Doppio fallo ricorrente; Help

Buongiorno a tutti,
purtroppo in partita mi capita spessissimo questa casistica: o prima di servizio dentro o doppio fallo.
Tendenzialmente gioco il servizio slice sia sulla prima che sulla seconda palla.
Se sbaglio la prima mi capita quindi il famoso braccino e finisco per tirare la seconda debole debole e quasi senza rotazione.
Vi dirò che nonostante tutto riesco a fare il doppio fallo lo stesso (palla in rete).

La richiesta di consigli è questa: a parte la tecnica che dovrò sicuramente migliorare, come gestire quel momento di intervallo tra la prima di servizio sbagliata e la seconda da tirare?

Rituali? Respirazione? Ripasso della tecnica?

Avete qualche esperianza di questo problema risolto da voi in qualche modo?

Grazie!

.... Ripasso della tecnica....Il COLPO (del servizio) prima e seconda...E' UNICO...cioè il lancio palla e la ricerca DEVE ESSERE la stessa...se vuoi tirare più CONTRALLATO (seconda palla) cambia la tipologia del colpo....come il lancio palla leggermente diverso se la vuoi colpire x fare lo slice o il kick...e anche l'impugnatura...per un risultato ottimale...GAMBE sempre ben piazzate e che vi devono SEMPRE MANTENERE in equilibrio...x non colpire mai SBILANCIATI...sono importantissime x il colpo danno SPINTA ed massimo equilibrio...

nw-t ha scritto:.... Ripasso della tecnica....Il COLPO (del servizio) prima e seconda...E' UNICO...cioè il lancio palla e la ricerca DEVE ESSERE la stessa...se vuoi tirare più CONTRALLATO (seconda palla) cambia la tipologia del colpo....come il lancio palla leggermente diverso se la vuoi colpire x fare lo slice o il kick...e anche l'impugnatura...per un risultato ottimale...GAMBE sempre ben piazzate e che vi devono SEMPRE MANTENERE in equilibrio...x non colpire mai SBILANCIATI...sono importantissime x il colpo danno SPINTA ed massimo equilibrio...

quoto
aggiungo che dipende anche dalle aspettative che hai circa il tuo servizio, per esempio se e' poco piu' di una rimessa in gioco non puoi fare doppi falli , se tiri come RAonic ci sta fare qualche errore

Nel servizio secondo me conta anche molto la concentrazione.
Tra la prima e la seconda un paio di palleggi per riprendere il ritmo del fiato ci stanno bene.
Il movimento parte lento, per poi accelerare nell'esecuzione, in questo modo lo tieni molto più controllato.
Se la prima è venuta mooooolto male, rifiata, che probabilmente hai lanciato male la palla, sei storto etc etc...

Insomma basta guardare i professionisti in TV quanto ci mettono per servire

rituali, respirazione, concentrazione. son tutti elementi che ci si illude che servano per sopperire alle nostre carenze tecniche e di allenamento. sarebbero comode scorciatoie.
purtroppo, la realtà è che ci vuole la tecnica corretta, insegnata da un maestro e riveduta e corretta ogni tot settimane, e tanti cesti. quando avrai fatto per una volta a settimana per mesi 200 servizi in un'ora col tuo bel cesto, vedrai che le cose cambieranno decisamente.
magari fosse possibile affidarsi solo alla concentrazione!

la mia tattica e' :

se x fare 1 ace , devo fare 8 doppi falli, preferisco rinunciare al tentativo dell' ace, e servo da subito una prima palla al 90 % di forza, tanto in 4 categoria, son pochi quelli che ti assaliscono il servizio sulla prima palla

dipende dalla tecnica, se metti una seconda senza nessuna rotazione, soprattutto kick, per paura tiri più piano, rallentando il braccio e finisci in rete, invece se inizi a servire in kick rallenti il colpo senza rallentare lo swing ma solo spingendo di più sulla rotazione in alto/avanti con il risultato di passare alto sulla rete e di finire difficilmente lungo per via dello spin.

benti77 ha scritto:Nel servizio secondo me conta anche molto la concentrazione.
Tra la prima e la seconda un paio di palleggi per riprendere il ritmo del fiato ci stanno bene.
Il movimento parte lento, per poi accelerare nell'esecuzione, in questo modo lo tieni molto più controllato.
Se la prima è venuta mooooolto male, rifiata, che probabilmente hai lanciato male la palla, sei storto etc etc...

Insomma basta guardare i professionisti in TV quanto ci mettono per servire

gilgamesh ha scritto:dipende dalla tecnica, se metti una seconda senza nessuna rotazione, soprattutto kick, per paura tiri più piano, rallentando il braccio e finisci in rete, invece se inizi a servire in kick rallenti il colpo senza rallentare lo swing ma solo spingendo di più sulla rotazione in alto/avanti con il risultato di passare alto sulla rete e di finire difficilmente lungo per via dello spin.

grazie a tutti delle risposte; sulla tecnica e sull'allenamento purtroppo non ci piove; tanti cesti e tanta attenzione all'esecuzione del movimento, come avete suggerito tutti. Conto di seguire i vostri consigli ed in qualche mese vi saprò dire.

Per un miglioramento immediato, diciamo "domani mattina" ho trovato interessanti queste due che ho riportato
gilgamesh, cortesemente mi puoi spiegare meglio la seconda parte della tua risposta?

Ciao,
Penso sia importante sapere, faccio un esempio, su dieci servizi, quante volte riesci ad infilare la prima. Se hai una percentuale di prima molto alta e se, come hai spiegato, ogni volta che la sbagli è quasi automatico un doppio fallo, allora molto probabilmente dipende davvero tanto dal "braccino".
Quando provo il servizio per conto mio, da solo in allenamento, mi rendo conto che la percentuale di seconde azzeccate é molto piú alta di quella che ho quando invece servo una seconda in partita.
Io penso quindi che, per un giocatore come me, amatoriale, che non ha un bagaglio tecnico e una totale padronanza di ogni singolo colpo, che invece ha un giocatore professionista di alto livello, il cosiddetto braccino sia davvero molto influente. Penso quindi che al mio livello, nel servizio sia molto importante la concentrazione e quindi , il riuscire a stare tranquillo dopo la prima di servizio sbagliata e il riuscire a fare la seconda senz paura di sbagliare. Poprio perché per me, visto il mio livello tennistico, il servizio non é un automatismo.
Forse per te potrebbe essere la stessa cosa.
Hai notato se le seconde, quando in campo ci sei solo tu e il cesto, ti riesce piazzarle molto meglio?
Ciao

giuse ha scritto:Ciao,
Penso sia importante sapere, faccio un esempio, su dieci servizi, quante volte riesci ad infilare la prima. Se hai una percentuale di prima molto alta e se, come hai spiegato, ogni volta che la sbagli è quasi automatico un doppio fallo, allora molto probabilmente dipende davvero tanto dal "braccino".
Quando provo il servizio per conto mio, da solo in allenamento, mi rendo conto che la percentuale di seconde azzeccate é molto piú alta di quella che ho quando invece servo una seconda in partita.
Io penso quindi che, per un giocatore come me, amatoriale, che non ha un bagaglio tecnico e una totale padronanza di ogni singolo colpo, che invece ha un giocatore professionista di alto livello, il cosiddetto braccino sia davvero molto influente. Penso quindi che al mio livello, nel servizio sia molto importante la concentrazione e quindi , il riuscire a stare tranquillo dopo la prima di servizio sbagliata e il riuscire a fare la seconda senz paura di sbagliare. Poprio perché per me, visto il mio livello tennistico, il servizio non é un automatismo.
Forse per te potrebbe essere la stessa cosa.
Hai notato se le seconde, quando in campo ci sei solo tu e il cesto, ti riesce piazzarle molto meglio?
Ciao

mi hai fatto riflettere su una cosa...in effetti, pensandoci bene, in allenamento le prime entrano quasi tutte e quindi provo pochissimo le seconde.
Mi sa che qualche bun cesto solo di seconde potrà tornarmi utile, magari sempre una prima ed una seconda di seguito indipendentemente dal successo della prima.

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mi hai fatto riflettere su una cosa...in effetti, pensandoci bene, in allenamento le prime entrano quasi tutte e quindi provo pochissimo le seconde.
Mi sa che qualche bun cesto solo di seconde potrà tornarmi utile, magari sempre una prima ed una seconda di seguito indipendentemente dal successo della prima.[/quote]

Si, é molto importante esercitarsi sempre anche sulle seconde, il mio maestro lo dice sempre. E poi, come dico io, la sola cosa che separa una pima errata da un doppio,fallo, é la seconda

Io ho trovato questa soluzione: titare più piano la prima così diminuisco le seconde , prima di tutto.

Dopodichè se devo tirare la seconda lo tiro in kick inq uesto modo:
prendo tempo e respiro, poi cambio impugnatura da continental a più o meno eastern di rovescio e soprattutto cambio apertura usando la posizione a trofeo ,quella di federer per capirsi, per limitare gli spostamenti e la deconcentrazione.

Ho notato che stare fermo sulle gambe sulla seconda mi da molta più stabilità anche se magari esce meno potente.
A questo punto apri piano pensando a tutti i movimenti che devo fare e a caricare il peso sulle gambe e poi lascia andare le gambe e dovrebbe uscirti un kick più che decente e molto arrotato per via dell'impugnatura.

Ho scoperto che la posizione a trofeo a me fa stancare di meno visto che lavorano quasi solo le cosce e non dovendo fare il passetto di avvicinamento tendo a perdere meno l'equilibrio.

io avevo il tuo stesso problema, sulla seconda mi veniva il braccino, rallentavo il movimento e facevo anche un paio di doppi fallo per game... poi ho scoperto il kick, colpo nel quale sei costretto a velocizzare il braccio, quindi il braccino riesci a controllarlo: io da quando ho scoperto il ho ottenuto 3 cose fondamentali!

1 la mia seconda è molto più fastidisa di prima

2 faccio molti meno doppi falli

3 la sicurezza con cui gioco ora la seconda mi permette di rischiare più spesso la prima

albs77 ha scritto:Io ho trovato questa soluzione: titare più piano la prima così diminuisco le seconde , prima di tutto.

Dopodichè se devo tirare la seconda lo tiro in kick inq uesto modo:
prendo tempo e respiro, poi cambio impugnatura da continental a più o meno eastern di rovescio e soprattutto cambio apertura usando la posizione a trofeo ,quella di federer per capirsi, per limitare gli spostamenti e la deconcentrazione.

Ho notato che stare fermo sulle gambe sulla seconda mi da molta più stabilità anche se magari esce meno potente.
A questo punto apri piano pensando a tutti i movimenti che devo fare e a caricare il peso sulle gambe e poi lascia andare le gambe e dovrebbe uscirti un kick più che decente e molto arrotato per via dell'impugnatura.

Ho scoperto che la posizione a trofeo a me fa stancare di meno visto che lavorano quasi solo le cosce e non dovendo fare il passetto di avvicinamento tendo a perdere meno l'equilibrio.

nanobabbo8672 ha scritto:io avevo il tuo stesso problema, sulla seconda mi veniva il braccino, rallentavo il movimento e facevo anche un paio di doppi fallo per game... poi ho scoperto il kick, colpo nel quale sei costretto a velocizzare il braccio, quindi il braccino riesci a controllarlo: io da quando ho scoperto il ho ottenuto 3 cose fondamentali!

1 la mia seconda è molto più fastidisa di prima

2 faccio molti meno doppi falli

3 la sicurezza con cui gioco ora la seconda mi permette di rischiare più spesso la prima

Mi sa proprio che provo questa soluzione; mi sembra che in questo caso la palla vada spazzolata tra le 8 e le 2 giusto?

più o meno si... ma io gioco senza orologio, quindi non ci giurerei...

Trick ha scritto:
Tendenzialmente gioco il servizio slice sia sulla prima che sulla seconda palla.
Se sbaglio la prima mi capita quindi il famoso braccino e finisco per tirare la seconda debole debole e quasi senza rotazione.
Vi dirò che nonostante tutto riesco a fare il doppio fallo lo stesso (palla in rete).

Ciò che ti è già stato suggerito è sicuramente corretto.
Aggiungo un piccolo accorgimento che adotto nei casi di braccino: a me succede di rallentare il movimento perché sto troppo frontale (erratissima impressione di maggior controllo). Q uindi mi assicuro di assumere una posizione che mi costringa a lavorare di più con la schiena e il torso (in soldoni, mi metto ad angolo leggermente chiuso verso la rete, senza modificare il lancio di palla).
In questo modo il braccio non può rallentare più di tanto, quindi per avere più controllo lavoro sulla rotazione.

Trick ha scritto:Buongiorno a tutti,
purtroppo in partita mi capita spessissimo questa casistica: o prima di servizio dentro o doppio fallo.
Tendenzialmente gioco il servizio slice sia sulla prima che sulla seconda palla.
Se sbaglio la prima mi capita quindi il famoso braccino e finisco per tirare la seconda debole debole e quasi senza rotazione.
Vi dirò che nonostante tutto riesco a fare il doppio fallo lo stesso (palla in rete).

La richiesta di consigli è questa: a parte la tecnica che dovrò sicuramente migliorare, come gestire quel momento di intervallo tra la prima di servizio sbagliata e la seconda da tirare?

Rituali? Respirazione? Ripasso della tecnica?

Avete qualche esperianza di questo problema risolto da voi in qualche modo?

Grazie!

Purtroppo servendo slice di solito la palla passa molto meno bassa sulla rete che non servendo in kick.

Va da se che quando c'è da servire la seconda se c'è tensione tutto peggiora e quindi anche la palla viaggia ancora più bassa spesso pure troppo quando si fa doppio fallo.

Tempo fa ho usato un rimedio della domenica per ovviare alla questione: mi ripetevo "la voglio spedire in rete" mentre servivo la seconda palla di servizio in slice.

Vigliacco boia se ne fosse mai finita una in rete, la mente pur di non dartela vinta rende possibile l'impossibile!

Ricordatevi che PENSARCI TROPPO...fà sbagliare di più...imparate BENE IL MOVIMENTO in toto del servizio...lancio palla, carico sulle gambe e scarico braccio con "mulinello"....fate il tutto decisi e vedrete che sbaglierete sempre meno...e sarete più incisivi.

piccolo trucco per il lancio palla in kick:la palla va lanciata sopra la spalla snisttra ma appena dentro il campo.in questo modo sei costretto a cercar l impatto con il peso del corpo, e rischi meno di tirare corto e finire in rete

nw-t ha scritto:Ricordatevi che PENSARCI TROPPO...fà sbagliare di più...imparate BENE IL MOVIMENTO in toto del servizio...lancio palla, carico sulle gambe e scarico braccio con "mulinello"....fate il tutto decisi e vedrete che sbaglierete sempre meno...e sarete più incisivi.

tutto vero, però mai sottovalutare gli inganni della mente

(vedi post sopra)