dubbio sul regolamento

ciao a tutti,
ho un dubbio su regolamento fit.
fortunatamente non mi è mai capitato ma vorrei sapere come agire in tal caso.
poniamo che in una partita di torneo su terra sia sicuro che durante uno scambio abbia preso la riga e quindi il mio punto sia regolare ma il mio avversario chiami fuori la palla. quindi chiederò di vedere il segno e tale segno non ci sia.
dovrò accettare la chiamata dell'avversario?

scusate la domanda sciocca ma mi son sempre chiesto in questi casi come funzioni la cosa.

sulla terra, chi chiama fuori una palla deve essere in grado di mostrare il segno fuori. Se non c'è segno fuori la palla è buona. Ovviamente ogni giocatore chiama dal suo campo. Se hai il dubbio che il tuo avversario ti chiami fuori una palla che ritieni essere buona, lui è tenuto a mostrarti il segno fuori. Se non trova il segno la palla è buona.

Comunque di solito in questi casi l'avversario cerca un segno qualunque nel raggio di due-tre metri...

PistolPete ha scritto:

Comunque di solito in questi casi l'avversario cerca un segno qualunque nel raggio di due-tre metri...

E' capitato anche a me di trovare il furbetto di turno, ma con scarsi risultati da parte sua! 

Mi aggancio per un dubbio al quale non ho mai saputo avere risposta: il net sul servizio
 Chi lo chiama? Chi "comanda" in caso di controversia, anche in buona fede (uno lo sente, l' altro no.. e magari è un ace)?

Alex_Jimbo ha scritto:

PistolPete ha scritto:

Comunque di solito in questi casi l'avversario cerca un segno qualunque nel raggio di due-tre metri...

E' capitato anche a me di trovare il furbetto di turno, ma con scarsi risultati da parte sua! 

Devo dire che ho visto anche la situazione opposta, cioè giocatore che manda la palla fuori di due metri e chiede che gli sia mostrato il segno...  

Net: lo chiama chi lo sente

taglia1964 ha scritto:

sulla terra, chi chiama fuori una palla deve essere in grado di mostrare il segno fuori. Se non c'è segno fuori la palla è buona. Ovviamente ogni giocatore chiama dal suo campo. Se hai il dubbio che il tuo avversario ti chiami fuori una palla che ritieni essere buona, lui è tenuto a mostrarti il segno fuori. Se non trova il segno la palla è buona.

non e' tenuto, se e' convinto di averla vista fuori e non trova il segno , e' cmq punto suo. ovviamente se reitera in queste chiamate, e' oppurtuno chiedere al GA di intervenire, magari mettendo un arbitro.

ciao
"durante uno scambio abbia preso la riga e quindi il mio punto sia regolare ma il mio avversario chiami fuori la palla"

Ho proprio chiesto ieri ad un GA chiarimenti su questo argomento.
Il tuo avversario chiama la palla fuori, ma non è in grado di trovare un segno, se tu hai chiaramente visto il rimbalzo della palla sulla riga ed hai un segno da mostrare al tuo avversario puoi farlo, se il tuo avversario non accetta la tua correzione puoi chiedere l'intervento del GA .
A questo punto il GA arbitro valuterà se il segno che hai visto è compatibile con la dinamica del colpo.
Se sì, assegnerà a te il punto, se no, vale la chiamata primaria ed il punto sarà assegnato al tuo avversario, anche se non è stato in grado di trovare un segno fuori.
E' successo proprio ieri a mio figlio, che ha chiamato out una palla senza riuscire a trovare il segno, ma il suo avversario a sua volta non ha trovato nessun segno nei pressi della riga. Il GA ha assegnato il punto a mio figlio.

L'argomento è comunque controverso, perchè alcuni GA danno per scontato che una palla sulla terra lasci sempre e comunque un segno visibile. Ma tutti sappiamo che questo non sempre è vero...anzi

Quindi in definitiva decide sempre chi chiama sul proprio campo anche se mostra un segno per un altro?

MMFR ha scritto:

ciao
"durante uno scambio abbia preso la riga e quindi il mio punto sia regolare ma il mio avversario chiami fuori la palla"

Ho proprio chiesto ieri ad un GA chiarimenti su questo argomento.
Il tuo avversario chiama la palla fuori, ma non è in grado di trovare un segno, se tu hai chiaramente visto il rimbalzo della palla sulla riga ed hai un segno da mostrare al tuo avversario puoi farlo, se il tuo avversario non accetta la tua correzione puoi chiedere l'intervento del GA .
A questo punto il GA arbitro valuterà se il segno che hai visto è compatibile con la dinamica del colpo.
Se sì, assegnerà a te il punto, se no, vale la chiamata primaria ed il punto sarà assegnato al tuo avversario, anche se non è stato in grado di trovare un segno fuori.
E' successo proprio ieri a mio figlio, che ha chiamato out una palla senza riuscire a trovare il segno, ma il suo avversario a sua volta non ha trovato nessun segno nei pressi della riga. Il GA ha assegnato il punto a mio figlio.

L'argomento è comunque controverso, perchè alcuni GA danno per scontato che una palla sulla terra lasci sempre e comunque un segno visibile. Ma tutti sappiamo che questo non sempre è vero...anzi

Partendo dal presupposto che il G.A. non è un giudice di sedia o di linea, quindi non può albitrare una partita, ma nel caso di una controversia in campo può, anzi deve intervenire ascoltando le versioni di entrambi i giocatori, se un giocatore chiama una palla out sulla terra deve obbligatoriamente mostrare il segno, anche se non è quello corretto ( quindi uno qualsiasi)), altrimenti avrà perso il punto. Nelle partite autoarbitrate vige la regola che nella propria metà campo è il giocatore a decidere se dentro o fuori ( purtroppo)

Discussione molto interessante.
Non mi permetto di entrare nel merito del regolamento, perché non conosco a fondo questa parte, ma una cosa è certa: non è affatto scontato che sulla terra il segno resti sempre   

Notavo questo aspetto con amici proprio in questi giorni: ora ci capita spesso di giocare in campi "autunnali", molto umidi e compatti, alcune palle proprio non lasciano traccia, specialmente le più lente. Sicuramente non è una circostanza così frequente, ma va contemplata.

johnnyyo ha scritto:

Discussione molto interessante.
Non mi permetto di entrare nel merito del regolamento, perché non conosco a fondo questa parte, ma una cosa è certa: non è affatto scontato che sulla terra il segno resti sempre   

Notavo questo aspetto con amici proprio in questi giorni: ora ci capita spesso di giocare in campi "autunnali", molto umidi e compatti, alcune palle proprio non lasciano traccia, specialmente le più lente. Sicuramente non è una circostanza così frequente, ma va contemplata.

In realtà esistono delle condizioni per cui una palla può non lasciare il segno sulla terra battuta.

Regolamento Tecnico Sportivo – Appendice II – Regola 5 (Chiamate)
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Marco

Il Link spiega perfettamente tutte le casistiche ed i dubbi palesati!