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robyazz
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Un letargo da...serve and volley  Empty Un letargo da...serve and volley

Gio 8 Dic 2011 - 1:01
Come dichiarato in altre sezioni del forum, mi sono riavvicinato da poco a questo meraviglioso sport per motivi abbastanza casuali, così mi è venuto spontaneo pensare al perchè me ne fossi così disinteressato per alcuni anni.

Diciamo che un problema alla spalla destra che non riuscivo a risolvere, ha contribuito non poco per quanto riguardava la pratica, ma la mia astinenza è stata anche visiva e qui la spalla, ovviamente, ben poco c'entrava. Sono arrivato a non avere la minima idea di chi fossero i primi 5 del mondo ! Quale fu quindi il punto di rottura ? Ebbene si, Federer !!! Colpa sua ! Sono sempre stato un fanatico dei giocatori serve and volley e quando mi sono imbattuto nella prima edizione di Wimbledon ove ho avuto il dispiacere di vedere che anche il grande Roger aveva abbandonato questa tattica perfino sulla sacra erba, ho staccato la spina. I meno anziani (diciamo così Un letargo da...serve and volley  113898 ) forse faranno fatica a comprendere un simile atteggiamento, ma per chi è cresciuto ammirando i colpi di Panatta, Gerulaitis, McEnroe, Tanner, Curren, Edberg, Becker, Stich, Rafter, Ivanisevic, Mirnyi, Sampras, Dent e compagnia "volleante", solo per citare i primi chemi vengono inmente ma ce n'eranoa bizzeffe, è stato decisamente traumatico riadattarsi a un tennis di fucilatori da fondo, ove il rovescio a una mano è diventato una rarità assoluta e alcuni gesti tecnici sono pressocchè scomparsi (quante demi-volée ben eseguite vi capita di vedere in un anno ??). Tanto per farvi capire...io una finale Nadal-Djokovic non la guardo mica...

Poi sono recentemente entrato in crisi col mio sport principale, il calcio, e mi è capitato di soffermarmi su qualche diretta di Sky e vedere di nuovo scendere qualcuno verso l'amata rete. Certo, dopo il ritiro di Taylor Dent, credo l'ultimo a eseguire il 100% di serve and volley anche sulla seconda, è una chimera sperare di rivedere tale frequenza di discesa, però i vari Tsonga, Fish (davvero un grande a livello stilistico, peccato per il rovescio bimane), lo stesso Federer (ma sempre moooolto meno di quanto potrebbe e dovrebbe !), Isner (che arriverà senz'altro fra i primi 10), Lopez, Karlovic (e qui qualcuno inorridirà, ma fra un errore e l'altro, il buon Ivo qualche perla di tennis classico la regala eccome), Anderson, Mahut, Llodra, Stephanek, il Roddick dell'ultimo periodo, la rete la prendono abbastanza spesso con buoni risultati, almeno sui campi veloci.

Per cui la mia domanda, a voi che siete stati più costanti e ne capite sicuramente più di me, è: tutto ciò, ovvero questo parziale ritorno al tennis d'attacco e di volo che mi sembra di poter (o voler Un letargo da...serve and volley  810504 ) notare, è solo una mia impressione o c'è qualcosa di vero ? Oppure nel mio periodo di astinenza, c'era comunque un gruppo di giocatori assimilabile a quello che vi ho proposto e nulla di particolare si è mosso in questo senso ?
PistolPete
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Un letargo da...serve and volley  Empty Re: Un letargo da...serve and volley

Gio 8 Dic 2011 - 1:28
Forse hai visto Parigi Bercy e il Master, che si giocano su superfici particolarmente veloci... per il resto, PURTROPPO, il serve and volley resta un ricordo di noi "vecchietti" Smile, almeno fino a che non si decideranno a velocizzare di nuovo un po' i campi o le palline, o ci sarà qualche altra novità importante nei materiali (ma dagli anni '60 in poi le novità sui materiali sono sempre andate a discapito del gioco di volo).

L'argomento delle "cause" è già stato trattato, ad es. vedi il thread http://passionetennis.forumattivo.it/t11808-ma-il-serve-volley-e-prorpio-morto
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robyazz
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Un letargo da...serve and volley  Empty Re: Un letargo da...serve and volley

Gio 8 Dic 2011 - 1:41
Ho letto anche quel thread, però ho seguito pure i tornei americani antecedenti a Bercy e ho visto colpi di Federer, Fish, Tsonga, Lopez e Isner, per citare quelli di maggior livello, che non ammiravo da tempo. Soprattutto Tsonga ha eseguito delle volée smorzate di puro tocco da vera libidine ! Ecco...stavo teorizzando proprio un certo ritorno anche a livello pro di certe soluzioni, mentre nell'altro argomento le si davano abbastanza per spacciate e poi chiedevo se mi fossi perso qualcosa nel mio periodo di "sonno" Un letargo da...serve and volley  665417
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Un letargo da...serve and volley  Empty Re: Un letargo da...serve and volley

Gio 8 Dic 2011 - 10:32
Sul periodo di letargo non posso aiutarti, io ho ripreso a seguire il tennis (e a praticarlo) solo da quando c'è il canale Supertennis (non ho pay tv).
Comunque gli ultimi praticanti del serve&volley sono i trentenni Llodra e Lopez, con quest'ultimo che ormai rinuncia quasi sistematicamente a seguire la seconda di servizio.
Gli altri da te citati seguono il servizio a rete solo occasionalmente, anche se Tsonga ha fatto s&v sistematico per accelerare la morte contro Nadal su terra battuta (in coppa davis).

Se vuoi ammirare ancora il gioco s&v guardati qualche doppio, prima che scompaia anche da lì... Un letargo da...serve and volley  97171
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robyazz
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Un letargo da...serve and volley  Empty Re: Un letargo da...serve and volley

Gio 8 Dic 2011 - 14:36
Beh...è vero che anche con Federer ha perso, però ho visto Tsonga seguire a volte anche la seconda ! Poi ho detto io per primo che il serve & volley puro non lo fa più nessuno, ma già vedere giocatori che prendono di frequente la rete e che sono in grado di eseguire certi colpi al volo è un buon segnale.
Il doppio ?? Fatto ! Quello dei Master me lo sono seguito per benino Un letargo da...serve and volley  664672
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robyazz
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Un letargo da...serve and volley  Empty Re: Un letargo da...serve and volley

Ven 9 Dic 2011 - 6:11
Piccola nota...questo thread andava messo nella sezione "I campioni di oggi e di ieri"...devo aver aperto il capitolo sbagliato drunken
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