo troppo dietro, che non entravo sotto la palla, che bloccavo lo swing... Di fatto sono passato da 1 rovescio in campo su 10 a palleggiare tranquillamente e anche ad accellerare sul rovescio senza averlo modificato nella sostanza, ma con 3 correzzioni ..
Senza un esperto, non avrei capito cosa dovevo correggere...perchè non avevo capito cosa stavo sagliando...
- tommy82Nuovo arrivato
- Numero di messaggi : 25
Età : 41
Località : Cascina
Data d'iscrizione : 11.09.13
Profilo giocatore
Località: Cascina
Livello: 4.1 fit
Racchetta: Babolat Aeropro Drive GT
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Son ripartito a giocare da 6-7 anni, ma ho trascorso i primi 5 a giocare con altri e basta, e sinceramente ho fatto un pò fatica ma per divertirmi bastava quello. Da un paio d'anni ho ricominciato il corso 1 volta a settimana col maestro, ed è tutta un'altra storia. In 2 anni son diventato molto solido sul rovescio che è sempre stato il mio colpo più debole, ma perchè ho lavorato molto con lui. Facendo solo partitelle mi ero fossilizzato sul back, che era più sicuro ma poco incisivo. Da un lato ho lavorato anni sul back inconsapevolmente, però avere un top solido è tutto un altro che.
Percui sì, giocare fa bene però fai sempre la cosa più facile e ti appiattisci sui tuoi colpi, rimani sempre lì. Un buon maestro ti risolve diversi problemi e ti fa sicuramente passare ad uno step successivo.
- OspiteOspite
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Le mie considerazioni non erano rivolte a qualcuno in particolare, ma un po' a tutti gli ultimi intrventi.kingkongy ha scritto:Dago, lo sai che non ho capito il tuo discorso?!
Non ho capito se è in risposta al post di Vet o è indipendente (però è conseguente e inizia con "Questo è...").
In ogni caso, giuro, non ho capito la tua posizione.
Sarà l'età mia...
Quello che desidero sottolineare è che non ci sono sistemi didattici in contraposizione, validi onon validi, ma, semmai, diversamente validi.
Non ho mai affermato che si possa sostituire un maestro con un filmato su you tube, o si possa imparare da autodidatta con la stessa difficiolta necessaria con un maestro che agevolerà il percorso di apprendimento; io ho imparato con un maestro e non me ne pento.
Ciò non toglie che un'attenta videoanalisi, l'autodidattica e, in particolare, la ripetizione intensiva che un allenamento al muro o con un lanciapalle siano validi complementi alla formazione e, perchè no, surrogati a basso costo nel momento in cui, per svariati motivi, non ci si possa rivolgere ad un maestro.
Mi ripeto ancora, ovvio che avere dall'altra parte, anzichè un muro o una macchina, un maestro che possa di visu osservare e suggerire sia meglio, non scomodiamo lapalisse, ma un maestro non è a costo zero, com'è giusto che sia, per quanto tempo posso avvalermene, quando decido di aver terminato le finanze destinate a tal fine devo accettare l'idea, a malincuore, di regredire piano, piano o posso pensare di avvalermi di forme didattiche, magari meno potenti, ma comunque consone a permettere una qualche evoluzione?
Se il buon Gilbert vagava per ore tra le stanze della sua casa volteggiando nell'aria la sua racchetta, quasi fosse uno scacciamosche, nel simulare i colpi che intendeva migliorare senza l'apporto di alcun maestro, nonostante fosse già un PRO, un motivo ci dovrà pur essere ...
Una volta si poteva imparare a giocare a tennis solo con il muro, adesso non più ... ma nessuno dei grandi campioni che passò ore e ore al muro non si avvalse di maestri, semplicemente associavano una e l'altra pratica in quanto complementari tra loro.
Spero di essere stato più chiaro
- OspiteOspite
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
- VeteranoVeterano
- Numero di messaggi : 2819
Data d'iscrizione : 20.06.10
Profilo giocatore
Località: Spagna
Livello: ex b3
Racchetta: Wilson Blade 104 - Yonex Ezone 100
Re: Quando ti passa la voglia di prendere lezioni
Gilbert vagava per casa dimenando la racchetta come fanno tutti i malati di tennis,ma non credo proprio che le sia servito a migliorare qualcosa......il libro e' fatto bene per vendere copie......molto mentale.....bisogna crederci.....peccato che per quanto uno ci possa credere se la base fisica non 'e ottima e la tecnica idem...tutti i discorsi mentali possibili ed immaginabili vanno a farsi benedire....