Pro open - Scelta modello
- crazyhorseUtente attivo
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BLX Pro Open...arrivata!
Finalmente...stasera test sul campo. L'ho incordata con Black Code a 25/24. Esteticamente bellissima, mi sembra anche meglio realizzata rispetto all'ultima serie K.
A presto per i commenti.
- RagionierFiliniFrequentatore
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Re: Pro open - Scelta modello
in linea generale quindi consigli di non customizzarla per un livello di quarta? O di modificarla in altro modo?
E secondo te se uno la usa così modificata per un annetto e non ha mai avuto problemi, significa che bene o male non ne avrà nemmeno in futuro? O alcuni danni al fisico restano latenti per anni per poi apparire d'un colpo?
Diciamo in un futuro breve almeno, poi ovvio che se a uno non fa nulla a 20 anni a 80 gli devasta il braccio...
Grazie!
- Eiffel59Veterano
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Re: Pro open - Scelta modello
- flubberUtente attivo
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Re: Pro open - Scelta modello
Eiffel59 ha scritto:Un grammo per lato ad ore 3 e 9 tanto per cominciare, ed un multimono tipo Smart od Element a non più di 22 kg, meglio se montato a4 nodi, oppure ATW.
essendo forse uno tra gli "irriducibili" della pro open, sono sempre interessato quando si parla di questi attrezzi e sono incuriosito da questo recente consiglio di Eiffel
io solitamente gioco con ibrido revolve / velocity 23kg entrambe....se volessi optare per fare un test con la Smart o Element su che calibro dovrei andare?
ha senso provarle in ibrido con la velocity o sono corde abbastanza confortevoli anche il full (scusate ma non sono esperto della loro composizione)
infine...mantengono bene la tensione per molte ore come mi capita con le revolve?
- jjoe81Assiduo
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Re: Pro open - Scelta modello
Vi pongo una domanda, ma secondo voi le Pro Open sono ancora attuali e performanti nel panorama delle 300 grammi per 100 pollici? Oppure ormai con tutte le nuove profilate 100 pollici uscite ultimamente, è diventata un po' superata e non al passo coi tempi?
- Eiffel59Veterano
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Re: Pro open - Scelta modello
L'ultima (2016) ha dalla sua solo una buona potenzaed uno spin discreto, ma è del tutto dimenticabile per gli altri parametri. MAngia le corde in men che non si dica e quel che è peggio vibra come un'arpa birmana (tanto ed a lungo, il peggio in assoluto).
Il "remake" della BLX è invece un ce$$o fotonico ed è del tutto improponibile...
- jjoe81Assiduo
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Re: Pro open - Scelta modello
Io ho ancora una Ncode Pro Open, e stavo pensando di rispolverarla.
Ho visto che la stanno vendendo di nuovo anche su TWH:
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Immagino che sia anche questa una riedizione... sarà "roba buona", oppure una ciofeca come la riedizione della Blx che hai citato tu?
- Eiffel59Veterano
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Re: Pro open - Scelta modello
- flubberUtente attivo
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Re: Pro open - Scelta modello
jjoe81 ha scritto:secondo voi le Pro Open sono ancora attuali e performanti nel panorama delle 300 grammi per 100 pollici? Oppure ormai con tutte le nuove profilate 100 pollici uscite ultimamente, è diventata un po' superata e non al passo coi tempi?
Ho una coppia di BLX del 2015 e ci gioco ormai da anni con incordatura ibrida revolve + velocity 23/23 e sinceramente non riscontro problemi di eccessiva vibrazione, anzi mi pare di avere uno sweetspot bello ampio e di conseguenza faccio molta fatica a staccarmene....ogni tanto mi metto a provare qualche nuovo telaio e sicuramente trovo nuove racchette che possono darmi qualcosa in più dal pdv della spinta, dell'incisività in attacco etc.....ma il problema per me è l'altra faccia della medaglia e cioè il gioco di rimessa o di difesa quando dall'altra parte della rete ho un avversario che spinge e che gioca meglio di me.
Ecco, in queste condizioni credo che esca il grosso vantaggio della pro open, e cioè la TOLLERANZA; quando gioco con gente superiore riesco comunque a reggere molto meglio lo scambio con la pro open, mentre con i telai più recenti magari mi esce qualche vincente in più ma complessivamente faccio molta più fatica a stare in campo.
Ovvio che il discorso cambia quando gioco con gente più scarsa....in quelle condizioni comando io lo scambio, con le gambe arrivo quasi sempre al posto giusto etc....e quindi ad avere una racchetta più cattivella mi permetterebbe di chiudere i punti con maggior decisione e precisione, ma....chissenefrega?
Sarò fatto male io, ma personalmente ho sempre trovato più stimolo a perdere contro gente più forte di me ma riuscendo a stare in campo in un certo modo e fare una figura decente; poi è chiaro che perdere non piace a nessuno!
Inoltre devo aggiungere che più passano gli anni e più noto di fare fatica con le gambe ad arrivare al momento giusto per cui avere una racchetta che aiuta in questo senso può essere fondamentale.
Personalmente ritengo che questo telaio possa ancora essere "attuale" per quella fascia di tennisti amatoriali e/o quarta categoria da 4.2 in giù che hanno purtroppo superato gli "..anta" come me purtroppo.
- jjoe81Assiduo
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Re: Pro open - Scelta modello
flubber ha scritto:jjoe81 ha scritto:secondo voi le Pro Open sono ancora attuali e performanti nel panorama delle 300 grammi per 100 pollici? Oppure ormai con tutte le nuove profilate 100 pollici uscite ultimamente, è diventata un po' superata e non al passo coi tempi?
Ho una coppia di BLX del 2015 e ci gioco ormai da anni con incordatura ibrida revolve + velocity 23/23 e sinceramente non riscontro problemi di eccessiva vibrazione, anzi mi pare di avere uno sweetspot bello ampio e di conseguenza faccio molta fatica a staccarmene....ogni tanto mi metto a provare qualche nuovo telaio e sicuramente trovo nuove racchette che possono darmi qualcosa in più dal pdv della spinta, dell'incisività in attacco etc.....ma il problema per me è l'altra faccia della medaglia e cioè il gioco di rimessa o di difesa quando dall'altra parte della rete ho un avversario che spinge e che gioca meglio di me.
Ecco, in queste condizioni credo che esca il grosso vantaggio della pro open, e cioè la TOLLERANZA; quando gioco con gente superiore riesco comunque a reggere molto meglio lo scambio con la pro open, mentre con i telai più recenti magari mi esce qualche vincente in più ma complessivamente faccio molta più fatica a stare in campo.
Ovvio che il discorso cambia quando gioco con gente più scarsa....in quelle condizioni comando io lo scambio, con le gambe arrivo quasi sempre al posto giusto etc....e quindi ad avere una racchetta più cattivella mi permetterebbe di chiudere i punti con maggior decisione e precisione, ma....chissenefrega?
Sarò fatto male io, ma personalmente ho sempre trovato più stimolo a perdere contro gente più forte di me ma riuscendo a stare in campo in un certo modo e fare una figura decente; poi è chiaro che perdere non piace a nessuno!
Inoltre devo aggiungere che più passano gli anni e più noto di fare fatica con le gambe ad arrivare al momento giusto per cui avere una racchetta che aiuta in questo senso può essere fondamentale.
Personalmente ritengo che questo telaio possa ancora essere "attuale" per quella fascia di tennisti amatoriali e/o quarta categoria da 4.2 in giù che hanno purtroppo superato gli "..anta" come me purtroppo.
Hai evidenziato quello che ho sempre notato anche io usando per anni la Pro Open:
Con i giocatori di livello superiore ci fa perdere meno nettamente che con altri telai più aggressivi e tecnici. Con i giocatori di livello inferiore di noi invece probabilmente ci fa vincere meno nettamente...
Coi giocatori di pari livello probabilmente facciamo grossomodo gli stessi risultati che con telai un pelo più tecnici.
Alla fine il vantaggio di Pro Open è forse quello che essendo più tollerante, ci fa reggere meglio l'urto contro avversari più forti, e sbrachiamo di meno
- flubberUtente attivo
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Re: Pro open - Scelta modello
Secondo me è un telaio che più che enfatizzare alcuni aspetti tecnici , riesce a mascherare moltissimi difetti di chi la impugna e di conseguenza regala più regolarità entro certi limiti. Come dicevo prima questa caratteristica mi sembra che stia diventando sempre più fondamentale per me che inizio a perdere in termini di qualità fisiche, e mi permette di continuare a giocare con gente un pò più giovane e/o un pò più tecnica e portare a casa anche qualche partita quando riesco ad impormi di non strafare e cercare un gioco più regolare e quindi redditizio (oddio,,,starò diventando un pallettaro?? )
Poi è chiaro che a guardare le specifiche in giro ci sono sicuramente racchette superiori che DOVREBBERO garantire la stessa giocabilità e tolleranza, ma poi c'è da considerare che ognuno di noi ha il proprio braccio con le proprie caratteristiche tecniche (nel mio caso carenti) e quindi il risultato finale della combinazione non è mai scontato, bisognerebbe poter provare veramente tanti telai e sempre scegliendo le corde giuste e questo non è alla portata di tutti sia dal pdv pratico ma anche dal pdv economico (parlo sempre da amatore / quarta categoria medioscarsa).
Non escludo comunque di continuare a provare nuovi telai di tanto in tanto (purtroppo di "racchettite" non si guarisce mai!), recentemente ho provato anche la Dunlop SX300 che ho trovato ottima sotto certi aspetti ma meno maneggevole e meno tollerante, per cui dopo un pò di ore di test ho deciso di rivenderla.
Più passa il tempo e più credo che la coppia di pro open rimarrà nel mio borsone (o al limite in garage) per ancora molto tempo; difficilmente deciderò di venderle, a meno che un bel giorno non dovessi trovare il famoso sacro graal e venirne folgorato....
- enribaUtente attivo
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Re: Pro open - Scelta modello
Talvolta le uso anch'io e pur essendo abituato a telai più tecnici e con più peso (Wilson PS 315, Angell 95 310 gr.) devo dire che sono un buon compromesso tra manovrabilità, tolleranza, spinta e controllo che aiutano soprattutto in quelle partite che si prolungano oltre le 1,5/2 hr.
Per avere più spinta ho letto in molti post che viene suggerito un custom a ore 2/10 o ore 3/9 che rendono la racchetta sicuramente più cattiva e stabile.
Credo che 1 o 2 grammi di custom per lato cambino veramente il comportamento di una racchetta che comunque dispone di una discreta spinta.
Probabilmente per mantenere il controllo bisognerebbe aumentare magari di 1/2 kg. la tensione delle corde o aggiungere qualche grammo al manico.
Nel mio caso ho messo circa 1 g. a h 12 per sentire un minimo di peso più in testa e gioco con corde oehms volcano 1.24 23/22 kg.
Magare non è il custom giusto o sono le corde sbagliate ma questo è il mio setup.
- Eiffel59Veterano
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Re: Pro open - Scelta modello
- PistolPeteFedelissimo
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Re: Pro open - Scelta modello
- enribaUtente attivo
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Re: Pro open - Scelta modello
Eiffel59 ha scritto:Sbagliate o no sta solo a te stabilirlo, personalmente non le monterei/consiglierei solo perchè vanno tirate di più per controllare decentemente e co un telaio di quella rigidità non lo trovo una scelta "sana".
In realtà non ho mai avuto questa sensazione con queste corde e tra parentesi le sto anche utilizzando da mesi su Wilson Pro Staff, che però è un telaio con piatto più piccolo e più da controllo.
Tengo in considerazione il tuo illustre parere e per questo ti chiedo se puoi consigliarmi una corda per te ideale su Wilson Pro Open che magari aggiunga un po' di cattiveria al telaio e quel controllo che con le corde che uso forse manca.
In questo modo potrò fare un paragone incordando un telaio con la corda attuale e un telaio con la corda che mi hai indicato.
Queste quelle che ho in casa :
- oehms alu star 1.20
- oehms black pearl rough 1.23
- oehms co-poly gen 3 blue 1.20
- una matassina wilson revolve arancione 1.25
- una matassina luxilon adrenaline 1.25
- una matassina oehms black penta 1.25
Ho un gioco prevalentemente da fondo, diritto leggermente coperto, rovescio ad una mano piatto, back carico, non disdegno la chiusura a rete, cerco la profondità e di aprire gli angoli (quindi mi serve controllo e velocità di palla).
Grazie in anticipo.
- Eiffel59Veterano
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Re: Pro open - Scelta modello
Però per la Volcano resto della mia opinione.
- flubberUtente attivo
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Re: Pro open - Scelta modello
flubber ha scritto:Eiffel59 ha scritto:Un grammo per lato ad ore 3 e 9 tanto per cominciare, ed un multimono tipo Smart od Element a non più di 22 kg, meglio se montato a4 nodi, oppure ATW.
essendo forse uno tra gli "irriducibili" della pro open, sono sempre interessato quando si parla di questi attrezzi e sono incuriosito da questo recente consiglio di Eiffel
io solitamente gioco con ibrido revolve / velocity 23kg entrambe....se volessi optare per fare un test con la Smart o Element su che calibro dovrei andare?
ha senso provarle in ibrido con la velocity o sono corde abbastanza confortevoli anche il full (scusate ma non sono esperto della loro composizione)
infine...mantengono bene la tensione per molte ore come mi capita con le revolve?
scusate, ne approfitto anche io per rispolverare una domanda sempre di questo thread a cui non avevo ricevuto ancora risposta....
- jjoe81Assiduo
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Re: Pro open - Scelta modello
PistolPete ha scritto:Non è che le altre racchette debbano essere necessariamente più difficili della Pro Open.Io ho giocato per un paio di anni con la Pro Open 2010 e devo dire che passando ad altri telai della stessa categoria (Head Extreme, Babolat Pure Drive) ho trovato maggiore cattiveria SENZA perdere in facilità e tolleranza, anzi...
Ho come l'impressione che la Pro Open sia per noi una sorta di coperta di Linus dalla quale abbiamo fatto fatica a staccarci per anni...
Ma è proprio qui che nasce la domanda che ho fatto pochi giorni fa... probabilmente nel frattempo, accecati dall'affetto che proviamo per la Pro Open e dalla sicurezza che ci dà, non ci siamo forse accorti che nel frattempo sono uscite delle altre profilate 100 pollici che probabilmente l'hanno superata nel computo totale delle prestazioni in campo!
Forse forse la Pro Open continuiamo ad idealizzarla troppo, e non riusciamo a staccarcene, passando ad utilizzare nuovi telai che probabilmente l'hanno sorpassata in molti aspetti (avendo pure le qualità che tanto apprezziamo della Pro Open)
- PistolPeteFedelissimo
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Re: Pro open - Scelta modello
Se hai un feeling "storico" con la racchetta non è detto che con un'altra ti troveresti meglio, anzi è tutt'altro che scontato.jjoe81 ha scritto:Ho come l'impressione che la Pro Open sia per noi una sorta di coperta di Linus dalla quale abbiamo fatto fatica a staccarci per anni...
Ma è proprio qui che nasce la domanda che ho fatto pochi giorni fa... probabilmente nel frattempo, accecati dall'affetto che proviamo per la Pro Open e dalla sicurezza che ci dà, non ci siamo forse accorti che nel frattempo sono uscite delle altre profilate 100 pollici che probabilmente l'hanno superata nel computo totale delle prestazioni in campo!
Forse forse la Pro Open continuiamo ad idealizzarla troppo, e non riusciamo a staccarcene, passando ad utilizzare nuovi telai che probabilmente l'hanno sorpassata in molti aspetti (avendo pure le qualità che tanto apprezziamo della Pro Open)
Però se vuoi ti dico le mie impressioni personali... Passando dalla PO 2010 alla Head Extreme ho avvertito subito un altro livello di solidità nell'impatto, ad es. già prima vedevo che gli avversari che la utilizzavano riuscivano a rimandare una mazzata di servizio solo opponendo la racchetta davanti, cosa che mi sembrava un'utopia con la PO... anche con le volée era un'altra storia, niente più impatto "shaky" sui passanti fortii...
Passando poi alla Pure Drive 2012 ho trovato una facilità di gioco e, checché se ne dica, anche una sensibilità di palla superiori. Mi permetteva di giocare "senza pensieri", in modo istintivo e naturale.
Poi anche questa ultimamente mi è sembrata un po' "superata", i telai degli ultimi anni credo che abbiano incrementato la potenza, magari un po' a scapito della manovrabilità. Attualmente sto giocando con una Pure Drive 2018 che un po' meno "fioretto" della 2012 ma mi dà maggiore autorità in campo
Diciamo che se le 300x100 profilate che si vedono di più in giro sono Aero, Pure Drive ed Extreme, mentre della Wilson si vedono molte più Blade e ProStaff che Pro Open e Ultra, magari un motivo ci sarà, e non è necessariamente il marketing...
- Eiffel59Veterano
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Re: Pro open - Scelta modello
E come già spiegato, su alcune è meglio salire di tensione per avere una resa ottimale.
Ma la Smart non può essere tesa, per nessuna ragione, oltre i 22 kg. Ed un multimono in ibrido con un multi a tensione mediobasso fa abbastanza ca**re.
Sempre secondo il modello, si può pensare alla Element, ma al caso si potrebbe arrivare vicino al limite di tensione e ridurne tenuta.
E durata, già non esaltante.
- flubberUtente attivo
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Re: Pro open - Scelta modello
grazie mille
- Eiffel59Veterano
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Re: Pro open - Scelta modello
Per quanto scritto sopra, al massimo con la Element.
La Smart a basse tensioni su quel telaio fa andar di corpo, rimane comunque abbastanza elevata come rigidità dinamica ed è, ad essere generosi, erratica.
*Non*è*nata* per quei telai...ecchecaxxo...
Poi se vuoi sperimentare, fai pure, i soldi sono i tuoi ed il braccio pure...
- flubberUtente attivo
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Re: Pro open - Scelta modello
- fabioborgFedelissimo
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Re: Pro open - Scelta modello
A disposizione ho:
Wilson Pro Open Blx del 2012
Wilson Ultra 100 primo modello
Wilson Clash 100
Yonex VCore 100 2019 ( la usavo quando mi sono infortunato)
Pure Drive 2018
A parte Prince Textreme Tour 100p
Head Instinct Graphene XT
Bel dilemma......
Fabio.
- Eiffel59Veterano
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Re: Pro open - Scelta modello
Vuoi spingere? PD18 è l'unica scelta logica.
Pro Open solo se è la 2012 originaria.
Per entrambe però la scelta di corde e tensione deve essere non attenta..di più, visti i precedenti infortuni.
Il resto...non saprei, ma a gusti strettamente personali, anche no.
- fabioborgFedelissimo
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Re: Pro open - Scelta modello
Il mio ultimo set up con il quale mi stavo trovando benissimo era con la VCore 100 incordata con PTFire 1.25 a 21 kg.
Ora con le Pro Open ( originali del 2012) incordate con Revole arancio 1.25 sempre a 21 che differenze potrei avere??
Fabio.
- malconcioAssiduo
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