La seconda racchetta

Ciao a tutti,
ho appena iniziato a fare tornei dopo 6 mesi di lezioni e al momento sono un NC con i punti da 4.5. La prima racchetta che ho comprato, sei mesi fa, è stata una Head Microgel Extreme Team mod.2009 (per risparmiare e vedere se davvero il tennis poteva diventare una passione e non un fuoco di paglia). Devo dire che ad oggi sono molto soddisfatto dell'acquisto anche se non ho un vero termine di paragone in quanto ho provato le Babolat del maestro solo per pochi scambi, non per un tempo tale da farmi propendere per un modello piuttosto che un altro. Durante la mia prima partita ufficiale mi si è rotta una corda al secondo game, ed ho dovuto giocare il resto dell'incontro con una Artengo da battaglia presa da Decathlon. Ora stavo pensando ad una seconda racchetta seria, sia come necessità che come variante tattica (che so, tensione diversa per poter spingere di più o di meno),, comunque non ho voglia di abbandonare la mia perchè mi ci trovo bene, ma non so nemmeno se con un'altra racchetta potrei dare più potenza ed incisività ai colpi.
Volevo un consiglio sul come comporre la coppia, se con una racchetta identica (cioè con piatto corde molto grosso e leggera) o con qualcos'altro.
Per darvi più informazioni gioco piatto (perchè il top non mi sta in campo ) e cerco di giocare in modo vario, venendo a rete con discreta frequenza (quando me lo permettono).
Grazie a tutti

il mio consiglio comprati almeno 2 racchette identiche, poi al massimo varia la tensione delle corde io ad esempio ho una 24 e l'altra 26

due racche identiche tirate identiche se fai tornei, altrimenti potresti trovarti in difficoltà nel bel mezzo di un incontro. Poi se vuoi esagerare ti compri la terza e ci fai le prove

perfetto, la coppia della stessa racchetta...
poi ci si può adattare anche ad una diversa, ma tecnicamente non è corretto, perchè si và incontro all'adattamento nel corso della partita, con le disavventure del caso...
se ti trovi bene con la tua cercane una seconda e non sbaglierai di certo.
saluti

in teoria: due racche identiche per telaio e incordatura (tipo e tensione), altrimenti secondo me ti trovi in difficoltà se rompi e magari su palla break ti ritrovi con tensione e/o corda diversa.
in pratica, per quanto mi riguarda, non lo faccio perchè sfrutto ogni cambio corde per sperimentare nuove soluzioni, le corde non le cambio spesso e non le rompo mai (almeno per ora) e non ho ancora trovato la mia corda, forse perchè sto ancora cercando il braccio e le gambe...