Club PT57A - PT57E - PT10

Promemoria primo messaggio :

A tutti i possessori di questi 3 gioielli....
Come avete customizzato la Vostra?
Bilanciamento - Custom - Pesi - Tipi di corde - Tensioni - Varie

franzx ha scritto:

sullivan ha scritto:scusate l'ignoranza ma quale dei modelli in oggetti si avvicinano alla Prestige Pro Graphene .. mi piacerebbe comprarne una visto che tutti dicono le pro stock della Head vanno molto meglio delle retail
Grazie

Ciao

TGT293.1

X me no...come giocabilità della retail Prestige Pro Grafene la IG Prestige Pro (TGT293.1) è diversa...quest'ultima "conserva" sempre il controllo delle linee Prestige "classiche" e ha un uscita palla meno facile delle Grafene...la TGT 307.2 è ancora la più vicina...anche x via della nuova "fattura" del telaio delle retail Prestige Pro Grafene 

nw-t ha scritto:

franzx ha scritto:

sullivan ha scritto:scusate l'ignoranza ma quale dei modelli in oggetti si avvicinano alla Prestige Pro Graphene .. mi piacerebbe comprarne una visto che tutti dicono le pro stock della Head vanno molto meglio delle retail
Grazie

Ciao

TGT293.1

X me no...come giocabilità della retail Prestige Pro Grafene la IG Prestige Pro (TGT293.1) è diversa...quest'ultima "conserva" sempre il controllo delle linee Prestige "classiche" e ha un uscita palla meno facile delle Grafene...la TGT 307.2 è ancora la più vicina...anche x via della nuova "fattura" del telaio delle retail Prestige Pro Grafene 

Scusami luca intendevo come grandezza piatto e schema corde, e' chiaro che le graphene hanno un altro "impatto" nel bene e nel male.

Per quel che mi riguarda tra pt57E graphene ed ig io preferisco di gran lunga le ig tanto è vero che indipendentemente dai telai che utilizzo ne conservo 4 "volandri i" che mai venderò

Grazie

matice ha scritto:Con che strumento si valuta l integrità del telaio? Così sento se qualche negozio della zona ce l ha

radiografie! i telai da tennis hanno una trasparenza alle radiazioni non troppo dissimile dalle ossa umane,
puoi chiedere a chiunque abbia l'apparecchiatura per radiografie sia mediche che industriali,
va bene anche un amico veterinario

Sono capitato qui, non so se è il topic più corretto, perchè ho per le mani una Prestige Pro 600 fine anni '80.
Scrivo qui perchè questa racchetta secondo letteratura dovrebbe pesare 354 FINITA, mentre questa pesa 340 NUDA, quindi con grip e armeggio sforerà i 370. Ovviamente prima di scrivere qui ho controllato, non ha silicone nè pesi nel manico e non ha piombo sotto il cap.

Che sia una pro stock ante litteram?
Un fake di una racchetta di 30 anni fa? mi pare improbabile..

la racca è questa nella foto

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

mi risulta fossero declinate in pesi diversi tipo:
sl
l
lm
ma potrei sbagliare.
hola

per cosa stavano sl l lm ? erano sigle di qualcosa?

erano sigle che identificavano racchette in pesi diversi
sl = super light
l = light
lm = light medium
m = medium

è quella bruna o bordeaux traslucido?
Hola

fil27t ha scritto:Sono capitato qui, non so se è il topic più corretto, perchè ho per le mani una Prestige Pro 600 fine anni '80.
Scrivo qui perchè questa racchetta secondo letteratura dovrebbe pesare 354 FINITA, mentre questa pesa 340 NUDA, quindi con grip e armeggio sforerà i 370. Ovviamente prima di scrivere qui ho controllato, non ha silicone nè pesi nel manico e non ha piombo sotto il cap.

Che sia una pro stock ante litteram?
Un fake di una racchetta di 30 anni fa? mi pare improbabile..

la racca è questa nella foto

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Non ricordo il peso di questa racchetta ,ma ti assicuro che pro stock o meno e' una delle migliori prestige mai costruite,guarda se e' made in austria o in republica ceka.

ma non esiste solo made in Austria questa serie?

Questa qua è marchiata sul tappo "AMF-HEAD made in Austria patent pending" esattamente come questa. Quindi stando a quanto dicono su tt.tw dovrebbe essere una Prestige Pro del primo anno di produzione 1986, forse le prime erano più pesanti di quelle fatte a produzione ben avviata? Sono confuso

mattiaajduetre ha scritto:ma non esiste solo made in Austria questa serie?

Risulta così pure a me, c'è stata una serie di prestige fatta a Boulder (made in USA) , se non vado errato erano chiamate Trysis per un problema di copyright sulla parola prestige, ma non so a quale parallelo modello europeo corrispondevano.

Hai in mano la miglior Prestige di sempre

Le Prestige fatte in Colorado si chiamavano...Prestige, ed erano destinate comunque al mercato europeo. Per il mercato USA, con una grafica diversa, stesso stampo ma racchetta leggermente diversa, esisteva la TXP (Made in USA)
TXP era anche il nome con cui la Prestige "Austria" venivano commercializzate negli USA fino all'88 a causa dell'esistenza di un omonimo modello Wilson (High beam Series).
L'adesivo sotto il tappo la identifica senza dubbio il telaio come la prima serie austriaca, visto che dall'86 in poi il marchio AMF sparì a causa della cessione dell'azienda alla Austrian Tobacco. Il CAP però non è quello originale, bensì quello della seconda serie...

buon giorno a tutti
le prestiges della prima e seconda serie erano declinate in pesi diversi, direi che così si spiega la differenza di peso.
le varianti erano riportate su un piccolo adesivo che negli anni diventava trasparente.
sicuramente un livello di telaio tale da essere prostock
buon tennis

Come dice Mario, se è marchiata AMF Head è ovviamente la prima versione Prestige Pro del 1986, quella della quale nei vari forum si parla come All Brown... visto che appunto tutto il telaio è marrone scuro (e il cui cap originale, identico nella forma a quelli marroni seguenti marchiati TK52, non riportava invece alcuna sigla). La seconda versione, che risale al 1988, era marrone solo nell'ovale, mentre il resto del telaio era rosso rubino, quello poi diventato famoso appunto per le Prestige anche negli anni a seguire, con la nascita delle Classic 600. L'ultima versione di questa racchetta è del 1990, e acquista la dicitura 600 dopo il nome Prestige Pro.
Nessuna Prestige Pro, quindi nessuna delle tre serie, è stata fatta in pesi differenti come invece accadeva effettivamente per molti altri modelli Head di metà-fine anni '80, tutti appartenenti alla linea Pro Series (dalla Prestige Classic in poi su questi telai comparve la dicitura Tour Series... mentre sulle Pro, fossero esse Prestige, Elite o Elektra - telai apparentati del 1988 - appariva solo il nome del modello in questione senza altre diciture), piuttosto ogni nuova versione pesava qualche grammo meno della precedente. La All Brown, in sostanza, era la più pesante delle tre versioni, la Prestige Pro 600 la più leggera (differenze di pochi grammi, non abissali). La Prestige Classic 600 nata nel 1993, ultima diretta erede delle Prestige Pro (con un ulteriore anello di congiunzione: la Prestige 600 argento-verde con cap corto, del 1991-1992, in pratica una Prestige Pro 600 con diverso paintjob e cap corto), era ancora più leggera dell'ultima Pro 600.
Quindi, semplicemente, le specifiche cui si fa riferimento riguarderanno una delle due successive serie, un po' più leggere rispetto alla All Brown della foto.
Le Prestige Pro sono a mio modo di vedere le migliori mid size di casa Head di sempre, personalmente metto la Pro 600 del 1990 in cima alla lista, ma la differenza con la Pro del 1988 è minima (un filo di rigidità in più, che nonostante il peso un po' inferiore le consente un minimo più di spinta. Si parla comunque di telai dalla morbidezza e precisione proverbiali).

Scusate se mi sono dilungato sulla sintetica storia delle Prestige Pro e dirette eredi, ma il mio amore per questo glorioso telaio glielo doveva...
Ettore

mattiaajduetre ha scritto:buon giorno a tutti
le prestiges della prima e seconda serie erano declinate in pesi diversi,  direi che così si spiega la differenza di peso.
le varianti erano riportate su un piccolo adesivo che negli anni diventava trasparente.
sicuramente un livello di telaio tale da essere prostock
buon tennis

mattiaajduetre ha scritto:erano sigle che identificavano racchette in pesi diversi
sl = super light
l  =  light
lm  =  light medium
m = medium

è quella bruna o bordeaux traslucido?
Hola

BINGO!
Non ci avevo fatto minimamente caso e pensavo che quella pecetta si riferisse a caratteristiche del manico! Non si finisce mai di imparare, penso comunque che sia svelato il mistero, la mia è una "LM" a questo punto mi chiedo quanto dovevano pesare le "M" ?

Eiffel59 ha scritto:Le Prestige fatte in Colorado si chiamavano...Prestige, ed erano destinate comunque al mercato europeo. Per il mercato USA, con una grafica diversa, stesso stampo ma racchetta leggermente diversa, esisteva la TXP (Made in USA)
TXP era anche il nome con cui la Prestige "Austria" venivano commercializzate negli USA fino all'88 a causa dell'esistenza di un omonimo modello Wilson (High beam Series).
L'adesivo sotto il tappo la identifica senza dubbio il telaio come la prima serie austriaca, visto che dall'86 in poi il marchio AMF sparì a causa della cessione dell'azienda alla Austrian Tobacco. Il CAP però non è quello originale, bensì quello della seconda serie...

Mi cospargo il capo di cenere ho detto un minestrone di scemenze sulle prestige yankee, pardon.
Eiffel da cosa si capisce se il cap è il suo oppure della seconda serie bicolore? Non sono uguali?
Quindi come pensavo questa è proprio una delle prime Prestige Pro del 1986, il tappo è questo:

Tacco ha scritto:Come dice Mario, se è marchiata AMF Head è ovviamente la prima versione Prestige Pro del 1986, quella della quale nei vari forum si parla come All Brown... visto che appunto tutto il telaio è marrone scuro (e il cui cap originale, identico nella forma a quelli marroni seguenti marchiati TK52, non riportava invece alcuna sigla). La seconda versione, che risale al 1988, era marrone solo nell'ovale, mentre il resto del telaio era rosso rubino, quello poi diventato famoso appunto per le Prestige anche negli anni a seguire, con la nascita delle Classic 600. L'ultima versione di questa racchetta è del 1990, e acquista la dicitura 600 dopo il nome Prestige Pro.
Nessuna Prestige Pro, quindi nessuna delle tre serie, è stata fatta in pesi differenti come invece accadeva effettivamente per molti altri modelli Head di metà-fine anni '80, tutti appartenenti alla linea Pro Series (dalla Prestige Classic in poi su questi telai comparve la dicitura Tour Series... mentre sulle Pro, fossero esse Prestige, Elite o Elektra - telai apparentati del 1988 - appariva solo il nome del modello in questione senza altre diciture), piuttosto ogni nuova versione pesava qualche grammo meno della precedente. La All Brown, in sostanza, era la più pesante delle tre versioni, la Prestige Pro 600 la più leggera (differenze di pochi grammi, non abissali). La Prestige Classic 600 nata nel 1993, ultima diretta erede delle Prestige Pro (con un ulteriore anello di congiunzione: la Prestige 600 argento-verde con cap corto, del 1991-1992, in pratica una Prestige Pro 600 con diverso paintjob e cap corto), era ancora più leggera dell'ultima Pro 600.
Quindi, semplicemente, le specifiche cui si fa riferimento riguarderanno una delle due successive serie, un po' più leggere rispetto alla All Brown della foto.
Le Prestige Pro sono a mio modo di vedere le migliori mid size di casa Head di sempre, personalmente metto la Pro 600 del 1990 in cima alla lista, ma la differenza con la Pro del 1988 è minima (un filo di rigidità in più, che nonostante il peso un po' inferiore le consente un minimo più di spinta. Si parla comunque di telai dalla morbidezza e precisione proverbiali).

Scusate se mi sono dilungato sulla sintetica storia delle Prestige Pro e dirette eredi, ma il mio amore per questo glorioso telaio glielo doveva...
Ettore

A meno che non avesse delle marchiature a ore 12 dove è un po' abraso, il cap di questa non ha nessuna sigla. Riguardo l'esistenza di versioni di peso differente non so che pensare, a questo punto mi chiedo cosa sta a significare la sigla LM sull'adesivo? E soprattutto perchè fa oltre 10 grammi più del dovuto?

Qualcuno ha mica una Prestige Pro allbrown da mettere sulla bilancia per avere un dato di riscontro?

Per quanto riguarda il CAP, le sigle - quando ci sono: l'omologazione e il codice Head che identifica il pezzo - sono poste alle due estremità. Quindi se in quel punto non c'è alcuna sigla, significa che il CAP ne è privo. I cap erano identici, e quelli più nuovi erano marchiati TK52. Quelli della All Brown forse erano di un marrone un po' più scuro rispetto a quelli più recenti, dovrei controllare sulle mie.

Per quanto riguarda la sigla, significa senza dubbio Light Medium: il punto è capire se sono mai esiste Prestige Pro con sigla, per esempio, L oppure SL. Io non ne ho mai sentito parlare, tutte le mie Prestige Pro delle varie versioni - o almeno quelle che hanno ancora tale piccolo sticker - hanno l'indicazione LM...
Le due All Brown che ho credo non abbiano più lo sticker (dovrei controllare).
Su quel tuo "10 grammi più del dovuto", continuo a non capire a cosa si riferisca: primo, ci sarebbe da capire dove hai trovato i dati cui ti riferisci come "il dovuto", e secondo bisognerebbe capire a quale versione delle tre di cui ho scritto si riferiscono. Se poi davvero la questione dei pesi SL, L, LM e M valesse anche per le Prestige Pro la risposta sarebbe scontata, io però a questo proposito resto dubbioso: non me ne è mai capitata una fra le mani con sticker diverso da LM, e ne ho viste parecchie.
Ettore

buon giorno
io ne ho una l e mi ricordo di averne vista una sl
mi sembra anche ci fossero ( ma non sono sicuro ) per la versione argento/verdina che però non aveva il full cap
poi devo dire che sono solo cose viste e mai usate,  avendo iniziato a giocare a tennis negli anni '90 quindi, " prendetemi con le pinze"
buon tennis

Ecco vedi? Ogni giorno è buono per imparare qualcosa.
Prima di oggi davvero non ne avevo mai sentito parlare per le Prestige Pro...
Ettore

ha senso secondo voi esperti di prestige incordare una 600 verde classic beam? 

sarei curioso di riprovarla dopo anni di abbandono

ciao
andy

Come detto, si tratta di una Prestige Pro 600 semplicemente con cap corto. Quindi... certo che ha senso!
Nel Tour a suo tempo la portò in campo anche Muster, sebbene con cap lungo stile Prestige Pro (anch'esso comunque verde. Una rarità assoluta, l'ho visto in foto di collezionisti USA ma non sono riuscito a trovarlo da nessuna parte, purtroppo, nemmeno dove hanno ancora in stock cap originali di quegli anni e li vendono a peso d'oro...).
Ettore

Andy buon pomeriggio
personalmente credo che "un'austriaca" in borsa ci stia sempre bene! anche se la... usassi venti minuti a semestre!
buon tennis & pt's good!

[quote="Tacco"]Come detto, si tratta di una Prestige Pro 600 semplicemente con cap corto. Quindi... certo che ha senso!
Nel Tour a suo tempo la portò in campo anche Muster, sebbene con cap lungo stile Prestige Pro (anch'esso comunque verde. Una rarità assoluta, l'ho visto in foto di collezionisti USA ma non sono riuscito a trovarlo da nessuna parte, purtroppo, nemmeno dove hanno ancora in stock cap originali di quegli anni e li vendono a peso d'oro...).
Ettore[/quote]

grande Ettore!
buon pomeriggio

Avendo una Prestige 600 NOS - con ancora il manico sigillato - e una usata in perfette condizioni, mi sarebbe piaciuto moltissimo procurarmi anche quel cap lungo verde fatto - presumo - appositamente per i pro che usarono quel telaio sul circuito nell'unico anno di produzione. L'avrei applicato al mio esemplare usato, chiudendo una coppia davvero rara e pregevole in quella veste, ma purtroppo nemmeno un pazzo come me alla fine è riuscito nell'impresa di reperire quel TK52 verde...
Ettore

mi avete convinto
oggi la porto all'incordatore.

le mie rf 97 sono incordate luxilon 4g rough a 26....provo lo stesso setup visto il peso e bilanciamento praticamente analoghi

ciao e grazie ancora
andy

Andy però quel set-up... su una 600...  beh vedi te...
farei un full multi considerando che la useresti la classica mezz'oretta una tantum
buona giornata e grazie a te della gentilezza