Visione periferica nel diritto incrociato

Apro una nuova discussione per parlare della capacita' di avere la visione del campo quando si colpisce il diritto spostandosi verso destra (destroso).

Se infatti, nel diritto anomalo, almeno personalmente, la visione periferica copre bene tutte le aree quando si colpisce (inside out e inside in) pur tenendo gli occhi bene sulla palla, sul lato opposto nel momento di colpire spesso non ho bene la percezione visiva del colpo incrociato: nel seguire la palla fino all'impatto il lato alla mia sinistra del campo avversario e' fuori "portata" visiva e ne risulta un primo colpo poco incrociato e centrale.

Al secondo incrociato sulla diagonale di solito ho una migliore posizione e migliore visione ma ad un certo livello quel primo incrociato finito centrale puo' creare problemi se non e' stato abbastanza profondo, dando spazio all'avversario per prendere il controllo dello scambio.

La colpo che cercherei e' un incrociato alto e carico ma sui campi indoor il mio spin spesso accomoda la palla per la botta di chiusura.

Esiste qualche aspetto tecnico/tattico che dovrei considerare o si tratta di allenare e memorizzare lo scenario? Grazie.

la visione periferica è un disturbo, sempre. la palla va filmata, mai persa d'occhio ed è l'unico mondo interessante per il tennista. ne consegue che la decisione del dove tirare avviene non appena la palla colpita dall'avversario ci consente di "predire" dove e come atterrerà. 
l'allenamento sta nel giocare da diversi punti del campo e con diverse tipologie di palla sia gli incrociati in sicurezza che quelli ad aprirsi il campo o a passare l'avversario che presumibilmente potrebbe presentarsi a rete.
Molto dipende dal punto di impatto che potrà essere esterno o interno alle linee del singolo e interno o esterno rispetto alla baseline. Cambiare idea perchè si vede il movimento dell'avversario è quasi sempre fonte di errore o quantomeno di instabilità ed è questo il principale motivo per cui spesso i PRO sembrano sbagliare la direzione data al colpo tirando dalla parte dove è appostato l'avversario: di fatto l'avversario compare nel campo visivo solamente dopo l'esecuzione del colpo e comunque non influenza la decisione del dove tirare che è già stata presa.

Grazie Taglia.
Non intendevo il modificare il tipo di colpo da giocare ma avere migliori riferimenti sul dove voler mandare la palla. Mi pare quindi di intendere, correggimi se sbaglio, che nel caso da me descritto si tratta di lavorare sul memorizzare come colpire in quel tipo di scenario, in base al punto di impatto, per ottenere in sicurezza il colpo voluto, un incrociato alto e carico con cui vorrei guadagnare tempo sul successivo colpo avversario.