E' ufficiale

Evvai...

E' ufficiale anche per me: sono riuscito a prenotare la visita medica senza aspettare che si facesse il 31 Dicembre forse è la volta buona che, non solo riesco a rinnovare la tessera, ma mi dura anche più di qualche mese.

Visto che negli anni scorsi non sono stato altrettanto zelante, ripartirò da NC pure io...

Mi sembra l'occasione buona per annunciare anche il mio ritorno a tornei di singolo. Oggi, alle 15, esordirò in un torneo over 45 che avevo vinto lo scorso anno. Dopo l'ernia avevo giocato solo matches di doppio, è ora di riprovarci anche in singolo. Mi sento al 70%, il mio avversario arriva dalla Toscana. E' classificato 4.4 ma uno non si scoppia così tanti chilometri per rimediare figuracce. Non mi fido. Inoltre, se dovessi vincere, dovrei affrontare un 3.3. Sarà dura bissare la vittoria dello scorso anno . Spero solo che mi regga il fisico, ma soprattutto di divertirmi e riassaporare il gusto della competizione. Quello mi manca tanto. Sperem...

marco61 ha scritto:Mi sembra l'occasione buona per annunciare anche il mio ritorno a tornei di singolo. Oggi, alle 15, esordirò in un torneo over 45....

Alè Marco,
attendiamo fiduciosi un resoconto....

Antaniserse ha scritto:Evvai...

E' ufficiale anche per me: sono riuscito a prenotare la visita medica senza aspettare che si facesse il 31 Dicembre forse è la volta buona che, non solo riesco a rinnovare la tessera, ma mi dura anche più di qualche mese.

Visto che negli anni scorsi non sono stato altrettanto zelante, ripartirò da NC pure io...

la visita per cosa? lassù troppa burocrazia....

Antaniserse ha scritto:

marco61 ha scritto:Mi sembra l'occasione buona per annunciare anche il mio ritorno a tornei di singolo. Oggi, alle 15, esordirò in un torneo over 45....

Alè Marco,
attendiamo fiduciosi un resoconto....

Lo volete proprio? Allora inizio subito dicendo che sono inc.....tissimo!!! Volevo giocarmi una bella partita, e invece ho trovato non un pallettaro, ma il Gran Visir di tutti i pallettari!!!!!!!!!!!! Mannaggia a lui!! Questo si è scoppiato 400 kilometri per venirmi a rovinare il pomeriggio. Si doveva giocare alle 15, venti minuti prima ero già in campo per scaldarmi bene. Il tipo è arrivato alle 15,20, con tutta calma si è cambiato e si è presentato in campo con 40 minuti di ritardo!!! E già queste cose mi fanno sbarellare. Quando ha tirato fuori dalla borsa una Head Metallix, piatto da 2000 pollici, ho capito cosa mi aspettava. Dopo i primi palleggi ne ho avuto la conferma: la palla più bassa viaggiava a 5 metri d'altezza. Inoltre a quell'ora, da una parte il sole era accecante, impossibile fare uno smash che fosse uno. Il primo set ho beccato 6/0, non mi riusciva niente. Nel secondo il sole non dava più fastidio, andavo a rete su ogni palla ed ho vinto 6/2 facile. Al terzo non ne avevo più ed ho perso 6/4. Non è la sconfitta in sè a bruciare, ma il fatto che pochi mesi fa un giocatore del genere, con me, avrebbe fatto 2 games. Ora non mi riesce più nulla, la schiena è inchiodata, non riesco a smecciare, il servizio non fa male ed anche il rovescio in back non da più così fastidio. Ok, lui era davvero inguardabile, ma se ha vinto significa che ero più inguardabile di lui. Punto.

marco61 ha scritto:

Antaniserse ha scritto:

marco61 ha scritto:Mi sembra l'occasione buona per annunciare anche il mio ritorno a tornei di singolo. Oggi, alle 15, esordirò in un torneo over 45....

Alè Marco,
attendiamo fiduciosi un resoconto....

Lo volete proprio? Allora inizio subito dicendo che sono inc.....tissimo!!! Volevo giocarmi una bella partita, e invece ho trovato non un pallettaro, ma il Gran Visir di tutti i pallettari!!!!!!!!!!!! Mannaggia a lui!! Questo si è scoppiato 400 kilometri per venirmi a rovinare il pomeriggio. Si doveva giocare alle 15, venti minuti prima ero già in campo per scaldarmi bene. Il tipo è arrivato alle 15,20, con tutta calma si è cambiato e si è presentato in campo con 40 minuti di ritardo!!! E già queste cose mi fanno sbarellare. Quando ha tirato fuori dalla borsa una Head Metallix, piatto da 2000 pollici, ho capito cosa mi aspettava. Dopo i primi palleggi ne ho avuto la conferma: la palla più bassa viaggiava a 5 metri d'altezza. Inoltre a quell'ora, da una parte il sole era accecante, impossibile fare uno smash che fosse uno. Il primo set ho beccato 6/0, non mi riusciva niente. Nel secondo il sole non dava più fastidio, andavo a rete su ogni palla ed ho vinto 6/2 facile. Al terzo non ne avevo più ed ho perso 6/4. Non è la sconfitta in sè a bruciare, ma il fatto che pochi mesi fa un giocatore del genere, con me, avrebbe fatto 2 games. Ora non mi riesce più nulla, la schiena è inchiodata, non riesco a smecciare, il servizio non fa male ed anche il rovescio in back non da più così fastidio. Ok, lui era davvero inguardabile, ma se ha vinto significa che ero più inguardabile di lui. Punto.

Già Marco, è esattamente come mi sono sentito io, quando in questi mesi ho giocato e convissuto con i dolori alla schiena!
Il tennis purtroppo è anche uno sport fisico, dove anche le gambe devono funzionare e con questi problemi invece le gambe non esistono, tutto il corpo ècompromesso nel movimento anche perchè psicologicamente si ha paura di chiedergi troppo e quindi di farsi di nuovo male...

[quote="federervito"]

marco61 ha scritto:

Antaniserse ha scritto:

marco61 ha scritto:Mi sembra l'occasione buona per annunciare anche il mio ritorno a tornei di singolo. Oggi, alle 15, esordirò in un torneo over 45....

Alè Marco,
attendiamo fiduciosi un resoconto....

Lo volete proprio? Allora inizio subito dicendo che sono inc.....tissimo!!! Volevo giocarmi una bella partita, e invece ho trovato non un pallettaro, ma il Gran Visir di tutti i pallettari!!!!!!!!!!!! Mannaggia a lui!! Questo si è scoppiato 400 kilometri per venirmi a rovinare il pomeriggio. Si doveva giocare alle 15, venti minuti prima ero già in campo per scaldarmi bene. Il tipo è arrivato alle 15,20, con tutta calma si è cambiato e si è presentato in campo con 40 minuti di ritardo!!! E già queste cose mi fanno sbarellare. Quando ha tirato fuori dalla borsa una Head Metallix, piatto da 2000 pollici, ho capito cosa mi aspettava. Dopo i primi palleggi ne ho avuto la conferma: la palla più bassa viaggiava a 5 metri d'altezza. Inoltre a quell'ora, da una parte il sole era accecante, impossibile fare uno smash che fosse uno. Il primo set ho beccato 6/0, non mi riusciva niente. Nel secondo il sole non dava più fastidio, andavo a rete su ogni palla ed ho vinto 6/2 facile. Al terzo non ne avevo più ed ho perso 6/4. Non è la sconfitta in sè a bruciare, ma il fatto che pochi mesi fa un giocatore del genere, con me, avrebbe fatto 2 games. Ora non mi riesce più nulla, la schiena è inchiodata, non riesco a smecciare, il servizio non fa male ed anche il rovescio in back non da più così fastidio. Ok, lui era davvero inguardabile, ma se ha vinto significa che ero più inguardabile di lui. Punto.

Già Marco, è esattamente come mi sono sentito io, quando in questi mesi ho giocato e convissuto con i dolori alla schiena!
Il tennis purtroppo è anche uno sport fisico, dove anche le gambe devono funzionare e con questi problemi invece le gambe non esistono, tutto il corpo ècompromesso nel movimento anche perchè psicologicamente si ha paura di chiedergi troppo e quindi di farsi di nuovo male...[/quote

è frustrante ti capisco....l'unico rimedio è riprendere l'attività con molta umiltà... ridimensionando, momentaneamente, le proprie aspettative di gioco... cosciente che non sei il giocatore di qualche mese fa e che devi ricostruire qualcosa per tornare ad esserlo...umiltà e sorriso sempre....come di ce Tony Nadal al nipote: "buena cara siempre" (buon viso anche quando avresti voglia di bestemmiare a manetta!!)

marco61 ha scritto:Lo volete proprio? Allora inizio subito dicendo che sono inc.....tissimo!!! Volevo giocarmi una bella partita, e invece ho trovato non un pallettaro, ma il Gran Visir di tutti i pallettari!!!!!!!!!!!! Mannaggia a lui!! Questo si è scoppiato 400 kilometri per venirmi a rovinare il pomeriggio. Si doveva giocare alle 15, venti minuti prima ero già in campo per scaldarmi bene. Il tipo è arrivato alle 15,20, con tutta calma si è cambiato e si è presentato in campo con 40 minuti di ritardo!!! E già queste cose mi fanno sbarellare. Quando ha tirato fuori dalla borsa una Head Metallix, piatto da 2000 pollici, ho capito cosa mi aspettava. Dopo i primi palleggi ne ho avuto la conferma: la palla più bassa viaggiava a 5 metri d'altezza. Inoltre a quell'ora, da una parte il sole era accecante, impossibile fare uno smash che fosse uno. Il primo set ho beccato 6/0, non mi riusciva niente. Nel secondo il sole non dava più fastidio, andavo a rete su ogni palla ed ho vinto 6/2 facile. Al terzo non ne avevo più ed ho perso 6/4. Non è la sconfitta in sè a bruciare, ma il fatto che pochi mesi fa un giocatore del genere, con me, avrebbe fatto 2 games. Ora non mi riesce più nulla, la schiena è inchiodata, non riesco a smecciare, il servizio non fa male ed anche il rovescio in back non da più così fastidio. Ok, lui era davvero inguardabile, ma se ha vinto significa che ero più inguardabile di lui. Punto.

vabbè marco, non ci pensare

pensa però che hai visto una dei pochi modelli di head metallix acquistati
...ed io che mi chiedevo chi pazzo comprasse questi telai

Urc marco vabbè non te la prendere ci sta dopo tanti mesi di stop, io non mi arrischio ancora a fare partita neanche in allenamento, mi sembra di avere due cavigliere da dieci kili ai piedi....sob!!
dai rimettiti in palla che quest'estate li pettiniamo tutti sti head metallix della M.......
oedem grandissimo esordio bravo vedrai come ti divertirai....... vamooosss.
federvito non demordere ... !!
p.s. cenetttaaaaaaaa angus sabato sera?????????? MARCOOOOOO

Lo volete proprio? Allora inizio subito dicendo che sono inc.....tissimo!!! Volevo giocarmi una bella partita, e invece ho trovato non un pallettaro, ma il Gran Visir di tutti i pallettari!!!!!!!!!!!! [...]
Quando ha tirato fuori dalla borsa una Head Metallix, piatto da 2000 pollici, ho capito cosa mi aspettava.

Vista la racchetta (mai sentita, sono andato a cercare qualche immagine: inquietante) direi il Terminator di tutti i pallettari!
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Vabbè, in fondo per essere un rientro, non lo vedo così catastrofico: dopo il primo 6/0 io probabilmente avrei raccattato un 6/1 e a casa...

Penso che quando uno è ancora insicuro della propria forma, la prima cosa che perde è la pazienza, ma alla fine mi pare che il gioco per vincere lo avevi trovato; la benzina per il terzo set ritornerà...

Una volta lessi che i giocatori di club americani, che notoriamente guardano al risultato, ovvero vogliono vincere le partite, le racchette agonistiche non le guardano proprio.
Infatti li' il mercato è totalmente l'opposto di quello italiano, spopolano le racchette amatoriali, di ogni genere e risma.

In effetti me lo sono sempre chiesto anch'io, le amatoriali sono state inventate proprio per sopperire alle carenze tecnico/atletiche.

Io ad es. non ci riesco proprio a giocare, ma quando ne provo una, inspiegabilmente il rendimento in campo aumenta a dismisura.

Sono proprio il n1 delle schiappe

ho scovato negli archivi dell'ATP, un vecchio trattato nel quale, in una postilla, viene riportata in aramaico: "Chiunque, nei secoli a venire, verrà sconfitto da chi impugna una Head Metallix, dovrà esibirsi come "Streaker" al prossimo master 1000 a cui parteciperà come spettatore...".

allora comunicaci la partita in cui intendi esibirti cosi la registriamo!!

...è l'unico modo per lavare questa "macchia"...secondo il trattato..

marco61 ha scritto:Lo volete proprio? Allora inizio subito dicendo che sono inc.....tissimo!!! Volevo giocarmi una bella partita, e invece ho trovato non un pallettaro, ma il Gran Visir di tutti i pallettari!!!!!!!!!!!!

A questo punto devo per forza raccontare il mio, di esordio 2009; scusate se mi dilungo troppo come al mio solito.

Domenica scorsa ho subito messa frutto la tessera FIT fatta in fretta e furia (vedere altro thread) e ho esordito in un 4a senza limiti, campi in erba sintetica.... come abbiamo cominciato, ho subito pensato a questo messaggio di Marco e già mi veniva da ridere.

Avversario: Il Gran Visir del Serve & Volley!!
questo signore, direi giovane 40enne, alto e magro, braccia lunghe 2 metri, ha seguito letteralmente tutti i suoi servizi, 1a o 2a non importava, e anche buona parte delle risposte.

Dopo i primi punti, capita l'antifona, ho subito pensato 1) Mi divertirò comunque vada 2) Questo è cucito su misura per me.
E infatti avevo ragione su entrambi i punti; tirava uno di quei servizi che definirei "con la curva", cioè dando la rotazione dello slice ma talmente esasperata che la palla galleggiava in aria descrivendo sempre una curva da sinistra a destra, concedendogli chiaramente tutto il tempo di seguirla a rete.
Il problema è che mancava un po' la spinta rettilinea per farlo schizzare come uno slice, e viceversa la rotazione era troppo orizzontale per farla saltare alta come un kick; in più non gli dava modo di variare molto.
Morale: appena trovo il timing giusto, su quei servizi lì ci vado a nozze.... ho cominciato a tirare tutto: rovesci in back venefici, drittacci in top nei piedi, rovescioni a tutto braccio che mi piacciono tanto, insomma, se posso dirlo, ho giocato dei turni di risposta veramente eccellenti, anche se ovviamente ogni tanto dovevo pagare pegno a tanta aggressività (e dal canto suo, il tizio, ci sapeva fare a rete)

"Bene", direte, "hai vinto facile allora".... manco per idea: ho perso 6-3 7-5

Non riuscivo a tenere un turno di servizio a pagarlo oro; la prima non ne voleva sapere di entrare, sulla seconda non riuscivo sempre a tenerlo dietro e me lo ritrovavo a rete con attacchi profondi e nei pochi scambi da fondo finiva che ero sempre io il primo ad accorciare. Tanto per darvi un idea, il mio primo servizio mantenuto è stato sul 3-5 del 1° set.

Nel secondo sembrava finalmente avessi trovato il bandolo, sono andato su 3-1 40-0 e servizio e, indovina?, sono riuscito a farmi breakare ancora... torno in crisi, subisco, annullo un match-point, quindi arriviamo sul 4-5 e servizio per lui: sento gli amici che bisbigliano "dai, è andata"; alzo un sopracciglio, quindi gli sparo altre 4 risposte da incubo e pareggio il conto.... Beh, se guardate lo score più sopra potete immaginare cosa ho fatto sul mio successivo turno di servizio!

Adesso, sprecata questa occcasione, prima di ritrovare un avversario così so già che toccherà anche a me un lungo purgatorio di pallettari....

Antaniserse, almeno te la sei giocata

io invece avrei perso velocemente perché soffro questo tipo di giocatori che attacano subito la rete. vado sotto pressione e tento l'impossibile.
infatti il mio maestro anche negli esercizi mi rimprovera dicendomi "fagli giocare la volé, non serve per forza il passante ma puoi anche mettergli una palla difficile sulla cui successiva volè avrai più possibilità"

intanto ieri ho giocato amichevolmente con un signore tecnicamente più scarso di me ma ci ho perso.
sarà che ci vuole tecnica come dice wik, ma la partita è un'altra cosa rispetto al cesto e se non ci sei abituato, allora ne esci male per il semplice fatto che dall'altra parte hai una variabile e non sempre una palla uguale lanciata dal maestro o dal lanciapalle.....ed io perdo per la mia maledetta voglia di voler chiudere subito il punto. come risolvo ciò?

oedem ha scritto: ed io perdo per la mia maledetta voglia di voler chiudere subito il punto. come risolvo ciò?

gioca sempre la palla in campo in modo da fare tu il punto o costringere l'altro a farlo!

Skorpion ha scritto:

oedem ha scritto: ed io perdo per la mia maledetta voglia di voler chiudere subito il punto. come risolvo ciò?

gioca sempre la palla in campo in modo da fare tu il punto o costringere l'altro a farlo!

Quoto:
cerca di metterla sempre in campo, attendendo pazientemente che lui accorci un attimo e, solo a quel punto, prenditi qualche rischio in più.

oedem ha scritto:Antaniserse, almeno te la sei giocata

io invece avrei perso velocemente perché soffro questo tipo di giocatori che attacano subito la rete. vado sotto pressione e tento l'impossibile.
infatti il mio maestro anche negli esercizi mi rimprovera dicendomi "fagli giocare la volé, non serve per forza il passante ma puoi anche mettergli una palla difficile sulla cui successiva volè avrai più possibilità"

intanto ieri ho giocato amichevolmente con un signore tecnicamente più scarso di me ma ci ho perso.
sarà che ci vuole tecnica come dice wik, ma la partita è un'altra cosa rispetto al cesto e se non ci sei abituato, allora ne esci male per il semplice fatto che dall'altra parte hai una variabile e non sempre una palla uguale lanciata dal maestro o dal lanciapalle.....ed io perdo per la mia maledetta voglia di voler chiudere subito il punto. come risolvo ciò?

Piu' facile a dirsi che a farsi, ma entriamo nel mondo della psicologia.
Gestione dell'ansia, allenarsi su questo.

Skorpion ha scritto:

oedem ha scritto: ed io perdo per la mia maledetta voglia di voler chiudere subito il punto. come risolvo ciò?

gioca sempre la palla in campo in modo da fare tu il punto o costringere l'altro a farlo!

Premesso che la febbre del tennis agonistico quest'anno ha preso anche me (infatti sono un tesserato FIT, classifica ovviamente NC),
vi scrivo il resoconto dopo il primo turno in due tornei (terra rossa) 4a open:
- prima battaglia 2 ore 40 minuti, risultato 6/7-7/5-1/6 sconffita bruciante perchè all'inizio 3° set crampi ai polpacci.
- seconda battaglia 2 ore 20 minuti, risultato 6/2-6/7-6/3 vittoria senza nessun problema fisico.

Ho utilizzato la tattica del "gioca sempre la palla in campo" e devo dire che questo ha dato solidità al mio gioco, almeno regalo meno punti del solito. L'altra faccia della medaglia è che sono diventato una specie di terrificante terraiolo spagnolo, che non è sinonimo di pallettaro, perchè il gioco l'ho sempre condotto io e non alzo mai pallettoni. Però è anche vero che di colpi a chiudere lo scambio in due partite ne ho tirati pochini.

Solitamente con avversari del livello di quelli incontrati vinco abbastanza facilmente nei match di circolo sociale. Invece nei due tornei Fit ho faticato da paura e con uno ho anche perso. Il problema è che il mio livello di gioco scende paurosamente.

Myskin ha scritto:Domenica scorsa esordio stagionale anche per il sottoscritto e risultato perfettamente in linea con quelli dell’anno scorso ( preferirei non aggiungere altro).
La cosa curiosa che mi è capitata in partita e su cui vorrei il vostro parere è questa: il mio avversario aveva l’abitudine di interrompere e ripetere il movimento del servizio, una volta effettuato il lancio palla, se quest’ultimo non era soddisfacente.
Credo che il farlo sia assolutamente legittimo e consentito dal regolamento, è capitato ovviamente anche a me, ma mi è rimasto qualche dubbio sulla frequenza.
Nel mio caso l’interruzione si ripeteva su ogni lancio palla (prima e seconda) e per almeno due volte (più spesso tre o anche quattro ) con l’ovvio risultato che, al momento del servizio “buono”, mi sorprendeva intento a pensare ai fatti miei.
Durante l’incontro non ho fatto nessun accenno alla regolarità o meno della cosa anche perché, nella mediocrità della prestazione generale, era del tutto ininfluente ma non vi nascondo che qualche dubbio mi è rimasto.
Immaginatevi la scena per fare un punto:
preparazione, lancio, interruzione, preparazione, lancio, interruzione, preparazione, lancio, palla in rete, preparazione, lancio, interruzione, preparazione, lancio, interruzione, preparazione, lancio, risposta sbagliata e via a ricominciare dal lato opposto…
Puro spettacolo per i pochi fortunati spettatori! :cyclops:

Io credo che un arbitro lo avrebbe richiamato e, al continuare di tale atteggiamento (chiaramente antisportivo), lo avrebbe sanzionato. Purtroppo non conosco quali provvedimenti tecnici e disciplinari possa adottare una arbitro nel tennis, ma credo che qualcosa si sarebbe fatto.
Attendo lumi da chi conosce meglio l'argomento "arbitro".

Myskin ha scritto:Volevo solo fare una precisazione: sono assolutamente convinto che non lo facesse intenzionalmente, aveva un movimento molto scoordinato e anche dalla posizione di risposta si vedeva chiaramente che la maggior parte dei lanci erano sballati, anche per questo motivo non me ne sono lamentato.
Resta il fatto che ogni 15 sul suo servizio per me era un’agonia.

A mio avviso, anche se non lo faceva intenzionalmente, metteva in atto un comportamento antispostivo o comunque di ostacolo per l'avversario e quindi "punibile".

Sul regolamento non c'è scritto quante volte Nadal si può grattare il culo prima di servire, figuriamoci se si parla di quanti lanci di palla sbagliati si possono effettuare prima di perdere il punto. Si legge solo: "il giocatore che lancia la palla e poi decida di non colpirla, può prenderla con la mano o la racchetta o lasciare che rimbalzi a terra". Per quante volte? Probabilmente all'infinito, aggiungo io. Da questo punto di vista il comportamento del tuo avversario era perfettamente legittimo, a meno che non diventasse evidente la sua volontà di danneggiarti. In questo caso, col giudice arbitro presente, poteva scattare la sequela dei vari warning, penalty point, penalty game, squalifica.

Ciao Matteo .

Ciao Marco,
nel frattempo ho controllato anch'io ed in effetti mi sembra un punto del regolamento quantomeno ambiguo.
Dal punto di vista tecnico sbagliare il lancio palla equivale a sbagliare qualsiasi altro colpo e il fatto che uno possa riprovare, teoricamente, all'infinito lascia abbastanza perplessi mentre per l'igiene intima, anche qui almeno in teoria, potrebbe essere applicata la regola dei 20 secondi.
Vabbè, esaurita la curiosità meglio concentrarsi sul migliorare i "fondamentali", che restano il vero problema...