Accellerare la testa della racchetta
- MacSteXAssiduo
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Accellerare la testa della racchetta
Mi sono reso conto che rispetto alla ia gioventù sono sempre in ritardo con l'accellerazione della testa della racchetta per chiudere il colpo.
Da sempre colpisco la palla più in alto dell'anca spingendola verso il basso in un top anomalo ma efficace,così sono sempre riuscito a giocare sulla linea di fondo ed attaccare l'avversario anticipando un pò i colpi.
Ho giocato per anni con una Wilson pro staff 100 che ho distrutto e di cui non sono mai riuscito a reperire le specifiche di costruzione per prenere qualcosa di simile.
Oggi gioco con APD GT che trovo una bella racchetta ma che non mi da la sicurezza di allora...tralasciando il fatto che non ho sicuramente più "quel" fisico perchè non riesco più ad accellerare così?
Il braccio attuale è certamente più forte ed il movimento è quello di un tempo....bilanciamento? Corde? Peso?
????????????????????????????
- Alessandra76Veterano
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Re: Accellerare la testa della racchetta
al contrario della presa strozzata che troppo spesso si vede usare a livello amatoriale.
....che poi secondo me è quella che genera quella strana sensazione di polso ballerino di chi ancora non ha acquisito questo meccanismo...mi ricordo quanto ci andavo al manicomio....ed ovviamente più mi incaponivo a voler comandare questa sensazione...e più questa faceva come je pareva!
- yokupokuUtente attivo
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Re: Accellerare la testa della racchetta
Ho provato a palleggiare "full relaxed" con una puredrive ... incluso il contatto... la palla prende al massimo un po di rotazione e un palleggio a 2 Kmh orari è possibile. Appena aumenti la velocita', al contatto la testa della racchetta tende pero' a "subire la palla" e mi è parso necessario fornire un minimo di sostanza alla presa in zona contatto...e in effetti la palla comincia a prendere peso.
Non è affatto cosa semplice venirne a capo, perchè stringendo l'impugnatura la racchetta rallenta, è un fatto. L'unica conclusione a cui sono in grado di arrivare, e che cerchero' di verificare quanto prima, è che una gestione corretta della pressione sull'impugnatura debba passare attraverso un
tensionamento progressivo della presa.
Non è facile ... ma non vedo altri modi per tirar fuori un po' piu' di velocita' senza perdere il controllo ....del resto il tennis è anche arte ... abilita' innate e abilita' da sviluppare ....
- arabaUtente attivo
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Re: Accellerare la testa della racchetta
Il termine strozzata è esaustivo per dare l'idea della presa irrigidita.
- yokupokuUtente attivo
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Re: Accellerare la testa della racchetta
Quindi il dito indice ... "uncinando" ... puo' fare barriera ? Stessa cosa farebbe il pollice sul rovescio ad una mano ?
In questo modo anzichè aumentare la presa progressivamente si puo' semplicemente "uncinare" con un dito per un istante ... questo permetterebbe di tenere tutte le altre dita rilassate ... provero' senz'altro.
- arabaUtente attivo
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Re: Accellerare la testa della racchetta
Nel rovescio dà un contributo relativo alla decontrazione, l'uncino del pollice dà un contributo alla presa.yokupoku ha scritto:
Quindi il dito indice ... "uncinando" ... puo' fare barriera ? Stessa cosa farebbe il pollice sul rovescio ad una mano ?
In particolare la presa non strozzata la si ottiene colpendo bene in avanti e con polso a 90, questo permette l'assorbimento dell'impatto sull'ossatura del braccio e non sulla muscolatura della mano.
In passato, quando questi due ultimi concetti erano meno affinati si insegnava a mettere il dito pollice lungo il manico a mò di barriera, questo consentiva di fare opposizione, per cui anche di rilasciare un po' la presa. Ora è molto meno usato, ma ad alcuni che non hanno assimilato ancora questi due particolari funziona ancora egregiamente.
- Alessandra76Veterano
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Re: Accellerare la testa della racchetta
- yokupokuUtente attivo
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Re: Accellerare la testa della racchetta
- OspiteOspite
Re: Accellerare la testa della racchetta
- OspiteOspite
Re: Accellerare la testa della racchetta
100% vero! Quando colpisco d'istinto rilassato arrivano lavandini dall'altra parte, se penso al colpo e ad altre 3000 cose da fare, di la arrivano mozzarelleyokupoku ha scritto:Traduzione libera di un articolo di Joe Dinoffer USPTA e PTR Master Professional.
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In passato, tenere una presa ferma durante il contatto era un punto fermo dell'insegnamento. Ho intervistato dozzine di allenatori di giocatori professionisti chiedendo loro circa il livello di rilassamento durante le varie fasi del dritto in top spin.
La generalita' degli intervistati sono stati d'accordo nell'affermare che prima del contatto e dopo il contatto la decontrazione totale è la condizione ideale. Sul rilassamento totale, o lieve piuttosto che moderato tensionamento durante il contatto invece ci sono stati pareri discordi. Il miglior suggerimento dato da John Yandell, noto studioso tra i primi a fare videoanalisi a livello professionale, è:
"Tenete il grip quanto piu' rilassato possibile per generare la massima velocita' finchè è possibile controllare la palla"
Basta ricordare che la velocita' di palla dipende dalla velocita' della racchetta e quest'ultima è generata al meglio con un braccio decontratto e una presa rilassata al contrario della presa strozzata che troppo spesso si vede usare a livello amatoriale.