Gulbis-Fun Club

Dopo la vittoria nel match esibizione al Guinot Parigi su Murray , il lettone fà sapere che il suo nuovo coach è tale Gunter Bresnik :ex capitano nazionale austriaca , ex Boris Becker , ex Leconte. Qualche miglioramento sul fronte della tenuta mentale si è già visto , solo pochi mesi fà sarebbe stato impossibile per lui affrontare 2 tiebrek. Dal lato puramente tecnico , deve ancora mettere a punto sto dritto maledetto, troppe volte è in ritardo e il gesto che compie non è dei più semplici. Vedremo al RG. e alle olimpiadi , chissa che non ci riservi qualche bella sorpresa.

..stesso dritto di Adelchi Virgili...o fa i punti (per sorpresa dell'avversario ) o....

Sembra che abbia cambiato anche racchetta (pj permettendo) dalla Blade è passato alla nuova Steam che ha un paio di corde in meno e l'ovale un pò più generoso,secondo me scelta azzeccata visto che il rampollo gioca con quella presa, insomma il fatto che lui stia cambiando tutte queste cose sembra allontanare l'ipotesi di un suo (ventilato) ritiro.

Eiffel59 ha scritto:..stesso dritto di Adelchi Virgili...o fa i punti (per sorpresa dell'avversario ) o....

Infatti .....è un dritto che non ha mezze misure : o entra e fà dei danni oppure và in rete, ..mannaggia:face:

Oggi il caro Ernests ha perso la 5°,come si fa,2 set sotto,2 pari nel 5° dovresti avere la scarica di adrenalina!

Come recita il tuo messaggio : , il suo più temibile avversario è .... lui stesso

Gulbis è un " genio del tennis tendenzialmente perdente". Per fortuna non è l'unico.

Incredibile come Gunther gli abbia cambiato il dritto ....anche il servizio è quello del 2009 . Vi ricordate quando Nole (circa 4 anni fà) perse completamente il servizio e con il dritto faceva il solletico ? Bè in quel periodo guarda caso il suo coach aveva apportato delle "migliorie" ai 2 fondamentali il risultato era che in campo Nole era disastroso. Qualcosa di simile deve essere accaduto in questi 2 anni persi nella nebbia al tennista lettone.

gulbis è davvero un talento

uno che arriva in semi a roma poi strapazza fish ad atlanta(?) a parte il mescolare le palle prima di ogni servizio è davvero forte

vediamo se la grande steam lo aiuterà. sicuramente

Purtroppo niente Olimpiadi per il Lettone , prossimo appuntamento importante Us Open.

Pazzesco ... oggi ha giocato a Kitzbuhel contro Haider Maurer , perde clamorasamente 6-2 5-2 e poi cosa fà ? salva un Match Point , brekka e chiude il secondo set 7-5 poi in tutta tranquillità vince il terzo 6-1 .

Siamo di fronte al giocatore più skizzofrenico del seeding.

Come volevasi dimostrare ...... è uscito dalle quali Cincinnati contro Lu

6-2 6-3

Caduta libera, l'inferno dei Challenger si avvicina sempre più

Gli hanno stravolto il dritto e non capisco perché, poi ormai usa un'impugnatura esasperatissima e quella gliel'ha cambiata tempo fa Canas. A volte rimango interdetto di fronte a certi stravolgimenti, Gulbis ha sempre saputo fare tutto ma servizio e dritto più di ogni altra cosa ce li ha sempre avuti eccezionali. Pensavano forse che cambiandogli (in peggio) il colpo migliore avrebbero cambiato anche la sua testa...? Mi dispiace ma quella credo che mai cambierà e a questo punto non so fino a quando avrà voglia di giocare, anche perché vederlo sbattersi nei challenger mette anche un po' tristezza. Quest'anno l'ho visto al challenger Rai perdere una partita bruttissima contro Greul e subito dopo il match se ne stava seduto su un muretto all'ingresso del circolo in attesa del trasporto per l'albergo, con l'aria di quello che si chiede "ma cosa ci faccio in un torneo del genere?". Qualche mese fa in un'intervista ha detto che se non combina nulla entro quest'anno o l'anno prossimo si ritira. Quanto oro sprecato!

Come ha ,anche detto lui stesso, in un intervista , il nuovo coach gli ha cambiato il dritto, e la cosa non mi dispiace , infatti il vecchio movimento era più compatto , testa della racchetta alta , non distendeva ma faceva "cadere" l'avambraccio e con una Fullwestern tornava sù ai 2000. Il problema era che quel movimento dava tanta componente verticale e poca componente orrizzontale alla pallina , quindi se il ragazzo era in giornata e le palle rimanevano sufficentemente lunghe , per chi si ritrovava a rispondere erano problemi seri se invece il Folle era stato a ballare e a maggnare la sera prima , le stesse palle rimanevano quasi tutte a metà campo e lui faceva il tergicristallo per tutto il campo . Ora il dritto è veramente stravolto , l'apertura è molto più ampia (più brutto stilisticamente) simil Delpo e gli errori non forzati sono in effetti diminuiti, ma c'è un ma..... i risultati sul campo non arrivano

massimo conti ha scritto:Come ha ,anche detto lui stesso, in un intervista , il nuovo coach gli ha cambiato il dritto, e la cosa non mi dispiace , infatti il vecchio movimento era più compatto , testa della racchetta alta , non distendeva ma faceva "cadere" l'avambraccio e con una Fullwestern tornava sù ai 2000. Il problema era che quel movimento dava tanta componente verticale e poca componente orrizzontale alla pallina , quindi se il ragazzo era in giornata e le palle rimanevano sufficentemente lunghe , per chi si ritrovava a rispondere erano problemi seri se invece il Folle era stato a ballare e a maggnare la sera prima , le stesse palle rimanevano quasi tutte a metà campo e lui faceva il tergicristallo per tutto il campo . Ora il dritto è veramente stravolto , l'apertura è molto più ampia (più brutto stilisticamente) simil Delpo e gli errori non forzati sono in effetti diminuiti, ma c'è un ma..... i risultati sul campo non arrivano

Corde rotte?

Foto vecchia , il ragazzo arrotava......anche troppo:lol:

Foto nuova , presa forse ancora più esasperata, ma apertura ampia ....bò staremo a vedere

fracchio ha scritto:

massimo conti ha scritto:Come ha ,anche detto lui stesso, in un intervista , il nuovo coach gli ha cambiato il dritto, e la cosa non mi dispiace , infatti il vecchio movimento era più compatto , testa della racchetta alta , non distendeva ma faceva "cadere" l'avambraccio e con una Fullwestern tornava sù ai 2000. Il problema era che quel movimento dava tanta componente verticale e poca componente orrizzontale alla pallina , quindi se il ragazzo era in giornata e le palle rimanevano sufficentemente lunghe , per chi si ritrovava a rispondere erano problemi seri se invece il Folle era stato a ballare e a maggnare la sera prima , le stesse palle rimanevano quasi tutte a metà campo e lui faceva il tergicristallo per tutto il campo . Ora il dritto è veramente stravolto , l'apertura è molto più ampia (più brutto stilisticamente) simil Delpo e gli errori non forzati sono in effetti diminuiti, ma c'è un ma..... i risultati sul campo non arrivano

Corde rotte?

Oh Yes

Mario se quoti pure tu vuol dire che la mia diagnosi non fà una piega , ma spiegami una cosa ... un professionista che è stato dentro i 20 e ancora lavora sui fondamentali non è sconfortante ? Daccordo ci sono pro che hanno lavorato tutta la vita per migliorare un colpo, vedi Rod con il rovescio , Wawrinka con il dritto , Federer con il rovescio in top, ma parliamo già di basi molto solide ... insomma è la prima volta che vedo un dritto così stravolto.

l'Ernestino ultimamente è stato intervistato da Vanity Fair, non ha detto cose molto diverse da quelle che dice abitualmente, almeno stando agli stralci riportati da tennisbest.com

In merito alla vittoria contro Berdych: “Ho provato a me stesso, ancora una volta, che
se gioco bene posso battere chiunque ed è chiaro per tutti i giocatori. Quando Ernests Gulbis gioca bene, loro vanno in difficoltà”.
Il bello di Gulbis è che non nutre troppa stima per diversi colleghi. Si
trova bene con Novak Djokovic, conosciuto tanti anni fa presso
l’Accademia di Nikki Pilic, però dice: “I tennisti si preoccupano
per la confusione di New York? Alcuni tennisti sono principesse. A me
piace molto New York, meglio di Cincinnati dove a parte due hotel e un
Applebee’s non c’è nulla. Ti viene la depressione”.
Quando gli si chiede della sua reputazione, riflette prima di
rispondere: “Sto cercando di bilanciare, con l’età si diventa più
professionale. Avrò ancora i miei scatti comportamentali, ma cercherò di
controllarli”
Dopo lo Us Open si farà tutta la stagione asiatica. “Preferisco giocare
le qualificazioni dei grandi tornei. So che se gioco bene posso arrivare
tranquillamente nei quarti o in semifinale. La classifica? E’ chiaro che io posso stare tra i primi 50, niente di meno”.
Secondo lui, dovrebbe essere premiata soprattutto la qualità delle
vittorie piuttosto che la quantità (allusione ai bonus point?). “Alcuni
giocatori giocano un sacco di challenger e stanno tranquillamente tra i
primi 100. Negli ultimi 4-5 anni avrò giocato un paio di challenger.
Vado sempre ai grandi tornei, senza alcun problema. Potrei giocare un
challenger perché ho bisogno di partite, mai per i punti in palio. So
che ogni settimana posso ottenere un risultato importante. Ho bisogno di
due settimane buone o qualcosa di più e so che tornerò tra i primi 50”

In effetti quando lo vedi battere Federer , Murray , Berdich , ecc. ti vien da dire : ma questo qui... nei 150 cosa ci fà ??

Us Open : purtroppo solita storia , batte Tommy haas con una prestazione strepitosa e perde al secondo turno da jhonson n240 del mondo:confused:

Occasione sprecatissima ora che aveva disperatamente bisogno di punti. E domani avrebbe avuto Gasquet, altro match che si poteva fare... Fa impressione vederlo al 145 nel ranking, speriamo non cominci a deprimersi o è la fine vera