come diventare un giocatore solido per salire di livello

Tutto corretto.

La prima cosa da fare è avere un buon footwork, quindi saper cercare la palla, sapersi muovere in campo e sapersi posizionare nel modo corretto.
Puoi avere tutti i fondamentali che vuoi ma se non arrivi bene sulla palla e non hai basi solide quando colpisi non esce niente di buono dalla racchetta.
Se non ti sai posizionare correttamente in campo l'avversario ti muove di qua e di la e sei sempre sotto.

Il footwork è il grosso del lavoro, perchè è con l'uso delle gambe che si mette peso alla palla, non tirando più forte di braccio.

A livello tattico, in generale, essere solido vuol dire giocare con una buona percentuale di riuscita (vale anche nel poker e in tanti altri sport, non è prerogativa del tennis).

Giocare a percentuale vuol dire giocare colpi statisticamente convenienti

I colpi convenienti sono quelli che hanno una buona probabilità di riuscire e che hanno una buona probabilità di impedire all 'avversario di attaccarci , o eventualmente che presuppongono una risposta prevedibile.

Insomma nulla che possa (auto) metterci in difficoltà: quello è il compito dell'avversario, non bisogna dargli una mano.

Quindi , ad esempio, non si mira mai alle righe ma si mira mezzo metro dentro, così che se per sbaglio vai un pò lungo,è facile che prendi la riga, e quindi diventa un "buon errore".
Se miri le righe non hai alcun margine.

Giocare a percentuale vuol dire anche fare la giocata giusta, e a volte la giocata più giusta è quella più aggressiva.

Quindi giocare solido non vuol dire stare dietro la linea di fondo, vuol dire giocare un tennis efficiente: se esempio l'avversario per prendere un nostro inside out si allunga e arriva in recupero , la giocata più conveniente e corretta è andare a rete e chiudere la semplice volee, non restare a fondo campo ad aspettare che la palla arrivi e perdere il vantaggio di posizione.

Meglio poche cose ma fatte bene.

P.s. altra cosa è l'uso delle diagonali per scambiare in scioltezza, aspettando l'occasione buona.

zugher, zugher, zugher!

qual è il tuo obiettivo di classifica?

Non e' questione di obbiettivo di classifica......ma di obbiettivo di migliorare un determinato colpo ed i colpi basici,magari imparando a muoversi decentemente per cercare la palla e coprire il campo........la classifica viene in seguito senza tante menate,se il lavoro e' fatto bene......

Veterano ha scritto:Non e' questione di obbiettivo di classifica......ma di obbiettivo di migliorare un determinato colpo ed i colpi basici,magari imparando a muoversi decentemente per cercare la palla e coprire il campo........la classifica viene in seguito senza tante menate,se il lavoro e' fatto bene......

Nel mio caso - ho un ginocchio malandato e non posso dedicarmi troppo agli spostamenti - non mi rimane che concentrarmi sui colpi di inizio gioco e fondamentali per migliorali al massimo...dico bene? O secondo te anche ai miei bassi livelli e' un handicap troppo pesante da compensare? Qualche consiglio?

buongiorno, 
a mio modestissimo parere, muoversi bene e tenere il campo è una delle cose più difficili. O se portato grazie a madre natura, o credo ci voglia un grandissimo lavoro tecnico/tattico/fisico. 
Lavoro tattico (cosa non molto semplice da fare da soli,servirebbe un esperto) e lavoro fisico (resistenza, forza e soprattutto reattività di gambe).
Per il lavoro tecnico...cesti cesti cesti e partite partite partite 

bvcf ha scritto:qual è il tuo obiettivo di classifica?

bvcf ha scritto:buongiorno, 
a mio modestissimo parere, muoversi bene e tenere il campo è una delle cose più difficili. O se portato grazie a madre natura, o credo ci voglia un grandissimo lavoro tecnico/tattico/fisico. 
Lavoro tattico (cosa non molto semplice da fare da soli,servirebbe un esperto) e lavoro fisico (resistenza, forza e soprattutto reattività di gambe).
Per il lavoro tecnico...cesti cesti cesti e partite partite partite 

grazie di avermi risposto in effetti l'obiettivo e'  migliorare i colpi ...i cesti li sto facendo sia per la tecnica che per gli spostamenti aiutano moltissimo...finoa quando non memorizzo ( automatismo del colpo e dello spostamento),  il palleggio appare non determinante....

nel cesto infatti cerco di colpire bene con la tecnica soprattutto con backswing compatti( abbreviati) sia nel diirtto che nel rovescio...
 utilizzare il piegamento delle gambe e gli appoggi, qui King insegna....

partire bene con step e passo di divisione effettuareautomatizzando  ilback swing sempre nel penultimo passo gamba di carico per il rovescio e cercando di creare uno stabile appoggio per la gamba anteriore

 per il diirtto fondamentale importanza do al passo di divisione , partenza con il piede destro , backswing compatta  poi caricare il peso sulla gamba di appoggio   se in semi open..

questi sono gli obiettivi a breve termine..quelli a lungo termine sono di portare tutti i colpi a livello omogeneo, ovvero non posso pensare ad utilizzare soilo il diirtto devo far crescere anche il rovescio e la battuta...non avrebbe senso se no fare per ogni seduta delle ripetute su di un solo colpo di 350-400 palline..

ai fini di  profondita' di palla ed altezza per la regolarita' stiamo utilizzando anche questo ausilio:
i colpi ovviamente a tergicristallo:

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Kmore ha scritto:

Veterano ha scritto:Non e' questione di obbiettivo di classifica......ma di obbiettivo di migliorare un determinato colpo ed i colpi basici,magari imparando a muoversi decentemente per cercare la palla e coprire il campo........la classifica viene in seguito senza tante menate,se il lavoro e' fatto bene......

Nel mio caso - ho un ginocchio malandato e non posso dedicarmi troppo agli spostamenti - non mi rimane che concentrarmi sui colpi di inizio gioco e fondamentali per migliorali al massimo...dico bene? O secondo te anche ai miei bassi livelli e' un handicap troppo pesante da compensare? Qualche consiglio?

Purtroppo quando ci sono dei problemi fisici,non si puo' far altro che adattarsi alla situazione.Chiaro che sarebbe meglio muoversi bene,pero' visto che il livelo non e' tanto alto,magari con un servizio piu' incisivo  e dei colpi da fondo piu' pesanti si puo cercare di conpensare gli acciacchi.

l'allenamento cesto  o palleggio con l'ausilio di cui sopra sta continuando( doppia rete vicno al servizio )..a mio avviso risulta efficace anche come verifica del gesto tecnico infatti se non vado oltre la seconda  rete con il  colpo e' mancato

o un piegamento delle gambe o il carico sulla gamba o la rifinitura finale insomma: il colpo dalla mente viene ritenuto esatto non errato solo quando passa alto sulla rete e supera anche la seconda.... la spinta a migliorarsi e' fortissima porvatelo

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video allenamento di un mese fa

Effettivamente la base fisica è importantissima quuanto quale quella tecnica.

io sono convinto che nel tennis la prima cosa sono le gambe poi la testa addirittura le metterei allo stesso livello di importanza.
un'altra cosa è anche l'età del giocatore, uno che inizia a 45 anni a che livello puo' arrivare? ci puo' arrivare a 4.2? boh.