valutazione ITR vs FIT

mi spiegate, per favore, il rapporto tra la valutazione ITR ( si tratta di una autovalutazione ?) e quella della FIT?

nessun rapporto in linea di massima.
io posso avere un itr maggiore del tuo, ma una classifica fit meggiore. perchè l'itr valuta (se chi si autovaluta è onesto con se stesso) la propria capacità tecnica in base alle descrizioni dei livelli itr; il punteggio fit valuta i punti presi sulla base dei tornei fatti. se faccio pochissimi tornei o non ne faccio alcuno, avrò un fit basso probabilmente, ma la mia tecnica rimane quella che è.

La valutazione FIT è fatta in base alla stagione agonistica, ossia alle vittorie/sconfitte nei tornei FIT, previo tesseramento.

L'autovalutazione ITR, tiene in considerazione di alcuni parametri standard, per cui, in base a quello che riesci a fare in campo determina il tuo grado di gioco. E' un metodo semplice ed efficacie per capire il tuo livello; basta essere onesti con se stessi.

ITR ha una scala contraria rispetto FIT: per esempio, se sei un giocatore di 1^ cat FIT(ossia livello ATP), sei un 7.0 ITR. FIT e ITR hanno punti in comune: se sei un 4.NC/4.5/4.4 FIT, allora l'ITR ti mette nel 4.0.

Ma c'è da dire, però, che puoi essere un 4.NC FIT pur essendo al di sotto del 4.0 ITR; molto semplicemente decidi di tesserarti ma di fatto non sei ancora maturo per giocare tornei.

molto chiari entrambi, grazie

quindi la autovalutazione ITR, di cui alla tabella nel forum, è essenzialmente per se stessi e per usare un metro di paragone con i compagni di circolo o con gli amici del forum, mentre la classificazione FIT è necessaria se si vuole fare i tornei ecc.

adesso vado a rivedermi i parametri e poi aggiorno il mio profilo

ci sono anche scuole pero' (come la Vandermeer) che ti danno un attestato per certificare la valutazione ITR

CorriCorrado ha scritto:
Ma c'è da dire, però, che puoi essere un 4.NC FIT pur essendo al di sotto del 4.0 ITR; molto semplicemente decidi di tesserarti ma di fatto non sei ancora maturo per giocare tornei.

...e aggiungerei che vale anche il contrario!!! se sono un ottimo giocatore, ma per varie ragioni non sono iscritto alla FIT, o sono iscritto e non faccio tornei, il livello FIT sarà da quarta scarsa, mentre l'ITR può essere ottimo!!!

confermo, visto che sono NC perchè non faccio i tornei

CorriCorrado ha scritto:se sei un 4.NC/4.5/4.4 FIT, allora l'ITR ti mette nel 4.0.

su questo avrei qualche dubbio però:
"4.0 Giocatore esperto NC o di 4^ categoria, 5° o 4° gruppo. E’ in grado di giocare colpi buoni colpi da fondocampo, d’attacco, di rete; ha una buona prima palla di servizio che può mettere in difficoltà l’avversario; il secondo servizio è tagliato (slice) o liftato (topspin) anche se non ancora molto sicuro. Partecipa a tornei regionali individuali e a squadre."
leggendo la classificazione sembrerebbe come dici tu, corrado. tuttavia, mi sembra quanto meno un po' furbetto chi, essendo nc, ad esempio (ma il discorso vale anche per i tanti 4.6 e 4.5 che non valgono niente) si autovaluta itr 4.0, anche se non è in grado di giocare TUTTI i colpi che sono descritti.
secondo me, bisognerebbe valutarsi in base alla capacità di giocare TUTTI i colpi descritti in ciascuna categoria, a prescindere dalla classifica fit.

Ma perchè uno dovrebbe autovalutarsi di più di quello che è in realtà , non ne guadagna nulla , tranne forse fare una brutta figura la prima volta che incrocia qualcuno che lo misura sul campo.

dipende dal carattere: qualcuno su internet tende a sopravvalutarsi ma poi è il campo a decidere (anche se si puo' perdere pur essendo molto bravi). per adesso personalmente sono piùl egato alla classifica itr (certificata da una scuola riconosciuta) per una mia eccessiva pignoleria nello sport piuttosto che a quella FIt; anche se prima o poi sarebbe opportuno che riprendessi a fare i tornei (con estrema difficoltà)

ace59 ha scritto:Ma perchè uno dovrebbe autovalutarsi di più di quello che è in realtà , non ne guadagna nulla , tranne forse fare una brutta figura la prima volta che incrocia qualcuno che lo misura sul campo.

eh be', la risposta alla tua domanda la trovi nei libri di psicologia. non immagini quanta gente esiste in rete che millanta esperienze, capacità, ricchezze, conquiste e virtù che non esistono nella realtà, tanto per crearsi un alter ego virtuale migliore e più soddisfacente dell'ego reale...