un saluto a tutti

Promemoria primo messaggio :

in particolare a KK dalla sardegna

fatta questa mattina un oretta col maestro cercando di curare spilt step,gambe, fluidita' sul moivemento,palla alta sopra la rete velocita' al 50/70% .......

l'errore che sento e' impatto la palla a volta in ritardo e quando vado in affanno perché la contunita' un po c'e' perdo la distanza corpo/palla

...forse dovrei guardare di + la palla all'impatto ?

quali esercizi posso fare soprattutto per il primo problema?


KK rispondi altrimenti tiro su un video  commentato  dai coccodrilli altro che paperi

Gio, l'esercizio è semplice: esci subitissimo dallo split step e fai tanti passettini in apertura per trovare la distanza. Io capisco che hai le gambe lunghe...ma in tutti i tuoi video pretendi di arrivare sul colpo con una falcata. Ti giuro che non lo fa manco Federer.
Apri subito...ti sposti in apertura...4 o 5 passettini come un geisha...carichi (col popò basso come appunto una geisha)....colpisci e torni.
In affanno???? Tu hai bisogno di giocare PIANO ! Devi fissare i movimenti. Per te affanno è "vietato".

kingkongy ha scritto:Gio, l'esercizio è semplice: esci subitissimo dallo split step e fai tanti passettini in apertura per trovare la distanza. Io capisco che hai le gambe lunghe...ma in tutti i tuoi video pretendi di arrivare sul colpo con una falcata. Ti giuro che non lo fa manco Federer.
Apri subito...ti sposti in apertura...4 o 5 passettini come un geisha...carichi (col popò basso come appunto una geisha)....colpisci e torni.
In affanno???? Tu hai bisogno di giocare PIANO ! Devi fissare i movimenti. Per te affanno è "vietato".

porca paletta dopo 30minuti ci vado , sudo    che devo fa......

sti passettini mi urtano il sistema nervoso e noi sai quanto,meglio uno lungo che 5 piccoli  

Intanto, per non prenderne 5 piccoli, te ne ritrovi uno, bello lungo...
Se tiri le cuoia dopo 30 min....forse giochi in apnea! E qui è un casino. Con te non me ne va bene una! Porca paletta!
Domanda: controlli la respirazione? Se rispondi "no", parlo solo con i due Lacoste....

Sapessi quante te ne andrebbero storte con me se solo parlassi del tutto  

appena fatto altra oretta di palleggio regolare con mio amichetto ne esco soddisfatti dopo meno di un anno di tennis riesco ad essere regolare in quasi tutte condizioni non sono stanco ho lavorato sulla fluidita' e continuta' non arrivo piu con foga forse ho fatto un altro piccoli passetto ma sta volta con la testa

kingkongy ha scritto:Intanto, per non prenderne 5 piccoli, te ne ritrovi uno, bello lungo...
Se tiri le cuoia dopo 30 min....forse giochi in apnea! E qui è un casino. Con te non me ne va bene una! Porca paletta!
Domanda: controlli la respirazione? Se rispondi "no", parlo solo con i due Lacoste....

la controllo e mi esce anche qualche gemito da poppante a volte 

Mo' respiro pure io! Hehehehe
Gio, mi secca solo non esser romano, altrimenti mi piazzerei fisso a bordo campo coi coccodrilli a farci un po' di risate... Sei forte!

Bene kk ci ha visto bene,devi diciamo omologare il gesto,perche' dal video non ce un dritto uguale all altro,parlando di swing e preparazione.Come ti ha gia' detto kk devi lavorare lento e senza picchiare ma curando bene lo swing ed il movimento di piedi,i passi cone ti ha fatto notare kk non possono esere lunghi almeno che tu non deva correre come un ossesso a prendere un bolide dall altro lato del campo,ma in situazione di semplice gestione con tr passi arrivi sulla palla e poi aggiusti il tutto con dei passettini brevissimi,tre passi di ricerca palla e altri passettini di avvicinamento o di posizionamento,praticamente i piedi si fermano solo quando stai quasi per copire.dovresti proprio fare degli esercizi incominciando dal centro del campo cercando la palla per bene,e con una preparazione e swing che non cambino ogni volta,altra cosa la racchetta anche se la palla e' alta deve andare sempre sotto la palla...

questanno cerchero e chiedero' di curare le basi dopo un primo approccio ora di deve imparare bene il giocare a tennis, i vs post sono sempre utili x ripassare a mente la complessita' che ce' dietro