Internazionali di Roma 2024 , speriamo bene....

Speriamo che le vittorie di Sinner in Coppa Davis e Australia diano una scossa agli organizzatori dell'edizione del 2024, perchè molto francamente se si deve ripetere il flop del 2023 sarebbe meglio evitare e passare la mano . L'anno scorso è stato disastroso, uno dei peggiori eventi tennistici dell'anno. Personalmente penso che non si possa organizzare un torneo di questa portata sperando nel bel tempo. Finquando Roma non avrà almeno 2 stadi con tetto scorrevole in caso di pioggia , si rischierà sempre di rimandare le partite creando disagi per atleti , spettatori, sponsor e coperture televisive. Maggio non è Luglio o Agosto , il pericolo pioggia ci può stare .
Che la Federazione metta mano al portafoglio e costruisca strutture con tetto tipo Wimbledon, Australian Open, Tokyo, e tanti altri se veramente vuole che gli Internazionali di Roma siano considerati un torneo di livello superiore in modo da non affidarsi sempre alla buona sorte metereologica.

Nel 2023 al Foro ho visto un serale Fognini-Murray e a seguire la Giorgi.

Sono stato fortunato, in quanto prima degli incontri aveva piovuto, un bello scroscio che però è durato poco!
Serata bellissima comunque, un gran tennis... dalla tribuna poi, e ad un prezzo contenuto essendo un primo turno.

Resta però questo problema del meteo, ci si affida alla buona sorte, tenendo conto che nei circoli a Roma i campi coperti (non ce ne sono moltissimi) vengono scoperti alla fine dell'inverno. La tradizione è stata finora questa.

A questo punto se si vuole mettere un tetto sul centrale, andrebbe riprogettato da capo l'impianto, i posti migliori sono le tribune, mentre i distinti risultano una sorta di piccionaia con scalini ripidissimi.... che infatti se ci ritorno eviterò.

ci sono stato nel 2023 dopo tanti anni che mancavo. beh.. non mi rivedranno più per tanti anni ancora.
Pagato il biglietto per il centrale ho visto meno partite che quelle avrei visto comprando i campi secondari o anche il ground. Incontri tra l'altro di basso livello (tranne Maroszan Alcara). 
Pietrangeli talmente e altri campi talmente pieni da far la fila per non vedere quasi niente. E, ultimo, bagni in condizioni pietose

Confermo erano proprio dei cessi

Ho lavorato a Roma come incordatore per tanti anni e sinceramente il periodo che trascorrevo (circa 10 giorni) era sempre bello e soleggiato.
Il sole di Roma quando picchia sopra i 20 gradi si fa sentire eccome, specialmente sul Pietrangeli dove regna il marmo bianco.
Negli ultimi anni invece, così come in gran parte d'Italia ed anche nella mia città di Senigallia, il mese di maggio è tendenzialmente variabile, piovoso, freddo e instabile.
Colpa sicuramente degli inverni ormai assenti e delle stagioni sempre più sballate.
Detto ciò, visto che oltre al mio mestiere sono un grande appassionato di meteorologia, mi accodo al vostro pensiero: Roma deve avere il centrale coperto, nonostante questo comporterà la riduzione dei posti a sedere, ma garantirà il normale svolgimento del gioco, come in tanti altri grandi tornei.

Continuando il discorso inerente l'assenza di campi coperti a Roma , vorrei far notare che persino l'ATP 1000 di Madrid , attualmente in svolgimento , ha ben 3 campi al coperto...e meno male, perchè se non fosse stato così il torneo si sarebbe impatanato con rinvii vari costringendo poi gli atleti a giocare in orari assurdi . Ancora una volta dobbiamo fare gli scongiuri sulla situazione metereologica a inizio maggio sperando che non si ripeti il disastro dell'anno scorso. Dovendo considerare come si sta comportando il tempo adesso , con temperature in alcuni posti da autunno e pioggia costante , non c'è da essere ottimisti....Fosse per me obbligherei l'ATP a conferire il livello 1000 solo a coloro i quali siano in grado di offrire un torneo con almeno 2 campi al coperto...