La canzone del giorno

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno, ho visto in giro ci sono diversi topic (un pò datati) che parlano di musica e dei gusti musicali dei vari iscritti...
questa discussione vuole essere un qualcosa di diverso, a prescindere dal genere o generi di musica ascoltati, quì potete postare la canzone che vi va di ascoltare o avete ascoltato alla radio andando a lavoro, vi è rimasta in testa e la volete condividere
inizio io con un paio di pezzi per cominciare con lo spirito giusto la settimana

LAIBACH, storico e controverso gruppo Industrial Sloveno.
Nel 2015 sono stati il primo gruppo occidentale a suonare in Corea del Nord.
Ecco il video dell'evento.
Molto interessanti, curiose e strane sono le reazioni del pubblico.

sciaka ha scritto:

Non li conoscevo, molto interessante.  Solo dopo un un po' poi ho scoperto che di questo gruppo (non so se ancora ci fa o) faceva parte Lisa Gerrard, bella voce, di cui qualcosina conoscevo già.

francesco_jsb ha scritto:

sciaka ha scritto:

Non li conoscevo, molto interessante.  Solo dopo un un po' poi ho scoperto che di questo gruppo (non so se ancora ci fa o) faceva parte Lisa Gerrard, bella voce, di cui qualcosina conoscevo già.

Dead Can Dance: membri principali, Lisa Gerrard e Brendan Perry.
Anche Brendan Perry ha fatto degli album solisti molto buoni.
Uno molto bello è, se non ricordo male, “eye of the hunter” del 1999

Inserisco un pezzo del grandissimo Marc Moulin fondatore dei Telex e membro della storica band Aksak Maboul.

Sto pezzo spacca

SLY & ROBBIE una coppia di musicisti giamaicani,che hanno fatto la storia del dub e reggae.
La loro base ritmica (batteria e basso),è sempre stata tra le più ricercate di questi generi musicali.

Sly & Robbie, (1985)

Quindi esistono i tennisti rockettari!!! 

Un po’ di elettronica

LIAISONS DANGEREUSES (1981)

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Niente di particolarmente ricercato e video davvero ....è un video?? Ma il pezzo una volta sentito alla radio mi è entrato in testa e lo ascolterei anche tutto il giorno 

un pò d carica per la partita del pomeriggio

Nel mio precedente post avevo detto che non sarei andato fuori tema del thread e non avrei proposto cose diverse dalle canzoni, quindi rimango fedele al tema e alla promessa e vi propongo dei pezzi di John Dowland, liutista e compositore inglese vissuto alla fine del 1500   

Comunque i pezzi sono in forma di canzone, quindi non sto barando, in più la voce è di Sting (che non c'è bisogno di presentarlo, direi che si possa definire una rock star). 
All'epoca dell'uscita del disco (Songs from the Labyrinth), in cui Sting cantava e suonava tutti pezzi di Dowland, alcuni puristi di musica antica storsero il naso, a me invece è piaciuto da subito, e Sting si è rivelato molto bravo, insieme a Edin Karamazov, un ottimo liutista bosniaco, qui poi Sting oltre a cantare suona anche il liuto e la tiorba e, anche se non fa le parti più impegnative, dimostra di averli studiati, poi molti sapranno che per anni lui ha anche studiato il violoncello, e dopo che era diventato famoso. 
La cosa che mi era piaciuta di più di questo album è che aveva sia messo se stesso e il suo stile ma allo stesso tempo era rimasto fedele all'originale.

Purtroppo non tutti i pezzi del disco si trovano, almeno da me, su youtube, tra quelli trovati metto questi:
- Can She Excuse My Wrongs - qui dopo la prima parte a voce sola con il liuto c'è una parte a 4 voci a cappella, che fa lui con la tecnica della sovraincisione, ovviamente il video è manipolato ad hoc in studio.
- Come Again - questa è dal vivo, con alla fine anche l'intervento di un coro a 8 voci (che non mi ricordo ci fosse nel disco ... ma sono tanti anni che non l'ascolto)
- Fields Of Gold - Questo quelli che parlano bene lo chiamerebbero il mio bonus track, uno dei grandi suoi successi ma qui cantato solo con l'accompagnamento dei liuti e dal vivo, lo cantava come bis quando ha portato in giro in concerto i pezzi del disco.

Giusto per cambiare un pò genere, non per rompere gli zebedei ai rockettari  , porto il mio contributo, con una delle migliori voci italiane dell'epoca, anche se cantavano quasi sempre in inglese....buon ascolto

Altra voce straordinaria dell'epoca, inconfondibile, non italiana però stavolta........

Da uno dei grandi dell’ambient music (Brian Eno), dal pianista (Harold Budd) e dal produttore (Daniel Lanois. Un album dal titolo “The Pearl”. Molto affascinante.


Harold Budd & Brian Eno. (1984)

il mio album preferito in assoluto.

Che mi piaccia Kim Wilde si è capito..  ma questa è la mia canzone sua preferita, alla quale sono legati gran bei ricordi...Ma la bella e brava Kim mi ha fatto un regalo che ho scoperto solo oggi (pensa te ): l'ha rifatta cambiando completamente arrangiamenti in un suo album uscito nel  2006 e la pubblico qui sotto, così potete verificare come si riesca ad ottenere un bel brano pur facendolo in "salse diverse"....

Eccolo qui 

Alle origini del Rap/hip hop.

Grandmaster Flash & The Furious Five (1982)

Finisce il mese di Ottobre. Come non pensare al bellissimo brano degli U2 in erba.

U2 (1981)

sciaka ha scritto:

Finisce il mese di Ottobre. Come non pensare al bellissimo brano degli U2 in erba.

U2 (1981)

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Bella, non la conoscevo....direi poetica e suggestiva....

Di seguito arrivano due canzoni di un fantastico gruppo Mod Inglese. Il loro nome è THE LAMBRETTAS,e nel 1980 fecero uscire il loro primo e bellissimo album, "beat boys in the jet age". Uno dei dischi più apprezzati del genere Mod revival. Ecco due video di brani tratti da questo disco. 

THE LAMBRETTAS (1980)

Oggi mettiamo un velo di romanticismo. Today the world is too sweet.

THE CHURCH (1988)



KORGIS (1980)