stessa attrezzatura dei campioni

Promemoria primo messaggio :

ma c'è ancora qualcuno che ci crede?

non è falsa pubblicità?

facciamoci qualche domanda assieme
possiamo sopportare che il player NN. che ha sposato la racchetta "NomeRacchettaQui" non vuole abbandonarla?
Si dai. é innamorato. é cotto. staranno sempre insieme. che carini!

possiamo sopportare che gliela colorano come la NomeRacchettaQui Ncode, kNomeRacchettaQui, Hyper NomeRacchettaQui , NomeRacchettaQui blx2?
Sigh... però che sia la stessa in fondo. per coerenza. come tua moglie uscita dal parrucchiere col nuovo colore. la ami lo stesso.

nei links di [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
io vedo una Radical pitturata da Speed (shared holes!??)
io vedo una ProTour pitturata da Radical
io vedo una AeroProDrive pitturata da Pure Aero Play.

posssiamo sopportare?

Ancora, confondi l'atteggiamento di un preciso ente commerciale con una volontà generalizzata mirata all'inganno dell'utente finale. Atteggiamento subdolo da parte di alcune aziende del settore (anche se affermi che il telaio del Pro "potrebbe essere diverso" da quello in vendita, perché gli dai la stessa grafica? ) e sicuramente disinformato, quando non disonesto, di alcuni commercianti del settore.

Ma nessun negoziante serio cercherebbe di far passare due telai non ottenibili normalmente quali quelli di Murray e Djokovic per i prodotti retail, anche perché non è mai esistita né una Pro Tour 16x19 né una iRadical MP col layup della LM RadTour.
Purtroppo, tali sono i telai che i giocatori in questione vogliono...

Ora, la domanda è: se le aziende decidessero di mettere in commercio tali modelli "replica" ad un prezzo commercialmente "logico" (quello indicato più su) quanti sarebbero disposti al sacrificio?

Fino ad allora, non mi pongo proprio il problema della racchetta del giocatore (ergo "sopporto" alla grande) se non eventualmente come oggetto di puro collezionismo, anche perché pure avendone provate diverse, quando gioco non me ne frega una cìppa di non avere il telaio di Nole pur supportandolo...pippa sono e pippa rimango, anche quando gioco con le racchette -vere, nel caso- dei top pro...


Radek Stepanek 2012

Quello però che mi fa un po' tristezza è che i giornali del settore come Super Tennis Magazine o lo stesso Tennis Italiano continuino a far credere ai lettori che le racchette dei Pro siano le stesse che troviamo in negozio...

Meno male che non mettono in commercio le vere racchette usate dai giocatori,anche perche' i prezzi sarebbero tutt altro che quelli che si pagano adesso per giocare con la simil Roger Federer o la simil Diokovic.
E per il 90 % dei compratori sarebbro soldi sprecati, o per lo meno avrebbero in mano un attrezzo che non sarebbero in grado di gestire se non per tirare quattro pallate in scioltezza,ma presto finirebbe nei vari mercatini dell usato oppure attaccata alla parete come collezzione.........

Penso invece che sarei davvero contento di sentire quella PT113 di Nole, prima di applicarci piombi e trucchi cioè pura dovrebbe essere morbida, bilanciata, interessante!
Del resto non si mette in commercio già impiombata, quindi che lo dico a fare?
Stessa cosa riavere le PT57 in commercio, se lo erano negli 80, lo possono fare pure oggi dai mo'

Mai dire mai...

gianluca.dc ha scritto:Penso invece che sarei davvero contento di sentire quella PT113 di Nole, prima di applicarci piombi e trucchi cioè pura dovrebbe essere morbida, bilanciata, interessante!
Del resto non si mette in commercio già impiombata, quindi che lo dico a fare?
Stessa cosa riavere le PT57 in commercio, se lo erano negli 80, lo possono fare pure oggi dai mo'

Si ma parliamo di una racchetta nuda,non a specifica del giocatore,sicuramente sarebbe interessante,ma se vuoi la sua racchetta devi portarla a specifica,se no non stai usando quello che utilizza lui,ma una base da dove lui parte per portarla a specifica.E poi vorrei vedere i prezzi....perche' doverbbero usare veramente i materiali che utilizzano i vari campioni se poi la vanno a vendere come racchetta di tal giocatore, e credo che i costi non sarebbero piu' li stessi che si pagano adesso per comprare le simil..........

vet hai ragione ma le case produttrici e i negozi specializzati hanno il dovere di trasparenza....mica voglio guidare la mercedes di hamilton (sempre che corra ancora con la mercedes), mi basta guidare una mercedes. L'importante è fare pubblicità al marchio

ps. non ho la mercedes e non la voglio

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] un telaio con i materiali "giusti" (non solo per composizione, spesso identica perlomeno nei modelli di gamma alta) ma anche e soprattutto per qualità dell'assemblaggio (resine, manodopera...) verrebbe a costare circa il 50% in più di un telaio strettamente di serie, ergo per mantenere i prezzi di vendita al pubblico entro limiti accettabili (dai 250 ai 400 €) la produzione dovrebbe comunque essere in numeri non "di massa", ovvero dai 5000 ai 7500 pezzi l'anno per modello, oltre interverrebbero costi di stoccaggio dei materiali che renderebbero antieconomica l'operazione, sotto decrescerebbero troppo i margini per i fabbricanti.
Considera il fatto che circa il 65% dei costi fissi di produzione sono manodopera: sottoimpiegata il costo per unità sarebbe improponibile.


Ciò non toglie che alcune aziende a queste produzioni diciamo "élite" ci stiano facendo più di un pensiero: qualche anno fa la manodopera "Far East" veniva a costare non più di 2$ al pezzo, oggi ha superato i 10...ma l'incremento qualitativo non è stato proporzionale...

Tutto vero ragazzi, ma se uno è un pippone con una racchetta da negozio, come potrebbe beneficiare di una racchetta da professionista?

Ma non scherziamo ragazzi, investite i soldi in un bravo maestro, in una coppia di racchette retail e per cortesia identiche (e non 200 racchette di marche e modelli diverse come spesso si legge nei vostri profili) e fateci montare una buona corda da un buon professionista.

Poi le case facciano quello che vogliono, secondo me scorrettamente, così come i consumatori facciano quello che vogliono.

Non basta una dicitura sul sito per tolgiersi dallo schifo-truffa del paintjob.

Il potere ce l'ha chi ha soldi in tasca da spendere, se ti fai abbindolare sei in parte colpevole.

Come direbbero gli yankees..."10 char"

Ovvero, perfettamente d'accordo...

Grazie

Oggi fortunatamente c'è internet, che nel bene e nel male, per chi sa usarle correttamente, è una fonte di informazione infinita, per cui a farsi fregare dall'attrezzatura dei campioni sono solo i polli spovveduti e disinformati, anche con la complicità di negozianti senza scrupoli (purtroppo).

Ma che ci fai con la racchetta di Djokovic?

Ma lo hai visto dal vivo?

Il braccio gli va a duemila, per non parlare delle gambe.

Come pensi di poterla sfruttare, o che valore aggiunto pensi ti potrebbe dare?

Se la facessero la pagheresti almeno 700 euro, cioè il prezzo di 4 racchette retail.

Io ho giocato con la racchetta di Tomic, una TGK non so cosa travestita da instinct ma che in realtà aveva il mold della radical pro che non fanno più.
370 grammi con una tonnellata di silicone e due etti di piombo sotto il bumper.

Si bella in palleggio, ma al secondo set di un match di quarta categoria mi sembrava di avere in mano la clava dei Flinstones.....non vi dico se arrivavi al terzo.....

Alla fine vantaggi rispetto ad una retail davvero nessuno.

Meno male che le avevo pagate poco.

io più che una racchetta usata da Federer piuttosto che da Nadal o Djokovic, vorrei trovare racchette con materiali di migliore qualità e tolleranze tra un telaio e l'altro di +/- 2 grammi l'uno dall'altro.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] secondo me sei troppo severo, non credo che chi compra la racchetta "di Djokovic" o altri campioni si aspetti di acquisire qualche loro virtù. Così come nessuno si aspetta di diventare un genio del calcio comprando la maglietta (o le scarpette) di Messi.
Lo si fa perché piace l'idea, per passione/vicinanza nei confronti del proprio idolo.

Tanto più che chi pensa davvero che quella sia la racchetta "di Djokovic" probabilmente sarà a quel livello lì, di principiante tifoso.

E così lentamente scivoliamo in mano ai giapponesi, che ce le mandano davvero precise al grammo e al cm e coi materiali ottimi, e mi costa solo il +10% in più della head.

Perchè a quei zucconi dovrebbe costare +80% fare il proprio lavoro di produttori, per bene?!?

Nole è un brutto caso. Una volta stabilito che lui voleva una specie di Radical, pareva ora di poter vendere la sua racchetta a tutti gli appassionati di quel mezzo, bastava aggiungere un modello Radical, la Radical Team, la Radical Pro, la Radical Djoko....
Invece ci hanno appioppato... la linea Speed. con 4 varianti. con l'illusione che una è la sua. Maddai.
Secondo me per guadagnarci una nuova linea non ti basta neanche Djoko. Un'intera nuova linea, con varianti, cioè devono venderne un sacco. Dovranno riputturare un bel po di altri ragazzi.

La mia posizione non è estrema. Non desidero in vendita delle clave impiombata. è stupido. Le racchette al negozio non devono avere custom. Quello che chiedo è la sua racchetta basica, quel modello, mold, materiali. Poi ci metto il mio personale, la parola custom lo dice, è una personalizzazione.