Giocare in anticipo

Salve ragazzi, a volte provo a giocare in anticipo e devo dire che mi riesce abbastanza bene soprattutto se la palla non viaggia molto e le le gambe mi reggono. Mi sono accorto che fa davvero la differenza togli tempo all'avversario e sfrutti di più l'effetto fionda . Esitono metodi per allenarlo o tecniche ? E' importante l'impugnature che si usa ?
Mi sono visto sul tubo la finale di fed e agassi allo Us open , mamma mia che spettacolo quello non era tennis era ping pong ...

Le impugnature per giocare in quel modo sono la Eastern di dritto (al massimo una strong eastern, quella di Roger per capirci) e il rovescio bimane con mano sinistra dominante.

Allenamenti specifici ci sono (ad esempio cercare di giocare con i piedi sulla linea di fondo), però è un talento naturale.

Ciao.

Il mio maestro ieri mi ha fatto iniziare ad anticipare, diceva che ho un gico molto classico in stile e mi invitava ad anticipare i lcolpo durante la fase ascendente e non aspettare che scenda, spero sia corretto ma ad ogni modo la lezione mi ha reso tristissimo era come tornare indietro invece di migliorare, secondo voi e' normale, consigli?

grazie

Si è normale soprattutto all'inizio.

Se però poi riesci ad automatizzare il timing diventerai un avversario difficilissimo da affrontare in quanto riuscirai a sfruttare appieno anche la velocità e il peso di palla dell'avversario.

Ciao.

Alex ha scritto:Si è normale soprattutto all'inizio.

Se però poi riesci ad automatizzare il timing diventerai un avversario difficilissimo da affrontare in quanto riuscirai a sfruttare appieno anche la velocità e il peso di palla dell'avversario.

Ciao.

dai retta ad alex... questo nel tennis ti cambia la vita!

Vi ringrazio io ci provo visto che in effetti come mi dite tutti rende i colpi piu' efficaci ma al momento mi rende quasi un principiante a vedersi secondo me

Di sicuro io credo ma posso sbagliare che il bello stile si va' a sporcare o no?

Adesso mi e' arrivata la mia nuova racchetta, una radical microgel pro, speriamo non sia troppo impegnativa e che mi consenta di anticipare e rotare un po' di piu' i miei colpi piatti/coperti che pare abbia ormai di natura acquisito.

salutoni
Gianfranco

gianfranco3110 ha scritto:
...
Di sicuro io credo ma posso sbagliare che il bello stile si va' a sporcare o no?
...

non tanto, al limite si può sacrificare l'ampiezza dello swing riducendo l'apertura: si ha meno tempo per fare un movimento bello ampio.

gianfranco3110 ha scritto:
Adesso mi e' arrivata la mia nuova racchetta, una radical microgel pro, speriamo non sia troppo impegnativa e che mi consenta di anticipare e rotare un po' di piu' i miei colpi piatti/coperti che pare abbia ormai di natura acquisito.

salutoni
Gianfranco

Il telaio è sicuramente impegnativo ma se riesci a gestirlo credo possa sposarsi bene con il gioco anticipato.

Non per nulla un certo Agassi (che di gioco anticipato se ne intendeva ) usava proprio una Radical (ok, customizzata per lui, però sempre Radical era )...

Ciao.

Tutto giusto, l'anticipo è una dote naturale ma può essere allenato e migliorato con l'assidua applicazione. Cmq nel gioco moderno, sempre più veloce causa telai e corde, è fondamentale TAGLIARE L'ANGOLO nel senso che nella ricerca di palla bisognerebbe quasi sempre e quando è possibile muoversi in diagonale per evitare di rincorrere la palla e non riuscire mai a scaricare il proprio peso in avanti ed in modo corretto sulla palla. Tagliare l'angolo è il modo più naturale per essere in continuo anticipo, se poi questa caratteristica la si accentua allora si diviene dei giocatori che fanno dell'anticipo la loro arma vincente. In generale ancora una volta di fondamentale importanza è allenare il gioco di gambe ovvero assimilare i passi da farsi per ricercare la palla in open stance ed in closed stance, per farsi trovare all'appuntamento con l'impatto con gli appoggi giusti e l'equilibrio corretto.

ciao che significa open stance e closed stance?

Closed stance: per intenderci quello che tutti i maestri insegnano nelle prime lezioni, affiancarsi alla palla ponendo la linea delle anche perpendicolarmente alla rete. Quindi considerando un giocatore con mano destra per il diritto ci si affianca alla palla girandosi con il piede sinistro in avanti e quello destro indietro, viceversa per un rovescio. In generale con la closed stance si sfrutta l'energia lineare cioè scaricare il proprio peso dalla gamba posteriore a quella anteriore, lo scarico e l'equilibrio è di più facile gestione.

Open stance: ovvero colpire da posizione aperta (ciò che caratterizza il gioco moderno da Borg in poi), che puo differenziari in semi-open o completamente open. In generale non ci si affianca alla palla, ma accentuando la torsione del busto che avviene nello stesso momento ed insieme all'apertura della racchetta, in modo tale che la linea delle anche si pone cmq perpendicolarmente alla rete ma questa volta per merito della sola torsione e non del fatto che ci si affianchi alla palla. In questo caso si sfrutta l'energia angolare cioè il passaggio di peso dalla gamba destra a quella sinistra (nel diritto) per un destrimane.

Cmq basta vedere su Youtube qualche immagine dei pro e si capisce meglio il tutto.
Colpire in open è più difficile perché è più difficile gestire l'equilibrio e lo scarico.si colpisce da una posizione

Grazie per la siegazioni ma con i video in inglese ch e trovo anche sul forum non ci capisco molto

Prova ad anadre su Youtube e vedere qualche video di un qualsiasi dei pro più forti. Oppure prove ad osservare qualche giocatore agonista di buon livello al tuo circolo.