Allenarsi da solo ?

Ciao a tutti.
Volevo sapere cosa ne pensavate riguardo a questo argomento.
Anche solo per intavolare un discorso.

Secondo voi è possibile allenarsi da soli ? 
Utilizzando per esempio un muro, oppure una di quelle reti che hanno lo stesso effetto , o meglio ancora con una spara palline ? 

Se uno non avesse la possibilità di avere una spara palle o un muro adatto , le reti sono valide oppure sono inutili ? 

E' possibile migliorare e dare piu consistenza al proprio gioco o si rischia di prendere dei vizi facendo da solo costantemente gli stessi errori senza che qualcuno ce li corregga ? 

Voi cosa ne pensate ? 

Quanti giorni a settimana uno dovrebbe allenarsi secondo voi per avere dei buoni miglioramenti al proprio gioco ? parlando generalmente di qualsiasi livello.

Tecnicamente non ti saprei dire, però nulla può imitare un avversario che ti stecca una palla e che per riprenderla devi fare i salti mortali. Poi un compagno di gioco non è mai come il muro, io preferisco magari una lezione privata, qualche km di corsa. per La macchiana sparapalle vale la stessa cosa del muro.
Opinioni personali natualmente.

MARIO966 ha scritto:Tecnicamente non ti saprei dire, però nulla può imitare un avversario che ti stecca una palla e che per riprenderla devi fare i salti mortali. Poi un compagno di gioco non è mai come il muro, io preferisco magari una lezione privata, qualche km di corsa. per  La macchiana sparapalle vale la stessa cosa del muro.
Opinioni personali natualmente.

Quoto Mario...io qualche volta, quando non trovo nessuno per giocare, mi alleno un pò al muro, ma non è proprio la stessa cosa...sicuramente è utile per mantenere l'allenamento nell'esecuzione dei colpi, ma solo quello non basta. Per migliorare il proprio gioco (almeno in 4 Cat...) ci si dovrebbe allenare minimo 2 volte a settimana...Secondo me ovviamente...

Partiamo dal presupposto che ognuno ha una propria inclinazione al miglioramento, aggiungiamo anche che l'evoluzione del proprio gioco dipende dalla qualità dell'allenamento  ( e dalla tipologia di giocatore). Quindi è difficile dare una quantità di ore, orientativamente non meno di 3 4 volte a settimana. Circa lo spara palle, esercizi al muro, possono aiutare certo, però devono essere accompagnati da scambi con qualcuno a ritmo agonistico, partite di allenamento. Perché altrimenti sarebbe una ripetizione meccanica di alcuni movimenti che ad un certo punto lasciano il tempo che trovano. Dovresti organizzare il tempo in modo da curare tutti gli aspetti del gioco, partendo da una base solida di atletica, da fermi i colpi si riescono a portare bene, ma quando si viene spostati il timing e la distanza diventano fondamentali.

Beh allenarsi anche da solo, però, può avere i suoi indubbi vantaggi... Io, ad esempio, quando riesco ad uscire mezz'oretta prima da lavoro, complice un campetto sintetico tutto scassato nel cortile di casa, faccio 15-20 giri di campo e mezz'oretta di stretching&servizi.. Non rappresenta la partita ma è comunque un discreto allenamento... In più, il fatto di essere da solo, riproduce in qualche modo la fase introspettiva propria della partita.. Quanto meno per me, infatti torno sempre a casa molto rilassato (a differenza di quando torno dalle partite, che sono sempre incazzato nero..  )..
Sicuramente non ti consiglierei di impostare tutto il tuo allenamento così, ma ogni tanto male non fa..

Mr.Cippo... allenarsi da soli serve. Lo dice anche la parola: "allenarsi".
Solo che non può essere l'unico allenamento da farsi...come ti è stato detto, la "variabile umana" è insostituibile.

Sparapalle.
Serve a lavorare su alcuni elementi dello swing perché, riducendo al minimo la variabile "arrivo palla" tu puoi concentrarti unicamente su te stesso.
Essendo meccanicamente costante nel distribuire palle...diventerai a tua volta meccanicamente costante a rimandarle di là, nel bene e nel male. Grande vantaggio, la sparapalle non spara minkiate su come si è svegliato male la mattina, non grida vamos e se le stacchi la spina la mandi serenamente a fanc... senza che lei si offenda.
Muro.
In 20 minuti fai quello che fa un povero diavolo con 3 maestri a rete, un numero quasi triplo di palline giocate per unità di tempo, tempi di reazione riddotti a meno della metà, controllo sugli effetti, footwork esasperato, gioco di anticipo&controbalzo...e se sei un maniaco sessuale, pure gioco a volo da paura! Necessaria acqua, Gatorade, idrante e bombola di ossigeno. Il muro fa benissimo! Obbligatorio anche per i pro.
Fili elastici.
Made in China...vanno bene per il Tai Chi e gli involtini primavera. Me ne hanno fatto provare uno: la pallina si è staccata dopo 10 palleggi. Riaggiustato si è vendicato e mi ha legato come la pianta carnivora di Tarzan anni '40 in bianco e nero.

Grande KK!  ma della mia mezz'oretta Zen che ne pensi??

ehehe il muro è fantastico! addirittura anni fà vidi un bambino che si allenava col muro in pietra, quindi ogni pallina che gli ritornava era diversa da quella precedente, riflessi a palla!

Eh trovarlo un bel muro dove poterlo fare

Le reti le avete mai provate ? 
Fan schifo ?

quando sono solo mi alleno al servizio

ronwelty ha scritto:Grande KK!  ma della mia mezz'oretta Zen che ne pensi??

hehhehe  quando lessi "La Compagnia dei Celestini" di Stefano Benni pensai che aveva sbagliato sport...perché io giocavo a tennis in cortile tutti i giorni....
E col muro di pietre faccia a vista ci ho giocato pure io! hahahhahahahahahahahahahahah
Adoro le reti fatte con la fettuccia elastica da mutandoni rubata nel cassetto "fili & bottoni" della nonna!

Per le reti elastiche mi trovi impreparato... tu prova e poi facci sapere.

io da quest'anno, avendo lasciato la società dove giocavo sto giocando abbastanza al contagocce in un paese limitrofo.
mi tengo allenato andando in una palestra comunale che quando libera mi permette di fare 1 oretta di drills, servizi con rete di fortuna e qualche pallata al muro giusto quel minimo che mi permette di non perdere le senzazioni

Sperando che il muro sia fatto bene: io staccai l'intonaco a quello del condominio... così mio padre dovette pagare i lavori di muratura...
Io insistevo con le "infide e pricolose infiltrazioni d'acqua"... ne presi di sberloni...
A fare la spia era sempre "quello del primo piano", che ne aveva i marroni affumicati del mio pim-pum-pam... In assemblea di condominio portò come prova anche una pallina scoppiata dicendo che io tiravo troppo forte, che dovevo starmene su un campo ad allenarmi e che i miei amici i tornei li organizzassero a Katmandù e non sotto la sua finestra. In effetti "Katmandù" fu una bella uscita perché non sapevo esattamente dove fosse e quando scoprii che era in Nepal (Enciclopedia Treccani perché Google non esisteva ancora) ne fui molto offeso e colpito nell'orgoglio! Il Nepal non era nemmeno nelle qualificazioni di Coppa Davis ! Ekkekakkio!!!!!
 

  

andyvakgj ha scritto:[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Cavoli, per fortuna avevo il Dizionario Enciclopedico....mica è in Val Brembana o sul Tavoliere della Puglia.... Bastardo! Pure uno sberlone per l'ignoranza in geografia.... bastardo due volte!

Bisogna dire che il muro, sei hai una buona preparazione di base, risulta utile se non indispensabile. Ti abitui ai colpi, consolidi la mente e fai un allenamento, nel senso stretto del termine, di livello superiore. Il muro, da molti snobbato deve divenire il tuo migliore amico. Considera, infine, che è la nostra unica possibilità di giocare contro il più forte al mondo!!! Quindi ..

Orion19 ha scritto:Bisogna dire che il muro, sei hai una buona preparazione di base, risulta utile se non indispensabile. Ti abitui ai colpi, consolidi la mente e fai un allenamento, nel senso stretto del termine, di livello superiore. Il muro, da molti snobbato deve divenire il tuo migliore amico. Considera, infine, che è la nostra unica possibilità di giocare contro il più forte al mondo!!! Quindi ..

Quoto in parte

Perché in parte?

Penso perchè puoi imparare a tirare forte ma perdi le dimensioni del campo da tennis .......almeno questo accade a me !!