- Tennista19Nuovo arrivato
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Passaggio a telaio più "preciso"
Sono un attaccante a cui piace manovrare il campo, scendo spesso a rete con back o con top belli piazzati, mi piace accelerare molto di dritto. Appena posso "sparo" su tutto. A rete mi trovo a mio agio e gioco volée di tutti i tipi, inoltre, non disdegno i "ricamini" per accorciare lo scambio. Al servizio prediligo la botta piatta, con la seconda gioco meglio lo slice che il kick, soprattutto da sinistra essendo mancino.
La VCORE 100 mi permette di fare tutto questo abbastanza bene, ma quello che starei cercando è più precisione, il controllo è ottimo con questo telaio, ma non va sempre dove vorrei che andasse. Anche un po' di feeling in più non sarebbe male.
Ho pensato che forse in un telaio dal piatto corde leggermente minore (98'') e dallo spessore inferiore possa trovare ciò che cerco. Un parametro che non vorrei sottovalutare è la rigidità dell'attrezzo, in passato sono stato soggetto ad epicondilite e qualche problemuccio alla spalla, per cui preferirei non andare oltre i 65 punti RA.
Le racchette che mi incuriosiscono sono:
- Dunlop CX 200
- Yonex Ezone 98/100 (per la facilità di "sparata")
- Head Extreme Tour Auxetic
- Head Speed MP Auxetic/Auxetic 2.0
- Qualche Prince con i "buconi"
- Pure Aero 98
Mi affido ai vostri consigli sulla scelta e sono aperto anche ad altri suggerimenti di telai. Nel frattempo vi ringrazio anticipatamente.
- Tennista19Nuovo arrivato
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Re: Passaggio a telaio più "preciso"
Infine potrei prendere in considerazione anche una Pure Strike?
- Donnari MassimoVeterano
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Re: Passaggio a telaio più "preciso"
- Tennista19Nuovo arrivato
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Re: Passaggio a telaio più "preciso"
- Donnari MassimoVeterano
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Re: Passaggio a telaio più "preciso"
- stefanelloUtente attivo
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Re: Passaggio a telaio più "preciso"
Ora, abbandonata l’attività agonistica, sto giocando con Percept 100, più permissiva, più precisa, meno agonistica.
Senza uscire da Yonex (se ti trovi bene con l’isometrico passare ad altro non è agevole) ti consiglio vivamente entrambe.
Per le corde, io usavo le PR Rev viola con le Vcore 98, e le ho mantenute con la Percept 100, alternandole alle menta (che mi pare siano leggermente meno performanti da nuove, ma più durevoli).
PS Anch’io mancino…
- Danny 61Utente attivo
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Re: Passaggio a telaio più "preciso"
Potresti anche prendere in considerazione la Percept 97 ...Tennista19 ha scritto:Scusate, ho omesso che anche qualcosa di un po' più maneggevole della VCORE 100 sarebbe gradita (magari un bilanciamento un po' più arretrato?).
Infine potrei prendere in considerazione anche una Pure Strike?
- Eiffel59Veterano
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Re: Passaggio a telaio più "preciso"
La prima può essere "dopata" dalla distribuzione delle masse (se metto il 40% del peso totale nell'ovale, il 40 nel manico ed il restante 20 negli steli la bilanciatura risulterà uguale a quella dello stesso telai con una ripartizione costante delle masse, ma la prima risulterà più "in testa". Si chiama "polarizzazione")
La secondaè basata su macchinari che usano parametri vacchi di più di 40 anni, misurata con un sistema che prevede il telaio bloccato in una morsa e sforzato in un unico punto, all'altezza del cuore. Peccato che ormai quasi tutti i relai non flettano più lì, anzi nei più recenti esistono anche due o più punti di flessione, spesso collegati alla distribuzione delle masse di cui sopra, per otttenere un determinato comportamento, collegato al complesso delle corde.
I telai moderni sono macchine più complesse rispetto a quelle di 15-20 anni fa, e le sinergie tra i diversi componenti a livello dinamico sono infinitamente più importanti di misurazioni statiche che, in quanto tali, non danno comunque altro che un'idea relativa (e deviante) del comportamento dinamico dell'insieme telaio/corde.
Sono più utili all'incordatore (o meglio "tecnico dei materiali", ai livelli più alti) per sapere quale corda e tensione adottare in rapporto a livello e tipo di gioco dell'utente e dove (e "come") eventualmente aggiungere custom al telaio.
Per tutto quanto sopra, reputo il 95% delle scelte non corrette rispetto a tipo e livello di gioco, fatta eccezione, con un setup adeguato, della Speed MP.
Per altri telai, potrei segnalare la Percept 100 (meglio della 97 che ha si più controllo ma decisamente meno precisione angolare) e la Boom pro. In generale, tutti telai depolarizzati, in cui l'eventuale aggiunta di piombo in punti mirati è molto più avvertibile anche con aumenti minimi di peso.
In ultimo, se si ha la possibilità, provare, provare ed ancora provare. I negozi più forniti e tecnicamente capaci hanno possibilità di far testare l'intero "scibile tennistico" sul mercato (noi ne abbiamo oltre 130 modelli, ancor meglio se incordati in maniera adeguata.
- Tennista19Nuovo arrivato
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Re: Passaggio a telaio più "preciso"
Maestro eventualmente la Speed MP 2022 o 2024? E con quale setup?
Provare con la VCORE 98 non avrebbe proprio senso?
Della Gravity invece? Cosa ne pensa?
- Eiffel59Veterano
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Re: Passaggio a telaio più "preciso"
- stefanelloUtente attivo
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Re: Passaggio a telaio più "preciso"
Eiffel59 ha scritto:Come ormai ripetuto un numero infinito di volte, bilanciamento e rigidità statica contano poco e un caxxo negli attrezzi moderni.
La prima può essere "dopata" dalla distribuzione delle masse (se metto il 40% del peso totale nell'ovale, il 40 nel manico ed il restante 20 negli steli la bilanciatura risulterà uguale a quella dello stesso telai con una ripartizione costante delle masse, ma la prima risulterà più "in testa". Si chiama "polarizzazione")
La secondaè basata su macchinari che usano parametri vacchi di più di 40 anni, misurata con un sistema che prevede il telaio bloccato in una morsa e sforzato in un unico punto, all'altezza del cuore. Peccato che ormai quasi tutti i relai non flettano più lì, anzi nei più recenti esistono anche due o più punti di flessione, spesso collegati alla distribuzione delle masse di cui sopra, per otttenere un determinato comportamento, collegato al complesso delle corde.
I telai moderni sono macchine più complesse rispetto a quelle di 15-20 anni fa, e le sinergie tra i diversi componenti a livello dinamico sono infinitamente più importanti di misurazioni statiche che, in quanto tali, non danno comunque altro che un'idea relativa (e deviante) del comportamento dinamico dell'insieme telaio/corde.
Sono più utili all'incordatore (o meglio "tecnico dei materiali", ai livelli più alti) per sapere quale corda e tensione adottare in rapporto a livello e tipo di gioco dell'utente e dove (e "come") eventualmente aggiungere custom al telaio.
Per tutto quanto sopra, reputo il 95% delle scelte non corrette rispetto a tipo e livello di gioco, fatta eccezione, con un setup adeguato, della Speed MP.
Per altri telai, potrei segnalare la Percept 100 (meglio della 97 che ha si più controllo ma decisamente meno precisione angolare) e la Boom pro. In generale, tutti telai depolarizzati, in cui l'eventuale aggiunta di piombo in punti mirati è molto più avvertibile anche con aumenti minimi di peso.
In ultimo, se si ha la possibilità, provare, provare ed ancora provare. I negozi più forniti e tecnicamente capaci hanno possibilità di far testare l'intero "scibile tennistico" sul mercato (noi ne abbiamo oltre 130 modelli, ancor meglio se incordati in maniera adeguata.
Mi fa piacere non aver dato un consiglio proprio campato per aria…
Dirò di più, Mario: so che tu non sei d’accordo, ma per me la Speed MP è molto buona ma la Percept 100 è meglio (provate entrambe prima della scelta), di poco, ma la preferisco. Ripeto: per me, che vengo da anni di isometrico.
- Eiffel59Veterano
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Re: Passaggio a telaio più "preciso"
Anch'io vengo da tanti anni di isometrico, specie agonistiche come la mia adorata RDX500 ma è altrettanto vero che da una decina d'anni uso altro e forse non ho più la mano da isometrica...
- Tennista19Nuovo arrivato
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