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Tensioni basse e range di tensione consigliato dal produttore della racchetta. Empty Tensioni basse e range di tensione consigliato dal produttore della racchetta.

Dom 30 Mag 2021 - 2:21
Saltellando qua e là sul forum per leggere interessanti disquisizioni sul tema dell'incordatura, ho letto alcuni post in cui si dice, ad esempio, che tensioni di 25/26 kg sono "assurde". Mi sono incuriosito, ho fatto qualche ricerca e ho letto anche degli articoli a tal proposito in cui si parla della tendenza di alcuni giocatori professionisti (alcuni, e non è nulla di inedito perché per es. Volandri incordava a 13 kg anche vent'anni fa) ad abbassare le tensioni e ci si chiede se le motivazioni siano solo legati alla moda (magari allo stile di gioco o alle diverse esigenze del giocatore, contingenti o definitive), oppure se tutto nasca dall'evoluzione tecnologica di corde e telai e quindi che diventi una necessità di ognuno che li utilizzi (e quindi anche noi) rivalutare la tensione delle corde.

Leggendo il forum, sembrerebbe quest'ultima cosa, anche perché l'intera discussione è un coro di utenti che accolgono tensioni basse come se fossero l'opzione migliore, e screditano duramente tensioni più elevate.

La mia domanda è molto semplice: ma se la motivazione è l'evoluzione tecnologica, come mai il range di tensione delle corde riportato sui telai contemporanei non è cambiato?  


Su un telaio del 2021 mi aspetterei di leggere range del tipo 16-23, e invece (facendo ricerche casuali su un sito specializzato) osservo che i range sono sempre 21-26, 24-28, 20-29 (e simili, non sto a citare tutti quelli che ho guardato)

Dato che presumo che questo range venga individuato da alcuni validi test, fatti magari con il tipo di corda che meglio si adatta al telaio, e che (il range) indichi la miglior resa del telaio, come mai - anche a livello di discussioni di forum - non c'è nessun problema se uno incorda molto sotto il range, mentre incordature "alte" ma comunque nel range, ossia 25-26 o 27 vengono ritenute "assurde" e "improponibili"?

Ovviamente la mia domanda esula dal discorso sui tennisti professionisti, e verte più sulle incordature dei comuni mortali che non hanno l'incordatore a disposizione che gli fa avere la racchetta incordata 20 minuti prima di entrare in campo a ogni partita, e che devono quindi affidarsi a buoni compromessi che consentano di giocare "bene"  per tutta la durata di una corda, e che quindi non sia buona solo per la prima ora ma, magari, dopo qualche giorno che è stata incordata e magari una o due ore di gioco, si assesti su un valore di tensione che dura un tot e entro il quale chi la utilizza si senta sufficientemente comodo da poter esprimere un buon gioco.

E naturalmente non voglio nemmeno addentrarmi nel soggettivo (argomenti del tipo: "io ho provato a incordare a tensioni più basse e mi sono trovato benissimo") perché la cosa è estremamente soggettiva e legata a sensazioni, tecnica, stile, livello di ogni giocatore, che via forum è incomunicabile.

Chiedo scusa se ho scritto troppo, comunque la domanda (in grassetto) è ben concisa e chiara, ed è a partire da quella che vorrei che si sviluppassero eventuali risposte.

Grazie.
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Tensioni basse e range di tensione consigliato dal produttore della racchetta. Empty Re: Tensioni basse e range di tensione consigliato dal produttore della racchetta.

Dom 30 Mag 2021 - 7:49
A domanda semplice risposta coincisa; perchè la tipologia di corda più diffusa a livello globale è sempre quella basica dei cosiddetti syngut, e perchè rispetto alla rigidità media degli stessi è più facile fare tutte le regolazioni necessarie.

Certe tensioni sono ritenute improponibili rispetto ai range delle corde -basato sul loro comportamento dinamico- e non in assoluto.
Il resto sono solo elucubrazioni mentali senza fondamento quando non apertamente polemiche.

Ad maiora... Cool
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Tensioni basse e range di tensione consigliato dal produttore della racchetta. Empty Re: Tensioni basse e range di tensione consigliato dal produttore della racchetta.

Dom 30 Mag 2021 - 10:27
Se incordo (per esempio) una delle mie Prince Tour 95 a 25kg va bene con un buon Multifilo morbido, sicuramente non andrà bene con un mono a 25kg.
È risaputo che le tensioni indicative (come i test effettuati dalle case produttrici) sono calibrate ed effettuate con Syngut. Ma questo si sapeva già, non è certo una novità.
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Tensioni basse e range di tensione consigliato dal produttore della racchetta. Empty Re: Tensioni basse e range di tensione consigliato dal produttore della racchetta.

Dom 30 Mag 2021 - 16:52
Io mi ero posto lo stesso identico dubbio di [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] un paio di anni fa e le ragioni mi erano state esposte chiaremente come qui sopra  hanno fatto i due utenti prima di me, però resto dell'idea che oggi questa indicazione possa portare fuori strada molti tennisti che non hanno approfondito.

Il fatto che i test e le calibrazioni siano fatti con un synthgut, ad esempio, è risaputo solo da chi tratta racchette e corde per lavoro e dagli appassionati che si sono imbattuti in questa notizia in qualche forum: la maggioranza dei tennisti non lo sa.
Poi è vero che quando una persona fa incordare la racchetta, si affida a un professionista che sicuramente conosce questo dato e può tranquillizzare il cliente sul fatto che una RPM a 20Kg possa andare, anche se la scala sul telaio indica 22-28Kg (esempio totalmente a caso); però con la diffusione che hanno oggi i mono anche tra tennisti della domenica, forse questo dato potrebbe essere esposto diversamente, magari pecisando che ci si riferisce solo a un tipo di corda-campione; oppure indicando solo la tensione massima, oltre la quale sarebbe inopportuno incordare, senza specifcare un minimo.

Non so, sono solo chiacchiere in libertà, non è uno dei problemi più gravi del mondo, però mi sembra uno di quei dati che vanno inseriti per forza di cose  su un prodotto, ma andrebbero un po' rinfrescati, perché effettivamente in tanti se lo chiedono e non sempre tutti hanno la fortuna di avere esperti come Eiffel59 a spiegarlo.
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Dom 30 Mag 2021 - 18:03
Eiffel59 ha scritto:A domanda semplice risposta coincisa; perchè la tipologia di corda più diffusa a livello globale è sempre quella basica dei cosiddetti syngut, e perchè rispetto alla rigidità media degli stessi è più facile fare tutte le regolazioni necessarie.

Certe tensioni sono ritenute improponibili rispetto ai range delle corde -basato sul loro comportamento dinamico- e non in assoluto.
Il resto sono solo elucubrazioni mentali senza fondamento quando non apertamente polemiche.

Ad maiora... Cool

Sì, ma perché il produttore della racchetta, che produce anche corde monofilamento a prezzo gonfiato, e le abbina al dato telaio che intendi acquistare, dovrebbe segnare sul telaio un range di tensione valido per una qualsiasi corda di 15 anni fa a basso costo usata dal maestro del circoletto? 

Poi, va bene la tensione alta improponibile, quale che sia il motivo - soggettivo, oggettivo, relativo, assoluto, poco importa - ma la tensione bassa? Perché non è contemplata e segnata sul telaio dal produttore, a maggior ragione se non crea nemmeno danni al telaio (o al fisico), a maggior ragione se va bene per le suddette corde "moderne" monofilamento vendute a costo elevato e in grande assortimento dal produttore? Dovrebbe essere tranquillamente riportata sul telaio la possibilità incordare a 18-20kg, e naturalmente il telaio contemporaneo dovrebbe essere costruito e testato in sinergia con le corde contemporanee commercializzate.

Non sono elucubrazioni mentali, semplicemente cerco di concentrarmi sui dati oggettivi del problema della scelta della tensione, e non sui gusti o le sensazioni personali di chi gioca o di chi incorda  che naturalmente sono vari e incomunicabili.

Il range è un dato oggettivo. Naturalmente non è rigido, vale a dire che se uno vuole può incordare anche a 16kg come a 29kg. Se però lo stesso produttore mi propone di acquistare, per quel telaio, una corda monofilamento  che, dai test, che presumo il produttore faccia, si comporta male a tensioni alte (perde tensione molto più velocemente, dà controllo anche se incordata a 20kg, ecc.) allora perché non mi consiglia un range diverso, oppure perché non mi fa un disclaimer sulla corda in cui mi dice che il range è diverso per quella corda?

Cioè, dove sta il vantaggio, per la data casa produttrice, nel vendermi un monofilo da 15 euro a incordatura (quindi molto costoso), scrivendomi sulla racchetta abbinata che la devo incordare tra i 24 e i 28 kg (ad esempio) per poi avere delle brutte sensazioni e, magari, non comprarlo più?

Non avrebbe più senso scrivere di incordare tra i 18 e i 24 o dare indicazioni specifiche per la corda stessa (cosa che i produttori non fanno, cioè, non mi pare che esistano disclaimer dei produttori sulle corde monofilamento, per esempio, secondo cui bisogna abbassare il range consigliato sulla racchetta in quanto previsto per un syngut)

A me non sembra una questione da poco e non capisco che vantaggi ne abbia il produttore. (ripeto: nell'indicare un limite inferiore alla tensione e nel non fare dei distinguo per una tipologia di corda "innovativa" che mi propone di abbinare al telaio "innovativo")
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Dom 30 Mag 2021 - 18:22
Incordare oggi a 30kg solo con alcuni Multifilo o col Budello Naturale.
Per i mono più sono rigidi meno è meglio incordarli.
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Dom 30 Mag 2021 - 19:08
drichichi ha scritto:Incordare oggi a 30kg solo con alcuni Multifilo o col Budello Naturale.
Per i mono più sono rigidi meno è meglio incordarli.
Ok drichici, può essere verissimo quello che dici, ma non c'entra molto con la domanda che ho posto nel topic, così come non c'entrano argomenti basati sulle sensazioni personali (come tu incordi la tua racchetta e con quale incordatura ti trovi bene o male), perché ovviamente sono incomunicabili, una tensione "x" può essere ottimale per un giocatore e pessima per un altro, per cui non posso dire a tutti di abbassare o alzare la tensione a meno che non esistano dei criteri oggettivi legati alla tecnologia del materiale, ossia quelli di cui parlavo nel primo intervento.

E se questi criteri oggettivi esistono, mi domando perché il produttore non ne prende atto cambiando il range consigliato.

Dato che l'evoluzione tecnologica c'è stata, che molti (agonisti, a qualsiasi livello) preferiscono il monofilo, prodotto e ben pubblicizzato  insieme alla data racchetta agonistica, perché non comprendere il range basso d'incordatura fra quelli in cui il telaio rende meglio?

E perché, invece, consentire un range elevato che potrebbe creare problemi di vario genere (ad es. perdita di tensione molto veloce della corda, e quindi danni al gioco, eventuali problemi fisici, danneggiare il telaio, ecc.)

Non potrebbe il produttore dare indicazioni aggiornate e più precise in base a test sulle corde che, presumo, siano fatti tanto quanto quelli sulle racchette, nel determinare la tensione migliore?

Quanto meno il produttore potrebbe dire "attenzione, col monofilo le cose cambiano: se incordate a 28 o tenete la racchetta nel borsone per due settimane senza giocare,  le corde sono da buttare, per cui meglio scendere di 4-5 kg rispetto al range consigliato".

Mi sfugge questo passaggio e mi sfugge il perché i test siano effettuati solo sul Syngut che non mi sembra neanche più una corda così tanto diffusa specie se parliamo di telai per agonisti "contemporanei". E' diffusa solo per le incordature standard che fanno i maestri ai giocatori casuali che non hanno particolari necessità, che non dovrebbero essere nemmeno i destinatari di un telaio agonistico.

Ritornando per un breve istante ai professionisti, le tensioni le scelgono in sinergia col produttore, e fanno a loro volta dei test per stabilire il miglior compromesso. Se tot professionisti decidono di utilizzare il monofilo, e di scendere con la tensione, per quale motivo un produttore, che tutto l'interesse nel vendere queste nuove corde monofilo, non ne prende atto e non aumenta il range, concedendo tensioni più basse in virtù delle nuove tecnologie, e non specifica, magari sulla matassina delle corde, il comportamento delle stesse... è questo specifico punto che non mi torna.
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Dom 30 Mag 2021 - 19:37
johnnyyo ha scritto:Io mi ero posto lo stesso identico dubbio di [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] un paio di anni fa e le ragioni mi erano state esposte chiaremente come qui sopra  hanno fatto i due utenti prima di me, però resto dell'idea che oggi questa indicazione possa portare fuori strada molti tennisti che non hanno approfondito.

Il fatto che i test e le calibrazioni siano fatti con un synthgut, ad esempio, è risaputo solo da chi tratta racchette e corde per lavoro e dagli appassionati che si sono imbattuti in questa notizia in qualche forum: la maggioranza dei tennisti non lo sa.
Poi è vero che quando una persona fa incordare la racchetta, si affida a un professionista che sicuramente conosce questo dato e può tranquillizzare il cliente sul fatto che una RPM a 20Kg possa andare, anche se la scala sul telaio indica 22-28Kg (esempio totalmente a caso); però con la diffusione che hanno oggi i mono anche tra tennisti della domenica, forse questo dato potrebbe essere esposto diversamente, magari pecisando che ci si riferisce solo a un tipo di corda-campione; oppure indicando solo la tensione massima, oltre la quale sarebbe inopportuno incordare, senza specifcare un minimo.

Non so, sono solo chiacchiere in libertà, non è uno dei problemi più gravi del mondo, però mi sembra uno di quei dati che vanno inseriti per forza di cose  su un prodotto, ma andrebbero un po' rinfrescati, perché effettivamente in tanti se lo chiedono e non sempre tutti hanno la fortuna di avere esperti come Eiffel59 a spiegarlo.

Se uno si rivolge a un professionista, ci sono due possibilità:

1) Ha già una tensione/corda abituale, con cui si trova bene, e quindi il professionista replica quel tipo d'incordatura oppure parte  da quella per calibrarne un'altra nel caso il giocatore abbia, per esempio, aggiornato scelte precedenti. (Esempio: ha sostituito le vecchie racchette con telai più recenti, oppure è passato da una corda "obsoleta" a una "moderna")
2) Non ha idea di cosa gli possa andar bene, magari ha fatto una scelta di telaio o di corda per sentito dire, e in tal caso il professionista gli farà un'incordatura standard, basandosi sui dati della corda e del telaio per vedere se il giocatore può trovarsi bene.

Non è che un incordatore prende una corda, ne conosce tutte le caratteristiche a menadito, e la mette a 20kg a chiunque, perché ognuno ha un gioco e sensazioni diverse e quella tensione non può andar bene per chiunque.

Che poi ci siano anche incordatori che non sanno come si comporta una corda e si attengono alla lettera a quanto leggono sul telaio, be', potrebbe essere un argomento a favore del fatto che il produttore cambi le indicazioni, onde evitare che i propri prodotti siano utilizzati impropriamente e che quindi il consumatore finale non si trovi bene e provveda a sostituirli o se ne lamenti.

Per quanto riguarda le informazioni trovate sui forum online, che tu ritieni, evidentemente, affidabili al massimo... per una mia forma mentis sono abituato a filtrarle molto, anche perché non si sa chi c'è dietro l'avatar.

Hai scritto che anche tu hai avuto lo stesso dubbio e ti sono state date spiegazioni esaustive da alcuni utenti, immagino ben corredate da dimostrazioni e link di fonti autorevoli. 

Potresti gentilmente indicarmi la discussione?

Grazie.
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Dom 30 Mag 2021 - 21:50
Poliwhirl ha scritto:Per quanto riguarda le informazioni trovate sui forum online, che tu ritieni, evidentemente, affidabili al massimo... per una mia forma mentis sono abituato a filtrarle molto, anche perché non si sa chi c'è dietro l'avatar.

Hai scritto che anche tu hai avuto lo stesso dubbio e ti sono state date spiegazioni esaustive da alcuni utenti, immagino ben corredate da dimostrazioni e link di fonti autorevoli. 

Potresti gentilmente indicarmi la discussione?

Grazie.

No Polihirl, non posso indicartele, non ho la più pallida idea di dove siano quelle discussioni.
Sicuramente una identica l'avevo aperta io su un altro forum anni fa, perché la penso come te sul fatto che queste specifiche oggi siano un po' disorientanti, ma mi sono fatto bastare la risposta sopra, confermata da diverse persone nel tempo, tra cui il mio negoziate che è un incordatore (ed istruttore) qualificato; non solo un avatar, fortunatamete =)

Resto dell'opinione che il parametro così espresso sui telai non sia il massimo, ma allo stesso tempo affronto il tema solo per due chiacchiere in serenità.
Se a te la questione sta così a cuore, fai benissimo ad approfondire ed a cercare tutte le fonti che possano chiarirti ogni dubbio! Mi spiace non poterti aiutare oltre.
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Dom 30 Mag 2021 - 22:13
johnnyyo ha scritto:
Poliwhirl ha scritto:Per quanto riguarda le informazioni trovate sui forum online, che tu ritieni, evidentemente, affidabili al massimo... per una mia forma mentis sono abituato a filtrarle molto, anche perché non si sa chi c'è dietro l'avatar.

Hai scritto che anche tu hai avuto lo stesso dubbio e ti sono state date spiegazioni esaustive da alcuni utenti, immagino ben corredate da dimostrazioni e link di fonti autorevoli. 

Potresti gentilmente indicarmi la discussione?

Grazie.

No Polihirl, non posso indicartele, non ho la più pallida idea di dove siano quelle discussioni.
Sicuramente una identica l'avevo aperta io su un altro forum anni fa, perché la penso come te sul fatto che queste specifiche oggi siano un po' disorientanti, ma mi sono fatto bastare la risposta sopra, confermata da diverse persone nel tempo, tra cui il mio negoziate che è un incordatore (ed istruttore) qualificato; non solo un avatar, fortunatamete =)

Resto dell'opinione che il parametro così espresso sui telai non sia il massimo, ma allo stesso tempo affronto il tema solo per due chiacchiere in serenità.
Se a te la questione sta così a cuore, fai benissimo ad approfondire ed a cercare tutte le fonti che possano chiarirti ogni dubbio! Mi spiace non poterti aiutare oltre.

Se mi dici che le specifiche sono disorientanti, vuol dire che prendi per buono il fatto che tutti, o quasi tutti, debbano scendere con la tensione, con corde e telai contemporanei.
E ripeto, come già ho scritto nel primo messaggio, che vorrei dati oggettivi a sostegno di questa tesi, e non "me l'ha detto il dato utente del forum" oppure "me l'ha detto il mio negoziante".
Perché a questo punto mi viene logico chiedere su cosa basino l'utente del forum e il negoziante la loro affermazione. Su test fatti da loro in modo casereccio sui loro clienti? Oppure su fonti attendibili?

Per esempio, che i test sulle racchette (e conseguentemente i range di tensione) siano fatti solo su Syngut, mi sembra una cosa molto strana e non capisco a che pro.

Nel forum, varie volte, ho letto della distinzione tra telai/corde obsoleti e telai/corde "di concezione moderna", per cui ci dev'essere per forza stato un forte cambiamento, del quale inevitabilmente il produttore deve render conto al consumatore finale.

Va bene vietare o escludere le tensioni alte, e va bene pure includerle nel range se per qualche multifilamento ancora possono esser buone e se possono rovinare il telaio, ma perché ci dev'essere anche un "limite inferiore" alla tensione, a maggior ragione se con "corde moderne", monofilo, stra-pubblicizzate e stra-preferite da tantissimi giocatori a tutti i livelli, le tensioni ottimali sono quelle basse?

Più che il pericolo di confondere (involontariamente, va da sé) chi acquista racchette/corde, a me piacerebbe capire motivazioni più profonde di questa scelta, che mi sembra molto strano siano "test fatti con Syngut"

p.s. il syngut, deduco quindi, non è cambiato nella tecnologia dal 2000 a oggi, perché i range sono sempre quelli (i.e. una racchetta del 2000 ha lo stesso range di una del 2020). Ma se tu, produttore, mi cominci a produrre telai adatti per corde "contemporanee" (come sento ripetere sul forum a più riprese da chiunque) che, secondo i test fatti (anche da te produttore stesso, penso, oltre che da singoli incordatori o commercianti o semplici appassionati di corde) risultano avere la miglior resa entro un range completamente diverso, e se vuoi che io tennista qualunque mi compri le tue monofilo a 150 euro, be', perché mai non dovresti, a un certo punto, non dico sulla racchetta, ma magari sulla bobina delle corde, informarmi del fatto che queste corde hanno la miglior resa a 18-22 kg e non dai 22 in poi come scritto sulla racchetta?

E' un po' come se io vendessi una lavatrice e ci scrivessi che con quella lavatrice i delicati vanno lavati a 60°. Uno può anche non fidarsi, ma perché l'azienda che produce la lavatrice dovrebbe rischiare che qualcuno lavi effettivamente un maglione di cachemiere a 60° e sia costretto a buttarlo, a maledire la lavatrice e a non comprare mai più quel prodotto, quando basterebbe semplicemente scrivere la verità sul manuale d'istruzioni?

Lo stesso dico delle racchette. Non è da poco che si sono diffusi i monofilo agonistici, molte racchette sono concepite per gli agonisti e sono abbinate dal produttore stesso al determinato monofilo prodotto dalla stessa azienda. Per quale motivo quindi dovrebbero consigliarmi un'incordatura che un banale incordatore serio (come dite voi, anche semplici utenti del forum o banali negozianti) sa essere completamente sbagliata e fonte di problemi per chi la userà?
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Dom 30 Mag 2021 - 23:27
Forse sarebbe il caso di girare la domanda direttamente alle case produttrici. Diversi incordatori Professionisti hanno detto la stessa identica cosa, ossia che i parametri sono tarati syngut, quindi se non ritieni veritiere queste informazioni (padronissimo) per l'appunto puoi chiedere direttamente ai produttori.
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Dom 30 Mag 2021 - 23:43
drichichi ha scritto:Forse sarebbe il caso di girare la domanda direttamente alle case produttrici. Diversi incordatori Professionisti hanno detto la stessa identica cosa, ossia che i parametri sono tarati syngut, quindi se non ritieni veritiere queste informazioni (padronissimo) per l'appunto puoi chiedere direttamente ai produttori.
 
Io ho chiesto alcune informazioni al produttore delle mie corde, che mi ha risposto, in sintesi, che la scelta è soggettiva e che si può tranquillamente andare oltre i range consigliati, sia in alto che in basso a seconda dell'abitudine e delle caratteristiche del giocatore. Nello specifico ho chiesto lumi sulla tensione che uso io e mi hanno detto che va più che bene.

Potrei chiedere a un produttore random del perché sul telaio sia segnato un range così alto, ma non ho mai sentito nessun produttore random dire che determinate sue corde vadano utilizzate a tensioni basse, perché a tensioni alte si comporterebbero male, come invece leggo a profusione qui sul forum e altrove.

E immagino, visto che qui si parla moltissimo di corde e di racchette, che qualcuno di voi fosse già edotto della questione e sapesse darmi dei link a studi più precisi sulle tensioni. Oltre che sul perché siano riportati determinati range desueti o assurdi sul telaio della racchetta.

Gli articoli che ho letto io navigando qua e là sembrano parlare più che altro di moda, o di tendenza dei giocatori su cui riflettere su, piuttosto che di effettivo e conclamato cambiamento epocale dei materiali che deve quindi spingere chiunque a cambiare la propria incordatura, scendendo sempre di più, a causa del comportamento delle "corde di concezione moderna", per l'appunto.
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Dom 30 Mag 2021 - 23:59
I dati a cui faccio riferimento sono Stringingpedia, lì vedo la rigidità statica e dinamica della corda alle varie tensioni e mi regolo sul quanto fare incordare e su quale telaio.
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Lun 31 Mag 2021 - 0:07
In ogni caso non credo sia il caso di seguire sempre alla lettera le indicazioni... Sulla mia tour 95 ho montato un Multifilo a 25 kg ma non avrei lo stesso confort con una 4G a 25 kg anche qualora fosse in ibrido con il budello naturale.

(Le indicazioni sono 23kg + o - 2 kg)
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Lun 31 Mag 2021 - 1:03
Comunque, sempre spulciando su TW, se si vanno a vedere i test fatti sui giocatori proposti dal sito, si può osservare che molti col monofilo usano tensioni "alte", cioè tipo 25-27kg.
E che, in generale, stando a quei test, valga sempre il range classico secondo cui si definiscono tensioni "basse" quelle attorno ai 22kg e "alte" quelle attorno ai 27kg, che è anche il range consigliato sulle racchette.
Non vedo test che sforano il range in basso.

Ovviamente il fulcro della questione è sempre la soggettività: se io incordo a 28 come a 16 e mi trovo bene, ok, nessun problema.

Ma alla domanda di cui sopra ancora non ho avuto risposta (tramite link) autorevole...
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Lun 31 Mag 2021 - 9:31
la risposta in parte l'ha data il buon Eiffel59: le corde di riferimento sono i syngut e con quelli si fanno i test.
Il dato che si legge sulla racchetta è comunque riferito alla stabilizzazione del telaio e non alla resa dell'incordatura. leggere quindi 23-28 kg vuole semplicemente dire che in quella forbice di tensioni il telaio conserva rigidità e stabililità. Tensioni al di sotto rendono il telaio più flessibile (parlo ovviamente di telaio incordato e non nudo) e quindi più "pastoso" ma meno stabile mentre tensioni più alte ne aumentano la rigidità diminuendone però la resistenza meccanica. lo s-spot  è dipendente dalla tensione e si rimpicciolisce all'aumentare della tensione anche se il gradiente si riduce.

Tutto questo sempre a parità di corda e calibro.
Di fatto, il consiglio dell'incordatore e la propria "mano" e stile di gioco determinano la reale forbice di tensione con un determinato telaio ed una determinata corda con cui il giocatore "si trova bene".
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Lun 31 Mag 2021 - 12:55
taglia1964 ha scritto:la risposta in parte l'ha data il buon Eiffel59: le corde di riferimento sono i syngut e con quelli si fanno i test.
Il dato che si legge sulla racchetta è comunque riferito alla stabilizzazione del telaio e non alla resa dell'incordatura. leggere quindi 23-28 kg vuole semplicemente dire che in quella forbice di tensioni il telaio conserva rigidità e stabililità. Tensioni al di sotto rendono il telaio più flessibile (parlo ovviamente di telaio incordato e non nudo) e quindi più "pastoso" ma meno stabile mentre tensioni più alte ne aumentano la rigidità diminuendone però la resistenza meccanica. lo s-spot  è dipendente dalla tensione e si rimpicciolisce all'aumentare della tensione anche se il gradiente si riduce.

Tutto questo sempre a parità di corda e calibro.
Di fatto, il consiglio dell'incordatore e la propria "mano" e stile di gioco determinano la reale forbice di tensione con un determinato telaio ed una determinata corda con cui il giocatore "si trova bene".

Concordo su tutto permettendomi di aggiungere che molti, ma oserei dire quasi l'80% degli pseudo-tennisti, associa automaticamente S-Spot maggiore = maggior precisione. E non è affatto così.
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Mar 1 Giu 2021 - 1:12
taglia1964 ha scritto:la risposta in parte l'ha data il buon Eiffel59: le corde di riferimento sono i syngut e con quelli si fanno i test.
Il dato che si legge sulla racchetta è comunque riferito alla stabilizzazione del telaio e non alla resa dell'incordatura. leggere quindi 23-28 kg vuole semplicemente dire che in quella forbice di tensioni il telaio conserva rigidità e stabililità. Tensioni al di sotto rendono il telaio più flessibile (parlo ovviamente di telaio incordato e non nudo) e quindi più "pastoso" ma meno stabile mentre tensioni più alte ne aumentano la rigidità diminuendone però la resistenza meccanica. lo s-spot  è dipendente dalla tensione e si rimpicciolisce all'aumentare della tensione anche se il gradiente si riduce.

Tutto questo sempre a parità di corda e calibro.
Di fatto, il consiglio dell'incordatore e la propria "mano" e stile di gioco determinano la reale forbice di tensione con un determinato telaio ed una determinata corda con cui il giocatore "si trova bene".
Eiffel è un utente di forum PassioneTennis che ha dato una sua risposta, ma non ha fornito una fonte attendibile.
Inoltre questo non spiega come mai il produttore non fa un minimo disclaimer sul monofilo, visto che, tra l'altro, è la corda ormai utilizzata di default sui telai agonistici.
Né spiega come mai, per esempio, su TW che mi risulta essere autorevole, nei test delle corde sembrerebbe la norma quella di incordare il monofilo a tensioni alte.

E poi, visto che spesso sul forum si parla di telai e corde "di concezione moderna" vs. "ormai desueti", m'interessava un po' approfondire sull'argomento.




Se quella di abbassare la tensione anche oltre il limite fosse semplicemente una moda, non credo che ci sia niente di male. 

E ogni tanto ricordiamoci che tutto è soggettivo e che sui forum online certe affermazioni vanno sempre prese per quello che sono: affermazioni di avatar. E che per fare certe scelte è necessario qualcuno che ti vede dal vivo giocare, che capisce i tuoi bisogni e che può realmente aiutarti.


Sempre parlando di tensioni "abbassate" dei Pro, e cambiando un po' discorso, visto che altrimenti mi si accusa di fare polemica (quando semplicemnete esprimo un'opinione e banalmente pongo una domanda al Forum, e non certo a singoli utenti...) ho casualmente visto una racchetta di Serena Williams imbustata a Roma, usata durante l'unico match che ha giocato contro Podoroska, e ho visto che sopra c'era scritto "52-53" (mi pare) bello grosso.

Strano che fosse la sua tensione, cercando online ha sempre usato tensioni a più di 60, anche in virtù del tipo di corda. Potrebbe aver cambiato anche la Queen, chissà.
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Mar 1 Giu 2021 - 15:21
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], premesso che ho capito poco o nulla di quello che intendi dire, la tua domanda del topic iniziale ha avuto la risposta che cercavi. Se tale risposta non ti soddisfa o non è chiara cerco di essere il più schematico possibile:

1) la tensione consigliata non cambia anche nei modelli più recenti (o cambia poco) perchè le corde di riferimento sono sempre le stesse così come la forma elissoidale dei telai.

2) la tensione si riferisce alla stabilità e resa dinamica del telaio e non dell'insieme telaio/corda.

3) una corda più rigida e meno elastica di quella di riferimento (syngut) avrà la forbice delle tensioni spostata verso tensioni più basse mentre una corda più elastica del riferimento vedrà la stessa forbice su valori più alti.

4) le preferenze dell'utilizzatore restano tali e non hanno a che fare con telaio e sua stabilità e sono pertanto soggettive.
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Mar 1 Giu 2021 - 19:13
Più che risposte, vorrei le fonti delle affermazioni. E per "fonti" non intendo "Lo dicono Eiffel59  e taglia1964 su Forum PassioneTennis.it"
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Mar 1 Giu 2021 - 19:27
Poliwhirl ha scritto:Più che risposte, vorrei le fonti delle affermazioni. E per "fonti" non intendo "Lo dicono Eiffel59  e taglia1964 su Forum PassioneTennis.it"
Le uniche fonti autorevoli credo siano le indicazioni della case costruttrici, che sono state solo gentilmente spiegate più sopra.
Poi immagino tu possa fare un double check online delle informazioni riportate qui che, in quanto forum, si configurano come opinioni liberamente condivise.
Ogni altro accanimento risulterebbe inutile, ma è la mia opinione.
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Mar 1 Giu 2021 - 19:50
Ragus ha scritto:
Poliwhirl ha scritto:Più che risposte, vorrei le fonti delle affermazioni. E per "fonti" non intendo "Lo dicono Eiffel59  e taglia1964 su Forum PassioneTennis.it"
Le uniche fonti autorevoli credo siano le indicazioni della case costruttrici, che sono state solo gentilmente spiegate più sopra.
Poi immagino tu possa fare un double check online delle informazioni riportate qui che, in quanto forum, si configurano come opinioni liberamente condivise.
Ogni altro accanimento risulterebbe inutile, ma è la mia opinione.
Quali sono le indicazioni delle case costruttrici, a parte il range di tensione riportato sulla racchetta?
Non sono riuscito a reperirle online, e come test racchette/corde ho trovato solo quelli di TW.
Qualcuno sarebbe così gentile da fornire dei link utili?
Grazie.

(Se volete eh, non obbligo mica nessuno a rispondere ai miei topic o a leggere i miei post, ci mancherebbe)
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Mar 1 Giu 2021 - 21:22
Poliwhirl ha scritto:Più che risposte, vorrei le fonti delle affermazioni. E per "fonti" non intendo "Lo dicono Eiffel59  e taglia1964 su Forum PassioneTennis.it"
Fai come ho fatto io, scrivi alle case costruttrici visto che Eiffel59 e Taglia non ti soddisfano come opinioni.
Io ho scritto a Head e Yonex x i 4 nodi e mi hanno risposto.
Io ho scritto a Prince per avere delucidazioni sulle tensioni (volevo incordare ad una tensione inferiore col mono e superiore vol Multifilo). Stranamente mi hanno detto le stesse identiche cose di Eiffel59 e Taglia.
Non vedo altre strade.
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Mar 1 Giu 2021 - 21:24
" Così è (se vi pare)" cit Pirandello
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Mar 1 Giu 2021 - 23:01
"Drichichi" di Passionetennis non è una fonte ufficiale.

Non è obbligatorio leggere né rispondere ai miei post/topic o venire in difesa di altri utenti: se qualcuno ha link autorevoli a portata di mano e intende, con quelli, rispondere al mio dubbio e alle contraddizioni che ho notato in un certo dialogo forumistico, ben venga, altrimenti ci penso da me a chiedere altrove.



Le informazioni che si ricevono su internet vanno SEMPRE filtrate e verificate.

Grazie per l'attenzione.
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