ATP MIAMI - USA
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Torneranno i grandi a Miami?
da ST 24.03.2010 (n.d.r.)
A Indian Wells li abbiamo visti tutti quanti in difficoltà.
Roger Federer, che si è fatto eliminare da Baghdatis.
Novak Djokovic, che non ha saputo minimamente opporre resistenza al pur bravo Ljubicic.
Rafael Nadal, che la resistenza l’ha opposta ma con risultati che lasciano a desiderare.
Andy Murray, letteralmente sovrastato, e sconfitto, da Robin Soderling.
Le seconde linee hanno fatto meglio. A cominciare dal risorto Ivan Ljubicic, che nella sua lucida analisi del match contro Nadal ha detto chiaramente che non ha mai avuto l’impressione di essere nella condizione dello sconfitto, neanche in quel primo set perso con due break conquistati dallo spagnolo.
- AerogelAssiduo
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Re: ATP MIAMI - USA
Alex ha scritto:Io speravo vincesse Tommaso, però ho visto veramente una grandissima partita.
Andy è stato perfetto durante tutto il match.
E' riuscito a vincere usando la testa e la tattica: BRAVO!!!
Dal canto suo Thomas ha comunque giocato un gran tennis (quei 3 lob di rovesco li ho ancora negli occhi ), unico neo essere un po' calato con la percentuale di prime nel II set e nel momento chiave del primo.
Però la strada che ha preso mi sembra quella giusta finalmente.
Vedremo se saprà percorrerla in futuro (spero di sì!!!).
Di Berdych invece a me è piaciuto il suo turno di servizio sul 5-3 per Roddick nel secondo set. Il vecchio "tommaso" avrebbe sicuramente mollato la partita, invece oggi ha comunque continuato a combattere e a giocare discretamente anche i match point.
Concordo sul calo nel servizio. Mi pare Bertolucci avesse parlato del 22-23 per cento di prime palle in campo...
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Re: ATP MIAMI - USA
Andy Roddick
batte in finale il ceco Tomas Berdych per 7-5, 6-4.
Grande prova del kid di Omaha che conquista, così, il suo 29esimo titolo in carriera
A-Rod è tornato, e potremmo aggiungere "finalmente", perchè il ritorno a grandi livelli del kid di Omaha non può che far bene al tennis.
Non che Roddick sia mai scomparso.
Tra i top ten lui non è mai scomparso e a inizio anno ha anche vinto il torneo di Brisbane, ma l'ultima parte della scorsa stagione è stata fortemente condizionata da problemi al ginocchio che gli hanno impedito di giocare. Ora questi problemi sembrano ormai alle spalle e con il successo in finale al Masters 1000 di Miami contro il ceco Tomas Berdych, lo statunitense può, finalmente, sorridere.
7-5, 6-4 è il risultato finale a favore del kid di Omaha che si rifa dopo la sconfitta nella finale di due settimane fa sul cemento di Indian Wells contro il croato Ivan Ljubicic.
Il match si snoda equilibrato, come nelle previsioni, perchè il Berdych ammirato negli ultimi giorni qui a Miami non è assolutamente da sottovalutare.
Tra i suoi scalpi in questa settimana rientra un certo Roger Federer, numero 1 del mondo, senza contare altre due vittime illustri come Fernando Verdasco e Robin Soderling. In questa finale c'è da aspettarsi di tutto e anche di più. Il punto di svolta arriva sul 5-5 del primo set: Roddick si procura una palla break che Berdych annulla, ma commette immediatamente un doppio fallo, concedendone una seconda.
A-Rod non deve faticare più di tanto, perchè il ceco spara fuori il diritto e perde il servizio. Sul 6-5 Andy decide che è arrivato il momento di chiudere il parziale e complice un gran servizio che oggi funziona a meraviglia porta a casa il set.
Dopo 51 minuti, il numero 6 del seeding mette a segno il quinto ace della frazione e conduce nel conto dei parziali.
Secondo set che si apre con l'immediato break di A-Rod. Lo statunitense strappa il servizio all'avversario nel primo gioco del secondo parziale, ma rischia grosso nel game successivo. Sul 40-40, Roddick si salva con un altro ace e mantiene il servizio.
Avanti 5-3, Berdych concede due match point all'avversario, ma il diritto gli viene in aiuto permettendogli di accorciare le distanze e di portarsi sul 5-4. Andy deve attendere pochi minuti per festeggiare: lo statunitense, infatti, vola immediatamente sul 40-15 e si procura altri due match point. Ne basta uno al kid di Omaha per chiudere i conti: il rovescio del ceco finisce sul nastro.
Game, set e match per A-Rod che torna al successo in un Masters 1000 dopo la bellezza di quattro anni: l'ultimo trionfo, infatti, risale a Cincinnati.
Si tratta, inoltre, del secondo successo a Miami per lo statunitense, che già aveva trionfato qui nel 2004, nonchè del 29esimo titolo in carriera.
Complimenti, comunque, anche a Berdych, degno finalista di questo torneo
- MichaelStichVeterano
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Re: ATP MIAMI - USA
- vale.for.rafaNuovo arrivato
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Re: ATP MIAMI - USA
errex2008 ha scritto:L' importante e' che Rafa ci sia...
in quanto al resto... , mi pare che sei tu che ti contraddici...nel tempo...
ma...fermiamoci qui, altrimenti entriamo in sterili quanto inutili polemiche verbali
"[quote="vale.for.rafa [color=darkblue]A me sembra che Rafa, nel momento del bisogno, abbia pigiato sull'acceleratore come da esigenze... magari mentalmente non è ancora al livello del 2008, ma mi sembra sulla retta via!!
""
"
io dico che secondo me Rafa sta dimostrando di esserci un po' di più anche con la testa oltre che col fisico.""quote]
Vedi? dicevamo esattamente la stessa cosa: tanto vale non bisticciare e sperare in un Rafa finalmente al top per la "sua" stagione!!!