[8 settembre] V Polenta Open

Promemoria primo messaggio :

Formula: torneo di singolare all day long con tabellone a specchio (possibili ripescaggi se il numero lo consente) e doppi di consolazione per gli eliminati. Teste di serie stabilite in base a ITR, classifica FIT e precedenti, sorteggio semi-pilotato per favorire le sfide inedite.

Coordinate: Domenica 8 settembre h 9:00 @ Park Tennis, Via Colli Euganei, 22 - Abano Terme

Quota d'iscrizione: 20€, da pagare all'arrivo al CEO del Torneo

Tabelloni con risultati: MAIN - SECONDARY

Playlist videoclip su YouTube by Doc

FedEx ha scritto:A proposito di fisici... Penso di non aver mai piegato così tanto le gambe su un campo da tennis in vita mia!!   

https://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=tIBhRA7Ku-o#t=37

Mi riferisco al rovescio allo 0:37... 'Na fadiga a tirarse su...  

riccardino ha scritto:

TOSONGA ha scritto:
Ho notato che la bandana gialla non riscuote molto successo.....in effetti è un indumento che avevo preso per metterlo sotto il casco da ciclista; purtroppo però non riesco a giocare col cappellino, neanche se lo giro col frontino dietro, e data la mia folta capigliatura devo pur ripararmi dal sole........comunque la prossima volta utilizzero un colore mevo vistoso

La bandana gialla era bellissima! L'unico capo d'abbigliamento deprecabile era la canotta di DrD

La canotta ( stile Nadal primi tempi ) l'ho indossata anch'io in un incontro ( mi pare con Airzen ), però era di un colore verde scuro; poi però non l'ho più utilizzata, mi sembra una mancanza di rispetto per l'avversario ( mi faccio anche di questi scrupoli !!! )

Leggo che sulla formula ed ancor di più sulla questione doppi si è scatenato un vero e proprio dibattito... perdonate il mio immobilismo, ma per una volta sono dell'idea che la soluzione migliore sia lasciare tutto com'è!  

L'idea del tabellone unico nasce dalla volontà di non scontentare nessuno: come faceva notare qualcuno prima, individuati i più competitivi ed i meno competitivi, è difficile stabilire chi del gruppone di mezzo debba andare da una parte o dall'altra. Inoltre, anche se ci sono stati diversi match a senso unico, io non ho mai visto nessuno, vincitore o perdente, uscire dal campo così scontento o annoiato. O meglio, scontento solo per il fatto di aver giocato male, al di sotto delle proprie possibilità (ma a questo non ho rimedio, fa parte dello sport). Poi il più forte proseguendo nel tabellone trova sempre pane per i suoi denti, mentre il più scarso, se viene eliminato, può comunque giocare e divertirsi nei doppi, dove si mescolano le carte ed i livelli. Detto questo, è altrettanto vero che dividere il tabellone in due equivale a giocare una partita in meno per chi arriva in finale, però 5 set nell'arco di un'intera giornata mi sembra un carico accettabile.

Per quanto riguarda i doppi, si può prevedere preventivamente un tabellone per gli eliminati del torneo di singolare (del tipo: "il perdente della partita A con il perdente della partita B contro il perdente della partita X e di quella Z), ma sinceramente non ne vedo la necessità, visto che ci sono i margini per accontentare tutti. Chi vuole, trova sempre il modo di giocare, chi è stanco può riposarsi ed assistere.

PS: la mia canotta era perfetta qualche chilo fa...

PPS: per la rubrica "separati alla nascita"... FedEx ricorda molto il giovane attore Thomas Sangster...

@fedex è un peccato non esserci presentati...Umh...come faccio a spiegarti chi ero...beh posso dirti che dal secondo turno in poi (dopo averle prese da @sinnet) ero sempre intorno al salame..  

marco1980 ha scritto:@fedex è un peccato non esserci presentati...Umh...come faccio a spiegarti chi ero...beh posso dirti che dal secondo turno in poi (dopo averle prese da @sinnet) ero sempre intorno al salame..  

E' vero cavolo... non ho presente chi sei... Eri quello con le Asics Solution arancioni?

FedEx ha scritto:

marco1980 ha scritto:@fedex è un peccato non esserci presentati...Umh...come faccio a spiegarti chi ero...beh posso dirti che dal secondo turno in poi (dopo averle prese da @sinnet) ero sempre intorno al salame..  

E' vero cavolo... non ho presente chi sei... Eri quello con le Asics Solution arancioni?

No avevo un paio di prince verde pisello e maglietta stesso colore...

marco1980 ha scritto:

FedEx ha scritto:

marco1980 ha scritto:@fedex è un peccato non esserci presentati...Umh...come faccio a spiegarti chi ero...beh posso dirti che dal secondo turno in poi (dopo averle prese da @sinnet) ero sempre intorno al salame..  

E' vero cavolo... non ho presente chi sei... Eri quello con le Asics Solution arancioni?

No avevo un paio di prince verde pisello e maglietta stesso colore...

Aspetta... Ho presente delle Prince verdi che calpestavano spesso le zone nei dintorni del buffet... ma non ricordo la tua faccia...  

DrDivago ha scritto:Leggo che sulla formula ed ancor di più sulla questione doppi si è scatenato un vero e proprio dibattito... perdonate il mio immobilismo, ma per una volta sono dell'idea che la soluzione migliore sia lasciare tutto com'è!  

L'idea del tabellone unico nasce dalla volontà di non scontentare nessuno: come faceva notare qualcuno prima, individuati i più competitivi ed i meno competitivi, è difficile stabilire chi del gruppone di mezzo debba andare da una parte o dall'altra. Inoltre, anche se ci sono stati diversi match a senso unico, io non ho mai visto nessuno, vincitore o perdente, uscire dal campo così scontento o annoiato. O meglio, scontento solo per il fatto di aver giocato male, al di sotto delle proprie possibilità (ma a questo non ho rimedio, fa parte dello sport). Poi il più forte proseguendo nel tabellone trova sempre pane per i suoi denti, mentre il più scarso, se viene eliminato, può comunque giocare e divertirsi nei doppi, dove si mescolano le carte ed i livelli. Detto questo, è altrettanto vero che dividere il tabellone in due equivale a giocare una partita in meno per chi arriva in finale, però 5 set nell'arco di un'intera giornata mi sembra un carico accettabile.

Per quanto riguarda i doppi, si può prevedere preventivamente un tabellone per gli eliminati del torneo di singolare (del tipo: "il perdente della partita A con il perdente della partita B contro il perdente della partita X e di quella Z), ma sinceramente non ne vedo la necessità, visto che ci sono i margini per accontentare tutti. Chi vuole, trova sempre il modo di giocare, chi è stanco può riposarsi ed assistere.

PS: la mia canotta era perfetta qualche chilo fa...

PPS: per la rubrica "separati alla nascita"... FedEx ricorda molto il giovane attore Thomas Sangster...

Non posso che quotarti in pieno,secondo me il V polenta open è stato perfetto sia come formula ed anche come location.Inoltre io non avevo praticamente mai giocato in doppio e mi sono divertito da morire:bounce:   mi piacerebbe giocarci più spesso!!

io continuerei su questa strada ma non scarterei l'ipotesi di fare un torneo di singolo e 1 di doppio (oltre a gaibledon ovviamente!)

Anche io promuovo il tabellone a specchio, semplice e rapido da gestire
unica riflessione , dato le esperienze precedenti di new entry che scombussolano i pronostici , io farei il sorteggio integrale ....

riccardino ha scritto:

TOSONGA ha scritto:
Ho notato che la bandana gialla non riscuote molto successo.....in effetti è un indumento che avevo preso per metterlo sotto il casco da ciclista; purtroppo però non riesco a giocare col cappellino, neanche se lo giro col frontino dietro, e data la mia folta capigliatura devo pur ripararmi dal sole........comunque la prossima volta utilizzero un colore mevo vistoso

La bandana gialla era bellissima! L'unico capo d'abbigliamento deprecabile era la canotta di DrD

Si forse più da Sufer Californiano che da Italian Tennis Player .
A meta strada tra Beach Tennis ed Easy Rider.
Non te la prendere DrD per il resto sei stato impeccabile.
   

Uffa ... che disdetta essere in trasferta e non poter commentare  

@Drd con concordo sulla formula del tabellone a specchio, magari inserendo anche (visti i campi liberi e gli orari) le finaline 3 e 4 posto.
Buona anche l'idea dei sorteggi integrali ... può andar bene o male ma le sorprese non sono state poche in questa edizione.

La bandana gialla era tutto un fascino, ci sono state magliete (E CANOTTE) ben più impressionanti: la mia abbastanza shock e destabilizzante (che non ha però deconcentrato ace), ma qualcun altro aveva colori sgargianti, tanto per essere eufemistici.

@FedEx: la prossima volta ti voglio vedere più convinto: ti diverti di più e con quello che hai mostrato di poter fare, per quanto poco ne capisco io, puoi dare del filo da torcere a tutti se non giochi troppo contro te stesso

Grazie Cristian... il problema è proprio tecnico (servizio) che mi sballa mentalmente facendomi sbagliare anche gli altri colpi. Devo diventare più sicuro, perchè mi rendo conto che senza dei colpi sicuri sarò sempre insoddisfatto del mio tennis e quindi poco concentrato in campo.

@Marco1980: Stanotte mi è venuto un flash che mi ha fatto ricordare della tua maglia verde pisello!!! Adesso ho capito chi sei... giocavi con una PD vero?

Ciao Fedex, io sono l'ultimo che può dare consigli sul servizio visto che ho un movimento poco elegante, pero nel tuo ho notato proprio l'opposto, bello esteticamente ma davvero poco rodato. Sembra un auto appena uscita dal concessionario lucida e brillante, ma che poi magari ti lascia per strada dopo 500km. Il mio consiglio è di fare tantissimi cesti e partite per trovare quello che sarà definitivamente il TUO colpo, con tutte le sicurezze che ne conseguono!

Adolfo ha scritto:Ciao Fedex, io sono l'ultimo che può dare consigli sul servizio visto che ho un movimento poco elegante, pero nel tuo ho notato proprio l'opposto, bello esteticamente ma davvero poco rodato. Sembra un auto appena uscita dal concessionario lucida e brillante, ma che poi magari ti lascia per strada dopo 500km. Il mio consiglio è di fare tantissimi cesti e partite per trovare quello che sarà definitivamente il TUO colpo, con tutte le sicurezze che ne conseguono!

Infatti è proprio quello che voglio fare... 

Ma sai di chi è la colpa di tutto ciò? E' del maestro, che è andato avanti per tre anni facendo praticamente un'ora di cesto da fondo e dedicando solo gli ultimi 5-10 min della lezione al servizio...

fedex ,mettila così
il servizio è l'unico fondamentale del tennis che puoi allenare da solo senza compagno , salvo muro che normai non si trova , è questo è già un buon inizio
però , c'è un inghippo
il servizio è il colpo più tecnico che ci sia in assoluto , ma guarda caso ogni tennista alla fine trova "il suo proprio servizio" che più si adatta alla propria struttura fisica/atletica e alle capacità tecniche .
quindi , secondo me, devi comunque ripartire dal farti seguire da un maestro per la impostazione iniziale e poi cesti , cesti , cesti

questo in linea generale , nello specifico , avendo giocato insieme , il mio punto di vista è che il maggior colpevole della poca precisione del servizio è il tuo lancio di palla
troppo diverso uno dall'alltro , stai sempre a compensare per colpire centrato , perdendo la fluidità del movimento e di conseguenza la forza
però , non disperare , la cosa bella è che sono aspetti facilmente migliorabili
ciao

Hai ragione... Il muro c'è al circolo, ma non ha le misure del campo delineate e quindi non ci si rende conto...

Proverò a cambiare maestro, dicendogli di lavorare per risistemarmi il servizio e consolidare il resto, oltre che la preparazione atletica.
Perchè quello di prima, per quanto bravo sia, non mi ha mai fatto lavorare su scatti, esercizi con i "cinesini" (tipo girarci intorno, colpire e tornare e così via...).

anche io servivo malissimo da ragazzo, poi ho fatto il salto di qualità quando ho scoperto il kick a quasi 40 anni...
finalmente il mio cervello si è sbloccato, ma ci sono voluti 20 anni di maturità in più e 10 anni di pausa completa dal tennis!
alcuni bimbi iniziano a camminare a 7 mesi, altri a 14, ognuno ha i suoi tempi, non è sempre e solo una questione tecnica!
io accettai la mia incapacità di servire sui 16 anni e puntai sul altro... da quel momento servii comunque meglio!
stessa cosa per il rovescio in top, ho provato per 20 anni a giocarlo in top con risultati davvero pessimi, poi un maestro mi disse di non perdere tempo in un colpo che non sentivo mio e che mi metteva in crisi psicologicamente, e mi consigliò di giocarlo solo in back... da quel momento feci il salto di qualità!
da giocatore di club bellino da vedere ma sempre perdente sono diventato un giocatore di club medio, sempre bellino da vedere ma qualche volta anche vincente... e il mio back ha iniziato a dare anche un po' di fastidio a qualcuno!!!
smepre continuando a giocare per divertirmi!!!

nanobabbo8672 ha scritto:anche io servivo malissimo da ragazzo, poi ho fatto il salto di qualità quando ho scoperto il kick a quasi 40 anni...

nooooo, non ascoltarlo , vade retro kick !!!!     

lascia che fedex trovi il "suo" movimento

la mia esperienza con il kick è stata devastante , mi sono impegnato a impararlo e giocarlo negli ultimi mesi , risultati di una desolazione unica  

p.s ti sei definito giocatre " bellino " da vedere , posso anche essere d'accordo , ma se per caso ti trovi a genova cerca di non tralasciare un "l"     

a proposito , perchè non sei venuto al PO ? ti saresti divertito  

gli volevo solo dire che "io" ho trovato la quadratura del cerchio col kick dopo 20 anni... nel senso che ognuno deve trovare il proprio servizio, ma a volte ci vuole del tempo... io per esempio non riesco a battere in slice, mi fa male la spalla...
a ognuno il servizio che si merita!  
guarda che al park c'ero anche io, solo che ero in incognito... avete bevuto tutta la storia del giocatore svizzero... ero io travestito!!!  

@fadex: le righe nel muro non servono a nulla, se devi sistemare il servizio devi concentrarti nel movimento, non nel punto di caduta della pallina... quello lo sistemi dopo in campo!

Io col kick ho lo stesso rapporto di Ace.
Però mi sono regalato i video del Pat Rafter System Serve (consigliati, specialmente con il dollaro così basso) e penso che gli darò un'altra chance.

Kick a parte, ci sono dei buoni suggerimenti "pratici" per cui vale la pena spendere quella trentina di euro.
Anche se, tra accento aussie e un accenno di zeppola, per capire quel che dice Rafter serve un po' d'allenamento...

riccardino ha scritto:
Però mi sono regalato i video del Pat Rafter System Serve

Kick a parte, ci sono dei buoni suggerimenti "pratici" per cui vale la pena spendere quella trentina di euro.

perchè comprare i video quando sono gratuiti quelli delle riprese del PO ?      

ace59 ha scritto:

riccardino ha scritto:
Però mi sono regalato i video del Pat Rafter System Serve
Kick a parte, ci sono dei buoni suggerimenti "pratici" per cui vale la pena spendere quella trentina di euro.

perchè comprare i video quando sono gratuiti quelli delle riprese del PO ?      

hai assolutamente ragione sandro!  

ace59 ha scritto:

riccardino ha scritto:
Però mi sono regalato i video del Pat Rafter System Serve

Kick a parte, ci sono dei buoni suggerimenti "pratici" per cui vale la pena spendere quella trentina di euro.

perchè comprare i video quando sono gratuiti quelli delle riprese del PO ?      

Perché in quelli del PO la palla viaggia troppo veloce, mentre Rafter serve più piano...

DrDivago ha scritto:Leggo che sulla formula ed ancor di più sulla questione doppi si è scatenato un vero e proprio dibattito... perdonate il mio immobilismo, ma per una volta sono dell'idea che la soluzione migliore sia lasciare tutto com'è!  

Concordo con Marco,
la formula a tabellone a specchio per un torneo di singolare a 32 partecipanti si è dimostrato a mio avviso eccellente.
Tutti hanno avuto la possibilità di dare il meglio e di divertirsi (ricordiamo che è il principio cardine del Polenta Open), inoltre la collocazione dei sei campi in uno spazio così ristretto ha pensmesso di incontrare la maggior parte degli iscritti (almeno quelli che si sono trattenuti anche dopo essere stati eliminati dal tabellone), c'è stato il tempo per un po' di sfottò così come per concentrarsi per le partite o per cazeggiare nei doppi più o meno "amichevoli".
Insomma, questa edizione dal punto di vista organizzativo resta per me un punto di riferimento per le prossime.
Ovviamente fare un torneo di doppio intervallato da uno di singolare non spiace neppure a me come idea quindi voto a favore anche di questa iniziativa  

rinnovo i complimenti a Marco per l'ennesima ottima organizzazione