sono guarito dalla racchettite

Ciao a tutti, sono guarito, non soffro più di racchettite, sperando di non annoiarvi provo a sintetizzare i miei 30 anni di tennis.

Come accennato pratico questo bellissimo sport da circa 30 anni con qualche interruzione, in particolare i primi 23 con wilson pro staff 85 (per intenderci quella di sampras) a parte i primi 3 dove ho utilizzato maxima torneo de luxe e dunlop maxplay fort per cercare di imparare i fondamentali,

Principalmente per motivi di lavoro dai 30 ai 41 anni sono stato fermo, finchè mia moglie, visto il mio peso imbarazzante mi ha consigliato di riprendere a giocare a tennis, poiché da giovane lo sport del tennis lo avevo praticato con discreti risultati unitamente al fatto che anche negli 11 anni di inattività sportiva ho continuato a seguirlo in televisone con estrema passione ed interesse.

Tornato allo sport praticato a 41 anni con le mie vecchie wilson ho avuto qualche difficoltà, le gambe ed il fiato non erano quelle dei 30 anni, quindi per cercare qualcosa di più facile ho cominciato a girellare in internet e per caso ho scoperto questo bellissimo forum, e qui mi sono perso, mi spiego meglio, ho iniziato una girandola di racchette, durata circa 5 anni, dei tanti telai provati quelli che mi hanno dato maggiore soddisfazione in termini di piacere di gioco/risultato, considerando che non faccio tornei, ma solo partitelle con amici, sono stati head pt57 e donnay x dark red.

Un mio caro amico conosciuto nel forum (ciao luca) mi ha sempre detto che il sacro graal non esiste, ma che le racchette sono come le donne, quando trovi la tua te ne accorgi, e così e stato, durante una fase compulsiva di racchettie ho acquistato una coppia di babolat aero stom pro stock ed è stato amore a prima vista, (mi sono talmente piaciute che ne ho acquistate altre 4) non sono diventato terza categoria, non ho tirato dritti e rovesci sulla linea unitamente a servizi a 200 km l’ora e volee alla mcenroe, però sento molto bene la palla e pratico il mio miglior tennis, tutto questo per dire che il telaio non cambia il tuo tennis ma la “tua racchetta” ti aiuta ad esprimerti al meglio.

Spero di essere stato di aiuto a chi stà cercando l’excalibur, io credo che esista davvero, attualmente gioco con babolat da circa 6 mesi, per me un traguardo, negli ultimi 5 anni ho usato al massimo un telaio per mese al massimo, racca a mio avviso eccezionale, sono certo che rimarrà nel mio borsone per tanto tempo ancora soprattutto perchè più ci gioco e più mi piace

Grande Francesco!!!

Bel post.

Quoto parola per parola.

Solo 6 mesi.....nn sei ancora guarito del tutto...:D

paoloditaranto76 ha scritto:Solo 6 mesi.....nn sei ancora guarito del tutto...:D

Il retrovirus recidivante del Morbo di Kennelbach...!!!!

Bravo!
Solo salendo con la qualità degli attrezzi si può uscire dal tunnel...anche per me è stato così.

Saluti

Franci...   ricordati che la Zozzolattite è molto peggio della racchettite  t'ho prenotato un viaggio al "santuario" di Kennelbach dove un ESORCICCIO Head potrà farti ritornare "normale"..

nw-t ha scritto:Franci...   ricordati che la Zozzolattite è molto peggio della racchettite  t'ho prenotato un viaggio al "santuario" di Kennelbach dove un ESORCICCIO Head potrà farti ritornare "normale"..

Grazie per la premura ma devo ancora smaltire il vaccino che mi ha somministrato il santone indiano dal quale mi sono recato per debellare la "racchettite"
Ad ogni modo w Babolat 

Questo post non fará altro che aumentare la racchettite di tutti noi perché praticamente la conclusione é che....il Santo Graal delle racchette esiste !!!

Quindi tutti sotto a provare telai finché non lo troviamo anche noi ! 

Come ex tossico di media gravità afflitto da racchettite, mi permetto di dirvi che la soluzione per guarire c'è e come. L'unico e il solo modo per guarire è iniziare a vincere qualche partita. Non importa se la partita nell'ora di pausa pranzo o la finalina del sociale o di una finale di quarta... Basta che le vittorie sulle sconfitte inizi a salire, direi che basti un 70% di vittorie. Questa è l'unica pillola. L'attrezzo per iniziare questa scalata ha impotanza secondaria. Occorre investire in gambe, fiato e magari anche tecnica. I soldi buttati in telai che moltissime volte definirei "SOLA" gridano vendetta!!! Meglio fare 4-5 lezioni. Se poi si vorrebbe sapere con cosa iniziare... chiunque, adulto normodotato può partire da uma head extreme standard o six one versione light e da li costruirsi un gioco. Quando si arriva almeno a 70 vittorie e 30 sconfitte ha senso cercare quel qualcosa in più, corde soprattutto ma anche telaio, sapendo però cosa si vuole. In questo modo la racchettite nemmeno si intravede. Tutto questo lo dico per errori personali....

In soldoni, i vincenti non cambiano quasi mai nulla... Quindi viene da se la soluzione. Solo se si prendono batoste una dopo l'altra allora si cerca quel qualcosa che da solo non sei o non credi (cosa più probabile) di esserne capace. Da qui il Morbo RACCHETTITE infesta e si insinua nei borsoni!!! Se non ci sono le piccole vittorie come antibiotico, il virus si rifà sempre vivo anche se sembra debellato. Meditate...