Difficoltà a progredire (lezioni singole o di gruppo?)

Sei uno studente… ma se toppi un esame che fai? Lasci l’università? Il tennis è uno degli sport più complicati in cui sono necessari preparazione atletica, tecnica, concentrazione e molta pratica. Il tennis va giocato per migliorare la tecnica e bisogna concentrarsi su quello. I corpo va reso idoneo a maneggiare un attrezzo per due ore e a fare spostamenti repentini e la palla va guardata ininterrottamente per tutto lo scambio. Forse il tuo amico, anche se tennisticamente più acerbo di te, è più sportivo e atletico e questo a livello basso fa molta differenza.

FedeD ha scritto:Ciao ragazzi, innanzitutto complimenti per il forum!
Vorrei un piccolo parere da parte vostra, vi racconto velocemente la mia storia con il tennis.
Un anno fa ho fatto diversi mesi di lezioni di tennis di gruppo (per essere precisi 7 mesi), poi ho lasciato perché non progredivo: ovviamente non pretendevo di giocare perfettamente, ma riuscivo a malapena a effettuare qualche scambio.
Quest’anno mi sono iscritto nuovamente e ho fatto un paio di lezioni di gruppo, poi ho mollato subito. Il perché? Semplice: ho giocato con un amico che aveva fatto soltanto 2 lezioni di gruppo e ho perso. Questo è stato demoralizzante in quanto ho pensato “ho giocato e preso lezioni di tennis per mesi e mi batte una persona che ha preso ora la racchetta in mano”.
Dato che mi piace molto giocare a tennis, non saprei cosa fare: da una parte vorrei cominciare a fare lezioni di gruppo di nuovo, dall’altra optare per una lezione singola ogni tanto per migliorare la tecnica, perché magari sto sbagliando qualcosa (sono uno studente, non posso permettermi di spendere centinaia di euro al mese di lezioni singole), dall’altra ancora cambiare sport, perché magari sono negato per questo.
Posso chiedere quindi il vostro parere? Grazie a tutti 

Ciao, da come scrivi sembri una persona razionale e modesta e questo è molto importante perché l'autocritica è fondamentale. Il tennis è uno sport che richiede molta coordinazione e doti atletiche, infatti ha visto principianti progredire molto velocemente perché avevano praticato altri sport a livello agonistico come basket, pallavolo o hockey. Tutti sport che richiedono buona coordinazione e di fatti in pochi mesi palleggiavano già più che dignitosamente. Ti riporto la mia esperienza, io gioco a tennis da meno di 2 anni ed ora faccio le mie partitelle anche con dei 4 categoria, perdendo ma a testa alta. Io ho preso lezioni da subito perché se cominci da autodidatta, oltre ad essere un percorso più lungo e tortuoso, se ti abitui a dei movimenti sbagliati poi sono più difficili da togliere che non averli proprio. Io ho cominciato a fare lezione in 2 (io, un mio amico e il maestro) che trovo che sia un ottimo compromesso perché dimezzi il costo ma lavori comunque tanto. Le lezioni di gruppo secondo me vanno bene per i ragazzini. Ora sta a te capire se il non progredire deriva dal fatto che non riesci a metabolizzare la tecnica, se ci metti troppa "foga" (uno dei miei problemi all'inizio) e non riesci a giocare in maniera distesa e concentrata, se fisicamente sei poco atletico e vai subito in affanno etc... Prova a fare, altre alle lezioni, qualche ora con qualche amico più bravo di te che abbia un gioco regolare e prova a giocare per un paio di volte e vedi come va. Non dovrai avere come obbiettivo di batterlo ma capire se riesci gli scambi e rispondere dignitosamente. Una sola domanda, gli altri che hanno cominciato le lezioni di gruppo con te, come si sono evoluti?

Ciao,

io gioco solo da un paio d'anni: il primo anno (fra mille interruzioni causa covid) ho seguito un corso da 4 allievi proprio come il tuo, il secondo un corso dove eravamo in due. La differenza è significativa.

Il primo anno non ho imparato granché: il gruppo non era omogeneo, io ero l'unico alle prime armi ed il maestro non sufficientemente attento alla tecnica di base. Anche io ho abbandonato quel corso proprio perché, dopo aver cominciato a fare le prime partitelle, mi rendevo conto di essere molto distante nel palleggio anche rispetto a persone che avevano fatto solo lezioni sporadiche. Come ti hanno già detto, però, ci sono persone che per una vita hanno praticato sport e che hanno doti fisiche naturali, che prevalgono sulla tecnica finché il livello di gioco è medio-basso. Per tacere dell'abitudine alla competizione, al punto, alla gara...

Il secondo anno sono migliorato moltissimo: il livello del corso era esattamente il mio, il nuovo maestro mi ha letteralmente accompagnato per mano lezione dopo lezione con grande pazienza ed attenzione.
Adesso gioco, perdo spesso, ma mi diverto moltissimo! 

Il mio consiglio? Se possibile trova un corso da due allievi max, come ti hanno già detto, ma soprattutto non ti demoralizzare: tieni duro e vedrai che i risultati gradualmente arriveranno, ricordati che il percorso non è lo stesso per tutti, siamo tutti diversi ovviamente. Le lezioni singole (ne ho fatte diverse) sono oro: si impara moltissimo, ma costano parecchio... se te le puoi permettere falle, ma non in sostituzione al corso: il confronto con l'altro allievo è utilissimo, si capisce molto di quel che dice il maestro anche guardando l'altro.

Ultimo consiglio, dalla mia personalissima esperienza: non avere fretta di fare partitelle, prediligi il palleggio... magari quando ti trovi con un amico accordatevi per fare 30 minuti di palleggio cercando solo la regolarità e la fluidità, e solo per i restanti 30' fate qualche game. Io ho cominciato a divertirmi (e a vincere persino!) quando ho imparato a tenere il palleggio.

Naturalmente, questo è quanto arriva dalla mia modesta esperienza

Grazie per le risposte ragazzi, sono state veramente d'aiuto.
L'altro giorno, quando ho scritto il messaggio, ero piuttosto demoralizzato a riguardo (si capisce leggendo il messaggio credo ).
Successivamente, ho preso la decisione di frequentare di nuovo il corso e fare qualche lezione singola di tanto in tanto per perfezionare la tecnica.
Amo questo sport quindi ho deciso di ragionare in maniera razionale e cercare di capire dov'è che sbaglio, senza far prevalere le emozioni negative a riguardo.

In ogni caso il mio coach l'altro giorno ha individuato un problema relativo alla coordinazione, in particolare sbagliavo l'uso delle gambe e la distribuzione del peso durante i colpi.
Io sono mancino, ma soltanto con la parte superiore del corpo, mentre con la parte inferiore (con le gambe quindi) sono destrorso. Questo si è rivelato cruciale, perché durante il dritto senza pensarci distribuivo il peso del corpo sulla gamba sinistra, anziché sulla destra. Infatti il rovescio mi usciva bene perché distribuivo il peso sulla gamba destra!
Magari può essere utile a qualcuno che si trova nella mia stessa situazione 

Ciao,
           sono nuovo nel forum ma ho visto subito degli argomenti molto interessanti, come il tuo.
Ho iniziato a giocare a tennis 7/8 anni fa, ho 40 anni. Il mio consiglio è quello di alternare gli allenamenti con la partita, cerca di fare almeno una partita a settimana con un amico perchè è la cosa più divertente che c'è ed è anche il motivo principale per cui uno fa sport, divertirsi. Non dimenticare mai questo concetto! Giocare con un amico senza stare a pensare se una palla è dentro o fuori di poco non ha prezzo, magari al tramonto d'estate e senza vento...un vero sballo, non esiste allenamento che vale una bella partita.
Poi piano piano sono certo che scoprirai tutte le varie magie che si nascondono nel tennis, la tecnica..la tattica...la preparazione atletica..le tipologie di racchette e di corde... la concentrazione e tante altre ancora.
In bocca al lupo, pensa a divertirti e prova sempre a vincere, ma io ti posso assicurare che le partite in cui sono uscito più soddisfatto le ho perse e non me ne è importato nulla perchè ero riuscito a dare il 100%.
Ciao
Cekketto

Certamente lo scopo principale è giocare e divertirsi (a prescindere dal risultato), certo che se vinco almeno una partita ogni 5 incontri, sono un po' più contento perchè almeno vedo dei progressi, o comunque ogni tanto ne imbrocco una 

Per le lezioni singole o di gruppo, possono servire ad oliare qualche meccanismo un po' arruginito, ma se manca la "base" anche il miglior coach/maestro poco può fare.

Un colpo che puoi allenare da solo è sicuramente il servizio, ti affitti un campo un'ora, ti porti un cesto di palline, ma vanno bene anche due tubi, e provi tutte le varianti, piatto, kick, slice, mirando al centro del campo, in mezzo o esterno..... te lo assicuro, funziona!

E poi per tutto il resto c'è la partita, la migliore "lezione" che puoi ricevere.

Ciao Fede, non mollare. Segui questo nuovo maestro se ti trovi bene e chiedi a lui con chi potresti giocare. Sicuramente conoscerà altri ragazzi del tuo livello con i quali iniziare a giocare. Come consigliato da altri quando giochi con qualcuno fai 30' di palleggio regolare e profondo, poi partita. La regolarità e la profondità dei colpi sono la base di questo sport.

Marco - GiocareaTennis.it ha scritto:Ciao Fede, non mollare. Segui questo nuovo maestro se ti trovi bene e chiedi a lui con chi potresti giocare. Sicuramente conoscerà altri ragazzi del tuo livello con i quali iniziare a giocare. Come consigliato da altri quando giochi con qualcuno fai 30' di palleggio regolare e profondo, poi partita. La regolarità e la profondità dei colpi sono la base di questo sport.

Staquoto alla grande!

Marco - GiocareaTennis.it ha scritto:Ciao Fede, non mollare. Segui questo nuovo maestro se ti trovi bene e chiedi a lui con chi potresti giocare. Sicuramente conoscerà altri ragazzi del tuo livello con i quali iniziare a giocare. Come consigliato da altri quando giochi con qualcuno fai 30' di palleggio regolare e profondo, poi partita. La regolarità e la profondità dei colpi sono la base di questo sport.

Grazie mille Marco! È stato quello che ho fatto per diversi mesi e adesso sono migliorato.
Ora gioco 3 volte a settimana (per un totale di 7/8 ore settimanali) con amici e mi diverto tanto, oltre che migliorare.
Complice anche la racchetta, prima utilizzavo una Blade v6 98 16x19 304g, poi l'ho cambiata perché molte persone mi dicevano che era un po' troppo "agonistica" per il mio livello.
Ah, dimenticavo, complimenti per il canale YouTube/sito web!