Mono Vs Multi per il giocatore di club e quarta categoria. Qual'è la scelta migliore ?

Faccio riferimento a quest'articolo di Lorenzo Cazzaniga per aprire questo argomento. Venghino venghino lorsignori, vi aspetto numerosi 

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Teoricamente, e con la giusta tecnica, per il giocatore di club non ci dovrebbe essere alcun dubbio...multifilamento.

Già per un agonista il discorso cambia.

Ed è destinato ancor più a cambiare col diffondersi di corde via via più raffinate ed avanzate: vinili e poliftalamide (meglio conosciuto come Zytel) prima di tutti, che hanno moduli elastici e densità specifiche superiori a qualsiasi poliammide. E possono entrambi essere usati sia in massa (monofilamenti) come in  trefolo sia puro che composito (multi e multimono).

E già esistono mono in Zyex con caratteristiche dinamiche non troppo distanti da un discreto budello...

io monterei solo delle tecnifibre hdx peccato che mi costano 25€ montate e mi durano 6/7ore

con le head sonic pro edge arrivo a 16ore senza cali vistosi e mi costano 15€ montate 

il multi ha un grosso limite, se si riesce con la tecnica giusta a spingere e dare spin le corde durano zero

più che sul multifilo andrei con il budello economico che viene sui 30€ montato ma non ho mai avuto il coraggio di provarlo

Mario sulla Pro Open ha senso il budello oppure la racchetta diventerebbe una fionda? il budello ce lo vedo meglio su una blade/prestige non su una profilata

Paolo070 ha scritto:Faccio riferimento a quest'articolo di Lorenzo Cazzaniga per aprire questo argomento. Venghino venghino lorsignori, vi aspetto numerosi 

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ehi pablito allora sei vivo cominciavo a preoccuparmi , comunque secondo me meglio il mono, tutta la vita!

p.s. O.T. oggi ho preso una sveglia nel torneo al Punto da Falchi, credo che giochi al tuo circolo, lo conosci? (comunque nonostante il punteggio 62 61 abbiamo battagliato tutti i games, quasi tutti ai vantaggi, peccato li vincesse sempre lui )

massimiliano.derespinis ha scritto:

Paolo070 ha scritto:Faccio riferimento a quest'articolo di Lorenzo Cazzaniga per aprire questo argomento. Venghino venghino lorsignori, vi aspetto numerosi 

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ehi pablito allora sei vivo cominciavo a preoccuparmi , comunque secondo me meglio il mono, tutta la vita!

anche io ho sempre usato i mono pur non avendo le capacita fisiche per sfruttarli al massimo,nel mio caso un mono non troppo rigido sotto i 22kg non mi crea nessun fastidio fisico, ovvio appena si sente la corda morire bisogna tagliare

@lorenz sulla pro Open il budello al limite solo in ibrido, a meno che tu non voglia salire di calibro e tensione..

Eiffel59 ha scritto:@lorenz sulla pro Open il budello al limite solo in ibrido, a meno che tu non voglia salire di calibro e tensione..

se volessi accoppiare un buon multi alle mie head sonic pro edge cosa mi consiglieresti? 
cerco un felleing reattivo(in inglese lo chiamano crisp  e le edge mi piacciono per questo motivo) con spin e potenza

parlando con Marco mi aveva citato le titan ma non ho ancora avuto occasione di provarle

@lorenz, andiamo OT..

Buongiorno,
su Babolat areo storm pro stock monto vs 1.30 kg 23-22 e mi ci trovo molto bene, ma non ho mai provato altro, meglio un mono a basse tensioni o un multi?
Grazie

ecco, appunto...

Articolo interessante che però non mi convince pienamente.  Io sono una pippa di quarta che comunque lo x-one excell lo rompeva in 6-10 ore a seconda del mix allenamento/singolo/doppio.

Sono quindi passato ad un monofilamento Clay Tour Twist che mi ha dato gran belle rotazioni, controllo e potenza a sufficienza e, incordata a 21/20, un bel confort per il braccio.  E quando vado corto è perché mi viene il braccino, non perché la corda non spinge.

Tornerei volentieri ad un multifilamento, ma le case cosa producono che si possa avvicinare ad un mono per presa di rotazioni e controllo?

Eiffel59 ha scritto:ecco, appunto...

Ma...., non mi sembrava così fuori luogo , (diciamo che ci ho provato volevo un consiglio), scusate OT

Secondo la mia esperienza di 4° (pippa scatenata) con gioco vecchio stile,ritengo che sia più vantaggiso
giocare con un buon multi che è performante più a lungo e molto più confortevole.
Io trovo che anche i migliori mono siano ottimi ma mantengono le caratteristiche per troppo poco tempo(4/5 ore di gioco),fino a quando troveranno una valida soluzione penso che per un quarta, e a maggior ragione per un giocatore di circolo,sia preferibile incordare con il multi.

Sull'argomento son un pò confuso. Ho giocato negli ultimi tre anni con mono e multi e ne ho trovato di buoni e di meno buoni.

Per me il TGV è un gran multi, cosi come anche l'XOne, ma anche il Razor e il Lynx tra i mono; lo stess non posso dire del BC o del NRG2.
Insomma, la corda giusta è quella che ti dà delle sensazioni tali per cui il tuo tennis (evidenzio il tuo) ne trae giovamento.

Non dimenticandosi mai che i mono dopo 10 ore e i multi dopo 20 vogliono comunque cambiati.

SuperGeo ha scritto:

Non dimenticandosi mai che i mono dopo 10 ore e i multi dopo 20 vogliono comunque cambiati.

Per esperienza diretta pluriennale il 99% dei giocatori di 4° e dei giocatori di circolo incordano la racchetta solo quando le
corde si rompono.

Per un quarta con gioco classico il multi e' il miglior compromesso.
Per un quarta con gioco moderno e' un problema ...il multi prende poco le rotazioni e il mono va bene, ma lo devi cambiare spesso (per mia esperienza 6 ore a tutela di articolazioni e prestazioni) sfibrando anzitempo (per noi poveri mortali) i telai (quei due che al massimo avremo  )
p.s.
forse per i quarta bassi potranno arrivare anche a 10/12 ore (quelli buoni)

Dipende tutto da stile di gioco è telaio!

Aggiungo che io preferisco il mono ma incordo al massimo a 21/20 e le cambio dopo un mese, visto che non rompo mai. Non so come fanno la maggior parte delle persone ad incordare i monofili a tensioni elevate, con le black code a 21/20 nelle prime 2 ore le sento anche troppo dure, penso che potrei scendere anche a 20/19 senza troppi problemi.

belenico ha scritto:

SuperGeo ha scritto:

Non dimenticandosi mai che i mono dopo 10 ore e i multi dopo 20 vogliono comunque cambiati.

Per esperienza diretta pluriennale il 99% dei giocatori di 4° e dei giocatori di circolo incordano la racchetta solo quando le
corde si rompono.

Questo modo di pensare e di agire mi ha procurato anni fa un'epincondilite che mi ha stoppato per oltre un anno.

Oltre la perdita di tempo e allo sconforto profondo (pensavo di non poter mai più ricominciare a giocare a tennis), mi è costata una cifra (in €uro sonanti) in termini di parcelle professionali pagate a osteopati, ortopedici e fisioterapisti.

Non sbaglio quando affermo che con la somma che ho speso in oltre un anno di cure, mi sarei pagato un'incordatura (e pure delle migliori sul mercato) alla settimana per un anno.

Quindi...

SuperGeo ha scritto:

belenico ha scritto:

SuperGeo ha scritto:

Non dimenticandosi mai che i mono dopo 10 ore e i multi dopo 20 vogliono comunque cambiati.

Per esperienza diretta pluriennale il 99% dei giocatori di 4° e dei giocatori di circolo incordano la racchetta solo quando le
corde si rompono.

Questo modo di pensare e di agire mi ha procurato anni fa un'epincondilite che mi ha stoppato per oltre un anno.

Oltre la perdita di tempo e allo sconforto profondo (pensavo di non poter mai più ricominciare a giocare a tennis), mi è costata una cifra (in €uro sonanti) in termini di parcelle professionali pagate a osteopati, ortopedici e fisioterapisti.

Non sbaglio quando affermo che con la somma che ho speso in oltre un anno di cure, mi sarei pagato un'incordatura (e pure delle migliori sul mercato) alla settimana per un anno.

Quindi...

Questa cosa non si valuta fino a quando non ci cadi personalmente e spesso non si capisce la vera causa dell'epicondilite.

Esatto.

Nel mio caso, il non voler aggiornare l'armeggio (nella fattispecie parliamo di Weiss Scorpion) quando avrei dovuto, ha innescato l'infiammazione, è stata la scintilla che ha fatto deflagrare il tutto (complice una situazione di sofferenza pregressa ma che ovviamente ignoravo di avere).

E da allora, no grazie.

Preferisco buttare i soldi in corde e telai che in parcelle da specialisti.

Non so se mi sono capito.

massimiliano.derespinis ha scritto:

Paolo070 ha scritto:Faccio riferimento a quest'articolo di Lorenzo Cazzaniga per aprire questo argomento. Venghino venghino lorsignori, vi aspetto numerosi 

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Ehi pablito allora sei vivo cominciavo a preoccuparmi , comunque secondo me meglio il mono, tutta la vita!

p.s. O.T. oggi ho preso una sveglia nel torneo al Punto da Falchi, credo che giochi al tuo circolo, lo conosci? (comunque nonostante il punteggio 62 61 abbiamo battagliato tutti i games, quasi tutti ai vantaggi, peccato li vincesse sempre lui )

Grande Max ! Si Lele Falchi è del mio circolo. E' si è tosto, ti cucina a fuoco lento e non ha punti deboli in più ti fa spostare tanto ed è mancino. Comunque per dirla alla Sonny con un quarta (vero) difficilmente perde infattii se in piena forma vale un 3.5/3.4.

Per le corde sono d'accordo con te e in disaccordo con questo articolo....sopratutto con telai moderni profilati e semi profilati. In ibrido invece la trovo una soluzione ottima su quasi tutti i telai a patto di azzeccare il mix di corde e tensione. Eccezion fatta per i nuovi multi mono tipo HDX a me le corde multifilo con telai potenti e dalla rigidità medio alta non piacciono, troppo effetto ball pocketing e poco spin per il controllo dei colpi. Allora se uno vuole usare delle corde multifilo tradizionali meglio usare telai più classici tipo Blade 98 18x20 e 16x19 Pro Staff 97 sixone 95 18x20 Prestige MP e via discorrendo con tutte le conseguenze del caso.
Allora quasi quasi preferisco alcuni Syngut di ottima qualità o Syngut evoluti.

Però un buon monofilo morbido e di ultima generazione, avendo la cortezza di cambiarlo dopo 10/15 ore mi sembra la miglior soluzione

Paolo070 ha scritto:

Allora quasi quasi preferisco alcuni Syngut di ottima qualità o Syngut evoluti.

Però un buon monofilo morbido e di ultima generazione, avendo la cortezza di cambiarlo dopo 10/15 ore mi sembra la miglior soluzione

Quoto al 100%

Paolo070 ha scritto:
Però un buon monofilo morbido e di ultima generazione, avendo la cortezza di cambiarlo dopo 10/15 ore mi sembra la miglior soluzione

Non ho ancora trovato un monofilo che mantenga le caratteristiche almeno 15 ore,forse si può tentare con le corde ibride.

belenico ha scritto:

Paolo070 ha scritto:
Però un buon monofilo morbido e di ultima generazione, avendo la cortezza di cambiarlo dopo 10/15 ore mi sembra la miglior soluzione

Non ho ancora trovato un monofilo che mantenga le caratteristiche almeno 15 ore,forse si può tentare con le corde ibride.

No un po cambiano tutti chi più e chi meno e to devi un po adattare. Questo è vero. Però entro le 15 ore o rompi o muoiono quasi tutti. Se uno vuole costanza di rendimento il Multi è superiore. Se invece si vuole prestazioni allora non c'è paragone. L'ibrido regge bene. Ma come ho detto non sottovalutate alcuni Syngut e Syngut evoluti.