Si è vero, di leggende metropolitane ne girano molte, ed una delle cose cerco sempre di capire quando leggo qualcosa è la fonte: esami "scientifici" o diceria? Poi sottopongo ovviamente le informazioni ad una sorta di personale giudizio di credibilità: il fatto che una corda di 6 mesi, magari tenuta in borsa con sbalzi di temperatura notevoli (essendo il budello naturale inoltre materiale di origine biologica), possa perdere una parte rilevante delle sue caratteristiche è tutto sommato credibile. Ovviamente se qualcuno smentisse tale affermazione personale adducendo argomentazioni scientifiche (sicuramente qualche azienda o ente di ricerca avrà fatto dei test, dato che ormai ne fanno davvero dei più inutili!). Io personalmente preferisco un eccesso di zelo nel cambio delle incordature, non tanto per via di perdita di performance di alto livello (cosa di cui comunque non potrei godere visto il mio livello), ma per via di perdita di comfort (le articolazioni di spalla e polso mi avvisano) o perdita macroscopica di caratteristiche della corda (ad esempio prevedibilità o perdita di tensione oltre 4-5 kg). Tuttavia credo che, anche dovendo cambiare corda ogni 6 mesi, davvero ti puoi comunque permettere di montare sempre budello (senza voler fare i conti in tasca a nessuno, sia chiaro!).