influenza superficie-gioco

Promemoria primo messaggio :

ciao

la domanda è questa:

quanto influenza la superficie sul gioco di un amatore-4a categoria...
o
o meglio

è palese il fatto che la palla rimbalzi in modo molto differente, ma quanto il tipo di gioco e tattica di un pallettaro costante venga influenzato realmente dal terreno, e quante sono invece le pippe mentali che uno si fa cercando delle scuse?
davvero al nostro livello il terreno influisce?

No certo,chiaro che cambia moltissimo,ma direi che i problemi maggiori per chi si è fino a quel momento adattato alla terra è il rimbalzo + basso e la velocità con cui ti arriva o schizza via la palla..questo ovviamente porta ad una velocità di preparazione ed esecuzione del colpo maggiore rispetto alla terra..Per questo ho detto "impigrimento",nel senso che ad un livello basso sulla terra è tutto molto + facile avendo più tempo a disposizione per la preparazione..Anche se poi effettivamente devi sempre pedalare ed devi sudare per chiudere il punto....

io facevo un discorso riferito ai pellegrini, cioè i quarta bassi, noi amatori, non ai giocatori bravi...
e i tornei (avendo un'età media superiore ai 40) sono quasi tutti su terra, i pochi sul veloce sono per lo più disertati, e i commenti sono spesso del tipo che sul veloce la palla schizza via, rimbalza troppo bassa ed è solo per i più giovani... poi noti che quelli che dicono queste cose sono gli stessi che perdono ai primi turni anche sulla terra rossa

Premetto che gico regolarmente a lezione sul cemento.
Stranamente la terra dove tutto dovrebbe essere rallentato, non mi favorisce - si rallentano anche i miei piedi con l'attrito con la superficie e non so ancora andare in scivolata quindi arrivo meno sulle palle che sul cemento dove la palla viaggia molto di più ma anche la corsa è aiutata dalla superficie.

Comunque le scarpe per le superfici sono importanti - al torneo in erba sintetica, considerando che i campi erano nuovi ci voleva la suola molto più liscia e riuscivo ad arrivare bene a coprire il campo. Con le scarpe da clay non ce lìavrei fatta...

Io mi riconosco completamente nel ritratto di giocatore che hai fatto, però quando decido di fare un torneo l'unica cosa che non mi interessa per niente è la superficie. Mi basta giocare, su qualunque campo. Spesso ci facciamo delle menate esagerate, secondo me.

nanobabbo8672 ha scritto:io facevo un discorso riferito ai pellegrini, cioè i quarta bassi, noi amatori, non ai giocatori bravi...
e i tornei (avendo un'età media superiore ai 40) sono quasi tutti su terra, i pochi sul veloce sono per lo più disertati, e i commenti sono spesso del tipo che sul veloce la palla schizza via, rimbalza troppo bassa ed è solo per i più giovani... poi noti che quelli che dicono queste cose sono gli stessi che perdono ai primi turni anche sulla terra rossa

luca85domanins ha scritto:No certo,chiaro che cambia moltissimo,ma direi che i problemi maggiori per chi si è fino a quel momento adattato alla terra è il rimbalzo + basso e la velocità con cui ti arriva o schizza via la palla..questo ovviamente porta ad una velocità di preparazione ed esecuzione del colpo maggiore rispetto alla terra..Per questo ho detto "impigrimento",nel senso che ad un livello basso sulla terra è tutto molto + facile avendo più tempo a disposizione per la preparazione..Anche se poi effettivamente devi sempre pedalare ed devi sudare per chiudere il punto....

Mah , avro' pure torto ... ma io sulla equazione piu' lento= piu' facile non ci scommetterei troppo... il timing è timing. Secondo questo principio ballare un Valzer sarebbe piu' semplice di una Rumba .. non saprei...

davide65 ha scritto:Io mi riconosco completamente nel ritratto di giocatore che hai fatto, però quando decido di fare un torneo l'unica cosa che non mi interessa per niente è la superficie. Mi basta giocare, su qualunque campo. Spesso ci facciamo delle menate esagerate, secondo me.

nanobabbo8672 ha scritto:io facevo un discorso riferito ai pellegrini, cioè i quarta bassi, noi amatori, non ai giocatori bravi...
e i tornei (avendo un'età media superiore ai 40) sono quasi tutti su terra, i pochi sul veloce sono per lo più disertati, e i commenti sono spesso del tipo che sul veloce la palla schizza via, rimbalza troppo bassa ed è solo per i più giovani... poi noti che quelli che dicono queste cose sono gli stessi che perdono ai primi turni anche sulla terra rossa

Io se non la conosco vado a farmi un po' di palleggio prima se posso. Così la mia mente può immagazzinare le sensazioni e metabolizzarle per aiutarmi nel timing e ricerca di palla senza sorprese eccessive.

sulla terra sei tu che spingi la palla, tutto da solo, ed è di solito più complicato...
poi se giochi sempre sulla terra e sei un maledetto pallettaro allora il problema è diverso... tanto ti basta appoggiarla lenta e alta in fondo, poi ci penso io a tirarla forte fuori...

Per fortuna io riesco a dare vita e qualche angolo a palle più lente. Sperando di arrivarci...

alba77 ha scritto:Per fortuna io riesco a dare vita e qualche angolo a palle più lente. Sperando di arrivarci...

infatti solo a palle lente si da angolo... i missili nei pressi delle righe andrebbero lasciati ai pro.

yokupoku ha scritto:

alba77 ha scritto:Per fortuna io riesco a dare vita e qualche angolo a palle più lente. Sperando di arrivarci...

infatti solo a palle lente si da angolo... i missili nei pressi delle righe andrebbero lasciati ai pro.

Poi devo stare coi pidi ben dentro il campo per trovare l'angolo. Ma spesso una palla lenta è anche più corta. Altrimenti si arrota e via indietro... o un bel dropshot fintato
Ora voglio cominciare a lavorare sui cross stretti.. ma qui andiamo in OT

alba77 ha scritto: Altrimenti si arrota e via indietro...

allora sei una maledetta pallettara
quindi dovresti preferire i campi in terra

Ma noo mi piace il contrario (cemento) - ma se non trovo un angolo e ancora (dico solo ancora) non riesco ad accelerare come vorrei - sarebbe questione di sopravvivenza.

alba77 ha scritto:Ma noo mi piace il contrario (cemento) - ma se non trovo un angolo e ancora (dico solo ancora) non riesco ad accelerare come vorrei - sarebbe questione di sopravvivenza.

tutte scuse, è lo stesso che dicono tutti i terraioli pallettari...
sto scherzando ovviamente, era per non andare in OT

nanobabbo8672 ha scritto:

alba77 ha scritto:Ma noo mi piace il contrario (cemento) - ma se non trovo un angolo e ancora (dico solo ancora) non riesco ad accelerare come vorrei - sarebbe questione di sopravvivenza.

tutte scuse, è lo stesso che dicono tutti i terraioli pallettari...
sto scherzando ovviamente, era per non andare in OT

Figurati - pensare che la stagione a seguire è tutta sulla terra rossa se non trovo altri modi per raccimolare punti mi fingerò pallettara... che ci vuoi fare? Anche se fin'ora ho saputo esprimere agressività anche su tale superficie - basta arrivare sulla palla (sulla quale sul cemetro non avrei problemi). Che dite del back sulla terra? Magari lo sapessi fare bello basso.. ma anche non perfetto vedo che porta all'errore le avversarie non abituate a tale colpo.

yokupoku ha scritto:

luca85domanins ha scritto:No certo,chiaro che cambia moltissimo,ma direi che i problemi maggiori per chi si è fino a quel momento adattato alla terra è il rimbalzo + basso e la velocità con cui ti arriva o schizza via la palla..questo ovviamente porta ad una velocità di preparazione ed esecuzione del colpo maggiore rispetto alla terra..Per questo ho detto "impigrimento",nel senso che ad un livello basso sulla terra è tutto molto + facile avendo più tempo a disposizione per la preparazione..Anche se poi effettivamente devi sempre pedalare ed devi sudare per chiudere il punto....

Mah , avro' pure torto ... ma io sulla equazione piu' lento= piu' facile non ci scommetterei troppo... il timing è timing. Secondo questo principio ballare un Valzer sarebbe piu' semplice di una Rumba .. non saprei...

No,non dico che hai torto,ci mancherebbe,solo punti di vista ......Ma direi che a livello di categoria ovviamente non tutti fanno o sanno fare(me compreso ovviamente)tutti i meccanismi di timing,footwork,apertura ecc in modo perfetto..E questo è secondo me risaltato quando si è presi dalla fretta e non si ha il tempo di eseguire il colpo come si dovrebbe..O meglio,teoricamente dovrebbe essere + complicato,no?
Che poi le palle morte dei pallettari siano le + "infami" e si faccia al nostro livello una fatica immensa a chiudere il punto con loro non ci piove.....

alba77 ha scritto:

yokupoku ha scritto:

alba77 ha scritto:Per fortuna io riesco a dare vita e qualche angolo a palle più lente. Sperando di arrivarci...

infatti solo a palle lente si da angolo... i missili nei pressi delle righe andrebbero lasciati ai pro.

Poi devo stare coi pidi ben dentro il campo per trovare l'angolo. Ma spesso una palla lenta è anche più corta. Altrimenti si arrota e via indietro... o un bel dropshot fintato
Ora voglio cominciare a lavorare sui cross stretti.. ma qui andiamo in OT

cross stretti me ne sono usciti un paio domenica da urlo...tanto che il mio avversario mi ha riso in faccia come ha dire... " che cu...." ! .

In realta' li ho tirati ... e mi sono usciti andando veloce con la racchetta, coprendo molto la palla ma senza dare peso...senza accompagnare o "entrare nella palla" ... la sensazione che ho avuto è stata tipo "sfiorare la palla a tutta velocita'' ... se la cosa è interessante sviluppiamo l'argomento altrove.....

Odio la terra ed i rimbalzi alti non so colpire le palle alte mentre sul veloce mi trovo bene: pochi scambi, chiusure definitive, aces, palla bassa. Ritengo che il gioco sul veloce sia più spettacolare.

Sman ha scritto:Odio la terra ed i rimbalzi alti non so colpire le palle alte mentre sul veloce mi trovo bene: pochi scambi, chiusure definitive, aces, palla bassa. Ritengo che il gioco sul veloce sia più spettacolare.

io direi che sul veloce il gioco è più vario, non necessariamente più spettacolare...
il mio sicuramente è più aggressivo, ma per noi due, se capisco bene, spettacolo significa attacco...

ho amici per cui spettacolo è non sbagliare mai una palla, a costo di fare 50 scambi ogni punti...

de gustibus

Sman ha scritto:Odio la terra ed i rimbalzi alti non so colpire le palle alte mentre sul veloce mi trovo bene: pochi scambi, chiusure definitive, aces, palla bassa. Ritengo che il gioco sul veloce sia più spettacolare.

nanobabbo8672 ha scritto:

Sman ha scritto:Odio la terra ed i rimbalzi alti non so colpire le palle alte mentre sul veloce mi trovo bene: pochi scambi, chiusure definitive, aces, palla bassa. Ritengo che il gioco sul veloce sia più spettacolare.

io direi che sul veloce il gioco è più vario, non necessariamente più spettacolare...
il mio sicuramente è più aggressivo, ma per noi due, se capisco bene, spettacolo significa attacco...

ho amici per cui spettacolo è non sbagliare mai una palla, a costo di fare 50 scambi ogni punti...

de gustibus

Sono d'accordo, purtroppo non posso esprimere bene la mia agressività a rete pur avendo una volée non brutta, ma non avendo uno smash buono ed essendo alta solo 1.63 e sono spesso vittima dei lob, mentre intercetto abbastanza bene il passante, ovviamente di un giocatore di livello simile al mio.

yokupoku - dai apriamo un 3d sui cross stretti - anche se tmpo fa non ricordo dove si era parlato del cross stretto di diritto con tanto di video. Fammi cercare prima di aprire il 3d. Nella 2a partita di torneo ho giocato un passante in cross stretto di rovescio arrivando un po' in allungo con le gambe non dico in spaccata ma un po divaricate - ecco vorrei riuscirci anche in futiro a ripeterlo

A mio modesto parere, non è solo la superficie ma anche e soprattutto il tipo di trattamento che influenza il gioco. Ad esempio nel mio TC (fantastico) c'è un campo in cemento (ehm) con una superficie molto usurata. La pallina non rimbalza, scivola, ad un'altezza che va dal malleolo al ginocchio. Più spesso sul malleolo, un calvario insomma, sembra di essere sempre delle mondine a raccogliere riso.
Dopo una sequenza di sconfitte lunga come la lista dei debiti vado in trasferta da un amico e giochiamo sul... cemento. Ma questa volta la superficie è abbastanza recente e non sembra di essere sulla pista del liscio ma sopra ad una carta vetrata fina fina tipo 1. La palla viaggia ma rimbalza ad altezza anca e quando va di là rimbalza e sale... Mi sono divertito, finalmente.

P.S.
Le ginocchia da quando mi sforzo di muovermi per step non hanno più fatto male.