US Open – 4° Grand Slam

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US Open – 4° Grand Slam - Pagina 12 Us_ope12

Flushing Meadows – NY - , USA

27/8 - 9/9

Name: US Open
Category: Grand Slam
Surface: Hard

Campione uscente: Novak Djokovic

US Open – 4° Grand Slam - Pagina 12 Untitl13

(image by USO)

Campionessa uscente: Samantha Stosur

US Open – 4° Grand Slam - Pagina 12 01278133

(image by USO 2011 off site)

Cesare ha scritto:Murray deve ancora crescere parecchio. ripeto quanto gia' scritto ieri sera mentre vedevo la finale, io non ho mai visto un giocatore tra i top ten mondiali che non scende a rete nemmeno sotto tortura, anche quando si trova in condizione di poter chiudere facilmente il punto. e quelle 4-5 volte in cui ha proovato l'approccio a rete(vedi per esempio su terzo set point del primo set), lo ha fatto con risultati veramente imbarazzanti. Se migliorasse un po' questo aspetto del suo gioco( oltre alla seconda di servizio, non all'altezza per un giocatore di queste caratteristiche fisiche), potrebbe secondo me diventare numero 1 del mondo in un anno e mezzo di tempo.

Sul fatto che in molte occasioni avrebbe potuto chiudere comodamente il punto a rete ed invece è rimasto a fondo sono pienamente d'accordo, ma se con "Se migliorasse un po' questo aspetto del suo gioco" intendi il suo gioco di rete non posso che darti torto: a parte gli specialisti puri (come Llodra) penso che il suo gioco di volo non abbia da invidiare nulla a quello di tutti gli altri (Federer compreso); se inveci intendi proprio l'approccio a rete ieri ne ha sbagliati parecchi, ma di solito è un colpo che gioca piuttosto bene.

Spero che questa vittoria lo sblocchi e gli permetta di fare un tennis più offensivo che è sicuramente nelle sue corde; se ciò succedesse penso che diventerebbe dominante sull'erba (stante il calo fisiologico di Federer) e uno dei primi da battere sul cemento.

Penso invece che sulla terra non otterrà mai grandi risultati.

Che Murray sia diventato più propositivo è sotto gli occhi da tutti, ma può/deve esserlo di più. Contro Djokovic le tante esitazioni in cui c'era da essere offensivi stava per pagarle di brutto e credo le avrebbe pagate se non fosse riuscito ad equilibrarle con altre due armi che Lendl gli ha reso molto più sicure e vincenti: il diritto e la testa. Prima dell'arrivo di Lendl il diritto lo giocava davvero bene solo di incontro o in situazioni estreme quando c'era da passare, adesso è molto più sicuro e decisivo anche quando deve giocarlo e spingerlo su palle scariche. Si è visto chiaramente proprio ieri quando Djokovic proprio su quel punto andava a stuzzicarlo e specie quando lo scambio veniva mostrato dalla telecamera posta a livello del campo. E poi la testa. Ieri Murray ha avuto in pugno e perso il match 4-5 volte, un tempo sarebbe impazzito e, probabilmente, dopo essersi fatto recuperare i due set avrebbe perso il match. Stavolta è stato glaciale, rischiava di essere assalito dai fantasmi delle 4 finali perse e invece ha resettato tutto per giocarsi il set decisivo, senza tremare, senza pensare. E se non c'è la mano di Lendl su questo. Bravissimo

Io non penso che sulla terra non riuscirai ad avere successi, lui ha molte più chance di quante ne avrebbe uno che gioca alla roger...è abituato alla fatica e lo scambio prolungato non lo intimorisce, se Rafa non si rimette in sesto per Parigi 2013, un pensierino lo farà di sicuro.

Nalba92 ha scritto:

Cesare ha scritto:Murray deve ancora crescere parecchio. ripeto quanto gia' scritto ieri sera mentre vedevo la finale, io non ho mai visto un giocatore tra i top ten mondiali che non scende a rete nemmeno sotto tortura, anche quando si trova in condizione di poter chiudere facilmente il punto. e quelle 4-5 volte in cui ha proovato l'approccio a rete(vedi per esempio su terzo set point del primo set), lo ha fatto con risultati veramente imbarazzanti. Se migliorasse un po' questo aspetto del suo gioco( oltre alla seconda di servizio, non all'altezza per un giocatore di queste caratteristiche fisiche), potrebbe secondo me diventare numero 1 del mondo in un anno e mezzo di tempo.

Sul fatto che in molte occasioni avrebbe potuto chiudere comodamente il punto a rete ed invece è rimasto a fondo sono pienamente d'accordo, ma se con "Se migliorasse un po' questo aspetto del suo gioco" intendi il suo gioco di rete non posso che darti torto: a parte gli specialisti puri (come Llodra) penso che il suo gioco di volo non abbia da invidiare nulla a quello di tutti gli altri (Federer compreso); se inveci intendi proprio l'approccio a rete ieri ne ha sbagliati parecchi, ma di solito è un colpo che gioca piuttosto bene.
Spero che questa vittoria lo sblocchi e gli permetta di fare un tennis più offensivo che è sicuramente nelle sue corde; se ciò succedesse penso che diventerebbe dominante sull'erba (stante il calo fisiologico di Federer) e uno dei primi da battere sul cemento.
Penso invece che sulla terra non otterrà mai grandi risultati.

Infatti io ho scritto "approccio a rete", e non "gioco di volo", ben sapendo che e' un giocatore che la volee la sa fare. il problema e' che la discesa a rete e' un aspetto non meno importante della chiusura del colpo a rete, quindi questo, sempre IMHO, e' un particolare su cui deve lavorare parecchio. Anche Nadal, non solo Federer, a rete fa parecchi punti e, a detta di John Mcenroe(uno che se ne intende abbastanza, da questo punto di vista), li chiude proprio perche' si mette nelle condizioni migliori per poterlo fare, scendendo nel momento strategicamente migliore, e quando l'avversario e' "alle corde" durante lo scambio. Tutte cose che non ho visto fare al buon Andy, al momento.

Beh, così tanto per dirne un'altra, la finale al meglio dei cinque set premia chi dura di più, non chi esprime il miglior tennis. Nole ha perso perché alla fine non stava in piedi non perché Murray abbia giocato complessivamente meglio. comunque la mia previsione sul fatto che in futuro si giocherà 2 su 3 dipende dal fatto che il tennis è diventato uno sport televisivo molto più che in passato. La televisione ha dei tempi, molto più rapidi di altri media ed ha come utente finale non intenditori ma un pubblico molto vasto ed eterogeneo che consuma popcorn, patatine e birra. Cinque ore di intrattenimento continuato, anche 4 volte l'anno, sono a mio avviso troppe. E' un giudizio che tiene conto di un pubblico che guarda distrattamente, che ha voglia di festeggiare il suo eroe punto. Che il tennis stia diventando questo lo provano moltissime cose, a cominciare dal mercato di racchette e gadget vari. Poi si può anche essere d'accordo sul fatto che la tradizione obbligherebbe al rispetto del 3 su 5. Che il miglior tennis venga fuori dalle prestazioni dei maratoneti però ho sempre avuto e continuo ad avere seri dubbi. Le finali degli US Open e degli Australian Open, lunghissime, sono stati tennisticamente appena sufficienti e a tratti noiose. Televisivamente scadenti.

newborn84 ha scritto:Io non penso che sulla terra non riuscirai ad avere successi, lui ha molte più chance di quante ne avrebbe uno che gioca alla roger...è abituato alla fatica e lo scambio prolungato non lo intimorisce, se Rafa non si rimette in sesto per Parigi 2013, un pensierino lo farà di sicuro.

Sono d'accordo che è abituato alla fatica e lo scambio prolungato non lo intimorisce, ma sulla terra la pallina la devi spingere tu; non puoi sempre appoggiarti alla velocità di palla dell'avversario e in questo Murray, pur avendo teoricamente un gioco più adatto di Roger, è sicuramente inferiore agli altri 3 big four.

Spero comunque di essere smentito.

Noto con piacere che nessuno ha criticato la mia affermazione che potrebbe diventare dominante sull'erba... Rolling Eyes

Zagreus60 ha scritto:Beh, così tanto per dirne un'altra, la finale al meglio dei cinque set premia chi dura di più, non chi esprime il miglior tennis. Nole ha perso perché alla fine non stava in piedi non perché Murray abbia giocato complessivamente meglio. comunque la mia previsione sul fatto che in futuro si giocherà 2 su 3 dipende dal fatto che il tennis è diventato uno sport televisivo molto più che in passato. La televisione ha dei tempi, molto più rapidi di altri media ed ha come utente finale non intenditori ma un pubblico molto vasto ed eterogeneo che consuma popcorn, patatine e birra. Cinque ore di intrattenimento continuato, anche 4 volte l'anno, sono a mio avviso troppe. E' un giudizio che tiene conto di un pubblico che guarda distrattamente, che ha voglia di festeggiare il suo eroe punto. Che il tennis stia diventando questo lo provano moltissime cose, a cominciare dal mercato di racchette e gadget vari. Poi si può anche essere d'accordo sul fatto che la tradizione obbligherebbe al rispetto del 3 su 5. Che il miglior tennis venga fuori dalle prestazioni dei maratoneti però ho sempre avuto e continuo ad avere seri dubbi. Le finali degli US Open e degli Australian Open, lunghissime, sono stati tennisticamente appena sufficienti e a tratti noiose. Televisivamente scadenti.

Sono completamente d'accordo sul fatto che Murray ha vinto il quinto perchè Djokovic non si reggeva in piedi, ma d'altra parte se la partita fosse stata al meglio dei 3 avrebbe vinto Murray 2-0...

Secondo me il problema non è il formato degli incontri al meglio dei 5, ma il rallentamento delle superfici: a Melbourne ormai si gioca praticamente in una palude.

In questo US Open invece ciò che ha aumentato a dismisura la durata delle partite (in particolar modo la semi di Murray e la finale) è stato il vento che aumentava i tempi morti tra un servizio e l'altro (quanti lanci di palla ripetuti) e costringeva i giocatori a prendere meno rischi aumentando così la durata degli scambi.

Anche Lendl arrivò alla prima finale vinta dello slam (Parigi 1984, storica finale con SuperMac recuperata da 0/2 nel conto dei set) dopo quattro finali perse. E secondo me il bello con Murray arriva ora visto che a mio parere Andy ha quel che gli serve per fare filotto sia sul cemento che sull'erba. Essendo un amante del tennis spero che Federer regga a questi livelli fino a 40 anni, dovendo essere realistico penso che in concomitanza con un suo calo Murray avrà le sue brave chances di diventare #1 ATP

Ha sicuramente scelto il miglior momento per vincere uno slam, quando gli altri top sono scesi di tono lui ha colto l attimo, ma adesso viene la parte dura, se gli altri dopo meritato riposo ricominceranno ad andare a mille, lui avrà l obbligo di ripetersi e il peso psicologico ancora più consistente di dover dimostrare che è in grdo di batterli anche a parità di forma fisica...duro lavoro per Lend scratch

Noto con piacere che nessuno ha criticato la mia affermazione che potrebbe diventare dominante sull'erba... Rolling Eyes

la critico io posso? US Open – 4° Grand Slam - Pagina 12 97171

no scherzo, dipende da cosa si intende per dominante. Il periodo dell'erba dura talmente poco che anche volendo arrivare al dominio è quasi impossibile. Se invece per dominare intendi che Murray può vincere un paio (o anche più) di Wimbledon consecutivamente sinceramente non ci credo.

Certo che puoi criticarla, d'altronde non possiamo pensarla tutti allo stesso modo.
La mia affermazione si basa sul fatto che:
-Federer va bene che ha vinto quest'anno, ma ormai 3 su 5 fà fatica ad arrivare fino in fondo (finale o vittoria)
-Nadal, se torna, come torna?
In ogni caso non vince un torneo che non sia sul rosso da ormai due anni.
-Djokovic, a parte la stagione a mio parere non più ripetibile del 2011, si è sempre comportato piuttosto male sull'erba
-Altri possibili outsider sinceramente non ne vedo: Berdych si scioglie nei momenti più importanti, Tsonga non ha mai dato fastidio, Del Potro a parte la parentesi Wimbledon olimpico ha fatto sempre fatica sull'erba
-Giovani sinceramente non ne vedo
A mio parere i possibili pericoli sono: Federer per i prossimi due anni, Nadal se rientra in condizioni molto buone, Berdych che trova la giornata (ovviamente solo fino ai quarti) e in misura minore i grandi battitori come Isner e Raonic (solo la prima settimana).

penso anch'io che Murray possa vincere Wimbledon perché oltre ai miglioramenti nel gioco ha dimostrato di saper gestire benissimo la pressione da parte della Gran Bretagna, nonostante la senta enormemente. Henman in questo era meno bravo. Non credo però che Murray possa instaurare una semi-dinastia, cioè 2-3 titoli di fila e quindi risultare dominante a Wimbledon per più anni.
Sui nomi degli outsider che hai citato d'accordissimo con te. Per Berdych continuo a vedere un abisso tra una finale e la vittoria, Del Potro bene ma le Olimpiadi sono altra cosa, Tsonga lo vedrò vincitore di uno Slam solo quando prenderà un coach, per uno come lui trovare quello che gli calza a pennello è un'impresa ma senza coach continuo a vederlo troppo vittima del suo disordine e della sua pazzia.

E quindi chi li vince al suo posto?

Se Federer al prossimo Wimbledon si presenterà nelle stesse condizioni di adesso dirò sempre lui, appena dietro Murray.

Quante incognite in questo futuro tennistico di alta classifica, durata a parte, la scalata al primo posto è avvincente e per quanto mi pesi doverlo ammettere il calo fisico di Rafa, più che di chiunque altro da un paio d anni, ha rimescolato le carte Smile

Ma nel 2013 il Rafa risanato e rigenerato da 6 mesi di riposo come me lo vedi? Io muy bien

Guarda, sarà che ha il mio stesso nome di battesimo ma spagnolo, sara che sono tornato settimana scorsa da Barcellona innamorato della Spagna, sarà questo e altro ma nonostante il suo gioco non abbia mai fatto breccia nel mio cuore, spero ritorni la forza della natura che è sempre stato... e se cosi sarà "mamma li turchi" mi viene da dire Very Happy

Mah, io lo vedo un po' come quest'anno: dominante sulla terra, ma non pervenuto sulle altre superfici.

L'unico altro torneo che potrebbe giocare discretamente è Wimbledon.

Comunque tutta la sua attività, causa fisico ormai andato, la vedo concentrata in quei tre mesi della stagione terra-erba.

Forse potrebbe puntare a vincere le Finals, ma la superficie lo svantaggia troppo e anche se dovesse essere al 100% penso che gli altri indoor siano più forti di lui.

Sempre che riesca a qualificarsi... US Open – 4° Grand Slam - Pagina 12 810504

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YouCannotBeSeriousJohnMcE ha scritto: Se Federer al prossimo Wimbledon si presenterà nelle stesse condizioni di adesso dirò sempre lui, appena dietro Murray.

1 ANNO X FEDERER. E' MOLTO LUNGO, VUOI XCHE' HA BATTUTO IL RECORD DI SAMPRAS, QUINDI + APPAGATO, VUOI XCHE' CORRERA' DI MENO, VUOI PERCHE' INVECCHIA , NON LO VEDO VINCENTE A WIMBLEDON , L'ANNO PROSSIMO

Nalba92 ha scritto:Mah, io lo vedo un po' come quest'anno: dominante sulla terra, ma non pervenuto sulle altre superfici.
L'unico altro torneo che potrebbe giocare discretamente è Wimbledon.
Comunque tutta la sua attività, causa fisico ormai andato, la vedo concentrata in quei tre mesi della stagione terra-erba.
Forse potrebbe puntare a vincere le Finals, ma la superficie lo svantaggia troppo e anche se dovesse essere al 100% penso che gli altri indoor siano più forti di lui.
Sempre che riesca a qualificarsi...

Che infatti da vari anni si gioca su quella che G.Clerici chiama simpaticamente "erba battuta" per sottolinearne il suo rallentamento rispetto a 20 anni fa.
Io che sono un over 40 mi ricordo il Wimbledon dei tempi d'oro ovvero di quando se non giocavi un serve & volley molto consistente la seconda settimana di gara la vedevi solo col telescopio US Open – 4° Grand Slam - Pagina 12 97171

Ecco, pensare che Nadal possa essere competitivo su una superficie ove prima del suo rallentamento avrebbe fatto una fatica atroce anche solo per raggiungere gli ottavi mi suona decisamente innaturale. E parlo da grandissimo estimatore di Nadal, sia chiaro

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