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Adattamento allo stile di gioco dell'avversario
Abbiamo fatto degli scambi giocati per arrivare a 21 punti e ho vinto io, e abbiamo giocato un set perso 6-3 anche a causa dei miei ripetuti doppi falli.
Quello che volevo dire è che alla fine della sessione mi ha detto che tiro "topponi" troppo alti e giocando sul sintetico non hanno senso. Facendo un'analisi mentale della partita mi sono reso conto che in realtà io ho cominciato a fare topponi alti per addattarmi al suo stile che predilege alle a 10cm dalla linea di fondo e con un buon topspin.
Allora ho pensato, non è che lui mi ha detto questo perche io, giocando molto arrottato, lo mettevo sempre in molta difficoltà e sullo scambio lungo sbagliava lui. Ho fatto questo ragionameto perche solitamente io, si gioco con una buona dose di topspin ma cercando di non andare troppo oltre la rete...mi rendo conto che a questi livelli aimé le palle piu toste sono proprio i topponi che passano a 2/3 metri dalla rete e che sfiorano la linea di fondo. Vorrei se possibile qualche parere esperto, si mi sono fatto qualche paranoia mettendo in discussione il mio gioco

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Profilo giocatore
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Re: Adattamento allo stile di gioco dell'avversario
Sull'utilità dei "topponi" è bene sapere che non devono essere troppo profondi altrimenti facilitano il gioco d'anticipo dell'avversario. La profondità ideale è a circa tre metri dalla linea di fondo in modo che il rimbalzo possa alzarsi fino all'apice e non sia anticipabile. Giocare topponi a 50cm dalla baseline è controproducente.
Chiaramente a livello NC o 4 bassa qualsiasi palla profonda genera difficoltà come quasi qualsiasi palla alta.