Andy Murray

Domani faccio un rito woodoo pure io...

Oddio, dire che Michael Aleksandrovic (Misha) Zverev "non ha un talento straordinario" è limitativo se non falso in toto.
Il signorino in questione è stato 3 al mondo tra gli juniores (alle spalle di tali Djokovic e Murray suoi coetanei) proiettandosi poi nei top 50 ATP entro il terzo anno seguente, prima che una serie infinita di interventi (anca, polso, caviglia, spalla...) lo costringessero ad un lento rientro via Futures e Challenger intervallato da soste per infortuni minori durato quasi cinque anni.
Dall'aprile dell'anno scorso l'ascesa ai top 50 ed al suo best ranking è ripresa.
Visto che neppure due anni fa era 1067 al mondo, fisicamente a pezzi e quasi ex-giocatore...forse tanto scarso non è

@Eiffel59 Quoto al 100% e dirò di più: è anche divertente da vedere !!! IMHO, Unico neo del suo gioco , un dritto non all'altezza del resto del suo repertorio.

misha , e' la dimostrazione che se edberg e mcenroe....nascevano in quest' epoca potevano dire benissimo la loro

pink floyd ha scritto:misha , e' la dimostrazione che se edberg e mcenroe....nascevano in quest' epoca potevano dire benissimo la loro

Non ti illudere, non avrebbero raggiunto nemmeno il numero 20 con quel gioco. Avrebbero dovuto adattarsi anche loro al gioco moderno basato sullo scambio da fondocampo, per poter vincere qualcosa a livello Slam e 1000. Se Zverev rigioca quella partita altre 10 volte contro Murray la perde almeno 8 volte su 10.

Il declino di Murray sta silenziosamente diventando più grave di quello di Djokovic

il successo da alla testa

Speriamo di no...Murray è simpatico, mi pare molto più umile e con i piedi per terra di molti pseudocampioncini nostrani. Al Foro Italico tiferò per lui.

Parliamone
Slam e Masters 1000 quest'anno, sconfitte da
Pospisil
Ramos Vinolas
Coric
Fognini

Tolto l'Anticristo del Tennis, Albert Ramos Vinolas, tutte braccia che in giornata "si" possono fare la sorpresa. Con chiunque.

Mi preoccupano di più i due match col suddetto Anticristo...

Ahahah perché l'anticristo?

...dove passa lui spariscono gli spettatori...

brian_67 ha scritto:Speriamo di no...Murray è simpatico, mi pare molto più umile e con i piedi per terra di molti pseudocampioncini nostrani. Al Foro Italico tiferò per lui.

azz......

Comunque è vero, Murray sembra molto con i piedi per terra, in quanto a simpatia però non brilla....
Insomma non uno che ti appassiona, nonostante sia uno dei più forti degli ultimi anni

Sul campo forse ha un atteggiamento un pò così poco simpatico anche se le ire sono sempre rivolte a se stesso.
Ho avuto la fortuna di incontrarlo a Miami nel 2014 durante il torneo ed è stato ( sembrato ) molto gentile ( foto e 2 saluti prima dell'allenamento )

Per me il tennista più simpatico è quello serio che non fa molte storie in campo, che sta sulle sue senza panzanate clamorose, ammiccamenti, occhiolini, sorrisetti, siparietti o sceneggiate . In questo Murray, come Federer , è molto più sobrio rispetto a un Djokovic o un Nadal.

brian_67 ha scritto:Per me il tennista più simpatico è quello serio che non fa molte storie in campo, che sta sulle sue senza panzanate clamorose, ammiccamenti, occhiolini, sorrisetti, siparietti o sceneggiate . In questo Murray, come Federer , è molto più sobrio rispetto a un Djokovic o un Nadal.

Scusa ma Nadal che sceneggiate fa?
Mi pare sia sempre soberrimo in realtà.

Caspita, Nole e Rafa.... da quel punto di vista sono intoccabili! Uno sempre disponibile e sorridente, l'altro di una educazione unica... 

Mmmm Nole mi dà di fintissimo in quei sorrisetti sottilmente supponenti. L'avversario (chiunque egli sia) fa un gran colpo e lui sorride come a dire "ma guarda un po' che colpo di culo mi tocca subire da questo scappato di casa".

Detto questo, ovviamente c'è di molto peggio.

a me invece da l'idea che con quei sorrisetti si voglia rivolgere a Dio lamentandosi del fatto che non è più dalla sua parte. Nella sconfitta con Nadal nel game conclusivo ha fatto proprio così.

Eddai Pizza..come fai a definire "supponenti" gli atteggiamenti di Nole solo vedendolo in TV?

Va bene simpatie e/o antipatie, ma la lettura del pensiero (purtroppo, perlomeno con la gnocca) non rientra ancora ufficialmente nei nostri poteri

Pizzampras ha scritto:

brian_67 ha scritto:Per me il tennista più simpatico è quello serio che non fa molte storie in campo, che sta sulle sue senza panzanate clamorose, ammiccamenti, occhiolini, sorrisetti, siparietti o sceneggiate . In questo Murray, come Federer , è molto più sobrio rispetto a un Djokovic o un Nadal.

Scusa ma Nadal che sceneggiate fa?
Mi pare sia sempre soberrimo in realtà.

Non è che faccia sceneggiate come qualcun altro ma si lascia andare spesso a esultanza simil-calcistica (quel salto e pugno dopo ogni partita vinta non si può guardare) . Capisco la gioia per una vittoria o un punto ma secondo me bisognerebbe che tutti imparassero da Roger che oltre al ''camooon'' non va oltre. Un altro che mantiene un atteggiamento sempre molto pacato è Sam Querrey.

Se proprio vogliamo fare i pignoli..non quello (le esultanze sono talvolta comprensibili, vuoi come valvola  di scarico che per legittima soddisfazione) ma personalmente l'unica cosa che trovo fastidiosa di Rafa è la continua contestazione del time rule.

Visto che la regola esiste per tutti e che la vìola costantemente il più delle volte senza subire nulla, le reazioni alle sporadiche chiamate di warning mi sembrano onestamente sopra le righe...e quando arriva il penalty point (ancor più di rado) apriti cielo...

Per il resto e salvo rarissime eccezioni -che capitano a tutti- Nadal è la quintessenza della correttezza...Murray insulta il più delle volte sé stesso, Klizan il tennis (mi sa che ha letto troppe volte "Winning Ugly" e/o ne ha travisato il messaggio... ...)

Dai Eiffel, non serve essere letti nel pensiero per comunicare messaggi tramite il viso, altrimenti De Niro non avrebbe una carriera, ma anche tutti noi nella nostra vita usiamo sempre della comunicazione non verbale molto chiara. Quando Nadal si tocca freneticamente capelli zigomi e naso non ci serve leggergli nel pensiero per capire che lo fa per scaricare la tensione del punto precedente e concentrarsi sul momento.
E comunque se "leggo nel pensiero" io interpretando i suoi atteggiamenti allora lo fa anche chi dice che i sorrisetti siano genuini (interpretazione molto improbabile, che Nole sia genuinamente divertito/allegro dopo aver perso un punto... Peraltro li fa spesso scuotendo la testa, a sottolineare l'incredulità). Quindi lasciamo stare la lettura nel pensiero, è solo questione di percepire la comunicazione non verbale di un giocatore.
Poi la percezione è sempre soggettiva, ci mancherebbe, e magari mi sbaglio e quei sorrisi sono di irrefrenabile simpatia verso l'ilare Querrey che gli piazza il rovescio all'incrocio delle righe.
Detto questo, il termine supponenza non era un giudizio sulla sua persona, non lo conosco, era un modo magari inefficace per descrivere i sorrisini sarcastici fatti di fronte a bei punti degli avversari.

Decisamente inefficace, e pure sbagliato. O con lo stesso metro dovremmo leggere gli atteggiamenti di Nadal ai richiami per time limit. A me personalmente danno fastidio, a fronte di una regola precisa, altri fanno spallucce, anche se non tifosi del maiorchino. E finchè le cose non saranno ben chiare ed univoche, va bene così.

E c'è una bella differenza tra recitare di professione ed esprimere i propri stati d'animo reali. Il sorrisetto è ora certamente il più delle volte ironico...ma verso sé stesso.

Come, in tempi "più belli", erano sicuramente sinceri nell'approvazione di un colpo avversario, nella forza mentale -ora offuscata- di poter "comunque" risolvere.

Simpatie ed antipatie personali nello specifico c'entrano una beata cìppa di minKia. Tu cosa faresti, al loro posto? Non puoi saperlo (nessuno può almeno qui  ) in quanto al loro posto non ci saremo mai...per cui teniamoci le suddette simpatie/antipatie e cerchiamo solo di non eccedere.

Quello che farei non vedo proprio cosa c'entri. E comunque non è che intendessi che Querrey (o chiunque) gli stia simpatico o antipatico, che ne so. Intendevo proprio sottolineare come sia paradossale pensare che Novak perda un punto e sorrida "davvero". Perché dovrebbe sorridere? Non certo per la simpatia dell'avversario (ecco il paradosso). Quindi di sicuro il sorriso è ironico.
Se tu sei sicuro come dici che lo sia verso sé stesso anziché verso l'avversario, bene, allora quello che sa leggere nella mente non sono io

PS. A me nessuno dei big sta particolarmente antipatico, ma se dovessi sceglierne uno antipatico sarebbe proprio Nadal, quindi non è che proietti la mia antipatia in questo tipo di giudizio.