perchè giochiamo a tennis ?

Promemoria primo messaggio :

oggi ho capito perchè gioco a tennis

non solo perchè è uno sport straordinario che mette in gioco tutto di noi stessi fisico,tecnica,testa e bocca( quante ciacoe facciamo )

ma oggi ho finalmente ho capito che la cosa che mi piace del tennis , meglio della partita, sono quei 5 secondi che passano dal momento che l'ultima pallina è caduta a terra e si percorre il tragitto per andare a rete a dare la mano all'avversario

occhio..., quei secondi mi piacciono sia che abbia vinto sia che abbia perso:evil:

in quei secondi fatali si vive un distillato di sentimenti che fa affiorare sulla pelle il massimo delle sensazioni vitali , troppo forte , giocherò a tennis per sempre

ace59 ha scritto:

Kmore ha scritto:... ma la rete per me era davvero troppo alta e fu cosi' che cercai uno sport con una rete piu' bassa

quella del ping pong è ancora più bassa

Mai pensato al baseball?

b52_ste ha scritto:

ace59 ha scritto:

Kmore ha scritto:... ma la rete per me era davvero troppo alta e fu cosi' che cercai uno sport con una rete piu' bassa

quella del ping pong è ancora più bassa

Mai pensato al baseball?

anche lì c'è una rete... e superarla vuol dire fare fuori campo... basta anche fermarsi pochi metri prima...

Per i click che arrivano da un momento all altro!
Per un secondo di illuminazione, e dire nooooo ora ho capito, e realmente hai imparato il top oppure il back, avvolte durano una lezione, avvolte anche per settimane, e poi se ne va'............. chissa' dove, chissa dove vanno, semplicemente spariscono, quello che ti riusciva, in un click, non ti riesce piu'.
e riparti.......

per remare
per colpi impossibili
e recuperi improbabili
per la rete

e sopratutto perche' a me piace le palline gialle........

dimenticavo uno dei motivi fondamentali:
aprire un tubo di palline e sniffarlo...

Verissimo sniffare il gas...... e poi ti rimane tutto il giorno......

nanobabbo8672 ha scritto:dimenticavo uno dei motivi fondamentali:
aprire un tubo di palline e sniffarlo...

.. ed il profumo delle corde multifilamento?!!!... quanto mi piace quel profumo !!!

nanobabbo8672 ha scritto:dimenticavo uno dei motivi fondamentali:
aprire un tubo di palline e sniffarlo...

equiparabile al barattolo nuovo del caffè appena aperto o al pacchetto di sigarette appena aperto

una drogaaaaaaaaa!

Per guardare l'avversario cercare di rincorrere inutilmente la pallina, inesorabilmente troppo lontana dalla sua racchetta

Andras ha scritto:
equiparabile al barattolo nuovo del caffè appena aperto o al pacchetto di sigarette appena aperto

una drogaaaaaaaaa!

che poi tecnicamente sigarette e caffè sono effettivamente droghe

Per non postare un messaggio totalmente inutile ci infilo anche il mio "perchè" avverto già da ora che sarò mooooooolto prolisso cambiate post finchè potete

Gioco a tennis perchè è una specie di prova di coraggio. Nel senso che ho comprato la racchetta quando avevo 11 anni e non trovando mai nessuno con cui giocare l'ho sempre tenuta in un angolo della mia camera. Guardavo il tennis quando potevo, vedevo colpi che per me erano incredibili poi riguardavo la mia racchetta (mitica maxima!) sempre li, magari la impugnavo e pensavo "impossbile! non riuscirò mai a fare quei colpi....sarebbe bellissimo ma non posso mai farcela!" la posavo e tornavo al commodore64 o all'msx a floppy disk (stavo avanti per i tempi!)

gli anni passano e verso i 15-16 anni riesco a organizzarmi sporadicamente quindi riesco a giocare ben una settimana all'anno cioè 3-4 incontri amichevoli in estate e stop. Realizzo che sono scarso ma mi piace da impazzire , la palla, le corde, impugnare la racchetta, il campo vuoto, la rete, il pzzzzzzzzzzzz del tubo che si apre, il suono delle corde, tutto fantastico. 51 settimane all'anno guardo sempre la racchetta e penso che non saprò mai usarla come si deve, la settimana di gioco me lo conferma. (addirittura mi porto la racchetta al mare dove fanno un torneo set unico a 9 game, mi iscrivo e prendo 9-0 in pochi minuti...ancora oggi mi chiedo chi mi ha dato l'incoscenza di inscrivermi ad un torneo senza aver quasi mai giocato hahahahaha)

verso i 24-25 anni compro la racchetta nuova (cioè nuova....usata su ebay) e decido che giocherò più spesso, mi impegnerò e troverò qualcuno con cui giocare, al massimo mi iscrivo ad un tennis club....la dura realtà è che le settimane di tennis da una diventano due e l'inattività scende a d appena 50 settimane. Sono scarso ma sto tennis mi piace da impazzire quindi sull'onda dell'entusiasmo OGNI fine vacanze estiva mi dico "basta quest'anno prendo lezioni, mi do al tennis veramente.....sono scarso? chi se ne frega! nessuno nasce imparato!" morale non muovo il culo di un centimetro, provo tantissimi giochi e sport diversi ogni anno uno ma il tennis resta sempre li in un angolino della testa e paziente aspetta...

Al 35esimo anno di età compiuto da un pezzo, il primo ottobre 2011 all'improvviso cazzeggiando su internet decido di cercare informazioni sul tennis e così quasi con naturalezza chiamo un maestro di tennis della mia città......il tennis è uscito dall'angolino della testa in cui era segregato e si è preso il palco principale sbattendo fuori quasi tutti! Ormai dentro di me è esplosa la passione. Mi iscrivo a questo forum e so che è l'inzio di una lunga storia! dopo anni di incubazione esplode la febbre del tennis. Ora non scappo più, so che per anni ho visto gente fare "i buchi per terra" invidiandoli da matti senza il coraggio di provarci anche io, adesso è ora di provare quindi in definitiva posso dire che: gioco (finalmente) a tennis per provare a fare i buchi per terra

bornstuborn ha scritto:





Per non postare un messaggio totalmente inutile ci infilo anche il mio "perchè" avverto già da ora che sarò mooooooolto prolisso cambiate post finchè potete

Macchè cambiare post.
E' uno dei più belli mai letti

Bravo

sono commosso, grazie

e bravo bsb... ora smezziamo questa passione...
se capiti in quel di ravenna fammelo sapere prima, così mi fai vedere chje hai imparato a fare i buchi per terra...

PS grazie a te per la tecnica dell'abbassare gli obiettivi, mi sarà utilissima!

grzaie bsb!!il tuo post riflette perfettamente la passione che provi per il tennis.

anch'io sono una "appassionata di ritorno": da ragazzina ho giocato per un paio di anni (più per passatempo perchè facevo altri sport).

poi purtroppo ho cambiato città e ho perso il giro di amici con i quali condividevo questa passione.

però non mi perdevo una telecronaca (davis roland roma....e bisteccone con i suoi commentoi, iun vero tormento) e non ti descrivo la delusione quando rai3 e tmc hanno abbandonato il tennis.

a 33 anni ho deciso di riprendere, dapprima timidamente, poi con sempre maggiore frequenza (da perfezionista che sono......)

speriamo che il fisico regga!!!!

PS:mi associo a nano nei ringrazimaneti per la tecnica di abbassare gli obiettivi:oggi se avrò difficoltà la sperimenterò nella partita di torneo

bornstuborn ha scritto: quindi in definitiva posso dire che: gioco (finalmente) a tennis per provare a fare i buchi per terra

questo è finalmente un obiettivo semplice e chiaro !!!!

bello il racconto , ma il commodore64 ??? e il vic20 dove lo metti ?

oh ragazzi se provate le mie tecniche sono contento se poi condividiamo le impressioni riusciamo a "limarle" insieme al punto giusto perchè alla fine ognuno deve trovare i piccoli aggiustamenti adatti a lui tipo vestito!

risposte sparse:
attento nano che mia moglie mi ha già detto 2-3 volte che vuole tornare a farsi un giro a Ravenna hai visto mai che prima o poi passo con racchetta al seguito!!!

Ace59, il vic20 non l'ho mai posseduto, lo vidi ad un mio amico e decisi che volevo il computer all'atto dell'acquisto mi dissero che il c64 era più "performante" quindi scelsi quello, li ci feci il mio primo programmino in basic e grazie a quello che sono (oltre che psicologo) perito informatico

e infine marti....che tristezza quelle telecronache di Galeazzi ( io avevo pure gli insulti dei miei amici che consideravano vedere il tennis in tv buttare il tempo)......c'è proprio passione in noi per resistere anche a bisteccone

bornstuborn ha scritto:..c'è proprio passione in noi per resistere anche a bisteccone

vero

a differenza di quelle, entusiasmanti, sul canottaggio

BSB, se vieni a ravenna avvisami... potremmo fare un'oretta sicuramente!
ora tra l'altro abito a classe, paesino dove c'è la famosa basilica di sant'apollinare in classe!!!
io non ho mai avuto vic20 e c64, avevo prima lo zx80, poi lo zx spectrum...
io proprio galeazzi non lo reggevo, preferivo guardare il tennis senza audio...

perchè siamo malati!! esattamente la rovina del giocatore, siamo sempre li ad assaporare il risultato o la prestazione speranzosi di ripeterla la prossima volta, ma.. non succede ed allora ci mettiamo sotto per migliorare, per spronarci alla miglior performance.. esattamente come il gioco d'azzardo!!!

Iniziai a giocare a 7 anni, ed il motivo non lo so ancora...
Mi iscrisse a un corso mia madre ed io provai ad andare senza fare storie, però ricordo che dopo le primissime volte ci presi gusto!
Il primo motivo è che al bar del campo in cui giocavamo c'era un viedogioco bellissimo di un tizio con una spada immensa!!! Mi piaceva da matti, quindi dopo la lezione volavo a cambiarmi per giocarmi le mie 500 lire in quel coso
Poi il maestro mi chiamava "mozzarella", perché non dimostravo forse molta grinta... Però c'era un bimbo che mi sfodava sempre, molto agressivo, che mi stava tropo antipatico, ed improvvisamente iniziai a batterlo con costanza! Sarò stato una mozzarella, ma di noi bimbi di 7 o 8 anni, solo io mettevo sempre in campo il rovescio
Quindi da subito il tennis iniziò a "pagarmi"! Cioè a darmi modo di primeggiare anche se in realtà ero un ragazzino molto poco agressivo che mai avrebbe combattuto per qualcosa (in una partita di calcio all'oratorio non mi sarei mai sognato di chiedere di battere un rigore)...
Poi arriva sua maestà il calcio! Sport sempre amato e odiato... Lo facevano tutti, quindi era di moda e figo essere un bravo calciatore! Ma l'ambiente era troppo agressivo e ritorna ancora il tema della lotta per primeggiare, per essere il numero uno, che non ho mai sopportato.
Quindi tanti anni di misto tra i due sport, l'adolescenza e le TANTE BATOSTE! Non vincevo più perché i miei coetanei tennisti non erano interessati al calcio, facevano solo tennis e io restavo indietro..
Quindi a 18 anni l'abbandono! Solo Calcio per 6 o 7 anni senza MAI prendere in mano la racchetta una volta O.o ...
Poi a 25 anni torna la curiosità, le prime partite poi di nuovo l'amore! Solo con meno pressione, meno stress di vittoria, meno perfezionismi..
Il mio unico obiettivo era fare bella figura al torneo sociale passando un paio di turni. I migliori mi sembravano lontanissimi, 6-0 a ripetizione, poi pian piano mi ritrovo sempre più avanti, sempre più forte, fino a giocarmela alla pari coi migliori del club, poi battendoli praticamente tutti! Poi i tornei FIT, il primo anno con l'ambizione di prendermi una classifica qualsiasi e trovarmi dopo 2 anni 4.2 a lottare per 4.1! Piccole conquiste guadagnate passo dopo passo, quasi senza accorgermene, ma se mi volto in dietro e guardo ache punto ero pochi anni fa, mi accordo che il salto è stato grandioso, e tutto grazie ad un'unica cosa che ci accomuna tutti: LA PASSIONE!

io comincia da piccolino con mio padre che giocava con mio fratello e mi facevano tirare qualche palla a fine partita poi pian piano ho lasciato per il calcio per cui sono sicuramente piu' portato ma il calcio toglie tanto tempo e forze allenamenti ecc.........quindi avevo mollato

ora sono 5 anni che ho ripreso lasciando il calcio(ero saturo) forse sara' l'eta' e tanti fattori ma adesso ho una vera passione......magari mi mancano le basi che potevo acquisire da piccolo ma ho tanto di quel agonismo che mi ha lasciato il calcio che molte volte compensa le carenze tecniche ..........

cmq perche' amo il tennis?

perche' amo il sano agonismo e il fatto da dipendere solo da me stesso mi mette alla prova.......e poi per campi ci sono certe fanciulle con le gonnelline

motombo ha scritto:e poi per campi ci sono certe fanciulle con le gonnelline

che quando ti capitano al campo affianco è un'ora di non tennis

motombo ha scritto:e poi per campi ci sono certe fanciulle con le gonnelline

che quando ti capitano al campo affianco è un'ora di non tennis

iamwill ha scritto:

motombo ha scritto:e poi per campi ci sono certe fanciulle con le gonnelline

che quando ti capitano al campo affianco è un'ora di non tennis

e' la verita'..........l'altra volta stavo facendo il raccattapalle per una e mi ero scordato che stavo facendo una partita

perchè oltre che una passione è una medicina ad una malattia chiamata appunto tennis...gioco e stò meglio..e ne ho bisogno sempre più..una dipendenza..;-)

alegrandslam ha scritto:perchè oltre che una passione è una medicina ad una malattia chiamata appunto tennis...gioco e stò meglio..e ne ho bisogno sempre più..una dipendenza..;-)

E' vero..mi ricordo che non giocavo da una settimana..STAVO IMPAZZENDO!! poi al primo colpo della pallina gialla in allenamento...meraviglia

alegrandslam ha scritto:perchè oltre che una passione è una medicina ad una malattia chiamata appunto tennis...gioco e stò meglio..e ne ho bisogno sempre più..una dipendenza..;-)

Già una droga, infatti non basta mai....ieri alla pausa pranzo ho sostituito il pasto con un ora di sparapalle e oggi mi sono trovato a pensare "finalmente domani lezione con il maestro.....quando c@zzo è che non gioco?.....ambè ho giocato ieri"