Decontrazione muscolare e peso del telaio.

Posso parlare solo della mia esperienza personale. La cosa più importante è il timing nella coordinazione, ossia scegliere il momento giusto per attraversare la palla. Poi ovviamente serve un ottimo assetto del corpo e colpo d'occhio.

Giocare decontratti è una cosa di testa. Serve ad applicare la tecnica di gioco al meglio, il peso, bil e sw dell'attrezzo da "sfruttare" ha bisogno anche di una forza muscolare/fisica adeguata.

Peso del telaio, entro limiti personali, é relativo. Più che altro si tratta di rendere più fluidi i vari movimenti, a partire dai piedi, puntando più sull'anticipo che sulla mazzata spaziale. Un espediente a mio avviso interessante è far finta, durante allenamento, che si debba concludere uno scambio facendo arrivare la palla il più velocemente possibile ad un raccattapalle immaginario dietro la linea di fondo

Grazie [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] e grazie [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] per il vostro contributo

Allora gli esercizi per la decontrazione muscolare esistono eccome.
E' non e' un fattore di testa ma un fattore di abitudine e di allenarsi a farlo.
E' come lo split step una volta che lo impari lo fai senza accorgertene,ma bisogna allenaris a farlo.
IL non giocare decontratti dipende esclusivamente dallo strigere troppo la racchetta, la racchetta non va stretta troppo ma solamente il necessario perche' non cada per terra in fase di preparazione aumentando la stretta per colpire e rilassando appena dopo l'impatto.
Bueno detto cosi sembra una cosa abbastanza complicata invece esolo questione di abitudine.
Per abituarsi bisogna imparare a giocar con tre dita......non e' che dovete mozzarvi le altr due....ma per esempio con una presa estern abbassare la presa finche le ultime due dita rimangano fuori dal manico.
Ora ovviamente non e' che potete tirare mazzate con tre dita ma sicuramente non potete stringere piu di tanto la racchetta quando colpite percio' esercizio di palleggio facile mini tennis poi da fondo solo con tre dita ...relax totale in fase di preparazione e cominciando molto lenti (mini tennis) si colpisce sempre senza stringere,la stretta viene un po naturale, e non dovete forzare piu' di tanto.......immaginando una scala da 1 a 10 quando sono in fase di attessa un valore di 3 e quando vado a copire la presa varia da persona persona ma da un diciamo valore approssimativo di 5 a 7........spero di essere stato utile....mi raccomando per provare non si menano botte ma si palleggia in relax stessa cosa da fondo.Provate ad aumentare la velocita' gradualmente,almeno che non vogliate ammazzare il vostro socio o i giocatori nei campi vicini......ahhhhh se proprio non ci riuscite almenno il mignolo va fuori dal manico...
come dicevo ci va allenamento e pazienza.....capisco che capirlo da qua' sia un po complicato in campo lo stesso 

Intanto grazie [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]. Mi sono accorto che quando palleggio in mini tennis o da fondo con istruttore o compagno di squadra e chiacchiero vado sciolto, quando penso o istruttore mi dice di fare in un determinato modo, cambia tutto e gioco più contratto e faccio oltretutto una fatica bestiale a giocare profondo. Io per allenarmi con unit turn e split step lo faccio anche a casa o in garage quando mi alleno (preparazione fisica), può servire una volta testato in campo presa/forza anche allenarsi a casa minando movimento a vuoto? Grazie

Non piu di tanto perche' manca la fase d'impatto . Praticamente non risulterebbe reale meglio colpire la palla.
Saludos

Veterano ha scritto:Allora gli esercizi per la decontrazione muscolare esistono eccome.
E' non e' un fattore di testa ma un fattore di abitudine e di allenarsi a farlo.

E un "fattore di testa" perchè è proprio L'ABITUDINE A FARLE pensando di colpire la palla in una certa maniera più rilassata.

Ciao nw-t sai che sul discorso testa io sono sempre un po contrario a darle troppa importanza.
Metiamola cosi all' inizio la testa la devi mettere per pensare come dici tu ad essere piu' rilassato,poi diventa automatico e non ci pensi piu.....
Ciao e buon tennis

Veterano ha scritto:Non piu di tanto perche' manca la fase d'impatto . Praticamente non risulterebbe reale meglio colpire la palla.
Saludos

Giusto. Grazie.

Ciao VET, le "cose" brutte in gioco avvengono quando ti irrigidisci. La fluidità nei colpi si ha quando rimani rilassato/decontratto. Ecco perchè dicevo che era un fattore di testa RIMANERE sempre scarico/rilassato

Io sono in linea con Piatti: gioco decontratto solo con telai mediamente pesanti e soprattutto bilanciati al manico con testa veloce.
E' una questione di affinità tra telaio e il mio swing: sento il mio swing naturale e riesco a trovare il giusto timing senza sforzo solo a queste condizioni. 

Se mi dai in mano la classica profilata tweener bilanciata in testa automaticamente il mio dritto va in contrazione, perché in fase di preparazione del colpo sento la testa cadere e di istinto stringo la mano e va tutto a rotoli, diventando meccanico.

Quando si gioca decontratti di fatto si fa lavorare l'inerzia della racchetta ,assecondandola, in ogni parte del suo swing e in ogni cambio di direzione, ed ogni racchetta di fatto tende a muoversi in aria in modo diverso per come sono messe le masse.
Aggiungici a questo il tipo di impugnatura che determina lo swing finale, e ne viene fuori che ognuno ha i suoi gusti e le sue preferenze.

Di sicuro c'è che per giocare decontratti devi "sentire" la racchetta che va, devi sentire che la testa della racchetta sta al suo posto e viene avanti in sincrono con il tuo movimento: se tarda o anticipa anche di poco, il timing va a farsi friggere.

albs77 ha scritto:

Io sono in linea con Piatti: gioco decontratto solo con telai mediamente pesanti e soprattutto bilanciati al manico con testa veloce.

E' una questione di affinità tra telaio e il mio swing: sento il mio swing naturale e riesco a trovare il giusto timing senza sforzo solo a queste condizioni. 

Se mi dai in mano la classica profilata tweener bilanciata in testa automaticamente il mio dritto va in contrazione, perché in fase di preparazione del colpo sento la testa cadere e di istinto stringo la mano e va tutto a rotoli, diventando meccanico.

Quando si gioca decontratti di fatto si fa lavorare l'inerzia della racchetta ,assecondandola, in ogni parte del suo swing e in ogni cambio di direzione, ed ogni racchetta di fatto tende a muoversi in aria in modo diverso per come sono messe le masse.
Aggiungici a questo il tipo di impugnatura che determina lo swing finale, e ne viene fuori che ognuno ha i suoi gusti e le sue preferenze.

Di sicuro c'è che per giocare decontratti devi "sentire" la racchetta che va, devi sentire che la testa della racchetta sta al suo posto e viene avanti in sincrono con il tuo movimento: se tarda o anticipa anche di poco, il timing va a farsi friggere.

Yes

La racchetta DEVE ESSERE SEMPRE un AMICA x te...che c'entra il MODO/MODALITA' di giocare? Uno può giocare contratto anche con una 290 gr

Però personalmente, mia opinione, con un telaio più leggero sono più contratto e meno sciolto che con un telaio più pesante. Può anche essere soggettivo il discorso ma così è. Il quesito mio iniziale era per questo, volevo sapere se ero io strano oppure no.

drichichi ha scritto:Però personalmente, mia opinione, con un telaio più leggero sono più contratto e meno sciolto che con un telaio più pesante. Può anche essere soggettivo il discorso ma così è. Il quesito mio iniziale era per questo, volevo sapere se ero io strano oppure no.

Mi spieghi come fai ad irrigidirti a giocare se la racchetta leggera in mano non la "senti" neppure se sei abituato ad altri pesi ed inerzie? E come fare lo swing a vuoto, che "sforzo" ci può essere in uno swing a vuoto?

Perché non riesco a velocizzare la testa se bilanciamento in avanti. Paradossalmente mi irrigidisco specialmente nei colpi in risposta d'istinto. Non te lo so spiegare ma il peso mi aiuta.
Ho provato 300/32.5 - 305/32 - 300/31.5  - 305 /31 e mi sono fermato a 310/31.5 che con overgrip head e vibrastop arriva a 340 circa

Allora...io sto CERCANDO di farti capire che la racchetta da usare è una COSA....GIOCARE DECONTRATTI è una storia/cosa a se.

Ah ok

Tecnicamente il grado di decontrazione dev'essere uguale sia con 270 gr che con 340gr ed in questo ha ragione [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] sicuramente, ma è anche vero che avendo sempre giocato con determinati pesi e bilanciamenti, finché non ho smesso, è anche vero, per cui ho un imprinting più peso/bilanciamento manico che mi aiuta ad essere decontratto (come ha detto [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]) e devo comunque allenarmi ad essere decontratto con cesti, cesti ed ancora cesti come ha anche giustamente detto [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]. 
Diciamo che la testa ha la rilevanza maggiore ma le attitudini e l'allenamento hanno le loro rilevanze. 
In ogni caso ringrazio tutti per i consigli ricevuti, adesso che sto riprendendo attività agonistica (amatoriale) mi sono serviti perché probabilmente erano cose che conoscevo ma ormai cadute nel dimenticatoio. Infatti non mi spiegavo come mai alcuni colpi uscivano istintivamente mentre appena ci ragionavo su andava tutto in malora.

nw-t ha scritto:Allora...io sto CERCANDO di farti capire che la racchetta da usare è una COSA....GIOCARE DECONTRATTI è una storia/cosa a se.

Sacrosanto
Ma c'è un però

drichichi ha scritto:Tecnicamente il grado di decontrazione dev'essere uguale sia con 270 gr che con 340gr ed in questo ha ragione [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] sicuramente, ma è anche vero che avendo sempre giocato con determinati pesi e bilanciamenti, finché non ho smesso, è anche vero, per cui ho un imprinting più peso/bilanciamento manico che mi aiuta ad essere decontratto (come ha detto [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]) e devo comunque allenarmi ad essere decontratto con cesti, cesti ed ancora cesti come ha anche giustamente detto [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]. 
Diciamo che la testa ha la rilevanza maggiore ma le attitudini e l'allenamento hanno le loro rilevanze. 
In ogni caso ringrazio tutti per i consigli ricevuti, adesso che sto riprendendo attività agonistica (amatoriale) mi sono serviti perché probabilmente erano cose che conoscevo ma ormai cadute nel dimenticatoio. Infatti non mi spiegavo come mai alcuni colpi uscivano istintivamente mentre appena ci ragionavo su andava tutto in malora.

Quello che ti ha sottolineato Luca è ovviamente corretto.
La decontrazione, però, passa anche attraverso i punti di pressione della mano sulla racchetta. Tu usi una pistol o una hammer come impugnatura?

Pistol