dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
- pink floydVeterano
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dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
i vari discorsi sui 2 temi precedenti, sono contradittori, fra 2 pensieri di vedute, anche perche' si dice che non c'e' tempo x pensarci
mentre x il sevizio , si parte da fermo.
quanto dipende dalla frustata , e quanto dal resto, x fare un bel servizio veloce ?
kk, veterano, kennex, spalma, ecc . ecc . siete i benvenuti
- chirosAssiduo
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
kennex ha scritto:kingkongy ha scritto:In effetti Chiros ha subìto un attacco verbale davvero disdicevole.
Uso questo tono formale, forse un po' inedito per il mio avatar qui sul Forum, ma è proprio per rimarcare l'anomalia.
Parlo di anomalia ma, anche in precedenza, alcuni mesi fa, si erano verificati episodi poco gradevoli, come nel caso di Errex che, non a caso, si è allontanato dalla comunità, presumo definitivamente. Un'assenza passata sotto traccia per la delicatezza della persona, ma che, a mio avviso, dovrebbe far riflettere, visto il suo impegno a fornire un "servizio" informativo a tutti noi, ripagato con messaggi infastiditi o pseudoironici, molto "pseudo".
Come diceva Oscar Wilde: "Gli uomini solgono chiamare esperienza i propri errori". Bene, vediamo di trarre una "morale" da tutto questo.
kingkongy mi sono gia scusato con chiros, non era mia intenzione offenderlo.
Davvero? Non me ne sono accorto. Comunque l'offesa era chiaramente voluta.
Roba passata ormai, accetto le scuse ora. Ci tenevo soprattutto per far mantenere nel forum un sano ambiente.
Devo anche dire che nei concetti di Kennex ci sono fondi di verità.
- BeckerVeterano
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
chiros ha scritto:rossano ha scritto:Ma non somiglia un po' a Wik sta storia?
L'unica cosa che assomiglia è l'aggressione verso di me. Però i modi di porsi e di scrivere sono completamente diversi. Questo mi sembra un ragazzino. In ogni caso amen.
chiros 2 indizi fanno una prova...avranno ragione loro a prendersela con te?!!
- pink floydVeterano
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
di solito, pero' quando penso troopo in campo, poi perdo
dico
un'eresia, avendo ancora la dunlop maxply di legno accordata , se
provassi i colpi , con questa, capirei di piu' dove faccio un errore e
dove invece faccio giusto ???
- johnmcenroe96Assiduo
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
per il tennis ti sono piu utili i tricipiti,la forza di braccio intesa come potenza non ti serve a molto,serve una buona velocita' di braccio e fluidita' di movimento.
- johnmcenroe96Assiduo
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
Poi boh, hai visto, c'è anche Sara Errani, che con una " semplice " rimessa in gioco riesce comunque a vincere e convincere ( cito sempre Sacchi )
- VeteranoVeterano
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
- johnmcenroe96Assiduo
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
Però se rimaniamo fino alla 2° Cat. non mi sembra così importante il Servizio alla Goran...
- albs77Fedelissimo
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
Ho una finestra molto piccola, quindi se voglio giocare una prima piatta e potente devo salire in alto con tutto il corpo ,spingendo forte con le gambe.
Nonostante l'altezza,per fortuna, a detta del maestro e di quelli con cui gioco, ho sviluppato una prima piatta molto potente: Se decido di spingere 4/5 ace a Set mi escono, anche con il maestro, qualche volta anche sulla seconda in kick centrale tirata forte servendo verso destra.
Il problema è il dispendio energetico: dopo un ora che servo così sono da buttare via, per cui al di la della figata di fare ace a palla la cosa non è realmente efficace,anche perchè quando subentra la stanchezza cominciano i doppi falli.
Dato che tendo a perdere un pò l'equilibrio verso sinistra poi spesso tutta la forza e l'esplosività che ci metto si disperde, tanta fatica per nulla.
Poi ieri un ragazzo molto bravo con cui gioco mi ha letteralmente illuminato dicendomi: al nostro livello è inutile che ti ostini a voler far il servizio potente con il salto caricando così tanto schiena e gambe.
"Fai il servizio come fai lo smash".
Esegui il cambio del piano con le spalle mantenendo l'equilibrio e soprattutto piede sinistro inchiodato a terra, non si deve muovere da la.
Il servizio deve terminare con la tua gamba destra dentro il campo ma la parte sinistra del tuo corpo deve rimanere stabile e ferma.
Signori.. eureka.
Le parole "servi come se dovessi fare uno smash" hanno sbloccato qualcosa nella mia testa, che non erano riuscite a fare i cosnigli del maestro.
Con questo modo riesco a fare delle prime onorevoli e delle seconde solide e potenti senza praticamente il minimo sforzo, l'unica accortezza è mantenere la velocità dello swing elevata (non avendo un gran carico sulel gambe) soprattutto sulla seconda, e metterci sempre un pelo di taglio in slice per superare la rete.
Non avevo mai pensato di equiparare servizio e smash... diamine funziona.
edit: ovviamente gli ace in questo modo non li fai più, ma meglio una prima potente e tagliata che ti fa cominciare il punto nel migliore dei modi che 6 ace e altrettanti doppi falli. imho.
- AndrasFedelissimo
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
albs77 ha scritto:Io sono alto 1 .60, quindi l'altezza non gioca certo a mio favore.
Ho una finestra molto piccola, quindi se voglio giocare una prima piatta e potente devo salire in alto con tutto il corpo ,spingendo forte con le gambe.
Nonostante l'altezza,per fortuna, a detta del maestro e di quelli con cui gioco, ho sviluppato una prima piatta molto potente: Se decido di spingere 4/5 ace a Set mi escono, anche con il maestro, qualche volta anche sulla seconda in kick centrale tirata forte servendo verso destra.
Il problema è il dispendio energetico: dopo un ora che servo così sono da buttare via, per cui al di la della figata di fare ace a palla la cosa non è realmente efficace,anche perchè quando subentra la stanchezza cominciano i doppi falli.
Dato che tendo a perdere un pò l'equilibrio verso sinistra poi spesso tutta la forza e l'esplosività che ci metto si disperde, tanta fatica per nulla.
Poi ieri un ragazzo molto bravo con cui gioco mi ha letteralmente illuminato dicendomi: al nostro livello è inutile che ti ostini a voler far il servizio potente con il salto caricando così tanto schiena e gambe.
"Fai il servizio come fai lo smash".
Esegui il cambio del piano con le spalle mantenendo l'equilibrio e soprattutto piede sinistro inchiodato a terra, non si deve muovere da la.
Il servizio deve terminare con la tua gamba destra dentro il campo ma la parte sinistra del tuo corpo deve rimanere stabile e ferma.
Signori.. eureka.
Le parole "servi come se dovessi fare uno smash" hanno sbloccato qualcosa nella mia testa, che non erano riuscite a fare i cosnigli del maestro.
Con questo modo riesco a fare delle prime onorevoli e delle seconde solide e potenti senza praticamente il minimo sforzo, l'unica accortezza è mantenere la velocità dello swing elevata (non avendo un gran carico sulel gambe) soprattutto sulla seconda, e metterci sempre un pelo di taglio in slice per superare la rete.
Non avevo mai pensato di equiparare servizio e smash... diamine funziona.
edit: ovviamente gli ace in questo modo non li fai più, ma meglio una prima potente e tagliata che ti fa cominciare il punto nel migliore dei modi che 6 ace e altrettanti doppi falli. imho.
Servendo con lo stile dello smash di fatto "prendi la scorciatoia" con la salita del braccio destro per arrivare alla trophy position (anzichè arrivarci dopo la classica "campana rovesciata" ci arrivi in linea retta). Lo so perchè ho abbandonato questa modalità solo di recente perchè mi ero accorto che perdevo fluidità nel movimento anche a causa della posizione di partenza (col piatto corde che guardava per terra). Però confermo tutto quel che sostieni ovviamente!
- VeteranoVeterano
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
Proprio per questo e' difficile parlare di servizio,si si tecnica spinta delle gambe velocita' di braccio etc etc etc,pero ci sono dei particolari e delle particolarita' che si vestono sul giocatore stesso,come tu stessa hai sperimentato.come dicevo i qualche altro post a volte basta poco per cambiare radicalmente l'efficacia del servizio senza per forza sudare sette camice e perdere importatni energie nel giocarlo.Per scritto e' un po complicato dare indicazioni senza vedere,e' non e' una banalita',bisogna veramente vedere perche' solo cosi si puo capire che punti forti si possono sfruttare e su cosa invece bisogna lavorare.albs77 ha scritto:Io sono alto 1 .60, quindi l'altezza non gioca certo a mio favore.
Ho una finestra molto piccola, quindi se voglio giocare una prima piatta e potente devo salire in alto con tutto il corpo ,spingendo forte con le gambe.
Nonostante l'altezza,per fortuna, a detta del maestro e di quelli con cui gioco, ho sviluppato una prima piatta molto potente: Se decido di spingere 4/5 ace a Set mi escono, anche con il maestro, qualche volta anche sulla seconda in kick centrale tirata forte servendo verso destra.
Il problema è il dispendio energetico: dopo un ora che servo così sono da buttare via, per cui al di la della figata di fare ace a palla la cosa non è realmente efficace,anche perchè quando subentra la stanchezza cominciano i doppi falli.
Dato che tendo a perdere un pò l'equilibrio verso sinistra poi spesso tutta la forza e l'esplosività che ci metto si disperde, tanta fatica per nulla.
Poi ieri un ragazzo molto bravo con cui gioco mi ha letteralmente illuminato dicendomi: al nostro livello è inutile che ti ostini a voler far il servizio potente con il salto caricando così tanto schiena e gambe.
"Fai il servizio come fai lo smash".
Esegui il cambio del piano con le spalle mantenendo l'equilibrio e soprattutto piede sinistro inchiodato a terra, non si deve muovere da la.
Il servizio deve terminare con la tua gamba destra dentro il campo ma la parte sinistra del tuo corpo deve rimanere stabile e ferma.
Signori.. eureka.
Le parole "servi come se dovessi fare uno smash" hanno sbloccato qualcosa nella mia testa, che non erano riuscite a fare i cosnigli del maestro.
Con questo modo riesco a fare delle prime onorevoli e delle seconde solide e potenti senza praticamente il minimo sforzo, l'unica accortezza è mantenere la velocità dello swing elevata (non avendo un gran carico sulel gambe) soprattutto sulla seconda, e metterci sempre un pelo di taglio in slice per superare la rete.
Non avevo mai pensato di equiparare servizio e smash... diamine funziona.
edit: ovviamente gli ace in questo modo non li fai più, ma meglio una prima potente e tagliata che ti fa cominciare il punto nel migliore dei modi che 6 ace e altrettanti doppi falli. imho.
- albs77Fedelissimo
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
Veterano ha scritto:Proprio per questo e' difficile parlare di servizio,si si tecnica spinta delle gambe velocita' di braccio etc etc etc,pero ci sono dei particolari e delle particolarita' che si vestono sul giocatore stesso,come tu stessa hai sperimentato.come dicevo i qualche altro post a volte basta poco per cambiare radicalmente l'efficacia del servizio senza per forza sudare sette camice e perdere importatni energie nel giocarlo.Per scritto e' un po complicato dare indicazioni senza vedere,e' non e' una banalita',bisogna veramente vedere perche' solo cosi si puo capire che punti forti si possono sfruttare e su cosa invece bisogna lavorare.albs77 ha scritto:Io sono alto 1 .60, quindi l'altezza non gioca certo a mio favore.
Ho una finestra molto piccola, quindi se voglio giocare una prima piatta e potente devo salire in alto con tutto il corpo ,spingendo forte con le gambe.
Nonostante l'altezza,per fortuna, a detta del maestro e di quelli con cui gioco, ho sviluppato una prima piatta molto potente: Se decido di spingere 4/5 ace a Set mi escono, anche con il maestro, qualche volta anche sulla seconda in kick centrale tirata forte servendo verso destra.
Il problema è il dispendio energetico: dopo un ora che servo così sono da buttare via, per cui al di la della figata di fare ace a palla la cosa non è realmente efficace,anche perchè quando subentra la stanchezza cominciano i doppi falli.
Dato che tendo a perdere un pò l'equilibrio verso sinistra poi spesso tutta la forza e l'esplosività che ci metto si disperde, tanta fatica per nulla.
Poi ieri un ragazzo molto bravo con cui gioco mi ha letteralmente illuminato dicendomi: al nostro livello è inutile che ti ostini a voler far il servizio potente con il salto caricando così tanto schiena e gambe.
"Fai il servizio come fai lo smash".
Esegui il cambio del piano con le spalle mantenendo l'equilibrio e soprattutto piede sinistro inchiodato a terra, non si deve muovere da la.
Il servizio deve terminare con la tua gamba destra dentro il campo ma la parte sinistra del tuo corpo deve rimanere stabile e ferma.
Signori.. eureka.
Le parole "servi come se dovessi fare uno smash" hanno sbloccato qualcosa nella mia testa, che non erano riuscite a fare i cosnigli del maestro.
Con questo modo riesco a fare delle prime onorevoli e delle seconde solide e potenti senza praticamente il minimo sforzo, l'unica accortezza è mantenere la velocità dello swing elevata (non avendo un gran carico sulel gambe) soprattutto sulla seconda, e metterci sempre un pelo di taglio in slice per superare la rete.
Non avevo mai pensato di equiparare servizio e smash... diamine funziona.
edit: ovviamente gli ace in questo modo non li fai più, ma meglio una prima potente e tagliata che ti fa cominciare il punto nel migliore dei modi che 6 ace e altrettanti doppi falli. imho.
Giusto perchè è già la seconda volte che succede: io sono Albs77(Alberto) non Alba77, lei è una donna, io ... troppo pelo
- BeckerVeterano
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Re: dopo lo stance,e il colpire davanti, parliamo del servizio
Veterano ha scritto:Proprio per questo e' difficile parlare di servizio,si si tecnica spinta delle gambe velocita' di braccio etc etc etc,pero ci sono dei particolari e delle particolarita' che si vestono sul giocatore stesso,come tu stessa hai sperimentato.come dicevo i qualche altro post a volte basta poco per cambiare radicalmente l'efficacia del servizio senza per forza sudare sette camice e perdere importatni energie nel giocarlo.Per scritto e' un po complicato dare indicazioni senza vedere,e' non e' una banalita',bisogna veramente vedere perche' solo cosi si puo capire che punti forti si possono sfruttare e su cosa invece bisogna lavorare.
ne approfitto per rimarcare il fatto che, ovviamente, nel caso del servizio si parla propriamente di "spinta delle gambe" tant'è che il movimento in questione si risolve in un bel balzo da terra. A me fanno letteralmente impazzire quelli che parlano di "spinta delle gambe" invece di "appoggio sulle gambe" nei colpi a rimbalzo. Voglio dire: che ti spingi? Se spingi salti e se salti saluti il colpo a rimbalzo. Se ti appoggi ti pieghi e se ti pieghi il tuo colpo a rimbalzo diventa davvero solido. Fine OT, scusatemi
Becker ha scritto:No dai,il servizio camminando non si può vedere ....preferisco smashare come servo!!
Becker carissimo penso che uno dei più grossi errori di buona parte degli istruttori sia quello di insegnare i movimenti corretti a prescindere da come si muove naturalmente il corpo di un adulto. Voglio dire: con un bambino è possibile perchè essendo "presto" sarà il suo corpo ad adattarsi. Con un adulto auguri, bisogna trovare un compromesso perchè hai voglia a modificare la biodinamica di un 40enne. A volte colpi che non si possono vedere sono eccezionalmente più efficaci di quelli stilisticamente più belli (perchè più corretti) in quanto meglio gli si adattano, sic et simpliciter. Ovviamente parlo di agonisti con una tecnica di base consolidata che va personalizzata sui movimenti del corpo già acquisiti di un adulto, va da se che ad un adulto principiante va insegnata la tecnica come recita il "libro del Tennis" (se ne esiste uno)