tecnica del dritto a confronto
- rey20Utente attivo
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tecnica del dritto a confronto
Che ne pensate? mi chiedo se gli studi della biomeccanica abbiano portato all'evoluzione del dritto tipo sinner o semplicemente uno deve eseguire i movimenti come si trova meglio
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- piccolitAssiduo
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Re: tecnica del dritto a confronto
I pro hanno colpi diversi ma impatti perfetti
Gli amatori hanno preparazioni e finali diversi e e impatti infimi a voler esser buoni
Scherzi a parte (ma non troppo) a me hanno spiegato che:
Quello che fai prima e dopo un dritto è irrilevante se quando colpisci la palla non la "accompagni" , o "colpisci le 3 palline" o come vuoi descriverlo, alla fine la cosa che più conta nell'efficacia del colpo è quella.
Pensa che per mettermi in testa questo concetto, mi hanno fatto giocare dei colpi senza finale completo per concentrarmi proprio su questa situazione qua, perchè concentrandoti sul finale perdi di vista l'impatto della palla. Pensi "ok la racchetta deve finire sopra la spalla sinistra" e quindi automaticamente la mandi la senza in realtà spingere la palla come va fatto.
Il risultato è che si la palla gira, ma ha zero peso e soprattutto hai controllo prossimo allo zero.
Il maestro mi ha detto, se sinner tira a 130 e la racchetta gli finisce dietro le orecchie, è normale che a te finisca dietro le orecchie tirando a 20?
Il percorso della racchetta e la sua velocità devono avere un motivo, se "emuli" riproponi meccanicamente un movimento che non ha ragione di essere.
Detto questo poi ognuno ha le sue preferenze ma finchè il colpo non è fatto come si deve, spesso si pensa troppo a quello che conta poco..
- rey20Utente attivo
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Re: tecnica del dritto a confronto
d'accordissimo sull'accompagnare la palla, il mio problema è sempre stato che la palla non pesava perchè tenevo il gomito vicino al corpo e usavo quasi solo il braccio, ma provando il take back tipo sinner mi sono reso conto che mi ha corretto 1 o 2 difetti, la racchetta mi trascina in avanti e favorisce anche lo spostamento di peso dietro-avanti, insomma secondo me il take back next gen ha delle conseguenze positive su tutto il colpo.piccolit ha scritto:La differenza tra gli amatori e i pro è questa:
I pro hanno colpi diversi ma impatti perfetti
Gli amatori hanno preparazioni e finali diversi e e impatti infimi a voler esser buoni
Scherzi a parte (ma non troppo) a me hanno spiegato che:
Quello che fai prima e dopo un dritto è irrilevante se quando colpisci la palla non la "accompagni" , o "colpisci le 3 palline" o come vuoi descriverlo, alla fine la cosa che più conta nell'efficacia del colpo è quella.
Pensa che per mettermi in testa questo concetto, mi hanno fatto giocare dei colpi senza finale completo per concentrarmi proprio su questa situazione qua, perchè concentrandoti sul finale perdi di vista l'impatto della palla. Pensi "ok la racchetta deve finire sopra la spalla sinistra" e quindi automaticamente la mandi la senza in realtà spingere la palla come va fatto.
Il risultato è che si la palla gira, ma ha zero peso e soprattutto hai controllo prossimo allo zero.
Il maestro mi ha detto, se sinner tira a 130 e la racchetta gli finisce dietro le orecchie, è normale che a te finisca dietro le orecchie tirando a 20?
Il percorso della racchetta e la sua velocità devono avere un motivo, se "emuli" riproponi meccanicamente un movimento che non ha ragione di essere.
Detto questo poi ognuno ha le sue preferenze ma finchè il colpo non è fatto come si deve, spesso si pensa troppo a quello che conta poco..
- Solo TennisAssiduo
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Re: tecnica del dritto a confronto
rey20 ha scritto:post strettamente tecnico, se mi affacciassi oggi al tennis e potessi ispirarmi al dritto di qualcuno dei grandi tennisti, ad esempio, tecnicamente il dritto di sinner è migliore di nalbadian? o ognuno ha i suoi pro e contro? inizialmente ero scettico e i maestri me lo hanno quasi sempre sconsigliato il take back tipo sinner, ma io onestamente mi ci trovo meglio e la palla acquista più pesantezza con più facilità (il colpo ha più topspin), mentre il take back alla nalbadian lo trovo migliore per i colpi piatti e di attacco, ma se provo a forzare il colpo la palla va facilmente lunga, altre differenze, nalbadian guarda la palla all'impatto (lo faccio quando me ne ricordo, non mi viene naturale, ho notato che aiuta la coordinazione durante tutto il colpo) e e nel finale prende la racchetta con l'arto non dominante, altra cosa che non mi viene naturale.
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Per take back intendi il modo in cui portano dietro la racchetta dopo l'apertura?
- drichichiVeterano
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Re: tecnica del dritto a confronto
- drichichiVeterano
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Re: tecnica del dritto a confronto
- rey20Utente attivo
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Re: tecnica del dritto a confronto
Solo Tennis ha scritto:rey20 ha scritto:post strettamente tecnico, se mi affacciassi oggi al tennis e potessi ispirarmi al dritto di qualcuno dei grandi tennisti, ad esempio, tecnicamente il dritto di sinner è migliore di nalbadian? o ognuno ha i suoi pro e contro? inizialmente ero scettico e i maestri me lo hanno quasi sempre sconsigliato il take back tipo sinner, ma io onestamente mi ci trovo meglio e la palla acquista più pesantezza con più facilità (il colpo ha più topspin), mentre il take back alla nalbadian lo trovo migliore per i colpi piatti e di attacco, ma se provo a forzare il colpo la palla va facilmente lunga, altre differenze, nalbadian guarda la palla all'impatto (lo faccio quando me ne ricordo, non mi viene naturale, ho notato che aiuta la coordinazione durante tutto il colpo) e e nel finale prende la racchetta con l'arto non dominante, altra cosa che non mi viene naturale.
Che ne pensate? mi chiedo se gli studi della biomeccanica abbiano portato all'evoluzione del dritto tipo sinner o semplicemente uno deve eseguire i movimenti come si trova meglio
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Per take back intendi il modo in cui portano dietro la racchetta dopo l'apertura?
si come vedi dai filmati che ho postato nalbadian con la racchetta in alto in verticale mentre sinner è next-gen
- drichichiVeterano
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Re: tecnica del dritto a confronto
quindi anche Murray è next gen???rey20 ha scritto:Solo Tennis ha scritto:rey20 ha scritto:post strettamente tecnico, se mi affacciassi oggi al tennis e potessi ispirarmi al dritto di qualcuno dei grandi tennisti, ad esempio, tecnicamente il dritto di sinner è migliore di nalbadian? o ognuno ha i suoi pro e contro? inizialmente ero scettico e i maestri me lo hanno quasi sempre sconsigliato il take back tipo sinner, ma io onestamente mi ci trovo meglio e la palla acquista più pesantezza con più facilità (il colpo ha più topspin), mentre il take back alla nalbadian lo trovo migliore per i colpi piatti e di attacco, ma se provo a forzare il colpo la palla va facilmente lunga, altre differenze, nalbadian guarda la palla all'impatto (lo faccio quando me ne ricordo, non mi viene naturale, ho notato che aiuta la coordinazione durante tutto il colpo) e e nel finale prende la racchetta con l'arto non dominante, altra cosa che non mi viene naturale.
Che ne pensate? mi chiedo se gli studi della biomeccanica abbiano portato all'evoluzione del dritto tipo sinner o semplicemente uno deve eseguire i movimenti come si trova meglio
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Per take back intendi il modo in cui portano dietro la racchetta dopo l'apertura?
si come vedi dai filmati che ho postato nalbadian con la racchetta in alto in verticale mentre sinner è next-gen
- drichichiVeterano
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Re: tecnica del dritto a confronto
- piccolitAssiduo
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Re: tecnica del dritto a confronto
Difficilissimo per un amatore, vuol dire avere una consapevolezza di cosa sta facendo la tua mano che molti non hanno...me compreso
Se guardi nalbadian mantiene molto di più l'angolo del polso , e questo per noi è molto ma molto più facile.
Stessa cosa per murray che addirittura flette le nocche verso il basso e poi crea l'angolo "giusto" del polso al momento dell'impatto. difficilerrimo...
Questo al netto di quanto alzi la racchetta in fase di preparazione, ma alzarla aiuta a creare energia e a giocare meno di braccio, almeno a me
Meno uso il braccio meglio è
- drichichiVeterano
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Re: tecnica del dritto a confronto
- drichichiVeterano
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Re: tecnica del dritto a confronto
impugnature diversepiccolit ha scritto:La cosa che noto del dritto di sinner è che lui in fase di preparazione quasi raddrizza il polso e poi va a ricreare l'angolo del polso durante lo swing e colpisce...
Difficilissimo per un amatore, vuol dire avere una consapevolezza di cosa sta facendo la tua mano che molti non hanno...me compreso
Se guardi nalbadian mantiene molto di più l'angolo del polso , e questo per noi è molto ma molto più facile.
Stessa cosa per murray che addirittura flette le nocche verso il basso e poi crea l'angolo "giusto" del polso al momento dell'impatto. difficilerrimo...
Questo al netto di quanto alzi la racchetta in fase di preparazione, ma alzarla aiuta a creare energia e a giocare meno di braccio, almeno a me
Meno uso il braccio meglio è
- piccolitAssiduo
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Re: tecnica del dritto a confronto
drichichi ha scritto:impugnature diversepiccolit ha scritto:La cosa che noto del dritto di sinner è che lui in fase di preparazione quasi raddrizza il polso e poi va a ricreare l'angolo del polso durante lo swing e colpisce...
Difficilissimo per un amatore, vuol dire avere una consapevolezza di cosa sta facendo la tua mano che molti non hanno...me compreso
Se guardi nalbadian mantiene molto di più l'angolo del polso , e questo per noi è molto ma molto più facile.
Stessa cosa per murray che addirittura flette le nocche verso il basso e poi crea l'angolo "giusto" del polso al momento dell'impatto. difficilerrimo...
Questo al netto di quanto alzi la racchetta in fase di preparazione, ma alzarla aiuta a creare energia e a giocare meno di braccio, almeno a me
Meno uso il braccio meglio è
Sicuramente, ma quando colpisci il tappo della racchetta guarda il lato sinistro del campo quindi l'angolo del polso quello fa
- drichichiVeterano
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Re: tecnica del dritto a confronto
si però la rotazione di polso e braccio è anche influenzata dall'impugnatura, allo stesso modo dell'influenza che ha la misura del manico, più piccolo più mobile, più grande meno mobile.piccolit ha scritto:drichichi ha scritto:impugnature diversepiccolit ha scritto:La cosa che noto del dritto di sinner è che lui in fase di preparazione quasi raddrizza il polso e poi va a ricreare l'angolo del polso durante lo swing e colpisce...
Difficilissimo per un amatore, vuol dire avere una consapevolezza di cosa sta facendo la tua mano che molti non hanno...me compreso
Se guardi nalbadian mantiene molto di più l'angolo del polso , e questo per noi è molto ma molto più facile.
Stessa cosa per murray che addirittura flette le nocche verso il basso e poi crea l'angolo "giusto" del polso al momento dell'impatto. difficilerrimo...
Questo al netto di quanto alzi la racchetta in fase di preparazione, ma alzarla aiuta a creare energia e a giocare meno di braccio, almeno a me
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Sicuramente, ma quando colpisci il tappo della racchetta guarda il lato sinistro del campo quindi l'angolo del polso quello fa
- Donnari MassimoVeterano
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Re: tecnica del dritto a confronto
Infatti, io sto giocando con pure drive manico 2, a differenza del manico 3, mi rendo conto che uso dì più il polso, ho un'impugnatura più estern, insomma gioco più in rotazione!!drichichi ha scritto:si però la rotazione di polso e braccio è anche influenzata dall'impugnatura, allo stesso modo dell'influenza che ha la misura del manico, più piccolo più mobile, più grande meno mobile.piccolit ha scritto:drichichi ha scritto:impugnature diversepiccolit ha scritto:La cosa che noto del dritto di sinner è che lui in fase di preparazione quasi raddrizza il polso e poi va a ricreare l'angolo del polso durante lo swing e colpisce...
Difficilissimo per un amatore, vuol dire avere una consapevolezza di cosa sta facendo la tua mano che molti non hanno...me compreso
Se guardi nalbadian mantiene molto di più l'angolo del polso , e questo per noi è molto ma molto più facile.
Stessa cosa per murray che addirittura flette le nocche verso il basso e poi crea l'angolo "giusto" del polso al momento dell'impatto. difficilerrimo...
Questo al netto di quanto alzi la racchetta in fase di preparazione, ma alzarla aiuta a creare energia e a giocare meno di braccio, almeno a me
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Sicuramente, ma quando colpisci il tappo della racchetta guarda il lato sinistro del campo quindi l'angolo del polso quello fa
- drichichiVeterano
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Re: tecnica del dritto a confronto
ti permette maggior movimento e più variazione del colpo, con manico 3 o 4 giochi piatto, con manico 2 giochi con maggiori variazioni, oltre che topspin back, slice etcDonnari Massimo ha scritto:Infatti, io sto giocando con pure drive manico 2, a differenza del manico 3, mi rendo conto che uso dì più il polso, ho un'impugnatura più estern, insomma gioco più in rotazione!!drichichi ha scritto:si però la rotazione di polso e braccio è anche influenzata dall'impugnatura, allo stesso modo dell'influenza che ha la misura del manico, più piccolo più mobile, più grande meno mobile.piccolit ha scritto:drichichi ha scritto:impugnature diversepiccolit ha scritto:La cosa che noto del dritto di sinner è che lui in fase di preparazione quasi raddrizza il polso e poi va a ricreare l'angolo del polso durante lo swing e colpisce...
Difficilissimo per un amatore, vuol dire avere una consapevolezza di cosa sta facendo la tua mano che molti non hanno...me compreso
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Stessa cosa per murray che addirittura flette le nocche verso il basso e poi crea l'angolo "giusto" del polso al momento dell'impatto. difficilerrimo...
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Sicuramente, ma quando colpisci il tappo della racchetta guarda il lato sinistro del campo quindi l'angolo del polso quello fa
- drichichiVeterano
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Re: tecnica del dritto a confronto
mi piace molto la semplicità di Roberto BabiniDonnari Massimo ha scritto:Il primo video l'avevo già visto, sono due bravi ragazzi italiani che fanno il college in America, classifica credo 2/4, ho preso qualche spunto da loro,
- rey20Utente attivo
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Re: tecnica del dritto a confronto
secondo me è un non problema, voglio dire a vederlo al rallenti e ragionarci sopra, sembra più difficile, ma dopo che l'hai provato un pò di volte, si allinea tutto in automatico durante lo swing, ovviamente braccio sciolto e parte la mazzata...piccolit ha scritto:La cosa che noto del dritto di sinner è che lui in fase di preparazione quasi raddrizza il polso e poi va a ricreare l'angolo del polso durante lo swing e colpisce...
Difficilissimo per un amatore, vuol dire avere una consapevolezza di cosa sta facendo la tua mano che molti non hanno...me compreso
Se guardi nalbadian mantiene molto di più l'angolo del polso , e questo per noi è molto ma molto più facile.
Stessa cosa per murray che addirittura flette le nocche verso il basso e poi crea l'angolo "giusto" del polso al momento dell'impatto. difficilerrimo...
Questo al netto di quanto alzi la racchetta in fase di preparazione, ma alzarla aiuta a creare energia e a giocare meno di braccio, almeno a me
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- Solo TennisAssiduo
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Re: tecnica del dritto a confronto
Guarda secondo me hai detto una sacrosanta verità...da quando ho ripreso a giocare mi son messo a vedere slow motion di dritti dei prof. ed ogni volta mi incasino soprattutto con il cosiddetto "take back"... meglio concentarsi sulla decontrazione e sulla velocità di braccio.rey20 ha scritto:
secondo me è un non problema, voglio dire a vederlo al rallenti e ragionarci sopra, sembra più difficile, ma dopo che l'hai provato un pò di volte, si allinea tutto in automatico durante lo swing, ovviamente braccio sciolto e parte la mazzata...
- drichichiVeterano
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Re: tecnica del dritto a confronto
beh si.. il trucco è proprio quello...Solo Tennis ha scritto:Guarda secondo me hai detto una sacrosanta verità...da quando ho ripreso a giocare mi son messo a vedere slow motion di dritti dei prof. ed ogni volta mi incasino soprattutto con il cosiddetto "take back"... meglio concentarsi sulla decontrazione e sulla velocità di braccio.rey20 ha scritto:
secondo me è un non problema, voglio dire a vederlo al rallenti e ragionarci sopra, sembra più difficile, ma dopo che l'hai provato un pò di volte, si allinea tutto in automatico durante lo swing, ovviamente braccio sciolto e parte la mazzata...
- malconcioAssiduo
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Re: tecnica del dritto a confronto
Attenzione poi alle mode nel tennis. Dieci anni fa si pubblicizzava molto il finale a tergicristallo, oggi non più perché ci si è accorti che va usato solo per gli strettini. Allo stesso modo dieci anni fa si spingeva tanto sulla open stance, oggi si sta tornando alla neutral. Temo che anche l'apertura next gen sia una moda.
Meglio aprire alto.