Adria Cup e COVID19

- faVeterano
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Adria Cup e COVID19
Brutte notizie, dalla manifestazione risultano positivi Dimitrov e Coric, Djokovic rifiuta di fare il test in Croazia...tanta irresponsabilità da certi campioni è difficle da accettare, sono dispiaciuto e al tempo stesso schifito.

- DagobertoFrequentatore
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Re: Adria Cup e COVID19
Non credo sia un fatto di mancanza di rispetto verso chi ha, purtroppo, perso la vita ed i loro famigliari cercare il coraggio di abbandonare certe paure coltivate in questi ultimi mesi ... la vita deve continuare e la paura irrazionale non aiuta.
La situazione sta mutando, per fortuna ... dovrebbero mutare anche i criteri di valutazione dei fenomeni legati al virus, anche in relazione ai possibili contagi e rispettive connotazioni patologiche o meno ... si sta consolidando, in tal senso, una linea di convincimento da parte di una sempre più nutrita schiera di medici considerabili, per molti motivi, superpartes
Il direttore del Mario Negri, noto centro di ricerca, senza ombra di dubbio, profarmaco, dott. Remuzzi si è dichiarato ancora sul CdS in tal senso.
Mi sembra una testimonianza scentifica importante ... anche le istituzioni dovrebbero aiutare il cittadino ad abbamdonare il terrore istintivo e ritrovare un po' di serenità ...
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Re: Adria Cup e COVID19
- piccolitAssiduo
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Re: Adria Cup e COVID19
- drichichiVeterano
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Re: Adria Cup e COVID19
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Re: Adria Cup e COVID19
- piccolitAssiduo
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Re: Adria Cup e COVID19
- DagobertoFrequentatore
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Re: Adria Cup e COVID19
Ci sono sempre più riconosciuti personaggi della scienza medica internazionale che invitano a non drammatizare più, forti di dati empirici statistici sempre più significativi a conforto, suggeriscono di sforzarsi di ricominciare a tornare alla normalità, auspicano che anche le Istituzioni aiutino a recuperare un po' di fiducia, abbandonare la paura che si è giocoforza maturata in questi mesi, mi riferisco a persone che ricoprono ruoli e responsabilità importanti nel mondo accademico e istituzionale della medicina e della scienza, come anche il dott. Giusepe Remuzzi, tra l'altro, direttore di un rinnomato centro di ricerca per sua natura profarmaco ... quindi, direi, fuori da possibili equivoci, tantomeno, strumentalizzazioni (accordo per 60.000.000 di vaccini già sottoscritto dal Ministro della salute, docet ...) e fatichiamo, comunque, ad uscire dalle nostre ansie ormai cuciteci addosso ... tutti con la mascherina pwersonalizzata, loggata, marchiata, manco fosse un vezzo ... nessuno che pensa al fatto di respirare la propria anidride carbonica emessa ... boh, certo che l'essere umano se le va proprio a cercare ...
- faVeterano
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Re: Adria Cup e COVID19
è proprio quello che hanno fatto con quel contorno carnevalesco dell'adria cupDagoberto ha scritto:Non capisco, ma d'altronde è la sindrome sociale del Pifferaio magico d Hamelin della quale tutti, un po', soffriamo ...
Ci sono sempre più riconosciuti personaggi della scienza medica internazionale che invitano a non drammatizare più, forti di dati empirici statistici sempre più significativi a conforto, suggeriscono di sforzarsi di ricominciare a tornare alla normalità, auspicano che anche le Istituzioni aiutino a recuperare un po' di fiducia, abbandonare la paura che si è giocoforza maturata in questi mesi, mi riferisco a persone che ricoprono ruoli e responsabilità importanti nel mondo accademico e istituzionale della medicina e della scienza, come anche il dott. Giusepe Remuzzi, tra l'altro, direttore di un rinnomato centro di ricerca per sua natura profarmaco ... quindi, direi, fuori da possibili equivoci, tantomeno, strumentalizzazioni (accordo per 60.000.000 di vaccini già sottoscritto dal Ministro della salute, docet ...) e fatichiamo, comunque, ad uscire dalle nostre ansie ormai cuciteci addosso ... tutti con la mascherina pwersonalizzata, loggata, marchiata, manco fosse un vezzo ... nessuno che pensa al fatto di respirare la propria anidride carbonica emessa ... boh, certo che l'essere umano se le va proprio a cercare ...
- Jimbo77Assiduo
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Re: Adria Cup e COVID19
- DagobertoFrequentatore
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Re: Adria Cup e COVID19
l'hanno più. Esserecontaggiato non significa essere ammalati, tantomeno essere in pericolo di vitá. Le precauzioni servono, macontestualizzte all'evoluzione del fenomeno e, dopo l Cina, l'Italia é stata coinvolta prima di mti altri paesi, normale che la fi e inizi prima qui.
- faVeterano
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Re: Adria Cup e COVID19
da un estremo all'altro...Dagoberto ha scritto:Io non penso che cercare di tornare alla vita di prima sia irrispettoso vetso i tanti decessi e gli affetti coinvolti ... la vita é giusto che continui, la vita contiinua e se molti medici, con cognizione di causa, sostenuti dai dati che stanno emergendo via, via, spingono a rimanere sereni e, piano, piano, avvire un processo di normalizzazione, non capisco perché non tenerne conto. Le epidemie non sono la normalitá, iniziano e finiscono ... dobbiamo rimanere mascherati e chiusi in casa per rispetto di chi é deceduto? Non vedo quale valore darebbe a loro e ai loro cari, anzi, in fondo si dovrebbe cercare di tornste alla normalitá un po' anche per loro che questa fortuna non l"
l'hanno più. Esserecontaggiato non significa essere ammalati, tantomeno essere in pericolo di vitá. Le precauzioni servono, macontestualizzte all'evoluzione del fenomeno e, dopo l Cina, l'Italia é stata coinvolta prima di mti altri paesi, normale che la fi e inizi prima qui.
qui nessuno ha detto di rimanere chiusi in casa mascherati...e come hai scritto anche tu:
"e, piano, piano, avvire un processo di normalizzazione"...
direi che c'è differenza tra quello che scrivi e quello che si critica...si critica, o almeno io critico e lo ripeto di nuovo, tutto il contorno che c'è stato, discoteche baci e abbracci e compagnia bella, penso che con un pò di buon senso certe goliardate si sarebbero potute evitare senza per forza stare rinchiusi e mascherati in casa.
- DagobertoFrequentatore
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Re: Adria Cup e COVID19
- faVeterano
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Re: Adria Cup e COVID19
Non mi interessa indirizzare il discorso in modo globale e generalizzare. Questo è un 3d sull' Adria CUP e all' Adria Cup è mancato il buon senso. I circuiti ATP e WTA ancora sono chiusi, non si sa se ci sarà ancora pubblico o meno e questi a fare il trenino in discoteca a togliersi la maglietta ecc...Se non sono goliardate queste da irresponsabili vista la situazione, non so come possano essere chiamate, branco di dementi forse? E aggiungo anche l'aggravante, perché i coinvolti sono dei giocatori pro, dei campioni, non scapoli e ammogliati.Dagoberto ha scritto:Ma, goliardate ... i locali notturni sono fatti per intrattenere le persone tutte insieme, ci si va per condividere proprio vicinanza ... la movida é analogo discorso, quello che viene chiamato assembramento, usando una connotazione forzatamente negativa, é motivo di atrazzione, ci si va per vedere, incontrare gente, un po' come a Natale si va a vedere i mercatini o a Milano si va alla fiera degli obei, obei ... é proprio l'assembramento il bello, se non c'é assembramento non é la stessa cosa ... una birra me la posso bere anche a casa, magari pure piú buone e costa meno ... proprio questo significa non volere tornare alla normalitá, la movida é lanormalitá, le persone sanno che il virus potrebbe ancora contaggiare, si possono tenere precauzioni personali anche senza ateggiamenti da grande fratello e di natura poliziesca. Basterebbe non mettersi le mani in bocca, evitare di stare troppo vicini, ma pretendere come dopo 3 mesi dei locali notturni, dei ristoranti, delle discoteche stiano ancora chiùse o lavorino solo con il 50% di clienti significa non voler ripartire, significa voler rimanere al palo, oltre che far chiudere decine, centinaia di aziende, imprese dedite a queste manifestazioni sociali ... non comprendo come non si riesca a comprendere ... questo non ha nulla a che fare con i tanti morti, questo ha a che fare con il bisogno, il dovere di provare a ripartire ... un sistrma sociale si basa sulla socialitá ... qualcuno si infetterá, bene, sará curato come prima era piùcomplicato fare, i decessi, ora, sono molto pochi, esere contaggiati, essere positivi non significa per forza essere malati, tantomeno dover morire ...
...tra l'altro sto leggendo una dichiarazione del padre di Nole imbarazzate...Dimitrov ha portato il virus e la colpa è sua...scarica barili iniziato.
- AlessandroAmministratore
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Re: Adria Cup e COVID19
- AlessandroAmministratore
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Re: Adria Cup e COVID19
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Re: Adria Cup e COVID19
