un cosiglio sulla racchetta

buongiorno,
ho un dubbio sulla racchetta da usare, adesso gioco alternativamente con una wilson ultra 100/300 incordata con luxilon 4g soft 23kg e una wilson clash tour 100/310 incordata head velocity 20kg, tutte e due ottime racchette una più potente e reattiva l'altra più morbida e tesa al controllo, purtroppo con entrambe se lascio andare il braccio vado sempre lungo ( con la ultra di più). A questo punto mi chiedevo se fosse il caso di provare a giocare con una racchetta più piccola e leggera tipo pro staff 97l, oppure yonex 98 l  per lasciare andare i colpi e non finire lungo. Grazie a chi volesse rispondere.

Franco

il dubbio che un multifilamento a 20 chili su un piatto 100 è una tensione troppo bassa non ti è mai venuto ?

In effetti è bassa come tensione ma su quella racchetta la wilson raccomanda tensioni molto basse 19/21 indicando corde luxilon smart

ma tu non hai messo luxilon smart, che non è un multifilamento e ha quel range di tensione. i multifilamenti di solito si incordano da 23 a 26.

ok grazie per l'osservazione

Non il Velocity su quella.
Al massimo va teso 24 kg, non oltre.


Per inciso, anche la 4G Soft a 23 kg sulla Ultra è una discreta caxxata, anche se per ragioni opposte.

Ma il tuo incordatore le informative dei fabbricanti non le legge proprio mai? Manco i cataloghi? 

eh...ho incordato da decatlon...che corde e tensioni consiglieresti sulla ultra e sulla clash se non trovo le lux. smart.
Inoltre alla mia curiosità di giocare con una racchetta più piccola e leggera cosa risponderesti ? tieni presente che ho sempre giocato con racchette sui 320 330 incordate.
grazie.

Sulla Ultra -anche con la stessa 4G- massimo 22 costanti ATW se giochi piatto o 22/21 4 nodi se dai rotazione.
Per la Clash col Velocity non meno di 22 kg o 23/22.

Quanto all'ultima domanda, si a telai più leggeri ma non troppo: non sotto i 285 grammi ma con inerzia almeno 310 punti o tiri scoregge; no all'insieme telaio leggero/ovale ridotto o la stabilità nei fuoricentro e la zona di impatto efficiente (sweetzone) vanno a donne di malaffare.

Eiffel59 ha scritto:Ma il tuo incordatore le informative dei fabbricanti non le legge proprio mai? Manco i cataloghi? 

Limitiamoci a dare il nostro di parere, senza giudicare l'operato degli altri colleghi.
Bastava dire: "Esistono indicazioni più esatte delle case produttrici, o da cataloghi ufficiali [...]"... è più delicato 

non credo che Decathlon si possa considerare un collega e non mi sembra nemmeno un giudizio gratuito, se qualcuno chiede aiuto bisogna fargli capire in che mani si è messo. il tennis è così purtroppo.

Grazie a tutti per i consigli

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link], ultimamente giudizi gratuiti e considerazioni fatte senza conoscere i fatti ne vedo a iosa, senza interventi particolari.

Detto ciò, se i fabbricanti od i distributori di un marchio spendono dei soldi per stampare un catalogo con info ed istruzioni utili, che lo stesso sia bellamente e costantemente ignorato in nome di non si sa bene cosa non mi pare segno né di professionalità né tantomeno di rispetto verso il cliente. Nello specifico, in diverse grandi superfici, vige una sorta di legge non scritta che non vuole influenze esterne sui modus operandi aziendali anche riguardo "come fare cosa".

Ed in articoli tecnici come sci o racchette ciò può voler dire sia non fare lavorare al meglio l'attrezzo che potenzialmente causare danni fisici...