Il doppio, aiuta a migliorare la tecnica

Promemoria primo messaggio :

Apro questo blog non solo perche sono un amante del doppio, ma perche oramai vedo troppo spesso giocare un tennis moderno, e non giocare piu a tennis....
Il tennis e uno degli sport piu completi in assoluto, lo dimostra la panoplia di colpi nel potenziale repentorio di un tennista:
Dritto/rovescio in top
Dritto/rovescio in chop/back
dritto/rovescio piatto o coperto
dritto/rovescio drop shot
dritto/rovescio lob
risposta bloccata dritto/rovescio, sia back/chop che piatta
Volee dritto/rovescio piatta
Volee dritto/rovescio con spin (quella di rovescio e stilisticamente la cosa piu bella che abbia mai visto...., guardatevi Edberg, Big Mac, il maestro Roger, Pat Cash, etc...)
e chi piu ne ha piu e metta....

Io lo so che vado contro corrente, ma a chi inizia a giocare a tennis, lo forzerei a giocare il doppio. Perche? Perche nel doppio sei forzato a giocare tutti i colpi.
Per esempio, il lob. Un colpo troppo spesso sottovalutato, ma se giocato bene, e micidiale! E pensate che il lo gioco piatto o liftato back. 
Il lob giocato cosi ha un vantaggio enorme: prende veolcita e altezza subito, per poi perderne quando cade. Forse consente un miglior recupero, ma sicuro al 90% non ti fai smecciare!!!
Ovvio, tirato preciso......

Inivito tutti gli amanti del doppio a postare consigli tecnici, videos, etc....e sopratutto, chi ha figli o giovani che giocano, forzateli a giocare il doppio!! 
Cerchiamo di far riviviere il tennis! E vero che Roger si nasce, ma con un buon allenamente, e un buon training, si puo diventare giocatori di livello. A patto che non si giochi solo con gran topponi e dritti a due mani.....noioso, non credete??

Buon tennis.

Tranne alcuni match interessanti maschili e soprattutto se giocano italiani sto vedendo ultimamente per lo più incontri femminili e doppio che mi intrigano di più dove c'è maggiore tecnica!! Il doppio in tv è spettacolare ma dal vivo è un'altra cosa!!!! Bello, bello, bello!!!

E stata bella anche la finale del doppio femminile....vinto da una coppia storica ricomposta

e l'altro va a completare questo...

chiarissimo come l'acqua e trasparente  e il sole e giallo
Aggiungo che ci vuole un tipo di tecnica diversa, ma su questo lungi da me dall'entrare (di nuovo) in una polemica sterile, ma se esiste anche una competenza visiva oitre che tecnica (e per me e senza se...), i buoni ribatittori (quelli che tirano 20 colpi uguali) in doppio giocano proprio di m..........e anche quelli dei 4 colpi che stanno sempre sulla riga di fondo, sono della pippe in doppio
Senza parlare di chi ha una seconda palla debole. Non so se qualcuno ha un idea di quanto difficile sia tirare bene una seconda senza fare troppi doppi falli e  che tecnica ci vuole, o rispondere un metro dentro il campo sempre in anticipo......senza farsi impallinare....
o essere capaci di non tirare due colpi uguali, perche questa e una capacita, non un difetto.....
ma la lista e troppo lunga
io non provo rabbia e rancore, non sono il tipo, solo un senso di tristezza, e non vado di certo a spiegare perche.....
statetmi bene

rogermaestro555 ha scritto:chiarissimo come l'acqua e trasparente  e il sole e giallo
Aggiungo che ci vuole un tipo di tecnica diversa, ma su questo lungi da me dall'entrare (di nuovo) in una polemica sterile, ma se esiste anche una competenza visiva oitre che tecnica (e per me e senza se...), i buoni ribatittori (quelli che tirano 20 colpi uguali) in doppio giocano proprio di m..........e anche quelli dei 4 colpi che stanno sempre sulla riga di fondo, sono della pippe in doppio
Senza parlare di chi ha una seconda palla debole. Non so se qualcuno ha un idea di quanto difficile sia tirare bene una seconda senza fare troppi doppi falli e  che tecnica ci vuole, o rispondere un metro dentro il campo sempre in anticipo......senza farsi impallinare....
o essere capaci di non tirare due colpi uguali, perche questa e una capacita, non un difetto.....
ma la lista e troppo lunga
io non provo rabbia e rancore, non sono il tipo, solo un senso di tristezza, e non vado di certo a spiegare perche.....
statetmi bene

Ottimo, hai colto nel segno  

ripeto
la cosa triste e che questo lo doveva scrivere un maestro e un intenditore di tennis, io e ge avremmo solo divuto dire e cosi....

se poi vogliamo aggiungere che io in singolo quando avevo 15 chili meno il fatto che nin tiravo due colpi uguali mandava totalmente in palla, e se poi vieni a rete o giochi qualche drop shot ancora peggio, tutti sti pallettrai del cz....che un telaio non son capaci di testarlo
ce anche invidia, oltre che ignoranza
uno puo anche essere bravo a osservare, conoscendo almemo le basi...

ignorare non e un offesa, preciso, perche non voglio piu aprire nessuna polemica di Nessun tipo 
e mi scuso se qualcuno se la prende, non e mirato a. essuno e un discorso generale
infatti, io mi ero gia eclissato, vi lascio volentieri la scena

Il doppio aiuta nel gioco di squadra. Il doppio allena l'intuito e ti insegna a leggere il gioco dell'avversario. Sviluppa i riflessi e la reattività. Diciamo che due singolaristi scarsi possono essere due doppisti forti.

lo dimostra la classifica ATP
prendi Rojer, Mies, Arevalo, i due che hanno vinto Aussie open, senza andare nel passato......

ma in singolo, farebbero i punti piu belli.....
ma difficilmente vincerebbero

qui nin si parlava di classifiche, e chiaro che ci vuole condizione atletica e basi tecnicge che solo un buon maestro ti puo dare (sul buon si apre una voragine) e lapalissiano, che non centra una beata fava con il fatto che un giocatore amatoriale puo avere un buon braccio e puo testare un telaio con un feedback utile a gente del suo livello piu di quello di un agonista.....
dai commenti visti, anche cattivi in precedenza, manco questo hanno capito....

torno nel dormitorio che e meglio

prima di addormentarmi, venitemi a dire che quelli su citati non hanno una tecnica sopraffina.....ma siccome sono numero xxx ATP, non sanno giocare a tennis........
qualcuno poi dira, ma mica abbiamo detto questo....
per il c.....ci pigliate un altro.......io torno a dormire

togliendomi il cappello per J. Chardy che alla veneranda eta, e fortissimo sia in singolo che in doppio
buonanotte

rogermaestro555 ha scritto:togliendomi il cappello per J. Chardy che alla veneranda eta, e fortissimo sia in singolo che in doppio
buonanotte

chi dorme non piglia pesci e lo sai che è buonissimo il Salmone col burro, il pesce al sale o i bucatini col nero di seppia?

ok ok
mi hai convinto (almeno tu....) e mi risveglio :D

allora andiamo subito a goderci la prestige per tutti = fusion, e di corsaaaaaaaa

rogermaestro555 ha scritto:ok ok
mi hai convinto (almeno tu....) e mi risveglio :D

allora andiamo subito a goderci la prestige per tutti = fusion, e di corsaaaaaaaa

... dai fai un salto in Calabria...

Io, ho poi giocato il doppio nel campionato interno del circolo e purtroppo l'ho perso   Però, avere un compagno che non tira la prima dove gli hai chiesto e la tira sempre forte e ti fa un doppio fallo a game di battuta, non aiuta molto.....ho sbagliato qualche volee facile di troppo anche io, prestazione scarsina, ma almeno in risposta e al servizio, ho fatto il mio, che d'altronde, sono il campione in carica degli ultimi 2 anni, insieme al mio compagno storico che adesso è 3/4......ne abbiamo vinti di doppi in coppa Italia, un pò mi manca, l'opportunità di giocare con lui in squadra, ma di soldi alla Fit, non ne voglio più regalare......

Luchino 67 ha scritto:Io, ho poi giocato il doppio nel campionato interno del circolo e purtroppo l'ho perso   Però, avere un compagno che non tira la prima dove gli hai chiesto e la tira sempre forte e ti fa un doppio fallo a game di battuta, non aiuta molto.....ho sbagliato qualche volee facile di troppo anche io, prestazione scarsina, ma almeno in risposta e al servizio, ho fatto il mio, che d'altronde, sono il campione in carica degli ultimi 2 anni, insieme al mio compagno storico che adesso è 3/4......ne abbiamo vinti di doppi in coppa Italia, un pò mi manca, l'opportunità di giocare con lui in squadra, ma di soldi alla Fit, non ne voglio più regalare......

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Tutto vero quello che dite, il doppio aiuta la tecnica e necessita di tecnica diversa dal singolare, ma, ahimè, vista l'evoluzione dei materiali, delle impugnature e di conseguenza del gioco, secondo me è destinato a sparire in breve tempo. Già ora, inutile nascondersi dietro un dito, il doppio è un po' un ripiego, per gli amatori che non ce la fanno a fare il singolo e per i professionisti, che in quanto tali incanalano le proprie carriere in base alle possibilità di successo. Oramai è uno sport da nostalgici dei bei tempi che furono. Io personalmente non l'ho mai amato tanto, forse perchè per me il tennis, non giocando tanto, è anche una valvola di sfogo e quando certe volte finita la partita non sei neanche sudato ti fa passare la voglia.
Il mio umile pensiero, ovviamente

Il doppio è fare squadra non un ripiego, semmai non si è semplicemente capaci di giocarlo, semplice.

drichichi ha scritto:Il doppio è fare squadra non un ripiego, semmai non si è semplicemente capaci di giocarlo, semplice.

Può essere, non lo nego, almeno per quanto mi riguarda, se magari avessi trovato un compagno con cui giocare regolarmente mi sarei divertito di più, però nel mio piccolo ti dico pure che se una persona mi chiede di giocare un doppio, o ha problemi fisici o è fuori forma. Sempre livello amatoriale, naturalmente. Per quel che riguarda i professionisti il discorso è ovviamente diverso

pinox ha scritto:

drichichi ha scritto:Il doppio è fare squadra non un ripiego, semmai non si è semplicemente capaci di giocarlo, semplice.

Può essere, non lo nego, almeno per quanto mi riguarda, se magari avessi trovato un compagno con cui giocare regolarmente mi sarei divertito di più, però nel mio piccolo ti dico pure che se una persona mi chiede di giocare un doppio, o ha problemi fisici o è fuori forma. Sempre livello amatoriale, naturalmente. Per quel che riguarda i professionisti il discorso è ovviamente diverso

se sei fuoi forma giochi peggio il singolare  devi correre di più  . Io il discorso lo faccio sempre a livello nostro amatoriale o agonismo amatoriale, i professionisti sono un altro discorso. Intesa, serve intesa nel doppio. serve precisione e reattività più che potenza.

drichichi ha scritto:

pinox ha scritto:

drichichi ha scritto:Il doppio è fare squadra non un ripiego, semmai non si è semplicemente capaci di giocarlo, semplice.

Può essere, non lo nego, almeno per quanto mi riguarda, se magari avessi trovato un compagno con cui giocare regolarmente mi sarei divertito di più, però nel mio piccolo ti dico pure che se una persona mi chiede di giocare un doppio, o ha problemi fisici o è fuori forma. Sempre livello amatoriale, naturalmente. Per quel che riguarda i professionisti il discorso è ovviamente diverso

se sei fuoi forma giochi peggio il singolare  devi correre di più  . Io il discorso lo faccio sempre a livello nostro amatoriale o agonismo amatoriale, i professionisti sono un altro discorso. Intesa, serve intesa nel doppio. serve precisione e reattività più che potenza.

Guarda che diciamo le stesse cose..giochi peggio il singolare quindi ripieghi sul doppio

in ogni caso il discorso cero è che se giochi bene il doppio è tutto un altro sport, il singolare sei solo contro il tuo avversario, nel doppio è una squadra contro l'altra e serve amalgama e complicità.

Il doppio è proprio una disciplina a sé, sempre tennis, ma altra specialità. Come la differenza tra 100m e 800m, sempre corsa su pista, ma con modalità e caratteristiche totalmente differenti. 
Ma questo voi che lo praticate lo sapete benissimo. 

Il fatto è che ho notato che in molti luoghi non viene proprio mai giocato. 
Mi spiego meglio: nel circolo di cui faccio parte da quando sono piccolo, è sempre stato molto praticato. Sia per motivi anagrafici (es mia madre che ha 70 anni), sia aggregativi, ma anche tecnici. È molto seguito e il torneo sociale di doppio è quasi più rilevante del singolo. 
Per questo motivo io l'ho sempre dato abbastanza per scontato, ma vedo che fuori non è così. 
Con le coppe a squadre, ad esempio, incontriamo spessissimo ottimi singolaristi, ma il loro doppio è improvvisato. Non lo giocano mai se non al momento del bisogno in coppa, appunto. 

Tra i pro purtroppo ha perso molta rilevanza, ma girano pochi soldi rispetto ai singoli e non è pubblicizzato a dovere. Peccato. 
Menzione d'onore però alla Krejcikova, miglior doppista del mondo di gran lunga, ma anche ottima singolarista e campionessa slam

Evito le considerazioni e i giudizi sommari sui doppisti e/o singolaristi.

Il doppio geometricamente è l'opposto del singolo, per cui, in generale, ciò che è vero in singolo è falso in doppio.

Il fatto di giocare in due presuppone che, alternativamente, si sia difensori, costruttori e finalizzatori del punto. Le soddisfazioni del doppista non sono le stesse del singolarista anche se la vittoria rappresenta sempre l'obiettivo primario. A differenza del singolo però, nel doppio l'aspetto della valutazione delle forze in campo è triplicata, infatti, fatto salvo che in teoria ogni giocatore conosce se stesso, deve poi comprendere appieno sia gli avversari che il proprio compagno. Insomma, se per giocare il singolo bastano 3 colpi e tanta garra, per il doppio servono sicuramente meno garra ma tanta, tanta, tanta intelligenza, un buona dose di tecnica e soprattutto la sintonia con il proprio compagno. Affrontare un doppio con il piglio da singolarista arrotino porta spesso ad una disfatta prima di tutto interna alla coppia e probabilmente alla sconfitta finale.

johnnyyo ha scritto:Il doppio è proprio una disciplina a sé, sempre tennis, ma altra specialità. Come la differenza tra 100m e 800m, sempre corsa su pista, ma con modalità e caratteristiche totalmente differenti. 
Ma questo voi che lo praticate lo sapete benissimo. 

Il fatto è che ho notato che in molti luoghi non viene proprio mai giocato. 
Mi spiego meglio: nel circolo di cui faccio parte da quando sono piccolo, è sempre stato molto praticato. Sia per motivi anagrafici (es mia madre che ha 70 anni), sia aggregativi, ma anche tecnici. È molto seguito e il torneo sociale di doppio è quasi più rilevante del singolo. 
Per questo motivo io l'ho sempre dato abbastanza per scontato, ma vedo che fuori non è così. 
Con le coppe a squadre, ad esempio, incontriamo spessissimo ottimi singolaristi, ma il loro doppio è improvvisato. Non lo giocano mai se non al momento del bisogno in coppa, appunto. 

Tra i pro purtroppo ha perso molta rilevanza, ma girano pochi soldi rispetto ai singoli e non è pubblicizzato a dovere. Peccato. 
Menzione d'onore però alla Krejcikova, miglior doppista del mondo di gran lunga, ma anche ottima singolarista e campionessa slam

Il problema e' che non avendo una cultura del doppio il singolarista va in campo e attua da singolarista.
Non e' che  perche' in singolo hai un servizio un buon smash ed una buona vole' puoi definirti un buon doppista.
Ovviamente il sapere servire bene smecchare e ad avere una buona vole' e' gia' un buon vantaggio,ma che  puo essere vanificato se non si sa come muoversi in fase di gioco a coprire la rete.
Il tennista che non conosce i meccanismi del doppio a rete non sa cosa fare,insomma per la maggiorparte delle volte non fa il lavoro giusto di copertura della rete,perche' non sa come muoversi.
Ci sono dei movimenti specifici per coprire la rete,che se non si sanno fare rendono inefficace o per lo meno non efficace come deve essere il giocatore a rete.
Se sul servizio del mio partner non so mai dove devo andare come faccio a coprire bene o ad attaccare la palla,percio' e' indispensabile avere una comunicazione con il proprio partner come dice Taglia.
E poi dopo aver giocato la vole' devo muovermi per andare a coprire di nuovo la rete .
Insomma l'uomo a rete e' sempre in movimento che sia in fase di attacco che  in fase difensiva.
Purtroppo non avendo la cultura del doppio l'uomo a rete non sa come muoversi e dove deve mettersi,e sta giocando il doppio solo perche' ci sono quattro giocatori in campo,ma non come deve essere giocato.

Ciao rogermaestro mi fa piacere che sei tornato a scrivere.
Ti voglio solo dare un consiglio,occhio quando parli di colpo e di tecnica.
Perche' si possono confondere le cose,il colpo e' per esempio un dritto lungolinea o incrociato, in top spin o in slice.
La tecnica e' quella che ti permette di giocare quel tipo di colpo.
Cioe' basicamente la tecnica non cambia a seconda di che  colpo vuoi giocare nel senso di lungolinea o incrociato,cambia ovviamente parlando di spin o slice.
Ci possono essere degli aggiustamenti ma di base la tecnica non cambia.
Perche' se no, si puo capire che ad ogni colpo che  decidi di giocare,cambi anche il gesto tecnico.
Facendoti un esempio concreto e come se tu per giocare incrociato o parallelo mi cambiassi ogni volta il tipo di preparazione,una volta lineare,una volta semicircolare,ed una volta circolare,tanto per dirne una.
Cosa che tecnicamente non si fa.
Scusa se mi sono permesso, ma visto che  per scritto e' facile fraintendere e meglio cercare di spiegarsi bene, perche' magari da una parola poi si fa un caos.
Poi di cacchiate ne scrivo spesso anche io....
Un abrazo.