Rottura Tendine Achille

Buonasera a tutti gli amici Tennisti.
Torno a scrivere su questo Forum per vedere se qualcuno ha subito la rottura del tendine e poi è tornato a giocare di nuovo.
Io ho subito l'infortunio il 3 febbraio, poi operato il 6 , ora sono a riposo.
Se qualcuno ha avuto il mio stesso problema ed ha superato l'infortunio con rientro agonistico e mi può dare qualche consiglio, lo accetto volentieri.

ciao sinnet! 

purtroppo non posso darti esperienza diretta in merito, ma approfitto per chiederti: ma la rottura è stata legata al tennis o ad altro sport?

l'anno passato ho sofferto davvero di dolori/fastidi ad entrambi i tendini d'Achille, ho fatto ecografia e un fisiatra mi constatò una tendinopatia. c'erano giorni in cui giocavo che davvero mi faceva male. poi ho seguito i suoi consigli, ho fatto tecarterapia, che un po' mi ha sfiammato i tendini, ma la vera manna dal cielo è stato il training eccentrico fatto su entrambi i tendini, il dolore e l'infiammazione sono passati. 

speravo che il training eccentrico facesse bene anche ai miei tendini rotulei, che ogni tanto mi danno problemi, ma niente, con questi invece non è servito.

Ciao,
io rotto il tendine d'Achille a fine settembre 2016 (nulla a che vedere con il tennis...) e ho ripreso a giocare a luglio 2017 senza nessun problema.
C'è da dire che non sono mai stato un fulmine negli spostamenti, percui non so dirti se sono peggiorato!
L'unico timore (avendo sentito di altri) è negli smash, meglio tenere stare sempre bene con i piedi per terra.
Buona ripresa, cerca di utilizzare il prima possibile un gambaletto che consenta di regolare la posizione del piede.

@ pk
Si la rottura del tendine è avvenuta durante una fase di gioco di una partita di doppio del campionato a Squadre invernale.

@ kgb 1969
Si il gambaletto mi è stato prescritto post-operazione, preso un Walker Rom con variazioni di 7,5° sia della deflessione plantare che di quella dorsale.
Mi hanno consigliato di non riprendere l'attività agonistica prima di 5/6 mesi.

A 6 settimane dall'infortunio comincio ad intravvedere la fine del tunnel.
A tutti i Tennisti agonisti sotto egida FIT, fatevi una assicurazione privata perchè quella federale copre solo caso "morte o invalidità permanente".

Ottima cosa il gambaletto con inclinazioni variabili: è senz'altro utile a velocizzare il recupero...
Però, non voglio fare il menagramo, 5/6 mesi per riprendere l'attività agonistica mi sembrano un po' ottimistici.
Nel senso che anch'io ho ripreso a fare attività fisica anche prima, ma con la bici e con calma.
Per il tennis, che sollecita molto di più il tendine, mi hanno detto di aspettare un po' di più.
Tieni conto che, almeno nel mio caso, la muscolatura (il polpaccio) era veramente crollata e ancora adesso (dopo qualche migliaio di chilometri in bici e una sessantina di ore di tennis) la differenza con quella della gamba "sana" è ancora evidente...
In ogni caso un buon fisioterapista (io ho iniziato dopo tre mesi dall'intervento) saprà darti indicazioni più precise, vedendo la tua situazione concreta e, quando sarà il momento, potrai riprendere a giocare senza problemi.
Mentre gioco, io non avverto alcuna differenza tra le due gambe.
Buon recupero!

Il chirurgo che mi ha visto visto già 2 volte post operazione mi ha dato il via libera per iniziare la fisioterapia da questa settimana previa visita Fisiatra che non sono riuscito ad avere prima del prossimo Venerdì.
Io sono fiducioso in quanto sono stato operato con intervento chirugico "mininvasivo" per agevolare il recupero, poi la speranza di essere in campo a 5 mesi credo sia possibile, sicuramente non sarà ancora attività agonistica.
Più avanti scrivero di come procede il recupero, in ogni caso a 5 settimane dall'intervento sono già in grado di dare del carico all'arto senza dolore sensibile.

Allora la situazione sembra essere molto diversa dalla mia...
Il primo ortopedico che mi aveva visitato non era neppure sicuro che avessi rotto il tendine e così sono stato operato dopo una settimana dall'infortunio, dopo che mi ha visitato il medico sportivo di una nota squadra di calcio, che si è reso conto della rottura (ma l'avevo capito subito anch'io) con un controllo di un minuto...
Risultato: l'operazione ha comportato un bel taglio richiuso da 32 graffette e l'ortopedico (quello bravo) mi ha detto che il tendine non l'avevo rotto in due, ma l'avevo strappato veramente male (sfilacciatissimo...).
La convalescenza è andata comunque molto bene, ma sicuramente non si è trattato di un intervento mininvasivo e, visto lo stato in cui era ridotto il tendine, mi è stato detto di attendere un po' anche per cominciare a fare fisioterapia.
Effettivamente dopo tre mesi dall'intervento, quando ho iniziato, il fisioterapista era comunque molto sorpreso di quanto avessi già recuperato (merito del gambaletto); il mio principale problema, che tu non dovresti avere, sono state le "aderenze" tra i tessuti conseguenti all'esteso taglio che ho subito.
Il mio consiglio è comunque quello di ricominciare con la bici o la cyclette: il tendine lavora senza sforzare e riabitui il muscolo del polpaccio (il mio, pur parecchio allenato, era "sparito") a lavorare più gradualmente.
Cerca anche di capire come mai si è rotto, perchè nel mio caso temevano fosse un problema comune anche all'altro tendine (che infatti era anche lui infiammato e che periodicamente, una volta all'anno, devo tenere sotto controllo).
In ogni caso stai tranquillo, si torna a giocare come prima.
Buon recupero! 

Nel mio caso il tendine si è rotto di netto e questo viene appurato con il test di Thompson, fattomi dopo un paio d'ore dall'evento in Pronto Soccorso dall'Ortopedico di turno, che ha avuto il buon senso di indirizzarmi in un Ospedale della Zona per non farmi attendere tempi lunghi dal trauma.
Devo essere innanzitutto contento del tipo d'intervento scelto perchè prevede tempi ridotti rispetto allo standard, dandomi garanzia che in caso di recidiva ci sono ancora dei margini per un intervento più invasivo.
Ora anche il mio polpaccio si è estremamente ridotto e da quando ho iniziato a caricare l'arto mi sta dando abbastanza fastidio alla sera come se producesse acido lattico difficile da smaltire.
Capire poi da cosa sia stata causata la rottura non è semplice, sicuro un carico elevato in modo repentino ha indotto la rottura.
L'azione che mi ha portato al trauma mi è rimasta impressa e direi che è stata una sequenza di 2 balzi con cambio di direzione dal primo al secondo in maniera longitudinale, il tutto magari legato ad un sovracarico di gioco e clima abbastanza freddo hanno determinato l'infortunio.
Io sono abbastanza propenso a pensare ad un evento casuale anche se in passato avevo patito un paio di distrazioni ai gemelli della stessa gamba.
Nelle mie automedicazioni ho avuto modo di togliere in totale 5 punti autoespulsi dalla ferita oltre alla quale erano presenti sotto e sopra dei fori attraverso cui erano stati inseriti i fili di sutura del tendine.
Ora dopo visita Fisiatrica capirò meglio tempi e modi del recupero.
Da segnalare che come terapia integrativa sto assumendo come da prescrizione il Tendhyal un integratore specifico per aiutare la rigenerazione fisiologica di tendini e cartilagini per 2 mesi.
A breve seguiranno altre notizia.
Grazie delle info KGB.

A 2 mesi dall'intervento sono sono tornato a camminare in autonomia senza stampelle e senza Tutore.
Riesco anche tranquillamente a guidare in quanto c'è abbastanza sensibilità nell'articolazione della caviglia.
Sono veramente fiducioso nel poter riprendere l'attività a 5/6 mesi dall'infortunio.

Fui operato nel dicembre 2013,dopo rottura completa. Aprile/Maggio ero tranquillamente in campo. 5/6 mesi è un tempo fattibile.

sinnet ha scritto:A 2 mesi dall'intervento sono sono tornato a camminare in autonomia senza stampelle e senza Tutore.
Riesco anche tranquillamente a guidare in quanto c'è abbastanza sensibilità nell'articolazione della caviglia.
Sono veramente fiducioso nel poter riprendere l'attività a 5/6 mesi dall'infortunio.

vai Beppe! Buon recupero!

Molto bene!

Grazie le vostre esperienze ed il vostro supporto mi aiutano ad essere meno triste e più fiducioso in una reale ripresa.
Vi terrò comunque informati sui progressi che sto facendo.
Un grande sollievo intanto mi viene perchè ho terminato di buccarmi la pancia con l'Eparina che ormai mi aveva lasciato ematomi in quantità.

Oggi sono a 4 mesi dall'interv a scendere in campo..ento chirurgico e tutto sommato va abbastanza bene, ma ancora non sono pronto a scendere in campo.

Porta pazienza, vedrai che quando riprenderai andrà tutto bene!
Ti rinnovo il consiglio di iniziare ad allenarti con attività meno stressanti per il tendine (la bici!), così non ripartirai proprio da zero.
Dopo quasi due anni dall'intervento io giocando non avverto alcuna differenza tra le due gambe, ma il muscolo del polpaccio interessato è rimasto più piccolo!
Manca poco...
Ciao!

Ho fatto i primi palleggi a 5 mesi.
A parte un pò di paura, tutto bene.

Sto giocando dai primi di Agosto un paio di volte a settimana.
Ho rinnovato la Tessera una settimana fà ed ora provo a fare qualche torneo già dalla prossima settimana.
Credo di essere all' 80% della mia forma standard.
Ora qualche piccolo fastidio al tendine lo avverto ancora se gioco per un paio d'ore ma niente di preoccupante.

Tornei già finiti, classifica compromessa ormai, ma sta tornando la forma, quindi aspettiamo Novembre per ripartire alla riscossa.

Si gioca ancora nonostante Covid !
Buongiorno a tutti.

ciao, ma tu ti sei rotto il tendine di achille? :O

Credo che si sia operato se c'è stata rottura tendinea...

Si Rotto ed Operato !

buongiorno ragazzi il 3 dicembre ho subito la disinserzione del tentine d'achille a livello calcaneare su un tendine rotto 18 a fa con cui dopo 8 mesi ritornai a giocare senza problemi (età 33) sono stato operato 1 settimana fa con tecnica speedbridge per la reinserzione sul calcagno all'età di 51 anni ho paura di non poter piu tornare alla mia passione voi cosa ne pensate ce qualcuno che ha avuto questo genere di infortunio si riesce a recuperare allo stesso modo di una rottura classica del tendine d'achille?

urca, forse chiederlo a chi ti ha operato sarebbe molto meglio. Speed bridge è una tecnica di sutura che aumenta la superficie di compressione e favorisce la guarigione accorciando i tempi di recupero ma solo chi ti ha operato conosce le condizioni del tuo calcagno e del tuo tendine…

appena possibile lo farò nel frattempo grazie