Quante volte si può incordare una racchetta?? #all'incirca#

dal titolo può sembrare un thread stupido, chiedo eventualmente scusa.

indicativamente un telaio che si incorda ogni 10 ore di gioco, quante volte si può incordare prima di sfibrarsi o
comunque perdere le caratteristiche iniziali??

..non mi pare una domanda campata in aria... visto che leggiamo da tutte le parti che dopo 8/ 10 ore al max col mono sarebbe buona regola tagliare e incordare di nuovo aspettiamo di leggere qualche risposta tecnica da chi fa questo per mestiere...

anche io sono curioso di sapere

...x fare un rapido calcolo se uno gioca tre ore a settimana, quindi 12 al mese, significa incordare il telaio ogni mese/mese e mezzo...10/12 volte all'anno..

Intanto parto x dire che NON ci sono certezze in assoluto nessun telaio, perchè ci sono tante variabili che incidono. La prima è x la fattura/costruzione del telaio x i materiali (bontà) e forma/telaio. La seconda x i metodi applicati nell'incordarli e anche x le tensioni applicate...x esempio trazionare a 25/26 con un mono non è il massimo x "allungargli" la vita. Un telaio di moderna costruzione diciamo che può durare (prima di accusare qualche cedimento) 30/35 incordature circa di media. Ma ci sono eccezioni sia in + ma anche in meno.

Ottima risposta Luca. Ti sei dimenticato anche il cervello dell'incordatore, vedi racchette lasciate in macchina 2 ore, orizzontali montate dal basso, verticali prima su un lato e poi dall'altro, morsetti tirati a morte e grommets trifolati "tanto chi se ne". 
Infine anche il cervello del giocatore, tipo sacca delle racchette nel bagagliaio estate/inverno e, l'ultima della settimana, saccone su caldaia riscaldamento per far asciugare "la roba" perché pioveva....
Ma noi tennisti abbiamo l'elica del DNA storta???

kingkongy ha scritto:Ottima risposta Luca. Ti sei dimenticato anche il cervello dell'incordatore, vedi racchette lasciate in macchina 2 ore, orizzontali montate dal basso, verticali prima su un lato e poi dall'altro, morsetti tirati a morte e grommets trifolati "tanto chi se ne". 

Queste cose rientrano x "trattamento racca" da parte dell'incordatore x il TOTO gestione...i grommet io consiglio di cambiarli dopo 10/12 incordature se non sono particolarmente già rovinati (prima) x un uso "poco gentile" dell'attrezzo.

Anche perché con nuovi materiali (vedi IG) o fori allargati contribuiscono non poco al calo tensione.

nw-t ha scritto:x esempio trazionare a 25/26 con un mono non è il massimo x "allungargli" la vita.

a me le hanno tirate così tanto le RipSpin (su un telaio già molto rigido di suo) non capisco perché boh

...qualche dato inizia a venire fuori..come dice Luca  30-35 incordature, vuol dire -incordando 10 volte all'anno - una vita media per il telaio di 3 anni...considerando una gestione attenta da parte nostra rispetto a caldo, freddo, bagagliai auto ecc..

p.s. ma una curiositò: un professionista, anche di quelli tra i 50 e 100 della classifica, che incordano praticamente sempre, quanti telai impiegano tra allenamenti e partite in una stagione...

Da 6 a 20 i top.
Un pro come dici tu 6 telai o più se ha il vizietto di piantare ortensie sulla riga di fondo....

stefano30 ha scritto:...qualche dato inizia a venire fuori..come dice Luca  30-35 incordature, vuol dire -incordando 10 volte all'anno - una vita media per il telaio di 3 anni...considerando una gestione attenta da parte nostra rispetto a caldo, freddo, bagagliai auto ecc..

p.s. ma una curiositò: un professionista, anche di quelli tra i 50 e 100 della classifica, che incordano praticamente sempre, quanti telai impiegano tra allenamenti e partite in una stagione...

Anche li si va da giocatore a giocatore...calcola minimo 3 telai (quelli usati più intensamente) che son da cambiare dopo circa 3 mesi d'uso. Una media di 20/25 all'anno.

Più corretto il calcolo di Luca  anche se non sono rari casi di giocatori che o per scaramanzia o per turbe mentali loro non vogliono mai cambiare il telaio ....

Anche qui esistono casi estremi ed agli opposti: da un Del Potro che porta i telai al limite di sfibratura (e non li cambia mai finvchè non sono del tutto sfibrati, cosa non indifferente ai problemi al polso) fino ad una Serena Williams che -a causa di setup e custom estremi- arriva a sfibrare mediamente due telai a settimana...

Gli eccessi non sono limitati ai Top pro: Alexander Peya (attuale 24 ATP doppio e best ranking in singolo 92 nel 2007) a causa di tensione e prestretch arriva a far girare anche lui tra gli 80 ed i 100 telai l'anno...

Da 6 a 20? Sali, sali, KK. Leggevo (non ricordo dove, dovrei ritrovare il link) che Wilson manda a P1, per Federer, qualcosa tipo 80 telai all'anno. D'accordo che Federer è Federer, ma probabilmente gli altri top non ci vanno troppo lontani.

Eiffel59 ha scritto:Serena Williams che -a causa di setup e custom estremi- arriva a sfibrare mediamente due telai a settimana...

Alla faccia del custom. Cosa fa, tira le corde a 50kg?

ThirdEye_ ha scritto:Da 6 a 20? Sali, sali, KK. Leggevo (non ricordo dove, dovrei ritrovare il link) che Wilson manda a P1, per Federer, qualcosa tipo 80 telai all'anno. D'accordo che Federer è Federer, ma probabilmente gli altri top non ci vanno troppo lontani.

Federer, Djoko e Murray...incordano i suoi telai quasi ogni giorno.

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[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] tensioni dai 29 ai 31 chili  col budello prestirato del 10%.
E dai 40 ai 50 grammi di custom.
Di che disfare anche il telaio più robusto...

Niente al confronto della Seles: +40 grammi, 40 kg di tensione e corde prestirate e tese due volte.
Più di 300 telai rotti in carriera e dio sa quanti sfibrati...

Chiaro che ad altissimo livello tutto si amplifica...anche perché non si bada a spese.
A livello amatoriale o semi-amatoriale le cose sono diverse e un telaio, se incordato bene, può durare tranquillamente per alcuni anni senza sfibrarsi e/o calare di rendimento.

Saluti

Ok ok però io parlavo di giocatori "normali"! Dai 6 minimi dei matti ai 20 sfibrati a stagione che a 30 cambi per telaio sono 600 incordature... non tutti sono come era la Seles (che è una supertop). Federer mi risulta faccia cifra tonda (100) per i suoi set up per ogni superficie e, quando ha cambiato telaio si parla di cifre astrofisiche nei test...

ma come si fa a capire se è sfibrata?
ok che può vibrare di più ma magari si pensa alle corde oppure per abitudine puoi non accorgerti.
c'è qualche strumento particolare che testa la "fibra" della racchetta ?!?

Come già detto dipende da frequenza e tensione di incordatura.

Meglio un buon mix (tensione corretta, montaggio adeguato, sostituzione nei tempi dovuti e cambio del grommet quando necessario) ed un custom appena adeguato e mai eccessivo.

Così facendo si può mantenere una resa adeguata per tre/quattro anni.

Ma scordati che non ci siano sfibrature o cali di rendimento.

E' la fisica, baby...

X "esperienze" fatte da una 15 ina d'anni su telai retail e TGK/TGT/PT57 il peso del custom sul telaio che viene sopportato senza grandi sforzi varia da un 10 -12% del peso totale del telaio/stampo (senza gusci, tappo e grip e grommet) quindi di base 240 gr circa.

Eiffel59 ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] tensioni dai 29 ai 31 chili  col budello prestirato del 10%.
E dai 40 ai 50 grammi di custom.
Di che disfare anche il telaio più robusto...

Niente al confronto della Seles: +40 grammi, 40 kg di tensione e corde prestirate e tese due volte.
Più di 300 telai rotti in carriera e dio sa quanti sfibrati...

E qua ci facciamo problemi con racchette da 300g e corde tese a 17kg...

Qui sopra si pensa troppo poco a giocare in campo e allenarsi a solidificare i propri colpi e TROPPO ALLE RACCHETTE-CORDE...troppe seghe mentali.

nw-t ha scritto:Qui sopra si pensa troppo poco a giocare in campo e allenarsi a solidificare i propri colpi e TROPPO ALLE RACCHETTE-CORDE...troppe seghe mentali.

Sfondi una porta aperta, Luca. Ieri sera mi sono addormentato pensando a come integrare nel mio dritto degli accorgimenti tecnici presi dallo swing di Verdasco...