Chi è secondo voi il GOOT ?

... o ancora meglio, "dimmi chi è il tuo GOOT e ti dirò chi sei"

Premetto che odio i termini stranieri inutili  (quindi non ho problemi ad usare quelli inevitabili - computer, blogger ... - ma potrei picchiare chi invece di "tappeto rosso" dice "red carpet")
Idem per l'abuso degli acronimi (abitudine tipicamente anglosassone).

Ovviamente con massima coerenza adesso uso "GOOT", ossia "Gratest Of OUR Time" (non "ALL", quindi diverso da "GOAT" ... se poi l'ho inventato io adesso o se era stato già ignomignosamente partorito da altri non lo so)

Diciamo che abbiamo e abbiamo avuto la fortuna di goderci, contemporaneamente o quasi, tre eccezionali campioni, Federer Djokovic e Nadal (... si, mi dispiace per gli inglesi, ma Murray lo considero un gradino al di sotto, pur essendo stato ed essendo un magnifico giocatore, che ha solo avuto la sfortuna di essere contemporaneo dei Big 3), e non parlo di GOAT perchè già è difficile stabilire il migliore tra contemporanei, figuriamoci poi se invece volessimo fare paragoni tra campioni di epoche diverse, specie in uno sport in cui l'evoluzione di materiali, tecniche di allenamente, criteri di punteggio, organizzazione dei tornei e quant'altro è stata così rilevante.

Intanto è una discussione fatta e rifatta, dappertutto e quindi immagino anche qui, non voglio risolvere nulla, provo a sottoporla qui tra amanti del tennis, potrebbe far emergere idee e punti di vista interessanti per tutti come potrebbe morire subito, o ancora essersi esaurita avendo già detto tutto in passato, vedremo.

Qualche mia osservazione e poi lascio ai vostri (eventuali) punti di vista.

Stabilire chi è il più grande dei 3, analizzando le cifre e le statistiche, io non ci riesco, anche perchè i dati danno responsi diversi a seconda di come si interpretano (teoricamente, correggetemi se sbaglio, il serbo ha cifre superiori, ma lo svizzero ha più trofei importanti, ma lo spagnolo ha il record negli slam ... che si fa ?)

Diventerebbe relativamente più semplice fare un sondaggio su chi è il nostro preferito (ma anche lì ... per fare un esempio stupido, pur essendo molto diverse io non saprei chi scegliere tra Marilyn Monroe e Grace Kelly trentenni), comunque sarebbe interessante sentire le varie preferenze.

Riguardo il tennis invece io personalmente non ho dubbi, il mio preferito tra i 3 è Roger Federer tutta la vita, mi piace l'eleganza, la tecnica "pura", la fantasia (non che gli altri due siano molto da meno, ma una scelta è una scelta). Poi i giocatori "che non li ammazzi mai" e che prendono tutte le palle io li posso ammirare ma mi danno un po' sui nervi (ovviamente esagero ... e ovviamente ogni riferimento a Rafa è puramente casuale). Nole poi, essendo un misto, come caratteristiche (semplificando, eh), tra Federer e Nadal, da una parte dovrebbe essere quello più forte ma dall'altra ha la sfortuna che di solito uno propende come simpatia per uno degli altri due, che hanno caratteristiche opposte ed estreme, mentre lui si potrebbe definire nè carne nè pesce (qui oltre a semplificare sono anche cattivo)

Per parlare di musica (lo so, la infilo dappertutto) ho sempre pensato che un musicista classico non può non amare Federer e preferirlo a tutti gli altri (ma direi anche un amante di alcuni tipi di jazz), mentre un fan di Nadal lo vedo più come un rocckettaro, magari di quelli "duri"  (... e anche qui, quel povero Djokovic ... non saprei proprio come inquadrarlo musicalmente).

Voi trovate altre attinenze tra la preferenza di uno dei 3 e qualche caratteristica personale di chi esprime la sua preferenza ?

OK, lascio la palla a chi vorrà dare i propri punti di vista, sia se secondo voi c'è uno che si possa considerare il migliore tra i 3, sia chi è quello che vi piace di più e sia come sono i loro fan.

Buon tennis a tutti,

    Francesco

Mi sembra che sia possibile una risposta piuttosto insindacabile e veritiera, forse l'unica possibile. Nadal è il migliore sulla terra, Roger sull'erba  e Nole sul cemento. Se vai ad aggiungere altri elementi, qualsiasi valutazione diventa a mio avviso totalmente inutile

Non vi sovrapponete.....per quanto riguarda la musica a me piace sia il rock primi anni 70 che il jazz fusion, quindi non saprei dire se in presenza di gusti più rigidi ci siano conseguenze sui gusti tennistici, mi sembrano due mondi piuttosto scollegati. Preferisco lo stile elegante di Federer ma mi entusiasmano anche molte giocate di Nadal. Djokovic non mi trasmette molto a livello estetico emotivo

Choppato ha scritto:Mi sembra che sia possibile una risposta piuttosto insindacabile e veritiera, forse l'unica possibile. Nadal è il migliore sulla terra, Roger sull'erba  e Nole sul cemento. Se vai ad aggiungere altri elementi, qualsiasi valutazione diventa a mio avviso totalmente inutile

Choppato ha scritto:Non vi sovrapponete.....per quanto riguarda la musica a me piace sia il rock primi anni 70 che il jazz fusion, quindi non saprei dire se in presenza di gusti più rigidi ci siano conseguenze sui gusti tennistici, mi sembrano due mondi piuttosto scollegati. Preferisco lo stile elegante di Federer ma mi entusiasmano anche molte giocate di Nadal. Djokovic non mi trasmette molto a livello estetico emotivo

Intanto la tua testimonianza mi conferma che non solo è difficile stabilire il migliore dei 3, ma spesso non è facile neanche preferirne uno solo, in quanto sono 3 grandi giocatori, per alcuni versi molto differenti ma per altri con diverse cose in comune (anche io, pur essendo Federer il mio "cocco", guardo con ammirazione gli altri due)

Le attinenze con la musica o con altro sono ovviamente una "boutade", hanno senso per me ma so che per altri è diverso.

(Comunque i jazzisti che immaginavo "Federeriani" erano quelli molto più vecchi della fusion, andiamo negli anni '50, be-bop, Modern Jazz Quartet, Brubeck etc ...)

Ok ma non capisco in base a cosa questa immaginazione . Jazz è spesso sinonimo di eleganza ma è una caratteristica che si può trovare anche in musicisti di altro genere, ad esempio Jobim oppure Enya o Kate Bush. Mi sembra una visione un po' troppo "a cassetti con etichetta"

Fusion non intendevo roba spinta ma cose più rilassanti tipo Pat Metheny o Yellow jackets o weather report. Voglio dire ....in tanti periodi possiamo trovare la raffinatezza di un Coltrane o di Bill evans

Choppato ha scritto:Ok ma non capisco in base a cosa questa immaginazione . Jazz è spesso sinonimo di eleganza ma è una caratteristica che si può trovare anche in musicisti di altro genere, ad esempio Jobim oppure Enya o Kate Bush. Mi sembra una visione un po' troppo "a cassetti con etichetta"

Infatti, anche i tre musicisti che hai citato adesso li vedrei bene come Fadereriani   

Negli anni '70 ho amato Borg, Stan Smith e Gerulaitis, e sportivamente odiato Nastase, Connors e McEnroe
negli anni '80 amato Wilander, Edberg e sportivamente odiato lendl e Ivanisevich mentre Becker mi era indifferente
negli anni '90 Sampras e Agassi e nessun odio in particolare
negli anni 2000 fino all'avvento di Federer solo Sampras mi ha stuzzicato mentre poi è stato un binomio Federer-Nadal. Nole rientra fra i miei odi sportivi ma è sicuramente il giocatore di tennis che più sa evolversi ed adattare il suo gioco a quello degli avversari all'interno del match.
Federer è classe cristallina e precisione infinita, Nadal potenza e pressione allo stato puro. Nessuno dei due però ha avuto le capacità mentali ed atletiche di Nole neppure nel momento topico della loro carriera e nessuno dei due è mai stato capace di adattare il suo gioco a quello dell'avversario. Si sono sicuramente evoluti negli anni ma senza mai stravolgere il loro gioco. Nole riesce ad essere un attaccante, un difensore ed anche un pallettaro con la stessa efficacia e capacità e la tattica che adotta è sempre quella giusta per la situazione. Ribadendo l'odio sportivo soprattutto legato al suo modo "nervoso" di stare in campo non posso che considerarlo il più forte giocatore di tutti i tempi e su tutte le superfici.
Musicalmente sto con Vivaldi, con Carl Orff, Con i Black Sabbath ed i Clash. Il jazz solo nel silenzio di una stanza buia con un buon talisker. Sto con Jannacci e Gaber, con Dalla e Battisti ed inorridisco di fronte all'autotune.

taglia1964 ha scritto: inorridisco di fronte all'autotune.

quotone!!!!

Anni 80 ed inizio anni 90 un solo nome. Stefan Edberg - Non sopportavo Lendl, Becker e Connors. Mi piaceva Mc ma solo tecnicamente, come comportamento no.
Anni 90: Andre' Agassi - Non sopportavo Sampras.
Anni 2000 dopo il ritiro del kid.. Nadal poi pero' e' arrivato Nole...  Non sono mai stato un fan di Roger. Gran giocatore, ma non e' mai scattata la scintilla...

Dei Big 3 concordo con Taglia, l'unico dei 3 ad essere totale e' Novak. Devo ammettere che in campo ogni tanto si ''sfoga'' ma non ho mai visto mancanza di rispetto per l'avversario.
E diciamo dei tre e' anche quello piu' sincero... non nasconde il fatto di voler vincere piu' titoli possibili.. 
Nadal zoppo vuole giocare, ma non gli importa dei titoli. 
Federer fuori da 2 stagioni e gioca solo Wimbledon perche' non gli interessano i record.
Serena fa una scenata storica perche' ha perso la finale degli US OPEN con la OSAKA e tira fuori razzismo, girl power etc.. quando invece vuole solo il record, e non lo dice mai...

Musicalmente Rock and Roll/ Metal (non troppo heavy) 70/00

Jazz solo nel silenzio di una stanza buia....strano....se pensiamo che per un periodo era anche musica da ballo con grandi orchestre. Secondo me c'è ancora troppa "distanza" da questo genere, che poi abbraccia una gran varietà di stili. Non so faccio due titoli a caso....night and day e i've got you under my skin. Voglio dire...sono jazz anche molte canzoni romantiche da ballare in coppia, magari su una terrazza di sera. Mi sembra che in Italia questo genere sia stato sempre poco "vissuto". Magari mi sbaglio...ma abbiamo quasi sempre dato la precedenza assoluta a tante altre canzoni, spesso scialbe a livello armonico e melodico. Come se si trattasse di un mondo troppo complesso e da ascoltare con parsimonia. Sicuramente lo è in gran parte, ma esistono anche tante composizioni del tutto gradevoli e tutt'altro che spente o che richiedono particolare empatia emotiva di ascolto

Beh però pezzi come Bitches Brew di Miles Davis si prestano molto a essere ascoltati nel silenzio di una stanza buia

Ma infatti il mio stupore era verso il "solo", non ho detto che non sia un ambiente adatto per nessun brano jazz. "Solo" mi fa pensare ad un ascolto indirizzato solo verso certi brani ad esclusione di altri che non avrebbero necessità alcuna di quella predisposizione